Verifica prerequisiti di ingresso

Promemoria primo messaggio :

Dopo quanti giorni di lezione di solito si fala verifica dei prerequisiti di ingresso?
E se una classe inizia la materia per la prima volta come ci si regola? Si può non fare questa verifica o va fatta su materie non proprie che hanno un collegamento ?
Grazie

Word lo si usa per videoscrittura. Sia a PC che su mobile.
Su mobile lo usi anche per lettura di testi scritti e scaricati... paradossalmente quindi lo uso più sul mobile che su PC...

seasparrow ha scritto:
in ambiente tecnico, considerando l'uso misto di italiano e parole inglesi, per significa moltiplicato o diviso?

dare questa domanda a una prova di ingresso (o intervista) (come faccio io con il significato sopra spiegato) consente (molte volte) di divertirsi a leggere le risposte

il problema nasce dal fatto che per e' sia parola di italiano che d'inglese e il significato dipende dal contesto

italiano

per puo' essere moltiplicato o diviso

2 per 3 = 2 x 3 = 6

10 percento = 10/100

inglese

per significa sempre diviso e si traduce in italiano con al

esempio traduzione giusta

http://dizionari.corriere.it/dizionario_inglese/Inglese/R/rpm.shtml

esempio traduzione sbagliata

https://www.bikeitalia.it/cadenza-o-frequenza-di-pedalata-corretta/

tutte le indicazioni di 5 per 1000 con 5 x 1000 sono sbagliate ... sbaglia anche la unipd :-)

https://www.unipd.it/5permille

5 per mille = 5 x 1000 :-)

(poi la formula usata per calcolare i soldi sara' anche quella giusta perche' da qualche parte c'e' chi ha studiato bene e compensa lo sbaglio)

Tornando all'argomento della discussione.
Per le classi che iniziano la materia, come fisica nelle prime dei licei scientifici o nelle terze dei licei umanistici, faccio sempre un test di ingresso sui prerequisiti. Alcuni anni il test viene deciso in dipartimento, altri anni il dipartimento decide di non farlo e lo produco di mio. Un po' di equivalenze, qualche calcolo di numerazione sessagesimale (di solito somme/differenze di tempi in ore, minuti, secondi), percentuali e proporzioni, un paio di problemini banali. Propongo il test alla seconda lezione.
Per matematica nelle classi prime il test è sempre prodotto dal dipartimento. Nelle altre classi, dopo una decina di giorni di ripasso dei prerequisiti, propongo uno scritto di ripasso del programma dell'anno precedente. Dipende dalla classe e dal fatto che l'abbia avuta nell'anno precedente se sarà un semplice questionario o una prova scritta più elaborata.

seasparrow ha scritto:
in terza al tecnico ci sono studenti che se gli domandi di convertire 1 m/s in km/h si arrabbiano e allora mi domando cosa hanno fatto al biennio di fisica e STA

domanda in grado di mettere in grande difficolta' quasi tutti gli studenti e anche molti colleghi

in ambiente tecnico, considerando l'uso misto di italiano e parole inglesi, per significa moltiplicato o diviso?

(per informatica)
questa scheda della oracle utilizza per il modello a oggetti di una bicicletta sia rpm che mph

https://docs.oracle.com/javase/tutorial/java/concepts/object.html

se in terza sulla prova d'ingresso di informatica metto spiegare cosa significano rpm e mph e convertire 1mph in m/s e km/h (dando il valore in metri del miglio per carita') ottengo risultati miseri e mi sento anche dire che la domanda non c'entra nulla con l'informatica (esempio di doppia negazione rafforzativa e non affermativa come in logica, anche questo e' un gran problema da spiegare allo studente medio)

il problema e' che in un certo senso hanno anche ragione pero' vi immaginate un programmatore che per svolgere calcoli elementari di conversione domanda aiuto a un laureato in meccanica???

nota

questo esempio risulta per me molto istruttivo anche perche' la stessa lettera m minuscola ha due significati completamente diversi a seconda della posizione miglio (terrestre non marino) e minuto