Compilazione modulo consenso uscita autonoma alunni Medie Inferiori

Buona sera. Tra noi colleghi delle medie inferiori è sorto un dubbio. E' stato distribuito, alle famiglie degli alunni di classe prima, un modulo per il consenso all'uscita autonoma dei propri figli. In calce, il modulo dice che ' tale autorizzazione ha valore per l'anno scolastico in corso, fatta eccezione per la revoca, e andrà rinnovato per ogni anno a seguire'. Noi lo abbiamo interpretato come ''ogni anno, i genitori devono confermare il loro consenso, compilando il documento'. Bene...dalla direzione ci fanno sapere che in realtà il foglio, consegnato in prima media, abbia validità triennale. Sinceramente, non mi fido e credo che, qualora disgraziatamente succeda qualcosa ad un ragazzo di seconda o terza, il modulo compilato in prima, con quella dicitura sulla valenza 'annuale', diventi un documento di accusa gravissima contro la scuola (chi ne sarebbe responsabile? il ds o l'insegnante dell'ultima ora ?). Attendo vostri pareri.

Da noi si fa compilare ogni anno e il consenso ha validità per il solo anno scolastico per cui si compila. Controllate la dicitura del modulo. C’è scritto a.s.?

P.S. Usate ancora dire “Media inferiore”?

ha validità annuale

Sul modulo infatti c'è scritto che la validità è relativa al corrente a. s. ( sempre sul modulo si parla di 'alunni frequentanti la scuola media inferiore'...siamo 'vintage' :)!). Grazie

Chissà che valore legale avrebbe in caso di incidente di un minore... lasciato uscire da solo e non recuperato da un adulto autorizzato...

Cozza ha scritto:Chissà che valore legale avrebbe in caso di incidente di un minore... lasciato uscire da solo e non recuperato da un adulto autorizzato...

il modulo serve a sollevare la scuola da qualsiasi responsabilità. Gli alunni possono ritornare a casa a piedi o con un autobus o pullmino

nella mia sezione c'è una madre che si rifiuta di firmare il modulo, risultato:
l'insegnante dell'ultima ora è costretto a consegnare il ragazzo alla donna che regolarmente arriva con comodo, da 10 a 15 minuti di ritardo che ovviamente non vengono retribuiti ne considerati come servizio svolto.
la dirigenza se ne frega, a questo punto posso chiamare i carabinieri e denunciare la madre per abbandono di minore quando non arriva puntuale ??

cinno ma il ragazzo non può aspettare il genitore in portineria con i bidelli?
Disillusa ...so bene a cosa dovrebbe servire il modulo.
Ma secondo me, legalmente, servirà come carta straccia in caso di incidente...lo sanno tutti i ds di tutte le scuole, non è possibile fare altrimenti e lo sappiamo tutti: alle medie i ragazzini vengono a scuola e tornano a casa in autonomia (e mi par giusto così). Fino a quando non succederà nulla... andrà bene a tutti...

cinno13 ha scritto:nella mia sezione c'è una madre che si rifiuta di firmare il modulo, risultato:
l'insegnante dell'ultima ora è costretto a consegnare il ragazzo alla donna che regolarmente arriva con comodo, da 10 a 15 minuti di ritardo che ovviamente non vengono retribuiti ne considerati come servizio svolto.
la dirigenza se ne frega, a questo punto posso chiamare i carabinieri e denunciare la madre per abbandono di minore quando non arriva puntuale ??

se il ds se ne frega, i collaboratori che fanno?
io ti consiglio di parlare con i collaboratori e di chiedere un colloquio con la madre di presenza di qualcun altro.

Salve a tutti. Perdonatemi ma , a distanza di 4 anni scolastici, ci risiamo: hanno fatto uscire una circolare in netto contrasto con quanto presente nel modulo da compilare. Come dobbiamo comportarci? Non vogliamo incorrere in problemi ma sembra che nelle alte sfere siano sordi...

Comunque dipende dai ds, da noi puoi venire a scuola da solo ma x l' uscita ci vuole un genitore o un maggiorenne a prendere il pargolo

Non tutti i ds sono disposti a rischiare

L attuale giurisprudenza sostanzialmente riconosce che un minore , relativamente al percorso che deve fare per tornare a casa ed in maniera progressiva rispetto alla vicinanza ed assenza di rischi concreti, possa tornare a casa da scuola da solo.
Dai 12-13 anni in su qualcosa è concesso. Il preside che fa firmare il consenso non è né un incosciente ne un pazzo, ma rispetta il buon senso e l andamento giurisprudenziale.
Ovvio che occorre ragionevolezza: se un dodicenne abita a 8 km da scuola e per tornare deve attraversare un corso trafficato o prendere 3 linee di metropolitana ovviamente non lo potrà fare da solo.