mobilità straordinaria

Promemoria primo messaggio :

Scusate, mi è venuto un dubbio, ma non so se sia soltanto paranoia
Il governo intende promuovere una mobilità straordinaria trasformando i posti di sostegno in deroga in organico di diritto. Ma potrà fare domanda di mobilità interprovinciale solo chi ha alunno che non sono in classi terminali? Cioè potrebbero dire che la mobilità è riservata o prioritaria per chi deve seguire l'alunno fino non è in terza media o nel quinto superiore, per garantire la continuità dell'insegnante? E chi invece ha alunni dell'ultimo anno che il prossimo non ci saranno, rimane fregato?

qualcuno potrebbe pensare alla conferma di un docente di ruolo, che é in assegnazione provvisoria, che farà domanda di mobilità, e che non ha classi terminali, dandogli il posto prima degli altri in nome della continuità con lo stesso alunno. Si scavalcherebbe il proncipio della graduatoria e ci sarebbero ricorsi. È uno scenario che mi terrorizza. Forse avete ragione sia tu che arrubbiu e forse le mie sono paranoie.

nel DEF c é una parte che intende risolvere il problema dei trasferimenti che limitano la continuità didattica. Ma che significa, che la continuità didattoca sarà il criterio con cui avverranno? cioè li permetteranno o daranno la priorità a coloro che hanno alunni non delle ultime classi e non a coloro che hanno solo ultime classi? Che significa questa continuità didattica?

giustell ha scritto:nel DEF c é una parte che intende risolvere il problema dei trasferimenti che limitano la continuità didattica. Ma che significa, che la continuità didattoca sarà il criterio con cui avverranno? cioè li permetteranno o daranno la priorità a coloro che  hanno alunni non delle ultime classi e non a coloro che hanno solo ultime classi? Che significa questa continuità didattica?

Ci dici di cosa parla questa parte del DEF, con un link dove leggerla?
Stai ricominciando con le paturnie delle "ultime classi"?:)

é notizia pubblicata sul sito di orizzontescuola

Ma ti viene così male mettere un link, visto che ti preme tanto?

https://www.orizzontescuola.it/la-scuola-nel-def-nuovo-reclutamento-trasferimenti-formazione-insegnanti/

Quindi?
Al massimo è il contrario, ovvero LIMITARE la mobilità per favorire una presunta continuità didattica nelle scuole di titolarità.

Ti stai un po' fissando su questa cosa delle ultime classi o sbaglio?
La mobilità si fa in base al punteggio e alle precedenze, non in base alle classi in cui si presta servizio..

arrubiu ha scritto:Quindi?
Al massimo è il contrario, ovvero LIMITARE la mobilità per favorire una presunta continuità didattica nelle scuole di titolarità.

e quindi? dalla scuola di titolarità chi si potrà trasferire?

giustell ha scritto:

arrubiu ha scritto:Quindi?
Al massimo è il contrario, ovvero LIMITARE la mobilità per favorire una presunta continuità didattica nelle scuole di titolarità.

e quindi? dalla scuola di titolarità chi si potrà trasferire?

Che domanda è?
Ci si trasferisce in altro istituto se c'è un posto libero e se, in base al proprio punteggio, ci si può andare.
Ti prego, non iniziare da zero con queste domande a cui abbiamo risposto 1000 volte.

arrubiu ha scritto:Ti stai un po' fissando su questa cosa delle ultime classi o sbaglio?
La mobilità si fa in base al punteggio e alle precedenze, non in base alle classi in cui si presta servizio..

si in effetti mi sto un po fissando.

c'è un altro link che mi preoccupa:

https://www.tecnicadellascuola.it/i-sindacati-a-bussetti-in-visita-a-palermo-ecco-le-4-priorita-della-scuola-siciliana

si parla ancora di continuità didattica garantita dalla trasformazione in od dei posti di sostegno in deroga,

come se volessero permettere i trasferimenti o dare priorità in essi ai docenti che avendo alunni non di classi terminali li devono seguire anche il prox anno.
Non so se si tratta di una ipotesi fantascientifica

Ti rispondo per l'ultima volta: nel caso decidano di trasformare i posti in deroga in organico di diritto, tali posti al 99,99% andranno alla normale mobilità.
Mi tengo quel 0,01% per cose che io ritengo pressoché impossibili.

arrubiu ha scritto:Ti rispondo per l'ultima volta: nel caso decidano di trasformare i posti in deroga in organico di diritto, tali posti al 99,99% andranno alla normale mobilità.
Mi tengo quel 0,01% per cose che io ritengo pressoché impossibili.

ma allora in che senso parlano di continuità?

Nel senso che se li trasformano diventano posti su cui assumere e fare mobilità, il che dovrebbe garantire maggiore stabilità.

altro dubbio: c'è qualcuno che paventa invece la possibilità di limitare il trasferimento da sostegno a posto comune fino a che non si finisce di seguire l'alunno fino al termine del percorso scolastico. In questo caso verrebbero invece svantaggiati quelli che seguono alunni non di classi terminali. E' possibile che possano inserire una cosa simile nel prox. contratto?

giustell ha scritto:altro dubbio: c'è qualcuno che paventa invece la possibilità di limitare il trasferimento da sostegno a posto comune fino a che non si finisce di seguire l'alunno fino al termine del percorso scolastico. In questo caso verrebbero invece svantaggiati quelli che seguono alunni non di classi terminali. E' possibile che possano inserire una cosa simile nel prox. contratto?

Dubito fortemente.
E ti consiglio, come già detto, di non incartarti su questo, tanto risposte certe non ce ne sono.

Scusa arrubbiu, ma sono presa da diversi dubbi perchè temo ciò che può avvenire.

Ciò che mi preme è anche la paura che limiteranno la mobilità interprovinciale fra province vicine delle stessa regione, dando la priorità a chi è lontano. Potrebbero stabilire una mobilità sulla base della lontananza della sede di titolarità dal comune di residenza?

giustell ha scritto:Scusa arrubbiu, ma sono presa da diversi dubbi perchè temo ciò che può avvenire.

Ciò che mi preme è anche la paura che limiteranno la mobilità interprovinciale fra province vicine delle stessa regione, dando la priorità a chi è lontano. Potrebbero stabilire una mobilità sulla base della lontananza della sede di titolarità dal comune di residenza?

Non credo succederà quello che dici.

Ti ho già detto qualche giorno fa che stai esagerando e faresti bene a pensare ad altro.
Continuo a pensarlo, quindi non ti rispondo più, mi dispiace.

arrubiu ha scritto:

giustell ha scritto:Scusa arrubbiu, ma sono presa da diversi dubbi perchè temo ciò che può avvenire.

Ciò che mi preme è anche la paura che limiteranno la mobilità interprovinciale fra province vicine delle stessa regione, dando la priorità a chi è lontano. Potrebbero stabilire una mobilità sulla base della lontananza della sede di titolarità dal comune di residenza?

Non credo succederà quello che dici.

Ti ho già detto qualche giorno fa che stai esagerando e faresti bene a pensare ad altro.
Continuo a pensarlo, quindi non ti rispondo più, mi dispiace.

grazie arrubbiu, pensi che sto diventando paranoica?

giustell ha scritto:

arrubiu ha scritto:

giustell ha scritto:Scusa arrubbiu, ma sono presa da diversi dubbi perchè temo ciò che può avvenire.

Ciò che mi preme è anche la paura che limiteranno la mobilità interprovinciale fra province vicine delle stessa regione, dando la priorità a chi è lontano. Potrebbero stabilire una mobilità sulla base della lontananza della sede di titolarità dal comune di residenza?

Non credo succederà quello che dici.

Ti ho già detto qualche giorno fa che stai esagerando e faresti bene a pensare ad altro.
Continuo a pensarlo, quindi non ti rispondo più, mi dispiace.

grazie arrubbiu, pensi che sto diventando paranoica?

Sinceramente? Sì.

Anche io lo credo Giustell
Capisco preoccupazioni e dubbi...ognuno di noi li ha...ma tu non vivi serena, creandoti problemi inesistenti e ipotizzando disposizioni e norme che a parer mio non potranno mai essere reali
Stai serena :-)