supplenza su sostegno. Diritti e doveri

Buongiorno, non sono sicura che sia la sezione giusta del forum, ma ho bisogno di chiarimenti Per quanto riguarda il ruolo dell'insegnante di sostegno.
Ho accettato una supplenza che doveva essere breve, ma si sta protraendo, perché L'insegnante è titolare è stata mandata all'ospedale dall'alunno con una spalla fratturata e non ha alcuna intenzione di rientrare. Il ragazzo ha 11 anni, è più alto e più pesante di me di parecchi kg, è estremamente violento e spesso è da contenere anche fisicamente. Per fare questo sia l'insegnante precedente che il suo educatore spesso devono avvalersi dell'aiuto di altri adulti. Le mie domande sono:
è lecito questo? Fino a che punto dobbiamo contenerlo fisicamente? Fino a che punto possiamo farlo?
E io come posso tutelarmi? L'altro giorno ha cercato di strangolarmi con la sciarpa che avevo al collo. La collega di classe me l'ha tagliata visto che non riusciva a farlo desistere, poi è arrivato il suo educatore che mi doveva dare. il. cambio e in tre lo abbiamo fermato.
La vicepreside. ha chiamato la. famiglia perché lo. venissero a prendere e oggi era assente. Ma domani torna di sicuro e io comincio ad avere paura.
In che modo posso tutelarmi? lui mi ha aggredita perché cercavo di impedirgli di spaccare una sedia.
Cosa faccio? gli lascio demolire la scuola?

Sposto nella sezione Sostegno.

In questi casi si chiede alla NPI di intervenire con una terapia farmacologica. Ma per arrivare a questo ci sono dei passi da fare tipo, riunire il Cdc e verbalizzare la pericolosità della situazione anche per l'incolumità degli altri alunni, inviare la relazione al preside, chiedere che il preside fornisca istruzioni.
Se vedi che tutto fallisce prima o poi spingerà pure te ed anche tu sarai sotto infortunio.

E poi hanno da ridire se un'insegnante di sostegno decide di passare alla comune dopo i cinque anni. Non bisogna mai giudicare senza conoscere il vissuto degli altri.