ITP in compresenza: possono mettere voti?

Salve,
non so in quale topic scrivere, la mia domanda è: gli ITP in compresenza possono essere abilitati a inserire voti sul registro elettronico? Siccome mi è stato detto di sì (e presumo sia così), potreste darmi qualche riferimento normativo in merito? Grazie.

Legge 124/99 all’art. V "Gli insegnanti tecnico-pratici, anche quando il loro insegnamento si svolge in compresenza, fanno parte, a pieno titolo e con pienezza di voto deliberativo, del consiglio di classe. Le proposte di voto per le valutazioni periodiche e finali relative alle materie il cui insegnamento è svolto in compresenza sono autonomamente formulate, per gli ambiti di rispettiva competenza didattica, dal singolo docente, sentito l'altro insegnante. Il voto unico viene assegnato dal consiglio di classe sulla base delle proposte formulate, nonchè degli elementi di giudizio forniti dai due docenti interessati."

Avevo letto anche io questo stralcio, non mi è chiaro cosa si intende quando si dice "sentito l'altro insegnante". Se si è autonomi, non c'è bisogno di sentire l'altro insegnante (parlo sempre di voti sul registro elettronico, è chiaro che per scrutini intermedi e finali le 2 parti si debbano confrontare).

Noi nel registro abbiamo scritto orale pratica. I voti di pratica li mette in autonomia l'itp.

creon79 ha scritto:Avevo letto anche io questo stralcio, non mi è chiaro cosa si intende quando si dice "sentito l'altro insegnante". Se si è autonomi, non c'è bisogno di sentire l'altro insegnante (parlo sempre di voti sul registro elettronico, è chiaro che per scrutini intermedi e finali le 2 parti si debbano confrontare).

Lavoro con un docente ITP e ti dico tranquillamente che sei abilitato a mettere i tuoi voti in piena autonomia anzi devi metterli nella colonna voto pratico. Negli scrutini il voto finale è concordato con il docente ITP e inserito dal docente di teoria. Nell'ipotesi non ci fosse concordanza di valutazione c'è sempre la possibilità di esprimere il proprio dissenso con il voto di consiglio.

L'ITP mette i voti per la parte pratica in autonomia,ovviamente si concorda col docente di teoria il tipo di prova da dare,ma questo più che altro per il fatto che essendo in compresenza si lavora in team ed è bene si stablisca un'intesa

Purtroppo la dirigenza del mio istituto lascia molto a desiderare, per non parlare della segreteria, e la vicepreside asserisce, non si sa in base a cosa, che debba essere così... vorrei spiattellargli sotto il naso qualche normativa precisa in merito, in modo da zittire la sua arroganza e la sua presunzione.

creon79 ha scritto:Purtroppo la dirigenza del mio istituto lascia molto a desiderare, per non parlare della segreteria, e la vicepreside asserisce, non si sa in base a cosa, che debba essere così... vorrei spiattellargli sotto il naso qualche normativa precisa in merito, in modo da zittire la sua arroganza e la sua presunzione.

Oltre al riferimento già dato da ciope1981, ti linko questa circolare miur:
https://archivio.pubblica.istruzione.it/news/2000/cm28_00.shtml

Beh, gli itp (inclusi i conversatori di madre lingua) possono pure mettere i voti ma per scrutini intermedi e finali il loro voto, non essendo scrutinabile, confluisce nel voto scritto e orale del Docente e in quello a fine anno che è unico.
Scrutinando, il docente sceglie se oppure no i voti dell'itp faranno media, selezionando la spunta oppure non selezionandola.
Puoi pure mettere la spunta, poi correggi tu i voti non interi o li cambi radicalmente... :-)
Io in genere non tengo conto dei voti dell'itp, poiché nel mio caso non ha mai insegnato e sbaglia frequentemente nei contenuti disciplinari e se ne accorgono pure gli alunni...

ISKRA84 ha scritto: io in genere non tengo conto dei voti dell'itp, poiche' nel mio caso non ha mai insegnato e sbaglia frequentemente nei contenuti disciplinari e se ne accorgono pure gli alunni...

in passato ne ho avuto di ottimi (con C++ ne ho avuto uno all'altezza del lavoro in azienda) questo AS devo fare tutto io pero' si rendono conto (sono tre in totale) di non essere all'altezza e non ci provano neanche a insegnare e a mettere voti (il lato positivo e' che ho campo libero per decidere il programma)
uno e' un ottimo cane da guardia di studenti del professionale e per questa ragione sono felice di averlo

ISKRA84 ha scritto:
Scrutinando, il docente sceglie se oppure no i voti dell'itp faranno media, selezionando la spunta oppure non selezionandola.
Puoi pure mettere la spunta, poi correggi tu i voti non interi o li cambi radicalmente... :-)
Io in genere non tengo conto dei voti dell'itp, poiché nel mio caso non ha mai insegnato e sbaglia frequentemente nei contenuti disciplinari e se ne accorgono pure gli alunni...

Avrei una domanda: non dovrebbero fare media anche i voti dell'ITP? Con che peso?
Supponiamo che ci siano 2 voti messi dall'insegnante teorico e 3 dall'ITP. Si deve dare
lo stesso peso (100%) ad ogni voto, oppure, in questo esempio, 50% ai voti teorici
e 33% a quelli pratici?
Grazie!

Questo lo decidono i due docenti. I voti non hanno necessariamente lo stesso peso perché non tutte le prove sono uguali: alcune possono essere su più programma o su argomenti più difficili e/o significativi.

ti propongo la mia esperienza
i voti del collega di laboratorio hanno un valore molto relativo tendente a zero.
sono io il titolare del corso, svolgo io il corso di Fisica, il collega svolge parti molto marginali e semplici e valuta elaborati svolti a casa, dopo una due settimane dall'assegnazione. per di più il rapporto tra numero di valutazioni del sottoscritto valutazioni del collega è di 3/4 a 1.
i ragazzi lo sanno e tutto fila liscio

Su richiesta esplicita della presidenza ( in mia assenza ) gli itp stanno dando verifiche banali per alzare le mie valutazioni che hanno sempre il 30% di insufficienze.
Tengo valide in questo quadrimestre le valutazioni di questi "nullafacenti" (mi scuso con i signori ITP che lavorano ma sono molto stanco di lavorare con gente svogliata in compresenza): posso in qualche modo far mettere al verbale dello scrutinio il mio dissenso rispetto al voto matematico medio trovato dalla media delle mie e delle loro valutazioni?

Il voto unico lo inserisci tu (teorico) e visto che non c'è concordanza di vedute con il docente itp prevarrà almeno sul registro elettronico il tuo voto.
Toccherà poi al docente itp esternare il dissenso in sede di scrutinio contro il quale giustificherai le tue scelte.
Definire il tuo collega itp (o tuoi)"nullafacente" non ti porta a nessuna parte specialmente se ha fatto delle verifiche su esperienze effettivamente svolte. Potresti solo mettere in discussione la qualità dell'operato e la ricaduta sulla sua valutazione secondo te non veritiera.

Quindi con 5 , 4,5 teorico e 9,5 di laboratorio cosa metteresti?
Io francamente non voglio fare torti ai ragazzi ma nemmeno regalare voti così.
Onestamente tutti i voti sono iper pompati i loro. Controllando le prove non risultano nemmeno ben corrette.

Bene allora hai elementi per contraddire la valutazione tecnico-pratica ed allo stesso tempo devi sostenere anche la tua.
Certamente un 4,5 teorico non può portare a una sufficienza.
Però a questo punto e se c'è tempo l'unica soluzione è verificare questi casi con ulteriori interrogazioni per stabilire se le conoscenze pratiche (in una verifica da 9,5) sono confermate dalla conoscenza minima dei concetti teorici richiesti per quella verifica pratica o non siano il frutto di compiti copiati o suggerimenti o cose simili.