Concorso regionale

Buonasera. Qualcuno saprebbe spiegarmi il razionale per il quale "ogni candidato può concorrere in una sola regione"? Capisco il discorso della continuità didattica che obbliga a stare 5 anni in una scuola. Non capisco invece perché non si potrebbe concorrere in più regioni, come d'altronde avviene in altri concorsi (infermieri, OSS ecc). Grazie

Forse perché è già abbastanza complicato gestire le nomine così. A mia memoria, è sempre stato così in tutti i concorsi relativi alla scuola. Può darsi che per altre professioni le assunzioni annuali siano meno numerose e quindi si voglia dare più possibilità ai candidati.

Dec ha scritto:Forse perché è già abbastanza complicato gestire le nomine così. A mia memoria, è sempre stato così in tutti i concorsi relativi alla scuola. Può darsi che per altre professioni le assunzioni annuali siano meno numerose e quindi si voglia dare più possibilità ai candidati.

Però, a pensarci bene quali possono essere le complicazioni a gestire le nomine con l'attuale informatizzazione del sistema? Ogni regione continuerebbe a fare il suo lavoro, appena un vincitore accetta la nomina, l'USR comunica in tempo reale e la persona viene depennato dalle altre gm (se presente).
Vedo altrettante complicazioni per i candidati che devono spostarsi e organizzarsi. Forse una complicazione reale dell'amministrazione potrebbe essere quella di dover garantire date non coincidenti per le prove, lì forse incastrare il tutto è un problema.
Rilancio, perchè non un concorso nazionale?

Non solo le prove, ma anche le nomine vengono fatte praticamente sempre negli stessi giorni. E se un ufficio le fa un giorno prima subito ci sarebbero le proteste dei vincitori che chiederebbero di bloccare tutto perché sono più interessati al posto nell'altra regione, ma non sanno se riusciranno ad ottenerlo o no. Sarà perché non ho mai pensato di lavorare in un'altra regione, ma mi sembra una complicazione incredibile e già di caos e di errori ce ne sono tanti così.

Non so come funzioni adesso con la preselettiva. Ma ne fai una che poi, se superata, ti vale per le regioni in cui partecipi. Le prove successive sono preparate dalle singole commissioni quindi non c'è nessun vantaggio se hai fatto una prova in una regione rispetto ad un'altra.
L'inconveniente principale, non da poco, secondo me, è il calendario delle date che non dovrebbe incrociarsi impedendo la partecipazione a chi vuole essere in più luoghi.

In effetti con un concorso nazionale, in base alla graduatoria sarebbe il candidato a scegliere dove andare. Non vedo un vulnus nella libertà di scelta. Forse però mi sfugge qualcosa..