revoca contratto

Buongiorno a tutti,
ho saputo che è stato revocato un contratto come AA a causa di non convalida dei titoli dichiarati, in una scuola dove sono inserito in graduatoria.
Sapevo che in questi casi si può fare ricorso per avere riconosciuto il punteggio, è vero oppure no?

Grazie

Non è possibile farsi riconoscere il punteggio se non si aveva il titolo idoneo

Io mi riferivo a farmelo riconoscere io, in quanto danneggiato da costui che ha svolto servizio perchè ha inserito titoli non veritieri. Quindi chiedevo se tutti coloro che stavano dietro di lui in graduatoria possono farsi riconoscere il punteggio

La scuola dopo revoca contratto per autotutela riassegnera' la supplenza scorrendo di nuovo le graduatorie e individuando l'avente diritto alla supplenza. Fare ricorsi è sempre possibile, ad ogni modo fossi il Ds respingerei qualunque tentativo di conciliazione con riconoscimento giuridico del punteggio perché finché non si individua il nuovo candidato non si può sapere chi è il "vero" danneggiato (una persona e non certamente le 10k persone presenti in media in una graduatoria).

Ho richiesto certificazione convalida dati da oltre 4 mesi ma ancora nulla. Qualora riscontrassero qualche punto in meno già a fine anno posso ricorrere?

Ma la verifica dei titoli si fa anche prima di firmare un contratto?

Quello che conta è aver preso servizio con individuazione.
Il controllo va fatto ove tocca per verificare puntualmente il punteggio. Quando si parla di tempestività non c'è un preciso limite temporale (e vorrei anche vedere con i grossi casini sulle GI del personale ata con centinaia di depennamenti e migliaia di rettifiche..i numeri hanno queste entità), quindi c'è sempre un minimo di margine temporale.
A volte peraltro reperire dati "certi" sulle paritarie non è affatto semplice, tenuto conto che i certificati che producono di fatto li dobbiamo considerare praticamente "carta straccia" (e infatti controlliamo gli estratti conti inps) detto in modo brutale.

Ma poi vorrei sapere perché questa disparità di trattamento: per le graduatorie docenti il controllo lo deve fare la scuola capofila, per gli ATA invece il controllo lo fa il dirigente scolastico che da la prima mansione.
Con il rischio di incappare in gente che gli gira male e che per ripicca non ti riconsce un punteggio appellandosi a motivazioni tendenziose, futili e improbabili. Senza contare il far passare davanti gente raccomandata, come al solito…
Il sistema è totalmente sbagliato: deve lavorare di più chi non lavora, non chi già lavora.

I decreti di rettifica punteggio sia per il personale docente che per il personale ata sono appellabili, quindi se l'interessato reputa di essere stato ingiustamente danneggiato con un decreto di rettifica non fondato può tranquillamente ricorrere.

Se poi dobbiamo lamentarci a torto e a ragione dovrebbero lamentarsi anche le segreterie a cui di fatto han dato l'onere di valutare un milione di domande ata e centinaia di migliaia di domande del personale docente con un sistema informativo (il sidi) che non è certo stato di aiuto.

Sulle graduatorie ata poi occorrerebbe una riflessione profonda perchè mai come quest'anno ci sono stati migliaia di inserimenti di candidati con servizi paritari non coperti da contributi (e come tali non validi), con le scuole costrette a chiedere persino gli estratti conti contributivi per la corretta valutazione del servizio svolto.

mordekayn ha scritto:Se poi dobbiamo lamentarci a torto e a ragione dovrebbero lamentarsi anche le segreterie a cui di fatto han dato l'onere di valutare un milione di domande ata e centinaia di migliaia di domande del personale docente con un sistema informativo (il sidi) che non è certo stato di aiuto.
Sulle graduatorie ata poi occorrerebbe una riflessione profonda perchè mai come quest'anno ci sono stati migliaia di inserimenti di candidati con servizi paritari non coperti da contributi (e come tali non validi), con le scuole costrette a chiedere persino gli estratti conti contributivi per la corretta valutazione del servizio svolto.

Permettimi, ma queste sono problematiche "interne" che NON devono ricadere su chi sta in graduatoria. Non è un giustificato motivo, questo, per tagliare i punteggi ad minchiam.
Si potrebbe disquisire sul fatto che è anacronistico nel 2018 proporre una domanda solo in cartaceo, che i controlli dovrebbe farli sono la capofila (e per tutti, non solo per i docenti), che il sw dovrebbe essere fatto molto meglio (ma tant'è - un programmatore non deve lavorare come a.a. perché iperqualificato).

Ti ho già risposto nel merito che SE reputi il decreto di rettifica non corretto puoi sempre ricorrere contro tale provvedimento nelle modalità previste dalla legge.

Io personalmente di problemi sulle GI ata non ne ho mai avuti neanche nella fase di reclamo da gi provvisorie, perchè sto ben attento a quello che vado a rettificare.