Secondo lavoro come dipendente azienda privata

Buonasera,

Attualmente sto lavorando a scuola con un contratto fino al 30 Giugno con 8 ore settimanali.
Posso essere assunto in un’azienda privata come DIPENDENTE con un contratto a tempo determinato part-time di 20 ore?
Ho obblighi da rispettare ? Come per esempio autorizzazioni etc

Grazie a tutti

La normativa prevede un'incompatibilità di cumulo assoluta di altri impieghi pubblici, mentre il cumulo di impiego nel settore privato, che non arrechi pregiudizio alle esigenze di servizio, è consentito per il personale in servizio a tempo parziale previa motivata autorizzazione dell'amministrazione

Ok grazie

per Gianfranco:
ESEMPIO:
-Lavoro nel settore privato e a tempo indeterminato.
-Sono nelle Gae abilitati.
-Se accetto cattedra a tempo indeterminato so che devo pagare penale per mancato preavviso all”azienda ,perchè è impossibile sapere 4/5 mesi prima se si è convocati o meno dalla scuola.
-alla firma di accettazione cattedra/contratto presso un CSA/USR , devo risultare disoccupato, inoccupato ? e da quanto tempo ?tu sai cosa dice la normativa vigente ?
-le dimissioni dal privato posso farle anche 24 h prima di accettazione incarico scuola o lo stesso giorno ?
Ho provato a chiedere ma...non sono soddisfatta dalle risposte dei CAF...
Grz ciao !

Nel momento in cui accetti non puoi mantenere l'impiego privato. La normativa di riferimento è l'art. 508 del T.U. Non c'è scritto un termine ma, al momento della firma devi dichiarare di non avere altro impiego. Ti incollo la parte della normativa che ti interessa:

10. Il personale di cui al presente titolo non puo' esercitare attivita' commerciale, industriale e professionale, ne' puo' assumere o mantenere impieghi alle dipendenze di privati o accettare cariche in societa' costituite a fine di lucro, tranne che si tratti di cariche in societa' od enti per i quali la nomina e' riservata allo Stato e sia intervenuta l'autorizzazione del Ministero della pubblica istruzione
12. Il personale che contravvenga ai divieti posti nel comma 10 viene diffidato dal direttore generale o capo del servizio centrale competente ovvero dal provveditore agli studi a cessare dalla situazione di incompatibilita'.
13. L'ottemperenza alla diffida non preclude l'azione disciplinare.
14. Decorsi quindici giorni dalla diffida senza che l'incompatibilita' sia cessata, viene disposta la decadenza con provvedimento del direttore generale o capo del servizio centrale competente, sentito il Consiglio nazionale della pubblica istruzione, per il personale appartenente ai ruoli nazionali; con provvedimento del provveditore agli studi, sentito il consiglio scolastico provinciale, per il personale docente della scuola materna, elementare e media e, sentito il Consiglio nazionale della pubblica istruzione, per il personale docente degli istituti e scuole di istruzione secondaria superiore.

ho attualmente un contratto di lavoro di 40 ore sett. in una azienda privata (TV) posso accettare una chiamata per sostegno anche di poche ore max 8?

No

Sei sicuro che la risposta sia no? In altri topic è stato detto di sì se a scuola non supera le 9 ore e chiaramente se gli orari sono compatibili. Io non ho mai capito bene la normativa in merito (e tra l'altro mi sembra impossibile che gli orari siano compatibili), ma mi sembra che le risposte non siano sempre coerenti.

Non avevo letto bene il numero delle ore. Tendo ad essere sintetico e non sempre tale strategia è utile alla comunicazione. In ogni caso in materia di incompatibilità la questione rimane complessa. Spesso leggo il riferimento all'orario non superiore al 50% che è presente al comma 6 dell'art. 53 del D.lgs 165/2001. Però tale riferimento dovrebbe riguardare il cumulo di incarichi, non di impieghi. Il cumulo di impieghi è trattato al comma 1 che richiama sia il T.U della scuola (compreso l'art. 508 sopra riportato), sia il DPCM 117/1989 che consente, per il personale in part time, l'esercizio di altre prestazioni di lavoro che non arrechino pregiudizio alle esigenze di servizio e non siano incompatibili con le attivita' di istituto della stessa amministrazione o ente previa motivata autorizzazione dell'amministrazione. Pertanto, nel caso in esame, al momento della proposta di supplenza andrebbe immediatamente dichiarata la propria condizione di dipendente privato e richiesta al DS l'autorizzazione a proseguire il proprio impiego privato

Benissimo. Ti ringrazio di aver chiarito citando la normativa. Penso che molte delle persone che pongono questi quesiti non si rendano conto di quelli che sono gli impegni di un insegnante, che vanno ben oltre le 8 o 9 ore del contratto, e che rendono il nostro lavoro sostanzialmente, se non formalmente, incompatibile con un lavoro a tempo pieno nel privato, a meno che in questo secondo lavoro non si abbia un'ampia flessibilità oraria.

Comunque con contratti di 40 ore nel privato non ho mai visto dare supplenze

Con pt si

Aggiungo che le attività sono da considerarsi compatibili solo se presentano le caratteristiche di occasionalità e temporaneità. Starà al DS valutare se un contratto di 40 ore settimanali sia compatibile con un part time di 8 ore.