Scrutini prima della fine della scuola

Promemoria primo messaggio :

Scusate ma non sapevo dove postare questa domanda... nella scuola dove lavoro si fanno gli scrutini prima della fine della scuola (addirittura dal 28 maggio!!) mi chiedo se tutto ciò sia legale, e se c’è una normativa a tal proposito.
Non che io abbia intenzione di fare verifiche il 3 di giugno per correggerle e riconsegnarle entro l’8 però magari qualche interrogazione finale, qualche valutazione di diverso tipo ...
In generale mi sembra poco corretto nei confronti dei ragazzi.
Grazie a chi mi risponderà

Titti76 ha scritto:Non ho parole!!! Io ho una verifica fissata il primo Giugno e mi ci vorrà pure qualche giorno per correggerla!!
Gli scrutini OVVIAMENTE cominciano l'11...

Sei nei tempi. Pensa se avessi gli scrutini a fine maggio, non potresti fare nemmeno la verifica.

Io faccio ora le ultime verifiche, le interrogazioni entro la fine del mese.
Con gli scrutini che iniziano l'8 ho tempo di pensare un attimo ai voti finali.

paniscus_2.1 ha scritto:Scusa, ma che c'entra la fretta di concludere gli esami? Sia alle medie che alle superiori, la data di inizio degli esami finali è fissata a livello nazionale, quindi non è che ci si avvantaggia se si fanno gli scrutini prima!

paniscus..paniscus...mi cadi sulle basi della scuola secondaria di primo grado??? .....

lucetta10 ha scritto:

Cozza ha scritto:Veramente da noi qualche bocciato c'è...
Forse l'ideale del preside è quella di terrorizzarci con eventuali ricorsi azzerando le poche bocciature....parlo di numeri bassissimi eh. Una media di due bocciati per classe...con punte di 5 in caso di bocciati per assenze e sparizioni

due alunni a classe non mi pare una media bassissima

dici che è già tanto?!?
ma guarda che in quei due alunni spesso ci sono ragazzini arrivati a scuola ad aprile maggio...che non parlano italiano.

Così imparano! Vabbè...

ma sì certo...le bocciature mica son per cattiveria eh...
il bello è che da noi tocca lottare anche per queste scelte in cdc.
ma se fa due mesi di seconda media...e nemmeno parli italiano, ma anche al ragazzino più bravo e volenteroso, perché dovrei negare la possibilità di fare un anno di scuola media in più?!?

....ah comunque io ho nemmeno troppo timidamente detto al ds "guardi che forse sarebbe meglio non scrivere la data reale sulle pagelle e sui verbali degli scrutini". risposta secca: perché? abbiamo l'autonomia, possiamo fare come vogliamo.


e intanto io giro per i corridoi cercando di mimettizzarmi perché, come ovviamente mi è successo oggi...
ragazzini magari bocciati o comunque con un mio 4 o 5 in pagella, OGGI, mi hanno portato tavole varie. (uno ne ha portate NOVE, no dico...NOVEEEE, pure bellocce).
certo...non le valuto con i voti che gli avrei dato fossero state consegnate in tempo, ma anche non mettere voti vicino al 6 mi è impossibile.
una collega dice che non le devo accettare.
ma come faccio!? la scuola mica è finita eh...che nerrrvoso

Cozza ha scritto:...come ovviamente mi è successo oggi...
ragazzini magari bocciati o comunque con un mio 4 o 5 in pagella, OGGI, mi hanno portato tavole varie. (uno ne ha portate NOVE, no dico...NOVEEEE, pure bellocce).
certo... ...

Ecco un inconveniente che può capitare con gli scrutini anticipati.
E' vero che il voto tiene conto del profitto su tutto l'anno però come non tenere conto dei lavori che ti hanno portato?

appunto. io l'ho detto al ds eh...
guardi che in molte materie due settimane non fanno la differenza, lo so.
ma nella mia materia invece due settimane cambiano la vita.
fossero anche4 solo quegli sciagurati che hanno iniziato tutti i lavori...tavole quasi finite...e poi zac abbandoante.
basta un niente a finirle e a farle anche bene eh...
e io ora che faccio???!!!!!! inizierò a vestirmi di giallo senape, color muri, altrochè...


comunque voi mi confermate che per legge gli scrutini legalmente andrebbero fatti DOPO LA FINE DELLA SCUOLA VERO?????
ma com'è che il mio ds se ne frega così allegramente???

Che stile artistico hanno le tavole dei ragazzi? Van Gogh, Guttuso ... Getta le tavole nei navigli, ti ricordi la storia delle false teste di Modigliani ritrovate ed attribuite a lui?

...asssstuto...

Il mio ds ha risolto così... scrutini prima della fine sella scuola ma un pomeriggio post per scrutini nei quali (in base a quanto emerso ai prescrutini) si debbano discutere ed approvare bocciature... culo parato per eventuali bocciature (scusate il francesismo)
Per la figuraccia di non sapere cosa rispondere ad un alunno che chiede di poter recuperare (o almeno provarci) negli ultimi gg di scuola.... beh per quella non c'è rimedio!

Per eventuali ricorsi volevo scrivere sorry ma sono viglile dalle 5.30

Non mi ricordo dove sia il riferimento normativo ma l'ho letto quando, alcuni anni fa, ho fatto da presidente di commissione al I grado e ho dovuto firmare in anticipo la proposta di calendario degli Esami. In pratica, se hai garantito almeno i 200 gg. di scuola, se c'è un congruo numero di valutazioni (e a maggio potrebbe in qualche caso non esserci) e se, soprattutto, riesci a dimostrare che altrimenti creeresti danno erariale da giustificare (gli Esami alle medie, salvo deroghe straordinarie imprevedibili da motivare adeguatamente, devono necessariamente chiudersi entro il 30 giugno per non prolungare eventuale contratti ai colleghi precari), puoi anticipare gli scrutini di qualche giorno. Qualche giorno... Ecco perché ho dovuto, insieme alla Dirigente di quella scuola, firmare anticipatamente il calendario degli Esami: per giustificare gli scrutini svolti ai primi di giugno. Non però il 23 maggio appunto. Come comparirà quella data sui documenti ufficiali, soprattutto in caso di assenze dovute a motivi di salute dei bocciati o degli ammessi agli Esami con voti inferiori alle loro aspettative ed in bilico rispetto al voto superiore, sarete potenzialmente esposti a ricorsi persi in partenza. Una volta ci hanno provato in maniera così sporca in una mia scuola. Ci siamo rifiutati in parecchi. Abbiamo scrutinato, chiusa scuola (per ripicca il preside non ha più anticipato nemmeno di un giorno), per due giorni da prima delle 7 a dopo le 23 di continuo, privi di lucidità. Nel frattempo stesura tracce e consegna schede a turno da parte solo dei liberi (regolare per le tracce che non ci fossimo tutti noi interessati? No). Bah! Esiste una soluzione di mezzo: nulla vieta di anticipare un pochino le terze medie e scrutinare anche durante gli scritti degli Esami le altre classi. Certo, più scomodo per certi versi, ma...

Concordo con la "regola dei 200 giorni", il DS ci ha letto la normativa in collegio all'approvazione del Piano delle attività, che comprendeva il calendario degli scrutini.
Scuola superiore e preside in comproprietà con un altro istituto. Dopo i 200 giorni cominciamo con gli scrutini delle quinte e, solo ad anno scolastico concluso, anche con gli scrutini delle altre classi.

Solo quando l'anno scolastico, e per tale non si intende il raggiungimento dei 200 giorni, ma il rispetto del calendario ecc, è giunto a conclusione, gli scrutini possono legittimamente avere corso.

https://www.orizzontescuola.it/scrutini-finali-e-legittimo-anticiparli-normativa/

giulia boffa ha scritto:Solo quando l'anno scolastico, e per tale non si intende il raggiungimento dei 200 giorni, ma il rispetto del calendario ecc, è giunto a conclusione, gli scrutini possono legittimamente avere corso.

https://www.orizzontescuola.it/scrutini-finali-e-legittimo-anticiparli-normativa/

"L'unica ipotesi che potrebbe teoricamente legittimare l'anticipo degli scrutini rispetto alla effettiva conclusione dell'anno scolastico è la causa di forza maggiore, che certamente non potrà essere uno sciopero, e che andrà valutata caso per caso."
Quali sono questi casi?

Quando ero alle medie, terminare entro il 30 giugno gli Esami era appunto una priorità sancita normativamente. Chiaramente va dimostrato che non si può fare altrimenti. Ho fatto da presidente per 110 pargoli (quindi 110 orali), sottocommissioni non sovrapponibili perché più docenti avevano le stesse classi, la scuola, finita intorno al 9 giugno, è stata per due giorni chiusa causa seggio, cinque prove scritte in cinque diversi giorni, colleghi su più scuole (anche su tre), nel frattempo collegio docenti necessario. Abbiamo lavorato pure tutti i sabati e abbiamo comunque chiuso il 30 mattina alla canna del gas. Gli scrutini delle terze erano stati effettuati mi pare dal 5 giugno. Fra una cosa e l'altra io ci ho dovuto infilare gli scrutini delle mie classi (che coordinavo, tanto per non farmi mancare burocrazia) nella mia scuola!

franco71 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:Solo quando l'anno scolastico, e per tale non si intende il raggiungimento dei 200 giorni, ma il rispetto del calendario ecc, è giunto a conclusione, gli scrutini possono legittimamente avere corso.

https://www.orizzontescuola.it/scrutini-finali-e-legittimo-anticiparli-normativa/

"L'unica ipotesi che potrebbe teoricamente legittimare l'anticipo degli scrutini rispetto alla effettiva conclusione dell'anno scolastico è la causa di forza maggiore, che certamente non potrà essere uno sciopero, e che andrà valutata caso per caso."
Quali sono questi casi?

Terremoto, inondazione, incendio/crollo strutturale dell'edificio, invasione delle cavallette ...

mac67 ha scritto:

franco71 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:Solo quando l'anno scolastico, e per tale non si intende il raggiungimento dei 200 giorni, ma il rispetto del calendario ecc, è giunto a conclusione, gli scrutini possono legittimamente avere corso.

https://www.orizzontescuola.it/scrutini-finali-e-legittimo-anticiparli-normativa/

"L'unica ipotesi che potrebbe teoricamente legittimare l'anticipo degli scrutini rispetto alla effettiva conclusione dell'anno scolastico è la causa di forza maggiore, che certamente non potrà essere uno sciopero, e che andrà valutata caso per caso."
Quali sono questi casi?

Terremoto, inondazione, incendio/crollo strutturale dell'edificio, invasione delle cavallette ...

Un attimo. Nel link si dice "... che andrà valutata caso per caso". Un terremoto, un crollo non ti danno il tempo di fare questa valutazione. E non sono prevedibili per dire anticipiamo gli scrutini.
Lo so, stavi scherzando.
Sarebbe più corretto parlare, nell'articolo, di cause di forza minore.

franco71 ha scritto:

mac67 ha scritto:

franco71 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:Solo quando l'anno scolastico, e per tale non si intende il raggiungimento dei 200 giorni, ma il rispetto del calendario ecc, è giunto a conclusione, gli scrutini possono legittimamente avere corso.

https://www.orizzontescuola.it/scrutini-finali-e-legittimo-anticiparli-normativa/

"L'unica ipotesi che potrebbe teoricamente legittimare l'anticipo degli scrutini rispetto alla effettiva conclusione dell'anno scolastico è la causa di forza maggiore, che certamente non potrà essere uno sciopero, e che andrà valutata caso per caso."
Quali sono questi casi?

Terremoto, inondazione, incendio/crollo strutturale dell'edificio, invasione delle cavallette ...

Un attimo. Nel link si dice "... che andrà valutata caso per caso". Un terremoto, un crollo non ti danno il tempo di fare questa valutazione. E non sono prevedibili per dire anticipiamo gli scrutini.
Lo so, stavi scherzando.
Sarebbe più corretto parlare, nell'articolo, di cause di forza minore.

Esempio: edificio scolastico che, si scopre il 25 maggio, ha bisogno di lavori da iniziare entro 2 settimane, altrimenti si compromette l'anno scolastico successivo e/o l'edificio. I 200 giorni di scuola non si sono raggiunti. Si invalida l'anno scolastico? No, il mancato completamento è dovuta a causa di forza maggiore.

Nel 1940 non si sono nemmeno svolti gli esami di maturità, per legge, visto che stavamo per entrare in guerra.

Insomma, la clausola è lasciata vaga apposta, non potendo prevedere ogni caso possibile.

Nei casi di scrutini anticipati testimoniati dai colleghi, per fortuna, non si accenna a guerre imminenti o problemi logistici, ecco perchè mi sembrano casi di forza minore o abusi del DS.Sono quei casi di cattiva autonomia scolastica in cui pare che qualche DS si senta addosso un'investitura divina.

franco71 ha scritto:Nei casi di scrutini anticipati testimoniati dai colleghi, per fortuna, non si accenna a guerre imminenti o problemi logistici, ecco perchè mi sembrano casi di forza minore o abusi del DS.Sono quei casi di cattiva autonomia scolastica in cui pare che qualche DS si senta addosso un'investitura divina.

Certo, nei casi qui descritti non esiste alcuna ragione che consenta di anticipare gli scrutini.

Nella scuola dove lavoro il ds ha programmato scrutini che per alcuni docenti si sovrappongono di un quarto d'ora sostenendo che l'ultimo quarto serve per sistemare il verbale e che tutto è stato già deciso. Io ho qualche dubbio . Il collegio deve essere perfetto e il verbale dovrebbe essere prodotto al termine della riunione. Non dovremmo almeno verbalizzare che lo scrutinio finisce un quarto d'ora prima del termine programmato, per evitare che uno stesso docente risulti presente in due scrutini contemporaneamente?

Cipoli ha scritto: Non dovremmo almeno verbalizzare che lo scrutinio finisce un quarto d'ora prima del termine programmato, per evitare che uno stesso docente risulti presente in due scrutini contemporaneamente?

Se fate il verbale dal registro elettronico, di default viene indicata come ora di fine scrutinio quella di inizio del verbale e di solito serve circa un quarto d'ora per completare la procedura. La fine dello scrutinio non coincide con la stampa del verbale, ma con l'inizio della sua stesura, quindi sulla carta dovreste essere in regola.