Per Fradacla: Tassazione separata o criterio di cassa!
2 partecipanti
Per Fradacla: Tassazione separata o criterio di cassa!
Compensi Attività art. 3 D.I. 326/95 Formatori esperti corsi d’Ambito legge 107/15,
Tassazione separata o criterio di cassa?
Sono un docente MIUR con contratto a t.i. e dall’a.s. 2016/17 lavoro anche come formatore esperto interno alla P.A. nei corsi di formazione d’Ambito organizzati dalle scuole statali per la formazione dei docenti, legge 107/15.
Espongo il mio problema: nel 2016/17 e nel 2017/18 ho ricevuto compensi per incarichi di formatore che hanno fatto “lievitare” il mio stipendio annuale. Ho svolto 4 corsi nel 2016/17 che mi sono stati pagati a giugno 2018 e 4 nel 2017/18 pagati a novembre 2018. Questi compensi me li ritrovo tutti nella CU2019.
A febbraio e a marzo 2019, in fase di conguaglio fiscale, mi è stato applicato un debito superiore a 2000€, per chiarire restituzione del Bonus 80€ e tassazione al 38% della somma eccedente i 28.000€. Inoltre da febbraio non ho più diritto a percepire il bonus in quanto il sistema riconosce in automatico che la mia situazione reddituale da quest’anno è di circa 33.000€. In realtà il mio stipendio annuale quest’anno sarà inferiore a 24.000€ ma il sistema mi nega il Bonus 80€.
Ho chiesto alla sede MEF della città dove lavoro la rettifica della mia CU2019, procedendo con la tassazione separata dei redditi che avrei dovuto percepire entro il 2017. Dopo circa un mese ho ricevuto risposta negativa: “non è stato possibile rielaborare la C.U. in quanto, come può riscontrare dall’allegato, sui compensi suddetti si applica unicamente la ritenuta fiscale all’aliquota massima”. Chiedo: cosa c’entra questo discorso dell’aliquota massima? È vero che viene applicata la tassazione massima, nel mio caso al 27%, ma non mi sembra una giustificazione esauriente. Secondo loro per i compensi dei formatori “art. 3 D.I. 326/95” si applica il “criterio di cassa”, pertanto non è possibile applicare la tassazione separata anni precedenti. Sulla mia busta paga dei compensi per incarico di formatori è però riportato quanto segue: “Imp. IRPEF lav. dip. annuo periodo precedente € 3.873,75”, quindi è espressamente citato che si tratta di lavoro dipendente riferito ad anno precedente e non di attività svolta da libero professionista.
Ora mi chiedo: per effetto di ritardi nel pagamento da parte della scuola è possibile che, in qualità di dipendente, non abbia la possibilità di godere del principio di competenza? È come se avessi svolto tali prestazioni a titolo gratuito per un anno. Mi hanno però detto di rivolgermi a persone esperte in materia fiscale che possano indicare leggi o commi specifici che prevedano per tali incarichi il diritto all’applicazione della tassazione separata.
In caso di giurisprudenza in merito potrei aver diritto al rimborso dovuto e con la CU, rettificata in automatico, continuerei a ricevere il bonus 80€.
Se siete esperti in materia o vi è capitato un caso simile, sarei grato di ricevere delucidazioni in merito.
Vi ringrazio in anticipo e porgo cordiali saluti.
Tassazione separata o criterio di cassa?
Sono un docente MIUR con contratto a t.i. e dall’a.s. 2016/17 lavoro anche come formatore esperto interno alla P.A. nei corsi di formazione d’Ambito organizzati dalle scuole statali per la formazione dei docenti, legge 107/15.
Espongo il mio problema: nel 2016/17 e nel 2017/18 ho ricevuto compensi per incarichi di formatore che hanno fatto “lievitare” il mio stipendio annuale. Ho svolto 4 corsi nel 2016/17 che mi sono stati pagati a giugno 2018 e 4 nel 2017/18 pagati a novembre 2018. Questi compensi me li ritrovo tutti nella CU2019.
A febbraio e a marzo 2019, in fase di conguaglio fiscale, mi è stato applicato un debito superiore a 2000€, per chiarire restituzione del Bonus 80€ e tassazione al 38% della somma eccedente i 28.000€. Inoltre da febbraio non ho più diritto a percepire il bonus in quanto il sistema riconosce in automatico che la mia situazione reddituale da quest’anno è di circa 33.000€. In realtà il mio stipendio annuale quest’anno sarà inferiore a 24.000€ ma il sistema mi nega il Bonus 80€.
Ho chiesto alla sede MEF della città dove lavoro la rettifica della mia CU2019, procedendo con la tassazione separata dei redditi che avrei dovuto percepire entro il 2017. Dopo circa un mese ho ricevuto risposta negativa: “non è stato possibile rielaborare la C.U. in quanto, come può riscontrare dall’allegato, sui compensi suddetti si applica unicamente la ritenuta fiscale all’aliquota massima”. Chiedo: cosa c’entra questo discorso dell’aliquota massima? È vero che viene applicata la tassazione massima, nel mio caso al 27%, ma non mi sembra una giustificazione esauriente. Secondo loro per i compensi dei formatori “art. 3 D.I. 326/95” si applica il “criterio di cassa”, pertanto non è possibile applicare la tassazione separata anni precedenti. Sulla mia busta paga dei compensi per incarico di formatori è però riportato quanto segue: “Imp. IRPEF lav. dip. annuo periodo precedente € 3.873,75”, quindi è espressamente citato che si tratta di lavoro dipendente riferito ad anno precedente e non di attività svolta da libero professionista.
Ora mi chiedo: per effetto di ritardi nel pagamento da parte della scuola è possibile che, in qualità di dipendente, non abbia la possibilità di godere del principio di competenza? È come se avessi svolto tali prestazioni a titolo gratuito per un anno. Mi hanno però detto di rivolgermi a persone esperte in materia fiscale che possano indicare leggi o commi specifici che prevedano per tali incarichi il diritto all’applicazione della tassazione separata.
In caso di giurisprudenza in merito potrei aver diritto al rimborso dovuto e con la CU, rettificata in automatico, continuerei a ricevere il bonus 80€.
Se siete esperti in materia o vi è capitato un caso simile, sarei grato di ricevere delucidazioni in merito.
Vi ringrazio in anticipo e porgo cordiali saluti.
Rider- Messaggi : 117
Data d'iscrizione : 09.11.15
Re: Per Fradacla: Tassazione separata o criterio di cassa!
Se avessi avuto idea della risposta corretta, sarei intervenuta la prima volta che hai postato il quesito. :-)
fradacla- Moderatore
- Messaggi : 22865
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Per Fradacla: Tassazione separata o criterio di cassa!
Ti ringrazio comunque, chi potrebbe essere competente in materia sul forum?
Rider- Messaggi : 117
Data d'iscrizione : 09.11.15
Argomenti simili
» Compensi Attività art. 3 D.I. 326/95 Formatori esperti corsi d’Ambito legge 107/15, Tassazione separata o criterio di cassa? Bonus 80!
» redditi a tassazione separata
» CU 2019 per redditi a tassazione separata
» Richiesta ricalcolo tassazione IRPEF da separata a ordinaria
» Cedolino a tassazione separata: quando si recuperano le somme non percepite?
» redditi a tassazione separata
» CU 2019 per redditi a tassazione separata
» Richiesta ricalcolo tassazione IRPEF da separata a ordinaria
» Cedolino a tassazione separata: quando si recuperano le somme non percepite?
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark