Contestazioni di addebiti e contestuale avvio di procedimento disciplinare

Cari colleghi,
potreste indicarmi dove rivolgere alcune domande sul topic in oggetto.
Grazie

Non c'è una sezione specifica, puoi postare qui.

Grazie!
Sono stata convocata, con lettera scritta, per il contraddittorio in mia difesa tra 20 giorni per una frase che ho detto ma che ha tutto un altro senso se decontestualizzata. Io so bene come difendermi da quello che i genitori , spinti dai ragazzi, hanno riferito al DS. Cosa mi consigliate fare? Sarebbe opportuno farmi accompagnare da qualcuno alla convocazione o pretendere che il DS mi ascolti, finalmente?
Inoltre, a cosa vado incontro??
Grazie, siete gli unici a cui mi rivolgo ed, amareggiata come mi sento, non ho voglia di parlarne con nessuno.

Attendo fiduciosa una vostra risposta.
Grazie

Se vuoi puoi farti accompagnare da un rappresentante sindacale, che potrebbe essere anche uno degli RSU della scuola.

marycal ha scritto:Grazie!
Sono stata convocata, con lettera scritta,  per il contraddittorio in mia difesa tra 20 giorni per una frase che ho detto ma che ha tutto un altro senso se decontestualizzata. Io so bene come difendermi da quello che i genitori , spinti dai ragazzi, hanno riferito al DS. Cosa mi consigliate fare? Sarebbe opportuno farmi accompagnare da qualcuno alla convocazione o pretendere che il DS mi ascolti, finalmente?
Inoltre, a cosa vado incontro??
Grazie, siete gli unici a cui mi rivolgo ed, amareggiata come mi sento, non ho voglia di parlarne con nessuno.

Come facciamo a dirti a cosa vai incontro, se non sappiamo cosa e' successo di preciso? Fatti assistere da un sindacato.Nel contratto scuola puoi leggere la parte riguardante le sanzioni disciplinari.Ci sono anche i più agili vademecum prodotti dalle OO.SS.

marycal ha scritto: Sono stata convocata, con lettera scritta,  per il contraddittorio in mia difesa tra 20 giorni per una frase che ho detto ma che ha tutto un altro senso se decontestualizzata. Io so bene come difendermi da quello che i genitori , spinti dai ragazzi, hanno riferito al DS. Cosa mi consigliate fare? Sarebbe opportuno farmi accompagnare da qualcuno alla convocazione o pretendere che il DS mi ascolti, finalmente?
Inoltre, a cosa vado incontro??

Il contraddittorio è un momento formale in cui troverai il DS affiancato da un suo collaboratore. In teoria il collaboratore dovrebbe aver ricevuto ordine di stare zitto ed ascoltare, ma può interloquire col DS soprattutto per ricordargli dettagli o fornirgli suggerimenti per ciò su cui il DS sta indagando. Ricordati che il collaboratore del DS non è lì per aiutarti nonostante sia un collega che tu ben conosci e con cui hai un ottimo rapporto, sta presenziando come testimone per conto del DS.
E' un bene che tu non ne abbia parlato con colleghi all'interno della tua scuola perché così non si è scatenato il gossip e non si sono create false credenze sui fatti realmente accaduti di cui tu sola ed i tuoi alunni sono gli unici testimoni. Alunni però che potrebbero illegittimamente anche aver registrato la tua frase incriminata.
Presentarsi con un RSU può essere confortevole per te qualora tu ti senta troppo stressata per affrontare il contraddittorio da sola però se non ne senti la necessità di supporto psicologico, puoi tranquillamente presentarti da sola. Solo se ritieni che la materia oggetto del contraddittorio sia grave diventa opportuno farsi assistere dal sindacato o persino da un avvocato.
Considera che il DS ha già una scaletta di domande che intende porti e le ha pensate in modo tale da non suggerirti la risposta e nemmeno cosa esattamente gli sia stato riferito dai genitori, ma tu nella tua mente potresti ricostruire il puzzle perché in realtà i nostri DS non sono avvocati e nemmeno esperti d'interrogatori militari, quindi tranquilla che tutto ti si paleserà nella mente e saprai rispondere.
Come risponderai è però la parte più importante del contraddittorio perché dovrai contenere la tua emotività per rispondere con lucidità dimostrando che le tue intenzioni erano didatticamente positive e che l'effetto che volevi sortire era del tutto diverso dall'interpretazione per la quale sei accusata. Misura e calibra ogni tua parola considerando che verrà messa a verbale dal DS con il suo collaboratore come testimone per darne risposta poi formale ai genitori che avviano questa "rogna". Se la tua risposta può calmare gli animi dei genitori, sarebbe buona cosa, ma sappiamo che non sempre è possibile quindi concentrati nel palesare al DS le tue buone pratiche didattiche e contestualizza quella frase in modo tale che traspaia la tua intenzionalità purtroppo male interpretata. Mostrati dispiaciuta ed intenzionata ad imparare da questo tuo errore per migliorarti ed evita assolutamente di fare tu domande al DS in tale occasione. Soprattuto evita di chiedere i nomi dei genitori che ti stanno accusando per dare chiaro il senso di come resterai imparziale con tutti gli alunni superando e buttandoti alle spalle il tutto.

A cosa puoi incorrere? Dipende da quanto è banale o seria l'accusa.
E' possibile che sia una sciocchezza e che bastino le tue parole a far cadere il tutto e non venga nemmeno poi stilato il verbale, ma semplicemente dato risposta ai genitori.
Fai attenzione però alle parole del DS perché se dopo la tua difensiva pronuncia "questo è un richiamo verbale e come tale verrà messo nel suo fascicolo personale" significa che verrà aperto un fascicolo personale nel suo ufficio ben custodito in cui verrà inserito quel verbale.
Qualora la materia sia, come dici, una frase decontestualizzata, siccome è la prima volta che ti succede, magari tutto si dissolverà in una bolla di sapone. Però se hai già ricevuto almeno un suo richiamo per altra questione, seppur a faccia a faccia e senza tutta questa formale procedura, adesso deve proprio essere una frase innocua per non finire con un richiamo verbale che viene poi scritto formalmente e sistemato nel tuo fascicolo come ti dicevo sopra.
Qualora non ti si dica quella frase, non significa che tutto svanisca e basta, se è materia più grave ti arriva il richiamo scritto e vieni convocata di nuovo per la consegna. Anche in questo caso sarà affiancato da un suo collaboratore perché dovrai firmare di riceverlo e qualora tu ti rifiutassi di firmare... è peggio per te visto che ha il testimone mentre te lo consegnava e quindi verbalizzerà anche poi che ti sei rifiutata di firmare. Non farlo, non rifiutarti di firmare la consegna di un richiamo perché poi scendi giù ancora di più nel precipizio. :-(
Più grave del richiamo verbale che finisce nel tuo fascicolo personale e più grave ancora del richiamo scritto. Deve collezionarli entrambi per fatti di poco conto prima di giungere al provvedimento di censura o altri più pesanti.
Sii docile, sincera ed equilibrata. Non rivendicarti sulla classe e non fare polemiche coi genitori, ma cerca di ottenerne la loro comprensione, se verranno a colloquio parlandotene i diritti accusatori, per risolvere così che la bolla di sapone svanisca nel nulla.

In bocca al lupo.

Ciao
Ti porto la mia esperienza. Io ho un fascicolo personale che in confronto al capone e' un educanda! Richiami scritti, censure lettere di lamentele varie, funziona così nella scuola italiana. Dalle classi da cui provengono le lamentele in genere a giugno faccio stragi di sospensione di giudizi, ma ovviamente mi pare il minimo, quanto al mio dirigente mi rivolgo a lui chiamandolo per nome ( non dandogli del tu), rispondendo " che c'è " quando dovesse convocarmi e se lo incontro non lo saluto, cosi come non salutò se mi congedo da lui. Lavoro in questa scuola da 6 anni, quindi, voglio dire, non certo seguire il mio esempio, però se e' possibile che possa andare avanti uno come, figuriamoci tu se seguirai gli ottimi consigli che ti ha dato il nostro amico forumista.
Stai tranquilla
Ciao

ma il nostro fascicolo personale possiamo visionarlo...possono esserci richiami senza che il diretto interessato ne sia a conoscenza?

minalufrano ha scritto:ma il nostro fascicolo personale possiamo visionarlo...possono esserci richiami senza che il diretto interessato ne sia a conoscenza?

Non può toccarlo o vederlo nessuno, ma solo il DS che lo custodisce sotto chiave ben chiuso nel suo ufficio e lo manda alla nuova scuola se ti trasferisci.
In teoria dovresti sapere se hai ricevuto richiami tali da essere messi nel tuo fascicolo perché il DS lo dice chiaramente. Dico in teoria perché sono a conoscenza di un richiamo verbale del DS, dopo le varie domande rivolte al docente per appurare se fosse o meno avvenuto il fatto e chiarita la gravità di quanto commesso, il DS ha affermato "Signora, si rende conto che quello che sto facendo è un richiamo verbale e che pertanto verrà messo nel suo fascicolo personale?" la docente ha risposto "sì, capisco" ed ha continuato spiegando la sua buona fede ed innocenza nel commettere quell'errore e che non lo avrebbe più fatto ecc. però il DS ha steso poi il verbale ed ha fatto il fascicolo personale di quella docente dove lo ha inserito: ossia una cartellina di cartoncino con dentro il verbale del richiamo verbale poi ha annotato sul registro del protocollo riservato la data con scritta RISERVATO nel campo descrittivo dell'evento. Praticamente anche potendo accedere al registro di protocollo riservato del dirigente, non si vede il nome del docente e nemmeno quello che ha combinato, ma solo che in quel giorno qualcosa è successo. Quella docente è uscita dall'ufficio del DS saltellante e gli si rivolgeva poi sempre molto felice come se fosse convinta di essere stata in quell'occasione protetta dal DS per le sue buone intenzioni pur avendo fatto qualcosa che il DS riteneva meritevole di richiamo.

minalufrano ha scritto:ma il nostro fascicolo personale possiamo visionarlo...possono esserci richiami senza che il diretto interessato ne sia a conoscenza?

Non può toccarlo o vederlo nessuno, ma solo il DS che lo custodisce sotto chiave ben chiuso nel suo ufficio e lo manda alla nuova scuola se ti trasferisci.
In teoria dovresti sapere se hai ricevuto richiami tali da essere messi nel tuo fascicolo perché il DS lo dice chiaramente. Dico in teoria perché sono a conoscenza di un richiamo verbale del DS, dopo le varie domande rivolte al docente per appurare se fosse o meno avvenuto il fatto e chiarita la gravità di quanto commesso, il DS ha affermato "Signora, si rende conto che quello che sto facendo è un richiamo verbale e che pertanto verrà messo nel suo fascicolo personale?" la docente ha risposto "sì, capisco" ed ha continuato spiegando la sua buona fede ed innocenza nel commettere quell'errore e che non lo avrebbe più fatto ecc. però il DS ha steso poi il verbale ed ha fatto il fascicolo personale di quella docente dove lo ha inserito: ossia una cartellina di cartoncino con dentro il verbale del richiamo verbale poi ha annotato sul registro del protocollo riservato la data con scritta RISERVATO nel campo descrittivo dell'evento. Praticamente anche potendo accedere al registro di protocollo riservato del dirigente, non si vede il nome del docente e nemmeno quello che ha combinato, ma solo che in quel giorno qualcosa è successo. Quella docente è uscita dall'ufficio del DS saltellante e gli si rivolgeva poi sempre molto felice come se fosse convinta di essere stata in quell'occasione protetta dal DS per le sue buone intenzioni pur avendo fatto qualcosa che il DS riteneva meritevole di richiamo.

per saperlo, basta chiederlo anche solo a voce al DS che se non c'è nulla su di te... lo dice serenamente senza problemi

Vi ringrazio di vero cuore.
Insegno da 35 anni con onore e rispetto, adoro i miei ragazzi.
Molti genitori si complimentano con il DS per me.
Sono stata trasferita in questo istituto quest'anno ed ho avvertito da subito, un' atmosfera ostile da parte di tutti. Sono la classica Prof. che 'da fastidio': Sempre puntuale, mai un'assenza, registri, compiti...... tutto in un ordine 'maniacale'. Vivo per la scuola perché adoro insegnare.
La classe, dove si è verificato l'incidente, è composta da pessimi elementi che non studiano la mia materia, semplicemente perché non l'hanno mai fatto.E sono stati sempre promossi con ottimi voti.
All'inizio il DS mi convocò per dirmi di 'lasciarmi un po' andare' ........ non capivo.
Poi ho visto colleghi nei corridoi o alla macchinetta del caffè, sempre in ritardo, non interrogano, portano i compiti corretti prima dei consigli....................... un disastro!!!!!
Se una colpa ho è quella di non sapermi e non volermi 'adeguare' a questo sfacelo della scuola.
inoltre i genitori e gli alunni hanno sempre ragione (Parole del DS che non definisco mio).
La mia ex DS, con la quale sono rimasta in ottimi rapporti, mi consiglia di farmi assistere da un legale.
Non vi sembra troppo?????
GRAZIE davvero per le vostre parole, ne farò tesoro.

marycal ha scritto:Vi ringrazio di vero cuore.
Insegno da 35 anni con onore e rispetto, adoro i miei ragazzi.
Molti genitori si  complimentano con il DS per me.
Sono stata trasferita in questo istituto quest'anno ed ho avvertito da subito, un' atmosfera ostile da parte di tutti. Sono la classica Prof. che 'da fastidio': Sempre puntuale, mai un'assenza, registri, compiti...... tutto in un ordine 'maniacale'. Vivo per la scuola perché adoro insegnare.
La classe, dove si è verificato l'incidente, è composta da pessimi elementi che non studiano la mia materia, semplicemente perché non l'hanno mai fatto.E sono stati sempre promossi con ottimi voti.
All'inizio il DS mi convocò per dirmi di 'lasciarmi un po' andare' ........ non capivo.
Poi ho visto colleghi nei corridoi o alla macchinetta del caffè, sempre in ritardo, non interrogano, portano i compiti corretti prima dei consigli....................... un disastro!!!!!
Se una colpa ho è quella di non sapermi e non volermi 'adeguare' a questo sfacelo della scuola.
inoltre i genitori e gli alunni hanno sempre ragione (Parole del DS che non definisco mio).
La mia ex DS, con la quale sono rimasta in ottimi rapporti, mi consiglia di farmi assistere da un legale.
Non vi sembra troppo?????
GRAZIE davvero per le vostre parole, ne farò tesoro.

" Sono stata trasferita?"

Uhm...

E' una docente che è stata trasferita più volte d'ufficio per sovrannumero.

A parte il messaggio dell'utente (- di Arrubiu e Amelia), tutti gli altri in questo post rasentano livelli di surrealismo che difficilmente si erano visti negli ultimi tempi.

"Insegno da 35 anni con onore e rispetto"
Mmm
Nostalgie missine?
"Il DS mi convocò per dirmi di 'lasciarmi un po' andare' ......" mi sovviene la commedia sexy anni 70..;)

Anche il mio e' surreale?
No ma guardate che ho detto la verità!
Di surreale e' rimasto solo il mestiere che facciamo visto che a giudicare dai risultati non serve a granché.

marycal ha scritto:
La mia ex DS, con la quale sono rimasta in ottimi rapporti, mi consiglia di farmi assistere da un legale.
Non vi sembra troppo?????

Può darsi che lei conosca il tipo e, senza dirtelo direttamente, sappia che forse è meglio che ti presenti con le spalle coperte.
Anche a me sembra esagerato, però non disdegnerei un rappresentante sindacale (se sei iscritta al sindacato) o un RSU (se non lo sei), non fosse altro che come testimone. In presenza di terzi anche i Ds, di solito, stanno più attenti a come procedono.

gugu ha scritto:E' una docente che è stata trasferita più volte d'ufficio per sovrannumero.

A parte il messaggio dell'utente (- di Arrubiu e Amelia), tutti gli altri in questo post rasentano livelli di surrealismo che difficilmente si erano visti negli ultimi tempi.

Questo tipo di topic stanno diventando un genere letterario sul forum, come quello sulla riforma del docente di ruolo, per dirne solo una. Generici ("frase decontestualizzata": quale?) sentimentali, materni (adoro i ragazzi).
Analizzate alcuni tratti stilistici: punteggiatura particolare (abbondanza di punti interrogativi, esclamativi e di sospensione), caratteri cubitali. Inizio e chiusa sempre sdolcinati e riverenti (il che non fa male).

Aggiungerei, inoltre, che capita che gli stessi argomenti siano già stati discussi di recente, e a volte mi verrebbe voglia solo di postare i link delle altre discussioni senza proferir parola.
(ad esempio, nel caso di astronotus, stesse problematiche. Oppure da poco, anche sull'opzione di minoranza, un altro topic aperto a distanza di poco tempo. Boh. Non si va a leggere proprio nulla nel sito? E perché allora gli utenti dovrebbero dare risposte?).

Le risposte ci sono, in questo specifico caso: meglio farsi accompagnare da rappresentanti sindacali, come le rsu dell'Istituto. Che senso ha insistere per alludere a pareri legali?  Per quali contestazioni?

" Sono stata trasferita?"
Uhm...
Rispondo a balanzone XXI
Erano 15 anni che chiedevo si essere trasferita nella scuola dove attualmente mi trovo. Pensa che a Luglio, quando ho avuto la notizia del trasferimento, ho festeggiato con mia madre (in fin di vita!!!!!) perché finalmente avrei insegnato nel mio paese. Nei 15 anni precedenti ho insegnato sempre nello stesso istituto!!!!!!
Grazie

Buonasera, che voi sappiate una contestazione d'addebito alla docente deve riportare "Protocollo generale" o "protocollo riservato" sull'intestazione?
Grazie

Nessuno me lo sa dire? Grazie