Rinuncia esami

Salve A tutti..Vorrei sapere se a qualcuno è capitato di rinunciare agli esami per questioni di salute per più anni consecutivi.. possono esserci conseguenze di qualche tipo? Grazie E scusate per la domanda, Ma non ho molti colleghi con cui consultarmi a riguardo.

Motivi di salute per più anni consecutivi? Cosa intendi? Che il docente si ammala sempre nel periodo degli esami?
E solo in quel periodo? Cioè, non vuole fare gli esami?

intendo che ha problemi di salute che non gli permettono di fare gli esami. Non capisco L ironia sul non ‘voler fare gli edami’. Cosa vuoi insinuare? Sei inopportuna perche La mia domanda era un altra e non c entra nulla con Quello che hai scritto. Non capisco Perché ogni volta che qualcuno chiede Qualche informazione riguardo la rinuncia sugli esami ci sia sempre da ridire sulla motivazione. Ho posto una domanda su un caso ben preciso è reale. Ringrazio di nuovo in anticipo chi avuto un’esperienza simile o sa darmi qualche info

Ha avuto . Scusate ho usato il comando vocale

Guarda che non ero ironica. Non capisco, sinceramente. Cioè, quel docente che sia tu o un altro, lavora regolarmente fino alla fine delle lezioni e motivi di salute non gli permettono di presenziare agli esami?

Non c'è nessuna conseguenza se l'assenza è su più anni, basta che ci sia un certificato medico che impedisca il servizio.
Penso che "l'ironia" possa nascere dal fatto che, se un docente può insegnare tutto l'anno, difficilmente trova grossi problemi a svolgere esami per due settimane. A meno che l'impossibilità sia dovuti agli spostamenti verso la sede degli esami (mentre per il resto dell'anno si è insegnato davanti casa).
Anche perché c'è da tenere presente che il docente in malattia durante gli esami viene sottoposto obbligatoriamente a visita fiscale e quindi non può di certo inventare malattie.

Si Gugu, proprio così. È quello che per me è difficilmente comprensibile, come ho spiegato successivamente.
Non intendevo prendermi gioco di Ofelia che ha dimostrato di essere permalosa (ma la comprendo perché anche io lo sono e anche parecchio)

michetta ha scritto:Guarda che non ero ironica. Non capisco, sinceramente. Cioè, quel docente che sia tu o un altro, lavora regolarmente fino alla fine delle lezioni e motivi di salute non gli permettono di presenziare agli esami?

Esattamente! Io invece non riesco a capire perché Ti soffermi su una cosa simile se con la mia domanda non c’entra nulla! Se c è un certificato significa che c è un problema.
Io ho solo chiesto se esiste un limite di giorni di malattia o una qualche documentazione aggiuntiva da presentare, di qualunque natura oppure una legge a riguardo che regola le assenza all esame di stato. Grazie ancora a chi vorrà darmi qualche info.

non sono permalosa per niente. Te oltre che essere permalosa,(come da te affermato) hai dimostrato di essere malpensante. cosa c'entrano le tue risposte, con l' informazione da me richiesta??????? Niente, assolutamente nulla! puoi pensare quello che vuoi, qualunque cosa, ma cosa lo scrivi a fare? E' scontato che se una persona presenta un certificato srtia male.
Gugu, grazie mille.! mi era venuto li dubbio che ci  fosse una documentazione ulteriore o differente da presentare oppure qualche tipo di legge particolare.

Ancora!
Pensala come credi. Cercavo di capire per risponderti perché mi pareva una situazione un po' illogica. Ovviamente non è così e solo tu la puoi conoscere compiutamente. Non ho dato giudizi sulla tua persona nel mio primo post. Ti chiedevo solo chiarimenti. Non volevo sapere la tua diagnosi, intendevo solo chiarire se fossi tuttora in servizio regolarmente ecc. nel senso che Gugu ha compreso. Se vi hai colto ironia, ci può anche stare. Per il resto hai fatto tutto te e, dal mio punto di vista, hai mal pensato.
Comunque: no problem. Figuriamoci

Se non si viene nominati, si resta a disposizione della scuola. Ma se ci si ammala si deve comunicare alla scuola o si dirà solo se si viene convocati per una eventuale sostituzione?

In teoria se ti ammali lo devi comunicare alla scuola, in pratica fai come credi.
Se mi ammalo di sabato non lo comunico alla scuola, perché spero di stare meglio per lunedì.
Se ti ammali il 18 è meglio se lo comunichi alla scuola, non vorrai essere assente ingiustificata il 19, no?

Mi riferivo ai giorni in cui si deve essere reperibili e non ai giorni delle prove scritte. Tipo, se ti ammali il 24 devi comunicarlo?

In teoria se sei ancora in servizio, e ti ammali dovresti comunicarlo comunque. Considerato però che a fine mese si sta a casa a disposizione, potresti evitare e comunicare la malattia solo se sei convocata per eventuale sostituzione (o per qualunque altra funzione, visto che sei ancora in servizio).