Punteggio ERRATO domanda di mobilità

Buon giorno a tutti. Ho ricevuto in data 13/05 la lettera di notifica alla domanda di trasferimento con punteggio errato. Il giorno dopo, 14/05, ho inviato ben due mail PEC di reclamo, con ricevuta di numero di protocollo. Tuttavia non ho avuto alcuna rettifica. Il 24/05 ho inviato anche una raccomandata 1, con AR a mezzo postale un nuovo reclamo all’USP. Ma ad oggi non ho avuto nessuna rettifica. Stamattina sono andata a controllare lo stato della domanda e mi dice; 13/05 convalidata dall’usp e 29/05 elaborazione movimento. Cosa devo o posso fare?

probabilmente se non hai ricevuto la notifica, il tuo reclamo non è stato ancora lavorato. Non appena lo lavorano, ricevi l'email

Visto che oggi è 4 giugno e si presuppone che intorno al 20 giugno ci dovrebbero essere gli esiti della mobilità, c’ È un tempo entro il quale bisogna avere questa notifica?

Scusa, sarebbe possibile sapere dove sia l'errore? Giusto per tentare di poterti aiutare.
Se sei convinto che sia stato commesso un errore ti suggerisco di andare personalmente all'USP o di rivolgerti immediatamente ad un sindacato affidabile.

Io al tuo posto non aspetterei!!!

Sei sicura che ci fosse un errore?

Si, non mi hanno valutato 3 anni di servizio pre-ruolo. Nella domanda di passaggio di cattedra sono stati valutati, mentre in quella di trasferimento no. È un errore materiale di chi ha gestito le domande di trasferimento

Se sei certo che quegli anni debbano essere valutati (cioè se in essi tu abbia raggiunto i 180 giorni e se non si tratti di servizio prestato in scuole paritarie) devi contattare l'USP per sapere se la strada per presentare un reclamo fosse un'altra.
A Bologna, per esempio, di fronte ad un punteggio errato occorre scrivere una normale mail all'ufficio competente, non una PEC. Il motivo è che la mail arriva subito all'ufficio competente (personale che si occupa della gestione di determinate domande, per esmpio quelle del II grado), mentre la PEC impiega più tempo ad arrivare (sempre che non si perda tra i meandri dell'USP).
La PEC, come la raccomandata, è comunque un mezzo che ti tutela in caso di un eventuale ricorso per mancato trasferimento.

Andrò anche di persona in questi giorni, e vedrò cosa mi diranno.

Scrivo per rendervi partecipi di quanto mi è stato detto dall'USP stamattina. Mi hanno detto di aver scelto la via più tortuosa con l'invio di due pec e di una raccomandata 1 con AR a mezzo postale e che sarei dovuto andare direttamente lì. Al che ho risposto che ciò non toglie l'ufficialità del reclamo e che la pec è un atto istituzionale messo a disposizione della pubblica amministrazione per comunicazioni repentine. Inoltre ho puntualizzato che tale modalità di reclamo era contemplata nella lettera di notifica entro 10 giorni dalla ricezione della stessa. A tale obiezione mi è stato risposto: Tutti dicono così, ma quell'indicazione è un prestampato che trova scritto nella notifica (Risposta ahimè stupida -_-). Bisognava venire di persona a portare il reclamo.
Poi ha aggiunto (essendo l'addetto all'URP quindi non diretto dell'ufficio interessato) che l'applicazione per la mobilità è chiusa, quindi non si sarebbe potuto più far nulla.
Non contento della risposta, ho lasciato ugualmente il reclamo lì con ricevuta controfirmata dall'addetto, e ho chiamato una sigla sindacale che mi ha detto di aver già fatto tutto e che avrei dovuto aspettare gli esiti di un eventuale ratifica da parte loro e infine gli esiti della mobilità, per poi fare un ricorso laddove venisse soddisfatta altra persona col punteggio che mi spetterebbe.
Infine ho chiamato l'usp competente per parlare direttamente con l'ufficio mobilità e dopo diversi tentativi un responsabile mi ha confermato la stessa cosa della sigla sindacale.
Tale cosa ha dell'assurdo!