"dalla riforma Gelmini a oggi c’è stato un continuo e sistematico smantellamento della scuola statale." Concita De Gregorio

Ecco il link all'articolo, che ha per tema la decadenza della scuola:
http://invececoncita.blogautore.repubblica.it/articoli/2019/07/28/la-decadenza-della-scuola/?ref=RHPPBT-BO-I210317588-C4-P6-S1.4-T1

Chiarisco che le parole che danno il titolo al mio post non sono della giornalista, ma di "Angelica De Santis, 62 anni, insegnante di scuola primaria, Roma", e che ci sono altre testimonianze di altri docenti sullo stesso tono. Il titolo dell'articolo però è della giornalista Concita De Gregorio ed è:"La decadenza della scuola"

Trovo queste testimonianze disgustose, propagandistiche della peggior scuola "non uno di meno" appunto buonista e coccolatrice, esattamente quella linea di pensiero che, appunto, ha causato la decadenza della scuola.
Dirigente illuminato è quello che trasforma la scuola in una raccolta fondi per le onlus? Che sostituisce alla didattica le "riflessioni sulle pari opportunita"?
Ma mi faccia il piacere.
Quella che invece "invita a trascurare le eccellenze per la filosofia "non uno di meno"" è naeseabonda.
Si capiva dal link,comunque. Da blog di repubblica non ti devi aspettare lettere che invitano alla severità, allo studio, alla disciplina edalla meritocrazia.

Che nostalgia

Paddington ha scritto:Trovo queste testimonianze disgustose,  propagandistiche della peggior scuola "non uno di meno" appunto buonista e coccolatrice, esattamente quella linea di pensiero che, appunto, ha causato la decadenza della scuola.
Dirigente illuminato è quello che trasforma la scuola in una raccolta fondi per le onlus?  Che sostituisce alla didattica le "riflessioni sulle pari opportunita"?
Ma mi faccia il piacere.
Quella che invece "invita a trascurare le eccellenze per la filosofia "non uno di meno"" è naeseabonda.
Si capiva dal link,comunque. Da blog di repubblica non ti devi aspettare lettere che invitano alla severità, allo studio, alla disciplina edalla meritocrazia.

Faccio notare che la collega che ha scritto "non uno di meno" insegna alla scuola primaria e parla in particolare delle prove di seconda elementare, dove non credo che si bocci molto.
Quella che insegna alle superiori si lamenta che nella nuova scuola prevale la logica dei numeri e del "tutti promossi" e degli alunni che per un'insufficienza si sentono vittime e si rivolgono alla Dirigente, quindi non mi sembra che tu abbia espresso il suo pensiero.
Poi è chiaro che sono testimonianze discutibili come quelle di chiunque di noi, ma non è una questione di destra o di sinistra e di giornali con un orientamento o con un altro.

Si continua a procedere come i cavalli, con i paraocchi.
Esiste questa autoconvinzione granitica che il livello da quarto mondo di preparazione dei ragazzi sia dovuto all incapacita della scuola di insegnare, di stare a passo con i tempi , alla "preparazione e carisma" dell insegnante e supercazzole del genere.
La realtà è che i ragazzi studiano sempre meno. Non fanno più compiti, a fine anno i libri di testo sono vergini, vagano tutto il pomeriggio tutti i giorni tra panchine, fumo, musica trash trap e selfie sui binari
In classe usano i telefonini più o meno di nascosto e gongolano annoiati tra un ora sul bullismo ed una sulla legalità.
Possiamo andare avanti in eterno così, negando l evidente: hanno troppo tempo libero, troppa libertà inopportuna per la loro età, troppi soldi da spendere e nessun limite e nessun paletto.
Tornando alla nostra amica delle elementari, che si lamenta delle "poche ore", nonci ha detto quante GIORNATE DI LEZIONE sono state buttate nel cesso negli ultimi 2 anni scolastici alla primaria per "sciopero delle .maestre "..
Ci dica ci dica

Mah, nelle mie scuole non vedo scioperi partecipati dall'approvazione della 107, quindi da quattro anni. Non so se per le maestre sia diverso.

Dec ha scritto:Mah, nelle mie scuole non vedo scioperi partecipati dall'approvazione della 107, quindi da quattro anni. Non so se per le maestre sia diverso.

Tra l'altro inutili anche quelli, figurati i non partecipati...

Dec, non ti ricordi gli scioperi contro la sentenza del consiglio di stato? Io si.anno scolastico 2017-2018. Praticamente ogni venerdì. Erano tutte al mar...ehm a protestare

Rimane lapidaria la frase "dalla riforma Gelmini": se i DS, il MIUR e gli USR smettessero di chiedere (ed ottenere "per voto di coniglio, ops di consiglio") promozioni "Urbi ed Orbi", forse la scuola migliorerebbe e ritornerebbe ad assolvere il suo ruolo (quello di educare e non di promuovere sempre e comunque). Non è con il numero di bulloni prodotti che si giudica una fabbrica, ma con la qualità di quelli messi in commercio e capaci di svolgere la loro funzione IMHO.

Paddington ha scritto:Dec, non ti ricordi gli scioperi contro la sentenza del consiglio di stato?  Io si.anno scolastico 2017-2018. Praticamente ogni venerdì. Erano tutte al mar...ehm a protestare

Infatti lui ha detto "scioperi partecipati"

Paddington ha scritto:Dec, non ti ricordi gli scioperi contro la sentenza del consiglio di stato?  Io si.anno scolastico 2017-2018. Praticamente ogni venerdì. Erano tutte al mar...ehm a protestare

Nella scuola secondaria non li ha fatti quasi nessuno (comprensibilmente). Non ho idea di quale sia stata l'adesione nelle scuole primarie.