Neoassunti e blocco mobilità

Promemoria primo messaggio :

Salve, vorrei sapere se i neoassunti a partire dal 1 settembre 2019 potranno presentare domanda di trasferimento per l'anno successivo?

cipry evitiamo i doppioni, grazie.

https://www.orizzontescuola.it/decreto-scuola-anief-ancora-approvabili-concorso-riservato-infanzia-e-primaria-assunzioni-ata-24-mesi-mobilita-amministrativi-facenti-funzione-dsga-senza-laurea/

L'emendamento sulla mobilita' straordinaria e' stato dichiarato ammissibile.
Con un po' di buon senso si potrebbe risolvere la questione nel giro di un mese.
Anche se non bisogna farsi illusioni.

[quote="seurel"]https://www.orizzontescuola.it/decreto-scuola-anief-ancora-approvabili-concorso-riservato-infanzia-e-primaria-assunzioni-ata-24-mesi-mobilita-amministrativi-facenti-funzione-dsga-senza-laurea/

L'emendamento sulla mobilita' straordinaria e' stato dichiarato ammissibile.
Con un po' di buon senso si potrebbe risolvere la questione nel giro di un mese.
Anche se  non bisogna farsi illusioni.[/quote]

Secondo me porteranno da 5 a 3 il blocco per il trasferimento, anche per allinearci con i concorsisti 2016.
Tuttavia con i movimenti in atto, concorsi ecc... ho come l'impressione che tornare a casa diventerà sempre più difficile.

https://www.orizzontescuola.it/decreto-scuola-pittoni-lega-ripresenteremo-pas-anche-per-sostegno-e-concorso-infanzia-primaria-bis-tutte-le-proposte/

Purtroppo la proposta di rimodulazione del vincolo di permanenza e' stata respinta.

https://m.orizzontescuola.it/decreto-scuola-tutti-i-provvedimenti-concorso-precariato-ata-dsga-irc-bonus-merito-ed-civica-dirigenti-e-molto-altro/


E’ stato approvato il decreto scuola e gli emendamenti sull’abrogazione e/o sulla rimodulazione del vincolo quinquennale per i neo-immessi da GM 2018 sono stati respinti.
Mi chiedo se sarà possibile riconsiderare la questione in un altro provvedimento( es. mille proroghe), o in sede di ricontrattazione del contratto di mobilita’( che però avrebbe durata triennale).

di solito si ricontratta nel mille proroghe o nel nuovo contratto di mobilità

Buon pomeriggio, una collega afferma che chi è neoimmesso nell'A.S. 19/20 ha il vincolo a cinque anni (e fin qui, se non ci sono novità, è pacifico) ma dopo 3 anni può chiedere di essere trasferito all'interno della provincia in cui è di ruolo. Vi risulta? Parliamo di GMR 2018.

Non mi risulta, sinceramente. Bisognerebbe chiedere alla collega in questione dove ha tratto questa informazione.

Invito tutti a leggere questa lettera che, a mio parere, mette in luce le evidenti ingiustizie poste in essere dal vincolo quinquennale per gli assunti da GM 2018 e in particolare per i docenti che, al momento della nomina, erano già di ruolo.

https://www.orizzontescuola.it/incostituzionale-vincolo-5-anni-per-neoassunti-2019-20-da-gm-2018-ecco-perche-lettera/

Concordo pienamente! Speriamo che anche i sindacati pongano la questione.

e c'è anche il (fondato) sospetto di anticostituzionalità

https://www.orizzontescuola.it/incostituzionale-vincolo-5-anni-per-neoassunti-2019-20-da-gm-2018-ecco-perche-lettera/?fbclid=IwAR3OoueJ0GbaYqeUou26ldlYIJryhlsHvFoWa6YrhsonY39BH2FhDw8lVek#.XfZYJ0F3B5M.facebook

Io sono entrata di ruolo nel 2007 fuori dalla mia provincia, con obbligo di rimanere 3 anni , non ci hanno fatto sconti, ho potuto chiedere il trasferimento al 3 anno....ma gia' dopo il primo anno ho chiesto assegnazione e l' ho ottenuta x i 2 anni successivi quindi...il blocco vero "normalmente" e' solo per il 1 anno di servizio, poi assegmazioni a gogo, certo il titto dipende anche dai posti disponibili in assegnazione

[quote="donadoni"]Io sono entrata di ruolo nel 2007 fuori dalla mia provincia,  con obbligo di rimanere 3 anni , non ci hanno fatto sconti, ho potuto chiedere il trasferimento al 3 anno....ma gia' dopo il primo anno ho chiesto assegnazione e l' ho ottenuta x i 2 anni successivi quindi...il blocco vero "normalmente" e' solo per  il 1 anno di servizio, poi assegmazioni a gogo, certo il titto dipende anche dai posti disponibili in assegnazione[/quote]

sì ok, ma il bando del nostro concorso non prevedeva il blocco, è stato cambiato tutto a posteriori, sovvertendo le regole iniziali. Non pochi docenti hanno partecipato in questa ottica.

Al di là del fatto che il blocco è stato inserito dopo il bando, quello che mi preoccupa è che in una stessa annata di mobilità ci saranno vincoli diversi semplicemente in base a quando si è entrato in ruolo, oltre che in base al "da dove" (da quale graduatoria). Dato che dubito che IOL bloccherà l'accesso alla mobilità a chi non dovrebbe averne il diritto, immagino i casini che potranno fare gli USP. E i conseguenti ricorsi e reclami..

https://www.orizzontescuola.it/decreto-scuola-governo-ha-posto-la-fiducia-domani-si-vota-concorso-straordinario-ordinario-di-religione-ecco-il-testo/

"E’ inoltre prevista la revisione degli obblighi di permanenza in servizio nella scuola di titolarità per i docenti immessi in ruolo"

significa deroga per le grme 2018?

Al contrario: penso che significhi che tutti coloro che saranno assunti dal 2020 avranno il vincolo quinquennale nella scuola di immissione.

ok grazie

Buonasera.
Io sono neoassunto dal 1/9/19 da concorso 2018 ma ero già precedentemente in ruolo su altra cdc da concorso 2016. Quest'ultima condizione influisce in qualche modo sul vicolo quinquennale?

Saluti e grazie per il vostro lavoro.

No, mi dispiace.

https://www.tecnicadellascuola.it/blocco-mobilita-per-vincolo-quinquennale-il-giudice-da-sblocco-con-riserva

[quote="seurel"]https://www.tecnicadellascuola.it/blocco-mobilita-per-vincolo-quinquennale-il-giudice-da-sblocco-con-riserva[/quote]

Al di là della riserva, si tratta di un ricorso personale, che non comporta alcuno sblocco per tutti gli altri.

Questo link a me rimanda a un articolo diverso, non so perché. Comunque, copio qui di sotto il testo dell'articolo.

Blocco mobilità per vincolo quinquennale, il giudice dà sblocco con riserva
Di Lucio Ficara -
18/04/2020

I docenti FIT 2018, quelli entrati in ruolo il primo settembre 2019 e che stanno svolgendo l’anno di prova, sarebbero bloccati per 5 anni a permanere nella sede di titolarità e a non potere presentare domanda di mobilità per effetto della legge 145/2018. Il giudice del lavoro del tribunale di Palmi (REGGIO CALABRIA) ha accolto il ricorso di un docente bloccato per il prossimo quinquennio e, in attesa di assumere un provvedimento di sentenza, ha ammesso il docente a presentare, entro il termine di scadenza previsto per il 21 aprile p.v., domanda di mobilità 2020/2021.

Blocco quinquennale della mobilità

Il blocco quinquennale di trasferimento per i docenti della scuola secondaria è stato introdotto dalla legge n.145 del 30 dicembre 2018 che ha modificato l’art.13, comma 3, del d.lgs.59/2017. In tale norma è scritto: ” Il docente è tenuto a rimanere nella predetta istituzione scolastica, nel medesimo tipo di posto e classe di concorso, per almeno altri quattro anni, salvo che in caso di sovrannumero o esubero o di applicazione dell’articolo 33, commi 5 o 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, limitatamente a fatti sopravvenuti successivamente al termine di presentazione delle istanze per il relativo concorso”.In futuro, ovvero dalla mobilità 2021/2022, il blocco quinquennale è destinato, a meno di auspicabili accordi sindacali o di revisione della legge, ad estendersi a tutti gli immessi in ruolo dall’anno scolastico 2020/2021. A tal proposito è importante leggere il comma 17-octies dell’art. 1 del testo del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, coordinato con la legge di conversione 20 dicembre 2019, n. 159 in cui è scritto: “Il comma 3 dell’articolo 399 del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado, di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e’ sostituito dai seguenti: «3. A decorrere dalle immissioni in ruolo disposte per l’anno scolastico 2020/2021, i docenti a qualunque titolo destinatari di nomina a tempo indeterminato possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra istituzione scolastica ovvero ricoprire incarichi di insegnamento a tempo determinato in altro ruolo o classe di concorso soltanto dopo cinque anni scolastici di effettivo servizio nell’istituzione scolastica di titolarita’, fatte salve le situazioni sopravvenute di esubero o soprannumero. La disposizione del presente comma non si applica al personale di cui all’articolo 33, commi 3 e 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, purche’ le condizioni ivi previste siano intervenute successivamente alla data di iscrizione ai rispettivi bandi concorsuali ovvero all’inserimento periodico nelle graduatorie di cui all’articolo 401 del presente testo unico”.

Giudice del lavoro sblocca con riserva

Il giudice del lavoro del Tribunale di Palmi (Reggio Calabria), letto il ricorso d’urgenza ex art.700 del codice di procedura civile avverso il blocco della mobilità docenti per un quinquennio, rilevato che la scadenza dei termini della mobilità è fissata al 21 aprile 2020, non essendoci i tempi tecnici per la fissazione dell’udienza prima della scadenza della presentazione delle domande di mobilità docenti, inaudita altera parte, obbliga l’Amministrazione di consentire al ricorrente di partecipare alla procedura della mobilità 2020/2021 con riserva. Il Giudice fissa al 20 maggio 2020 l’udienza per evidentemente scogliere la riserva sulla norma di legge che non è contemplata dal contratto integrativo di mobilità 2019-2022. Le norme contrattuali non prevedono il blocco quinquennale e il Ministro Azzolina non ha concesso ai sindacati di riaprire il CCNI mobilità per concertare la questione del blocco dei trasferimenti per alcuni degli immessi in ruolo dal 1° settembre 2019.

E quindi? I ricorsi valgono solo per chi li presenta...

Esatto. Quello che mi sembra si deduca dall'articolo è che chi si trova in situazione di blocco quinquennale può presentare ugualmente domanda di trasferimento e contestualmente aderire a uno dei ricorsi esistenti (Uil, Anief...).

Qua non diamo consigli sui ricorsi.
La normativa te l'abbiamo detta, poi fai le tue scelte.
Alcuni sindacati vivono solo di ricorsi, il fatto che quasi nessuno li vinca poi non viene detto, in genere.