Denuncia penale per falsa dichiarazione di punteggio

Mia cugina ha ottenuto l'accesso alla domanda di un collega che ha ottenuto il passaggio di ruolo al liceo musicale al posto suo. In realtà la richiesta di accesso agli atti era dovuta per procedere in maniera ufficiale contro il CSA (che ha sbagliato a calcolare il punteggio), ma leggendo la domanda di questo collega, abbiamo visto che nell'allegato 4 per il calcolo del punteggio si è aggiunto una serie di cose:
1) l'anno in corso nella dichiarazione degli anni di ruolo;
2) l'anno in corso nella continuità nella scuola di titolarità;
3) il concorso del 2018;
4) il diploma di secondo livello abilitante.
Si è aumentato il punteggio di 26 punti. Vorrei sapere se ciò è sufficiente per una denuncia penale all'autorità giudiziaria contro costui, perchè nelle note alla tabella B della mobilità professionale c'è espressamente scritto che l'anno in corso non vale, che non vale il concorso del 2018 e non vale il secondo livello abilitante. Quindi sono dichiarazioni mendaci. Da dire in aggiunta che costui ha presentato domanda in due province: quella dove ha ottenuto il passaggio gli ha cambiato il punteggio tre volte, mai scrivendo quello corretto, ma comunque scavalcando mia cugina, mentre l'altra provincia gli ha attribuito il punteggio corretto da subito. Dove comincia il suo reato e dove quello del CSA che non calcola bene il punteggio?
Inutile dire che stiamo facendo ricorsi e diffide dal 10 maggio, da quando cioè sono uscite le graduatorie provvisorie

Non c'è alcuna dichiarazione mendace visto che il docente ha comunque dichiarato titoli in suo possesso che l'UST non doveva però valutare.
In autotutela lo stesso UST avrebbe dovuto rettificare subito il punteggio una volta ricevuto il vostro reclamo.

Però nell'allegato D alla fine della tabella c'è scritto qualcosa come "di avere quindi n. --- di anni validi ai fini della mobilità" (vado a memoria, ricordo bene che puoi scrivere tutti i servizi che vuoi ma alla fine devi indicare quali siano effettivamente valutabili.
Puoi dichiarare di avere tutti i titoli, ma non puoi dichiararli come validi se non lo sono. In ogni modo l'USP hagrosse responsabilità e deve rimediare all'errore.

gugu ha scritto: il docente ha comunque dichiarato titoli in suo possesso

L'anno in corso non è un titolo in suo possesso

Stefania Biancani ha scritto: Puoi dichiarare di avere tutti i titoli, ma non puoi dichiararli come validi se non lo sono.

E' quello che penso

Stefania Biancani ha scritto:In ogni modo l'USP hagrosse responsabilità e deve rimediare all'errore.

Temiamo che ci sia qualcosa sotto. Per questo vorremmo procedere in maniera penale, anche verso l'USP se necessario.

La prima cosa è fare annullare il movimento della mobilità.

L'anno scorso un collega aveva inserito punteggi non valutabili, l'USP aveva annullato il movimento (dietro richiesta di accesso agli atti dei docenti direttamente penalizzati da questo errore), rimandato il docente al suo posto e dato il posto a chi veramente ne aveva diritto. Poi la cosa si era fermata lì ma i docenti interessati non avevano denunciato nessuno.

Suarim ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto: Puoi dichiarare di avere tutti i titoli, ma non puoi dichiararli come validi se non lo sono.

E' quello che penso

Stefania Biancani ha scritto:In ogni modo l'USP hagrosse responsabilità e deve rimediare all'errore.

Temiamo che ci sia qualcosa sotto. Per questo vorremmo procedere in maniera penale, anche verso l'USP se necessario.

Anche se ci fosse sotto qualcosa (oltre l'incompetenza dell'ufficio che ha esaminato la domanda) non vedo cosa c'entri il profilo penale in questa vicenda. Non c'è stata alcuna dichiarazione mendace. Le responsabilità in gioco sono di tipo civile

Non dovrebbe essere falsa dichiarazione in quanto i titoli sono posseduti, ma eventuale errata valutazione.

Gianfranco ha scritto:

Suarim ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto: Puoi dichiarare di avere tutti i titoli, ma non puoi dichiararli come validi se non lo sono.

E' quello che penso

Stefania Biancani ha scritto:In ogni modo l'USP hagrosse responsabilità e deve rimediare all'errore.

Temiamo che ci sia qualcosa sotto. Per questo vorremmo procedere in maniera penale, anche verso l'USP se necessario.

Anche se ci fosse sotto qualcosa (oltre l'incompetenza dell'ufficio che ha esaminato la domanda) non vedo cosa c'entri il profilo penale in questa vicenda. Non c'è stata alcuna dichiarazione mendace. Le responsabilità in gioco sono di tipo civile

Non ho dubbi sul fatto che l'errore sia dell'USP e che questo debba assolutamente rimediare, mentre non ho idea di che cosa possa succedere al richiedente (ammesso che qualcosa succeda) oltre la perdita del posto.
Quello che mi chiedo è, facendoti un esempio diverso: se faccio consapevolmente la furbata di indicare come periodi validi anni trascorsi presso una scuola paritaria, l'unica cosa che mi può succedere è la revoca del movimento o incorro anche in altre sanzioni? Il dolo va effettivamente dimostrato? Immagino sia così e che in assenza di prove certe sia dia per scontata la buonafede e ci si limiti alla correzione del movimento.

arrubiu ha scritto:L'anno scorso un collega aveva inserito punteggi non valutabili, l'USP aveva annullato il movimento (dietro richiesta di accesso agli atti dei docenti direttamente penalizzati da questo errore), rimandato il docente al suo posto e dato il posto a chi veramente ne aveva diritto. Poi la cosa si era fermata lì ma i docenti interessati non avevano denunciato nessuno.

Grazie del consiglio. Abbiamo fatto reclamo, richiesta di accesso agli atti e diffida per rettificare. Oggi è scaduto il termine della diffida. Domani vorremmo provare a parlare con la dirigente dell'USP. Abbiamo anche fatto intervenire una responsabile provinciale del sindacato ma non c'è stato nulla da fare. Semplicemente non si sono mossi. Si sono mossi solo per la richiesta di accesso agli atti, facendo passare i 40 giorni canonici ovviamente

I giorni sono 30, non 40.

Suarim ha scritto:(...) vorrei sapere se cio' e' sufficiente per una denuncia penale all'autorita' giudiziaria ... dove comincia il suo reato e dove quello del CSA che non calcola bene il punteggio?
Inutile dire che stiamo facendo ricorsi e diffide dal 10 maggio, da quando cioe' sono uscite le graduatorie provvisorie

per me non ti sei mosso/a molto bene anche se qualcosa hai fatto

per me la denuncia penale e' del tutto fuori luogo, coinvolgi tre gradi di giudizio e al limite anche la cassazione e la possibilita' di dover pagare te il tuo avvocato e parte delle spese giudiziarie ... e non e' neanche detto con la velocita' (cioe' lentezza) della giustizia in italia che si possa arrivare a sentenza finale prima della prescrizione del reato ammesso che si possa parlare di reato

per me devi andare da un buon avvocato specializzato in diritto del lavoro eventualmente non necessariamente consigliato da un sindacato (attenzione che lo dovrai pagare te inizialmente non pensare che basti eventuale tessera del sindacato) e far preparare una lettera dall'avvocato che spedira' con la posta certificata del suo studio

se anche questa non bastasse penso la via giusta e' il ricorso al giudice del lavoro eventualmente, se il tempo e' diventato poco, con procedura urgente se questa risulta giustificata (decide l'avvocato)

https://www.scuolainforma.it/2019/02/11/la-tutela-dei-docenti-il-ricorso-urgente-al-giudice-del-lavoro.html

se tutto va bene come sembra dal fatto che dovresti aver ragione te le spese del tuo avvocato, le spese dell'avvocato della controparte e le spese giudiziarie saranno addebitate tutte alla controparte perdente

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seasparrow ha scritto:

Suarim ha scritto:(...) vorrei sapere se cio' e' sufficiente per una denuncia penale all'autorita' giudiziaria ... dove comincia il suo reato e dove quello del CSA che non calcola bene il punteggio?
Inutile dire che stiamo facendo ricorsi e diffide dal 10 maggio, da quando cioe' sono uscite le graduatorie provvisorie

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se anche questa non bastasse penso la via giusta e' il ricorso al giudice del lavoro eventualmente, se il tempo e' diventato poco, con procedura urgente se questa risulta giustificata (decide l'avvocato)

https://www.scuolainforma.it/2019/02/11/la-tutela-dei-docenti-il-ricorso-urgente-al-giudice-del-lavoro.html

...

https://www.orizzontescuola.it/ancora-una-sentenza-sulla-giurisdizione-le-vertenze-in-ordine-alla-mobilita-sono-di-competenza-del-giudice-ordinario/

franco71 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/ancora-una-sentenza-sulla-giurisdizione-le-vertenze-in-ordine-alla-mobilita-sono-di-competenza-del-giudice-ordinario/

guarda che il link che hai inserito da' ragione a me

copio dal link

Il Collegio, pertanto, dichiara il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo sulla presente controversia in favore del giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro

Il fatto che le cause dei pubblici impiegati vengano giudicate dal Giudice del lavoro invece che dal TAR presenta non pochi vantaggi:

(elenco di vantaggi)

davanti al TAR la causa e' destinata a durare a lungo; il Giudice del lavoro decide le cause in tempi, di norma, piu' brevi

http://www.di-elle.it/300-risposte/37-impiego-pubblico

riassumendo

la giustizia ordinaria e' esclusa non e' un reato penale

il giudice amministrativo non e' competente (ed e' meglio cosi')

si va al giudice del lavoro (magistrato ordinario che segue la giurisprudenza specifica e i tempi specifici del diritto del lavoro)

seasparrow ha scritto:

franco71 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/ancora-una-sentenza-sulla-giurisdizione-le-vertenze-in-ordine-alla-mobilita-sono-di-competenza-del-giudice-ordinario/

guarda che il link che hai inserito da' ragione a me

...

E ti lamenti?
Ma l'ho messo proprio per avvalorare la tua tesi.

franco71 ha scritto:

seasparrow ha scritto:

franco71 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/ancora-una-sentenza-sulla-giurisdizione-le-vertenze-in-ordine-alla-mobilita-sono-di-competenza-del-giudice-ordinario/

guarda che il link che hai inserito da' ragione a me

...

E ti lamenti?
Ma l'ho messo proprio per avvalorare la tua tesi

ah non avevo capito grazie

e' che il link e' fuorviante perche' si tronca con ordinario senza dire in funzione di giudice del lavoro ^_^

RIASSUNTO

per me quello riportato cioe' alzare i punteggi  non e' un reato e' illecito amministrativo quindi non esiste la denuncia penale ... poi si puo' provare ad andare da carabinieri o polizia pero' sono sicuro che diranno "non la possiamo ricevere, vada da un avvocato o da un sindacato scuola"

poi per me il CSA non rischia nulla ... tutte le domande che si consegnano sono autocertificazioni con tutto quello che ne deriva ... gli uffici hanno il diritto a controllare e nel caso a prendere provvedimenti di rettifica pero' non ne hanno il dovere ... e' per questo che non si muove

per me chi ha compilato una domanda alzandosi cosi' tanto il punteggio sbagliando sta prendendo un rischio calcolato tanto sa che rischia poco

chi e' stato danneggiato deve partire con la procedura che ho indicato altrimenti non ne viene fuori

per me il CSA in oggetto provvedera' alla rettifica soltanto se arrivera' come minimo la lettera dallo studio legale scelto o al limite l'ordine dal giudice del lavoro

cosa rischia chi ha compilato il falso?

per me se il CSA si muove con la lettera assolutamente nulla ... nulla di nulla ... mentre se si arriva al giudice del lavoro se rinuncia a presentarsi (dato che perde sicuramente la causa) (in modo che non ha sue spese di avvocato) rischia una cifra che potrebbe aggirarsi sui 1500 data da 1000 di spese avvocato controparte  (cioe' la cugina di Suarim) e 500 di spese giudiziarie ... nulla di piu'

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