Obbligo di firma quotidiano

Il nostro D.S. ci obbliga a firmare un foglio, ogni mattina!
Questo oltre la firma sul registro di classe cartaceo e su quello elettronico.
È regolare?

Geko ha scritto:Il nostro D.S. ci obbliga a firmare un foglio, ogni mattina!
Questo oltre la firma sul registro di classe cartaceo e su quello elettronico.
È regolare?

Np

Geko ha scritto:>

>il nostro DS ci obbliga a firmare un foglio, ogni mattina!

con orario ingresso e uscita?

>questo oltre la firma sul registro di classe cartaceo

e' atto pubblico pero' il problema e' che non c'e' spazio per indicare l'orario effettivo di arrivo del docente

>e su quello elettronico

sull'elettronico NON e' una firma digitale

>e' regolare?

non so...d'altra parte se uno arriva giusto cioe' 5 minuti prima dell'inizio della lezione di cosa ha paura? di consumare una penna?

(48)

No, non è legittimo.
La presenza dei docenti è documentata dalla firma sul registro.

Non e' legittimo, ma ci vuole che qualcuno lo faccia notare
Avete una rsu nella vostra scuola? E poi in che senso vi "obbliga"?Verbalmente o con una circolare ?Nel primo caso basta non firmare, capira' l' antifona , sebbene in questi casi non si possano escludere ritorsioni " mascherate" nei confronti dei reprobi.A ciascuno il suo ottomano od ottomana.Il potere è  un elisir delizioso e ammorbante, come sanno bene i sultani di ogni tempo, nel caso specifico sultanini .

E se la firma, sul foglio o su un registro a parte, è prevista nella contrattazione d'istituto? Diventa legittima la richiesta del DS?

A parte che seguo l'eventuale risposta al dubbio posto sopra da franco, ma cosa ci sarebbe di tanto grave in questo? (posto che l'obbligo consiste nel fatto che tutti entrano e firmano, non certo una pistola puntata contro, all'entrata, per chi non si mostra succube e non firma).

Chiedo scusa per l'inesperienza, ma io ho lavorato spesso in scuole dove c'era il librone con l'elenco dei docenti e le firme da apporre, in aula docenti, e questo nonostante la prevalenza dei registri elettronici in aula (quelli cartacei sono ormai quasi spariti, e laddove ancora esistono, hanno perso la loro funzione originaria).

In un istituto, non c'era il librone, ma un foglio che probabilmente ne aveva la medesima funzione, e che il vicepreside faceva trovare tutte le mattine in aula insegnanti. In quest'ultimo caso, anche le ore di entrata dei vari docenti in servizio in quella giornata erano indicate.
Ho sempre pensato che la cosa fosse di aiuto per l'organizzazione stessa da parte del vice preside, e non mi sono mai posta il problema dell'illecito.

Sono così sprovveduta? Cosa dovrei rischiare?
Illuminatemi.

sempreconfusa1 ha scritto:A parte che seguo l'eventuale risposta al dubbio posto sopra da franco, ma cosa ci sarebbe di tanto grave in questo? (posto che l'obbligo consiste nel fatto che tutti entrano e firmano, non certo una pistola puntata contro, all'entrata, per chi non si mostra succube e non firma).

Chiedo scusa per l'inesperienza, ma io ho lavorato spesso in scuole dove c'era il librone con l'elenco dei docenti e le firme da apporre, in aula docenti, e questo nonostante la prevalenza dei registri elettronici in aula (quelli cartacei sono ormai quasi spariti, e laddove ancora esistono, hanno perso la loro funzione originaria).

In un istituto, non c'era il librone, ma un foglio che probabilmente ne aveva la medesima funzione, e che il vicepreside faceva trovare tutte le mattine in aula insegnanti. In quest'ultimo caso, anche le ore di entrata dei vari docenti in servizio in quella giornata erano indicate.
Ho sempre pensato che la cosa fosse di aiuto per l'organizzazione stessa da parte del vice preside, e non mi sono mai posta il problema dell'illecito.

Sono così sprovveduta? Cosa dovrei rischiare?
Illuminatemi.

E' una prassi illegittima , tutto qui,

Ogni mattina il bidello mette un foglio in sala insegnanti.
Ogni insegnante, quando entra, firma accanto al suo nome. Niente orari di ingresso o uscita. Fine.
È solo la scocciatura di cercare una penna nella borsa, visto che se lasci una Biro accanto al foglio, il giorno dopo non ce la trovi più.
Tutto qui.

Però la cosa mi innervosisce (credo solo me).

Geko ha scritto:Ogni mattina il bidello mette un foglio in sala insegnanti.
Ogni insegnante, quando entra, firma accanto al suo nome. Niente orari di ingresso o uscita. Fine.
È solo la scocciatura di cercare una penna nella borsa, visto che se lasci una Biro accanto al foglio, il giorno dopo non ce la trovi più.
Tutto qui.

Però la cosa mi innervosisce  (credo solo me).

Tutto qui...

C" e' un ordine di servizio che vi impone la firma?
Se non c' e' e mettere una firma ti innervosisce,non la mettere.

noi abbiamo il cartellino...pero se non lo passi non succede nulla

Secondo me dovremmo impuntarci su ben altro...

https://www.orizzontescuola.it/guida/presenza-insegnante-basta-la-firma-sul-registro-di-classe-badge-non-necessario-sentenza-tar/

e

https://www.orizzontescuola.it/guida/rilevazione-orario-presenza-attraverso-cartellinobadge-elettronico-personale-docente-ed-educat/

Non è comunque da escludere che l’introduzione del cartellino/badge elettronico per i docenti e il personale educativo possa essere definito in sede di contrattazione di istituto.
In questi casi le RSU dovranno preventivamente parlarne con i docenti e gli educatori, senza considerare che un’eventuale spesa da sostenere per l'acquisto delle apparecchiature deve essere approvata dal Consiglio di Istituto e riguardare tutti i plessi dell’istituto compresi quelli staccati (CTP, plesso infanzia ecc.).

La mia filosofia è che se mi dimentico di passare un badge lo faccio presente, se mi dimentico di firmare sul "libro degli ospiti" la volta successiva provo a rimediare. Ma senza patemi d'animo sapendo che è la firma sul registro elettronico ad attestare la mia presenza.
Resta da verificare se c'è una disposizione esplicitamente stabilita nella contrattazione d'istituto, come citato nell'articolo, ed approvata dal collegio, beh allora si presta un pò di attenzione in più a questi passaggi accessori. Anche se mi sembra ridondante (per non dire un abuso): se un docente ritarda sistematicamente o si assenta senza avvisare la segreteria si possono benissimo prendere provvedimenti disciplinari.

Marechiaro ha scritto:Secondo me dovremmo impuntarci su ben altro...

Secondo me dovremmo impuntarci tutte le volte che siamo di fronte ad un abuso.

balanzoneXXI ha scritto:

Marechiaro ha scritto:secondo me dovremmo impuntarci su ben altro...

secondo me dovremmo impuntarci tutte le volte che siamo di fronte ad un abuso

guarda come siamo diversi...io sarei contento di firmare e di metterci anche l'orario di arrivo

balanzoneXXI ha scritto:

Marechiaro ha scritto:Secondo me dovremmo impuntarci su ben altro...

Secondo me dovremmo impuntarci tutte le volte che siamo di fronte ad un abuso.

Ma quale abuso, dai. Sono ben altre le ingiustizie per le quali dovremmo puntare i piedi...

scusate, non riesco a tacere..passatemela...se non firmate il ds cosa vi fa? cià cià sul culetto?...

Non è questione di abuso. Il DS non può fare qualsiasi cosa gli venga in mente, abbiamo un contratto di lavoro e delle leggi. Non è che, scusatemi l'esagerazione, il DS decide che la mattina tutti devono fare il saluto al sole e quindi lo si fa perché, in fondo, non costa nulla.
Ci sono già sentenze che dichiarano illegittima la pratica del badge e della firma per i docenti, perché la loro presenza è già attestata dalla firma sul registro.
Se poi il legislatore o il contratto cambierà, si vedrà quello che succede.
Certo, forse non è la cosa più importante della scuola, ma ci stiamo tendenzialmente abituando a dare per buona qualsiasi cosa ci venga proposta, a prescindere dalla sua legittimità.

arrubiu ha scritto:Non è questione di abuso. Il DS non può fare qualsiasi cosa gli venga in mente, abbiamo un contratto di lavoro e delle leggi. Non è che, scusatemi l'esagerazione, il DS decide che la mattina tutti devono fare il saluto al sole e quindi lo si fa perché, in fondo, non costa nulla.
Ci sono già sentenze che dichiarano illegittima la pratica del badge e della firma per i docenti, perché la loro presenza è già attestata dalla firma sul registro.
Se poi il legislatore o il contratto cambierà, si vedrà quello che succede.
Certo, forse non è la cosa più importante della scuola, ma ci stiamo tendenzialmente abituando a dare per buona qualsiasi cosa ci venga proposta, a prescindere dalla sua legittimità.

E quindi e' proprio questione di abuso , abuso di potere.

balanzoneXXI ha scritto:

arrubiu ha scritto:Non è questione di abuso. Il DS non può fare qualsiasi cosa gli venga in mente, abbiamo un contratto di lavoro e delle leggi. Non è che, scusatemi l'esagerazione, il DS decide che la mattina tutti devono fare il saluto al sole e quindi lo si fa perché, in fondo, non costa nulla.
Ci sono già sentenze che dichiarano illegittima la pratica del badge e della firma per i docenti, perché la loro presenza è già attestata dalla firma sul registro.
Se poi il legislatore o il contratto cambierà, si vedrà quello che succede.
Certo, forse non è la cosa più importante della scuola, ma ci stiamo tendenzialmente abituando a dare per buona qualsiasi cosa ci venga proposta, a prescindere dalla sua legittimità.

E quindi e' proprio questione di abuso , abuso di potere.

Secondo me non è necessariamente abuso di potere. Certi provvedimenti passano per le delibere dei collegi quindi c'è la complicità determinante del corpo docente. Penso sicuramente ai badge per cui la scuola deve affrontare un capitolo spese.

Marechiaro ha scritto:secondo me dovremmo impuntarci su ben altro...

esatto, questa storia della firma mi sembra ridicola

aggiungo che per me tutti dovrebbero passare
attraverso un sistema di gestione presenze elettronico
...anche i magistrati, parlamentari, prof uni...

aggiungo all'aggiunta
che certi statali si meriterebbero la privatizzazione della scuola pubblica

io non sono di ruolo
mi vanto di non essere di ruolo
e di non aver la mentalita' da statale...

(780)

seasparrow ha scritto:

Marechiaro ha scritto:secondo me dovremmo impuntarci su ben altro...

esatto, questa storia della firma mi sembra ridicola

aggiungo che per me tutti dovrebbero passare
attraverso un sistema di gestione presenze elettronico
...anche i magistrati, parlamentari, prof uni...

aggiungo all'aggiunta
che certi statali si meriterebbero la privatizzazione della scuola pubblica

io non sono di ruolo
mi vanto di non essere di ruolo
e di non aver la mentalita' da statale...

(780)

Bravo! Il camerata littorino sarebbe orgoglioso di te.

Già che ci sei, vantati pure di avere invocato il carcere duro pei discoli seienni.

La storia della firma ti sembra ridicola? E' ridicolo che il dirigente la pretenda quando la legge stabilisce altri modi per accertare la presenza dell' insegnante.

Se ti piace tanto il privato , tornaci.Non dubito che vi troveresti una sistemazione soddisfacente e remunerativa, oltre alla soddisfazione di usufruire di un "sistema di gestione di presenze elettronico".

seasparrow ha scritto:

Marechiaro ha scritto:secondo me dovremmo impuntarci su ben altro...

esatto, questa storia della firma mi sembra ridicola

aggiungo che per me tutti dovrebbero passare
attraverso un sistema di gestione presenze elettronico
...anche i magistrati, parlamentari, prof uni...

aggiungo all'aggiunta
che certi statali si meriterebbero la privatizzazione della scuola pubblica

io non sono di ruolo
mi vanto di non essere di ruolo
e di non aver la mentalita' da statale...

(780)

Perché, quale sarebbe questa "mentalità da statale"? Di ruolo per giunta!
Mi sembra molto più fantozziano chi sbandiera i miracoli del riconoscimento facciale o delle impronte digitali per rinchiudere il ragioniere a scaldare la sedia...
Riguardo poi alla "sistema di gestione presenze elettronico", direi che, paroloni a parte, il registro elettronico è proprio questo, l'aggiuntina del librone cartaceo è solo una macchietta da travet, questa sì piuttosto ridicola. Il nostro (che non credo di aver mai firmato) non ha nemmeno i nomi in elenco, si potrebbe benissimo firmare Mario Rossi in minuta carolina e in qualunque orario

Ok. Dunque è prassi illecita. Personalmente, la definirei ridondante e superflua.

Capisco il discorso di arrubiu, che si preoccupa di come ci accomodiamo a volte un po' troppo su queste consuetudini; tuttavia, il saluto al sole (lo prendo come esempio esagerato anche io) lo troverei sì un abuso, perché non serve affatto per la didattica o per l'organizzazione interna.

Se l'immagine dell'impiegato modesto e diligente oltremisura, che lucetta evoca nel suo intervento, si sposa bene per questo caso, vorrei però anche ricordare che la scuola italiana (nelle varie realtà locali) non è sempre quella del 2.0 tanto sbandierato; che se anche i registri elettronici sono stati adottati per legge, esistono ancora molteplici istituti con problemi di linea; che a volte gli stessi registri presentano malfunzionamenti che gli stessi addetti di segreteria stentano a comprendere e risolvere in tempi brevi...e via dicendo.
Io comunque in aula insegnati ci passerei tutte le mattine per leggere circolari e altri avvisi (che ancora vengono scritti in lavagnette, nonostante il "webbe") e che dunque mettere la firma della mia presenza a scuola non solo non mi disturba, ma addirittura mi sembra una garanzia.

Quindi questa mia filippica noiosa è per dire che non provo simpatia per la legge , ma che la capisco e la potrei usare a mio vantaggio, qualora il dirigente mi punisse per non firmare nel libro in aula insegnanti; se invece è libero arbitrio, allora mi andrebbe di firmare, così come generalmente faccio.

Non stupiamoci poi che succedano queste cose. E c'è chi naturalmente dirà che non sono pagliacciate, ma cos'è serie! Iniziative di contrasto!
https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/10/17/news/torino_blitz_della_finanza_al_liceo_gioberti_l_ira_del_sindacato_controllate_i_prof_anziche_gli_evasori_-238790971/