Docenti in GMRE 2018 possono partecipare ai nuovi concorsi?

Pongo il quesito per dei colleghi che sono inseriti nella graduatoria del concorso straordinario 2018 (quello per docenti abilitati): possono partecipare ai prossimi concorsi che verranno banditi nella stessa cdc in cui sono in attesa in GMRE? Sia a quello ordinario che a quello straordinario? Soprattutto gli converrebbe?
Grazie e buon anno a tutti gli utenti e i moderatori del forum

Certo che possono, chiaramente se hanno un anno di servizio specifico e almeno tre anni complessivi nella scuola statale (per lo straordinario).
Se conviene o no, sta a loro stabilirlo. Dipende dalla loro posizione in graduatoria. Se sono molto indietro, forse sì; altrimenti no perché i primi anni il grosso dei posti andrà alla Gmre 2018.

Ci aggiungerei anche regione e classe di concorso, oltre alla posizione in GMRE come parametri di scelta individuali

Certo.

Alcuni di loro pensavano potesse essere un modo per aggirare il vincolo quinquennale. È vero che da questa graduatoria sarebbero chiamati dopo, ma possono sperare in un posto più vicino.

...iscrivendosi, eventualmente, in una regione diversa.

[quote="VITAK"]Alcuni di loro pensavano potesse essere un modo per aggirare il vincolo quinquennale. È vero che da questa graduatoria sarebbero chiamati dopo, ma possono sperare in un posto più vicino.[/quote]

Non ricordo se dopo la conferma in ruolo si venga cancellati dalle altre graduatorie, ma penso di sì perché ormai la tendenza è quella. Se invece pensano di rinunciare all'immissione da Gmr 2018 (se fosse su una provincia scomoda) e di aspettare l'altra immissione (in pratica avere una doppia o magari una tripla possibilità di trovare la provincia giusta), può essere una soluzione ragionevole, però così il ruolo rischia di allontanarsi di anni. Mi rendo conto che non è una scelta facile.

[quote="L'ALTRO POLO"]...iscrivendosi, eventualmente, in una regione diversa.[/quote]

Non necessariamente. Essere assunti nella propria regione, ma in una provincia diversa da quella di residenza, può essere un problema altrettanto grande di quello di essere assunti in un'altra regione.

Lo so. Infatti ho scritto "eventualmente".
Personalmente, non credo prteciperò a nulla. Anche se sono un po' indietro in GMRE,sono comunque sicuro del ruolo e, per ora, a me non sta così male scegliermi la scuola nella mia provincia (perchè altissimo in GI), piuttosto che esser sbattuto chissà dove e chissà prchè. La regione in cui, ipoteticamente, parteciperei allo straordinario è comunque grande e i rischi di cui sopra, a meno che non arrivassi terzo allo straordinario, ci sarebbero in ogni caso. Tra l'altro, anche la provincia in cui lavoro non è proprio circoscritta, considerando anche una cdc che offre davvero poco (i posti disponibili quest'anno erano SOLO in provincia e nessuno in città) il rischio ci sarebbe in ogni caso...

Tu, se non sbaglio, essendo già fuori regione ti puoi spostare con relativa facilità. Per chi ha casa di proprietà e famiglia che non si può spostare è più complicato. Poi ognuno conosce la sua situazione e sono scelte estremamente personali.

Analizzando il tutto comunque non so se avrei ancora la testa di mettermi in gioco  ma vedrò con calma. A me non è ancora venuta la sindrome di certi colleghi qui sul forum che, finchè non sono stati assunti, ne facevano una malattia.
Certo, le nomine d'ufficio (che anche il mio usr sa benissimo che sono fantasma) mi fanno rabbia ma sopravviverò.

Grazie a tutti e in bocca al lupo, @L'altro polo

Un ultimo quesito: nelle assunzioni a tempo indeterminato, chi ha priorità: la GAE o la GMRE2018?

[quote="VITAK"]Grazie a tutti e in bocca al lupo, @L'altro polo[/quote]

Crepi

[quote="VITAK"]Un ultimo quesito: nelle assunzioni a tempo indeterminato, chi ha priorità: la GAE o la GMRE2018?[/quote]

Credo sia al 50%. Nel caso di posto dispari, il primo anno si privilegiano le GMRE, negli anni successivi ad alternanza...ma attendi pareri più autentici

Più o meno è così. Per essere più precisi il 50% è riservato alle Gae fino al loro esaurimento, il 50% va alle Gm 2016 e, in caso di loro esaurimento, per il 2020 e il 2021 va per l'80% alle Gmr 2018 e per il 20% ai nuovi concorsi (negli anni successivi cala la percentuale delle Gmr 2018 e cresce quella dei nuovi concorsi). Però le Gm hanno sempre la priorità sulle Gae per la scelta della sede.

[quote="L'ALTRO POLO"]Analizzando il tutto comunque non so se avrei ancora la testa di mettermi in gioco  ma vedrò con calma. A me non è ancora venuta la sindrome di certi colleghi qui sul forum che, finchè non sono stati assunti, ne facevano una malattia.
Certo, le nomine d'ufficio (che anche il mio usr sa benissimo che sono fantasma) mi fanno rabbia ma sopravviverò.[/quote]


Beh tu sei molto giovane, quindi qualche anno in più di attesa non ti può creare problemi.
Probabilmente i colleghi qui sul forum che mostravano l'urgenza di entrare in ruolo avevano un'età più avanzata o situazione personali di difficile gestione con contratti precari. Molti hanno vissuto anche gli anni di forte contrazione degli incarichi, con il rischio di non lavorare più. Fortunatamente i docenti più giovani non hanno vissuto nulla di tutto ciò, hanno avuto incarichi annuali anche senza abilitazione e pochissimi punti e sono anche entrati in ruolo molto giovani.

Così, per fare un po' di aneddottica: io ho finito la SSIS nel 2007 (e nel 2008 per sostegno) e sono entrati in GAE. Per la mia classe di concorso e per sostegno (con titolo di specializzazione!) avrò fatto in tutto forse 3 mesi di supplenza fino al 2011, quando ho deciso temporaneamente di dedicarmi ad altro perché la situazione non era sostenibile. Poi qualche anno dopo la situazione si è sbloccata, alla fine nel 2014/2015 mi sono licenziato da dove lavoravo e ho re-iniziato nella scuola, con una supplenza annuale di sostegno.
Questo per dare un'idea di come in un passato neanche troppo remoto il lavoro a scuola si vedeva col lanternino anche per chi era in prima fascia e in GAE.
Poi certo, non tutte le cdc erano/sono uguali, ma il fatto che non si lavorasse neanche con sostegno è abbastanza indicativo.

Beh, oddio...c'è anche chi giovane lo é ben più di me. Un 27 enne che da  entra dallo straordinario prima di un 40enne da GMRE per questa buffonata delle percentuali. In ogni caso, come dico da anni, a me restare supplente nella mia provincia va benissimo piuttosto che essere assunto chissà dove a ti. Non credo proprio cinsia il rischio di non lavorare. Si, certo, sopravvivere alla Gelmini non é stato facile ma alla fine ce l'hai fatta con pieno merito anche tu @gugu

[quote="arrubiu"]Così, per fare un po' di aneddottica: io ho finito la SSIS nel 2007 (e nel 2008 per sostegno) e sono entrati in GAE. Per la mia classe di concorso e per sostegno (con titolo di specializzazione!) avrò fatto in tutto forse 3 mesi di supplenza fino al 2011, quando ho deciso temporaneamente di dedicarmi ad altro perché la situazione non era sostenibile. Poi qualche anno dopo la situazione si è sbloccata, alla fine nel 2014/2015 mi sono licenziato da dove lavoravo e ho re-iniziato nella scuola, con una supplenza annuale di sostegno.
Questo per dare un'idea di come in un passato neanche troppo remoto il lavoro a scuola si vedeva col lanternino anche per chi era in prima fascia e in GAE.
Poi certo, non tutte le cdc erano/sono uguali, ma il fatto che non si lavorasse neanche con sostegno è abbastanza indicativo.[/quote]
Ma tu, come me, sei in una CDC sfortunata (mi pare di ricordare)

[quote="L'ALTRO POLO"][quote="arrubiu"]Così, per fare un po' di aneddottica: io ho finito la SSIS nel 2007 (e nel 2008 per sostegno) e sono entrati in GAE. Per la mia classe di concorso e per sostegno (con titolo di specializzazione!) avrò fatto in tutto forse 3 mesi di supplenza fino al 2011, quando ho deciso temporaneamente di dedicarmi ad altro perché la situazione non era sostenibile. Poi qualche anno dopo la situazione si è sbloccata, alla fine nel 2014/2015 mi sono licenziato da dove lavoravo e ho re-iniziato nella scuola, con una supplenza annuale di sostegno.
Questo per dare un'idea di come in un passato neanche troppo remoto il lavoro a scuola si vedeva col lanternino anche per chi era in prima fascia e in GAE.
Poi certo, non tutte le cdc erano/sono uguali, ma il fatto che non si lavorasse neanche con sostegno è abbastanza indicativo.[/quote]
Ma tu, come me, sei in una CDC sfortunata (mi pare di ricordare)[/quote]
A019:) Ma non si lavorava manco su sostegno da GAE eh.

Strano. Io ho iniziato su paritaria dal 2007 al 2010. Poi a Bergamo in 3GI 2011/2014 solo oreci 2013/2014. Dal 3014/2015 su sostegno praterie.

[quote="Dec"]Più o meno è così. Per essere più precisi il 50% è riservato alle Gae fino al loro esaurimento, il 50% va alle Gm 2016 e, in caso di loro esaurimento, per il 2020 e il 2021 va per l'80% alle Gmr 2018 e per il 20% ai nuovi concorsi (negli anni successivi cala la percentuale delle Gmr 2018 e cresce quella dei nuovi concorsi). Però le Gm hanno sempre la priorità sulle Gae per la scelta della sede.[/quote]

Per le immissioni dell'A.S. 2020/21 non credo che ci saranno già le graduatorie dei nuovi concorsi... Quindi i posti destinati alle nuove GM andranno alla GMRE o verranno accantonati?

Le graduatorie dello straordinario ci saranno certamente, dato che prevede solo lo scritto Che, a meno di cataclismi eccezionali, fra qualche mese sarà espletato e autocorretto, lasciando alle commissioni il solo compito di valutare i titoli.
Il concorso ordinario invece andrà per le lunghe.

[quote="Annaangelaelvira"]Le graduatorie dello straordinario ci saranno certamente, dato che prevede solo lo scritto Che, a meno di cataclismi eccezionali, fra qualche mese sarà espletato e autocorretto, lasciando alle commissioni il solo compito di valutare i titoli.
Il concorso ordinario invece andrà per le lunghe.[/quote]

Non sono informatissima, ma se non ho capito male attraverso il concorso straordinario si consegue l'abilitazione. Come mai le prove sono di meno rispetto a quello ordinario destinato a chi è già abilitato? Oppure sono io che non ho capito nulla?!