Autocertificazione condanne penali e indagini

Promemoria primo messaggio :

Mi rivolgo soprattutto ai dirigenti scolastici che sanno per esperienza come funziona, ma in generale a chiunque ne sappia qualcosa...

Pochi anni fa, in seguito a un arresto in flagranza di reato, sono stato indagato per poco tempo per violenza privata e manifestazione non autorizzata. L'indagine si concluse con un'archiviazione per infondatezza della notizia di reato: non ci fu un'udienza, né un processo, né nulla. Ho verificato il mio casellario giudiziale con una visura e c'è scritto "nulla".
La mia domanda è: i dirigenti scolastici, al momento dell'assunzione e quindi controllando un'autocertificazione contenente le formule "dichiaro di non avere precedenti penali, misure di sicurezza/prevenzione, decisioni civili e provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale" e "dichiaro di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali", cosa possono scoprire? Ovvero, possono venire a conoscenza del fatto che sono stato arrestato, denunciato e indagato? Sono abbastanza tranquillo perché a quanto so le scuole non possono controllare nulla di più di quello che viene dichiarato dagli aspiranti docenti, e possono richiedere solo il certificato dei carichi pendenti (che è vuoto, dal momento che non sono imputato), il certificato selettivo ed eventualmente quello generale, ma tanto io non ho condanne né nulla; mi chiedevo però appunto se possono sapere di quello che è successo e se questo può essere d'ostacolo nel divenire docente sia precario sia di ruolo.
Posso dichiarare tranquillamente di non avere precedenti (+misure, decisioni civili ecc) e di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimento penale?

Grazie

Certamente tutti possono sbagliare, soprattutto da giovani si possono fare delle stupidaggini... Nella PA ci anche sono condanne che non impediscono di insegnare, l’importante è sapere bene le regole su cosa scrivere o non scrivere, la dichiarazione mendace può implicare il licenziamento.

[quote="sally@"]Salve,
sono nuova e vorrei un'informazione. Nel lontano 2005 sono stata condannata a 1 anno con sospensione della pena per detenzione di sostanze stupefacenti. Ho fatto domanda per le graduatorie III fascia e sicsome ho trovato diverse informazioni relative a ciò che deve essere dichiarato e cosa no, dopo 15 anni con reato estinto ovviamente, non ho dichiarato di aver avuto condanne penali (rifacendomi anche, come giustamente mezionato da Danyb a questa norma Nota molto importante: in base al TU sul casellario giudiziale, fondamentalmente devi dichiarare quello che c'è scritto nel tuo certificato generale del casellario ex art. 24 del citato Testo Unico 313/2002. Se hai avuto una condanna ma questa non è riportata nel certificato generale, puoi non dichiararla (ovvero non commetti un falso se non la dichiari), ma la scuola la vedrà lo stesso. Le pubbliche amministrazioni vedono esattamente quello che tu puoi vedere chiedendo una visura del casellario giudiziale, cosa ben diversa dal certificato, ma loro a differenza tua NON possono vedere (art 28 t.u. 313/2002)
-I proscioglimenti per particolare tenuità del fatto
-I provvedimenti di messa alla prova (sia se ancora in corso, sia se terminati)
-Le contravvenzioni punite con la sola ammenda
-I reati estinti dopo la fine della sospensione condizionale della pena, che dura 5 anni.).
Ora però mi è venuto un dubbio: quando dice "di non trovarsi nelle condizioni ostative" fa riferimento al momento di inoltro della canditatura o può anche far riferimento a 15 anni prima nel mio caso?
Prima di accettare qualsiasi incarico da supplente vorrei sapere se ho sbagliato qualcosa o se devo in automatico non accettare nulla per non ritrovarmi poi in sistuazioni sgradevoli.
Grazie a chi risponderà [/quote]

ciao Sally, io ho il tuo stesso problema. Mi sembra di aver capito che in caso di estinzione del reato, attualmente, non sia più necessario dichiarare i propri precedenti penali, giusto?
io nel 2016, sono stato riabilitato dal reato di cui all'art. 73, c.5 (lieve entità) del D.p.r. 309 del 1990, sono in una paranoia assurda, infatti, temo che anche se riabilitato, tale reato possa essere ostativo per essere assunti nella P.A. scuola.
mi sono rivolto ad un avvocato per chiedergli una consulenza, il 12 Novembre dovrei avere una risposta, tu ne hai avute dal tuo legale? potremmo confrontarci e scambiarci info al riguardo, che ne pensi?
Anche io sono inserito nelle graduatorie di terza fascia del personale ata e in quelle per docenti.
Quanto al quesito che poni, credo che il fatto di aver dichiarato che non sei nelle condizioni ostative per assumere servizio sia corretto, comunque, chiederò conferma all' avvocato.

[quote="dino801"]ciao Sally, io ho il tuo stesso problema. Mi sembra di aver capito che in caso di estinzione del reato, attualmente, non sia più necessario dichiarare i propri precedenti penali, giusto?
io nel 2016, sono stato riabilitato dal reato di cui all'art. 73, c.5 (lieve entità) del D.p.r. 309 del 1990, sono in una paranoia assurda, infatti, temo che anche se riabilitato, tale reato possa essere ostativo per essere assunti nella P.A. scuola.
mi sono rivolto ad un avvocato per chiedergli una consulenza, il 12 Novembre dovrei avere una risposta, tu ne hai avute dal tuo legale? potremmo confrontarci e scambiarci info al riguardo, che ne pensi?
Anche io sono inserito nelle graduatorie di terza fascia del personale ata e in quelle per docenti.
Quanto al quesito che poni, credo che il fatto di aver dichiarato che non sei nelle condizioni ostative per assumere servizio sia corretto, comunque, chiederò conferma all' avvocato.
[/quote]


Ciao, anche io sono in attesa di risposta dal mio legale, ma ovviamente appena ne avrò ( a giorni) una ti farò sapere così ci confrontiamo. Il fatto è che mi sono scervellata tra mille leggi per giorni per capirne di più ma ovviamente, non essendo io un avvocato, potrei aver sbagliato ad interpretare. Pertanto, prima di firmare qualsiasi cosa, voglio avere la certezza di non sbagliare nulla. Appena ne saprò di più ti farò sapere.
Se ho capito bene da tutto quello che ho letto ( ho passato giorni a rimbecillirmi tra mille leggi che rinviano ad altre mille leggi) è comunque a discrezione della scuola comunque informarsi ed eventualemnte escludere o licenziare. Il fatto è che io non ho nemmeno voglia di fare ricorsi e cause e controcause per far valere un mio diritto se pur legittimo.
Ti tengo aggiornato.

Bene, anche io ci studio da giorni, la notte non ci dormo. Se sei d'accordo potremmo scambiarci un riferimento telefonico o fb per parlarne.
Sono nuovo del forum, non sò come poterti dare il mio num. di cell o contatto fb rimanendo anonimo.
Tu sai come si può fare?

[quote="dino801"]Bene, anche io ci studio da giorni, la notte non ci dormo. Se sei d'accordo potremmo scambiarci un riferimento telefonico o fb per parlarne.
Sono nuovo del forum, non sò come poterti dare il mio num. di cell o contatto fb rimanendo anonimo.
Tu sai come si può fare?[/quote]

Guarda non c'è bisogno, possiamo scriverci tramite messaggi privati e parlarne. Anche io sono nuova ma ora provo a contattarti con un messaggio privato così vediamo se funziona

[quote="sally@"][quote="dino801"]Bene, anche io ci studio da giorni, la notte non ci dormo. Se sei d'accordo potremmo scambiarci un riferimento telefonico o fb per parlarne.
Sono nuovo del forum, non sò come poterti dare il mio num. di cell o contatto fb rimanendo anonimo.
Tu sai come si può fare?[/quote]

Guarda non c'è bisogno, possiamo scriverci tramite messaggi privati e parlarne. Anche io sono nuova ma ora provo a contattarti con un messaggio privato così vediamo se funziona[/quote]

Infatti non funzionano i messaggi privati, e non mi pare il caso di dare contatti privati qui.
Facciamo così, tanto può essere che a qualcun altro interessi l'argomento: appena so qualcosa di più ti scrivo qui (monitora i messaggi). Il mio avvocato entro un paio di giorni dovrebbe ricevermi dopo aver spulciato tutte le carte che le ho inviato. Speriamo bene!

Io la cosa che vorrei capire definitivamente, considerato il reato, e se questo è ostativo o meno per lavorare nella scuola o se lo è solo per alcuni profili. In altre parole, è ostativo per essere docente? ma lo è anche per AA, CS, AT?
Questa è la cosa più importante da capire, è ostativo anche se è intervenuta l'estinzione del reato di cui al tuo caso art. 167 c.p.? anche in caso di riabilitazione (qst è il mio caso) art. 178 c.p.?
Anche per me, trattasi di reati compiuti nel 2006, quindi, dal compimento del fatto sono passati più di 14 anni, qst come viene valutato dalla P.A.?
Cosa può vedere la P.A., io penso che per il tuo caso non dovrebbe vedere nulla, lo spero per te più che altro, infatti, tenuto conto della riforma del casellario giudiziario, il c.7 dell'art. 28 (se non erro) prevede che non debba essere visibile alla P.A.
Sono queste, a mio avviso, le domande che dovrai porre al tuo avvocato e che io stesso porrò al mio.
Va bene aggiorniamoci qui, buona serata

[quote="dino801"]Io la cosa che vorrei capire definitivamente, considerato il reato, e se questo è ostativo o meno per lavorare nella scuola o se lo è solo per alcuni profili. In altre parole, è ostativo per essere docente? ma lo è anche per AA, CS, AT?
Questa è la cosa più importante da capire, è ostativo anche se è intervenuta l'estinzione del reato di cui al tuo caso art. 167 c.p.? anche in caso di riabilitazione (qst è il mio caso) art. 178 c.p.?
Anche per me, trattasi di reati compiuti nel 2006, quindi, dal compimento del fatto sono passati più di 14 anni, qst come viene valutato dalla P.A.?
Cosa può vedere la P.A., io penso che per il tuo caso non dovrebbe vedere nulla, lo spero per te più che altro, infatti, tenuto conto della riforma del casellario giudiziario, il c.7 dell'art. 28 (se non erro) prevede che non debba essere visibile alla P.A.
Sono queste, a mio avviso, le domande che dovrai porre al tuo avvocato e che io stesso porrò al mio.
Va bene aggiorniamoci qui, buona serata
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Infatti, molte cose non tornano: che sia intervenuta o meno la riabilitazione, secondo la riforma Orlando, puoi non dichiarare di aver subito condanne con pena sospesa e reato,quindi, successivamente estinto, però puoi essere poi eventualmente licenziato per averlo commesso anche molti anni prima perchè "ostativo". In secondo luogo, si parla "di essere nelle condizioni di" nelle dichiarazioni quindi fa riferimento all'attualità e non a 15 anni prima. Poi leggendo questo decreto del Presidente della Repubblica 2012 richiamato nella domanda parla di condanne definitive. Sono domande che porrò anche di persona appena parlerò con il mio avvocato per avere il quadro completo. Il problema fondamentale è, a mio avviso, la possibilità di essere comunque in ogni momento licenziati per qualcosa che appartiene ad un passato remoto, cosa che io trovo profondamente ingiusta. Buona serata a te

Ingiusta e a mio avviso anche incostituzionale.
E' una porcheria, lasciare il marchio a vita su un cittadino. Che senso ha la riabilitazione? l'estinzione del reato? Può una persona essere giudicata per tutta la propria vita per un errore del passato, subirne il pregiudizio per sempre?
Il privato non può, perchè invece qst viene concesso alla P.A.? Come mai qst diseguaglianza?
Io ti consiglio di fare una visura delle iscrizioni nel casellario giudiziario, attenzione non il certificato, è gratuita, io l'ho fatta, se non ti esce nulla sei salva.
Un'altra cosa che non capisco ed è una cosa cruciale per noi due è il fatto che i bandi sia ata che docenti si rinviano alla Legge n. 16/1992, l'art. 1 di questa legge che prevede sia ostativo per ricoprire cariche nella P.A. il reato di cui all'art 73 D.P.R. 309/1990, mi sembra, visitando il sito della gazzetta ufficiale, sia abrogato. Allora perchè viene richiamata questa legge? qualora non fosse abrogato il sopra richiamato art.1, hai notato che il comma 4 sexies dispone che è ostativo salvo che: " non sia intervenuta riabilitazione o estinzione del reato"?
Ho letto un parere di un avvocato sul link: concorso assistenti amministrativi, che richiama questa legge. Bo, a me pare che l'art. 1 sia abrogato e se cmq non lo fosse contiene, nella sua versione, al comma 4 sexies che in caso di riabilitazione non si applica e quindi non è più un reato ostativo.
[/i]

Buongiorno,
Dunque il bando (l'ordinanza-miur-n-60_10-luglio-2020) per le gps richiama
il drecreto del 2012 che effettivamente menziona  "una condanna definitiva per i reati riguardanti l'art. 73 c.p.p.".
Però io nelle mie ricerche ho anche trovato questo articolo:(non mi fa inserire il link ma puoi scrivere "effetti della sospensione condizionale della pena, di un certo avvocato Pepe, in cui l'avvocato spiega quale sia la differenza specifica tra questo istituto giuridico e le altre modalità di condanna.
Il mio avvocato mi ha chiamata ieri e mi ha tranquillizzata per quanto riguarda il fatto di doverlo dichiarare o meno nel senso per cui, in base alla Legge Orlando, non si è obbligati in fase di autocertificazione a dichiarare i reati estinti, quindi su questo possiamo stare tranquilli. E' pur vero però,come lei ha confermato, che la PA può procedere all'esclusione o al licenziamento poi successivamente, ma non è detto che ciò avvenga, perchè poi è possibile far riferimento alla discrezionalità nel senso che loro possono decidere o meno di considerare rilevante il fatto accaduto anche molto tempo prima. In ogni caso mi ha chiesto un pò più di tempo per fare dovuti approfondimenti in materia prima di ricevermi per parlarne.

Magari, mi fai sapere cosa ne pensi in modo che, in attesa di reponso, cerchiamo di fare un lavoro di ricerca congiunto (due teste son meglio di una!). In ogni caso il ragionamento per cui viene offerta la sospensione condizionale è proprio quello in base al quale vogliono metterti alla prova per 5 anni e se "superi la prova" ritorni in qualche modo alla condizione precedente; se venisse meno questo presupposto, non avrebbe senso proprio l'istituto.

Sono due le cose che non tollero di questa situazione:
1) se mi dai la possibilità di non dichiarare dovrebbe essere per te irrilevante ai fini dell'assunzione, ma a quanto pare non è così e si cade nel primo paradosso;
2) Se è vero che in ogni momento possono escludere o licenziare poi saremo costretti a fare causa (cosa che il mio avvocato mi ha già fatto capire) per far valere un nostro diritto e non è detto che poi il giudice ci darà ragione perchè la legge esiste si ma è soggetta ad'interpretazione.
A quanto pare è un richio che bisognerebbe correre, dipende solo da noi decidere di farlo o meno.

Ciao Sally, la legge che richiami è il Dlgs 235/2012 giusto?
L'ho appena letto rapidamente, potrebbe interessarci l'art. 15, commi 3 e 4 con riguardo alla riabilitazione, e l'art. 16 c.1 con riguardo ai casi di patteggiamento.
tu hai patteggiato ai sensi dell'art 444 del c.p.p.?
Io avrò responso dall'avvocato il 14 Novembre, oggi ho contattato anche la flc cgil per chiedere un parere, mi faranno sapere.
Prova a capirci qlcs con riguardo agli articoli 15, c. 3 e 4 e art 16 c.1.
E' un casino. Uffa

[quote="sally@"]Magari, mi fai sapere cosa ne pensi in modo che, in attesa di reponso, cerchiamo di fare un lavoro di ricerca congiunto (due teste son meglio di una!). In ogni caso il ragionamento per cui viene offerta la sospensione condizionale è proprio quello in base al quale vogliono metterti alla prova per 5 anni e se "superi la prova" ritorni in qualche modo alla condizione precedente; se venisse meno questo presupposto, non avrebbe senso proprio l'istituto.[/quote]

Sally, certamente 2 teste sono meglio di una, io penso che La P.A. avrà sempre discrezionalità con riguardo all'assunzione o al licenziamento successivo, tuttavia, deve tenere conto, a mio avviso, sia del tipo di reato che del tempo in cui fu commesso.

[quote="dino801"][quote="sally@"]Magari, mi fai sapere cosa ne pensi in modo che, in attesa di reponso, cerchiamo di fare un lavoro di ricerca congiunto (due teste son meglio di una!). In ogni caso il ragionamento per cui viene offerta la sospensione condizionale è proprio quello in base al quale vogliono metterti alla prova per 5 anni e se "superi la prova" ritorni in qualche modo alla condizione precedente; se venisse meno questo presupposto, non avrebbe senso proprio l'istituto.[/quote]

Sally, certamente 2 teste sono meglio di una, io penso che La P.A. avrà sempre discrezionalità con riguardo all'assunzione o al licenziamento successivo, tuttavia, deve tenere conto, a mio avviso, sia del tipo di reato che del tempo in cui fu commesso.[/quote]

Per cortesia, appena hai novità fammi sapere, grazie

Non so, credo che avendo avuto la sospensione già questo basti per non avere problemi, vediamo!

Ok

[quote="sally@"]Per cortesia, appena hai novità fammi sapere, grazie

Non so, credo che avendo avuto la sospensione già questo basti per non avere problemi, vediamo![/quote]

Speriamo, anche io ho avuto la sospensione condizionale, cmq credo tu possa ottenere anche la riabilitazione

[quote="sally@"]Per cortesia, appena hai novità fammi sapere, grazie

Non so, credo che avendo avuto la sospensione già questo basti per non avere problemi, vediamo![/quote]
Non mi fa inserire la mail dice che non posso se non sono passati 7 giorni dall'iscrizione al forum

Art 166 c.p.p. Comunque non viene meno il fattore discrezionalità anche in presenza di riabilitazione.

Forse perchè siamo nuovi iscritti, non saprei

qualora si, dammi conferma di averla ricevuta