Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
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Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
Buongiorno a tutti/e.
Ho 26 anni e sono un pedagogista (LM-85, conseguita dopo la laurea triennale in "Educatore sociale e culturale").
Il mio principale interesse è sempre stato quello di lavorare nel sociale, in particolare con i minori, soprattutto all'interno della fascia della pre-adolescenza e adolescenza. Ho finora lavorato all'interno delle Cooperative sociali ma a causa di situazioni spiacevoli e in generale del ruolo professionale dell'educatore all'interno delle cooperative stesse, ho deciso di abbandonarle e di intraprendere il percorso dell'insegnamento, poiché ho sempre avuto un particolare interesse per il mondo scolastico.
Ho così ottenuto la certificazione dei 24cfu previsti dalla normativa (ottenuti già grazie ai miei 5 anni universitari) e sostenuto un master per ottenere i CFU necessari per soddisfare i requisiti di accesso alla classe di concorso A18 (Filosofia e Scienze Umane).
Ecco brevemente [b]il mio problema[/b]: ho molte lacune.
Nel mio percorso universitario non ho mai affrontato alcun corso di filosofia e l'idea di insegnarla mi mette parecchio in agitazione. Non perchè non mi piaccia, in quanto ho iniziato a leggere manuali di storia della filosofia e ad aggiornami relativamente ai contenuti delle discipline che andrà ad insegnare.
Mi spaventa poco l'insegnamento o meglio lo stare in relazione con una classe di ragazzi/e, le modalità di insegnamento, i modelli didattici ecc, ma mi terrorizza questa mia insicurezza relativa alla carenza di contenuti. Per di più, parlare di "filosofia e scienze umane" significa parlare di argomenti vastissimi, nei confronti dei quali mi sento davvero molto impreparato.
Provo a studiare, a leggere, a stare al passo con i contenuti, ma l'ansia e lo sconforto che mi prendono di fronte alla vastità degli argomenti (e complessità, per quanto concerne la filosofia) mi terrorizzano e mi mettono in crisi di fronte a questa mia scelta professionale.
Questo vuole essere sia uno sfogo personale ma anche un tentativo di trovare risposte a questo mio disagio interiore, a questa mia ansia che vorrei in tutti i modi placare.
Filippo
Ho 26 anni e sono un pedagogista (LM-85, conseguita dopo la laurea triennale in "Educatore sociale e culturale").
Il mio principale interesse è sempre stato quello di lavorare nel sociale, in particolare con i minori, soprattutto all'interno della fascia della pre-adolescenza e adolescenza. Ho finora lavorato all'interno delle Cooperative sociali ma a causa di situazioni spiacevoli e in generale del ruolo professionale dell'educatore all'interno delle cooperative stesse, ho deciso di abbandonarle e di intraprendere il percorso dell'insegnamento, poiché ho sempre avuto un particolare interesse per il mondo scolastico.
Ho così ottenuto la certificazione dei 24cfu previsti dalla normativa (ottenuti già grazie ai miei 5 anni universitari) e sostenuto un master per ottenere i CFU necessari per soddisfare i requisiti di accesso alla classe di concorso A18 (Filosofia e Scienze Umane).
Ecco brevemente [b]il mio problema[/b]: ho molte lacune.
Nel mio percorso universitario non ho mai affrontato alcun corso di filosofia e l'idea di insegnarla mi mette parecchio in agitazione. Non perchè non mi piaccia, in quanto ho iniziato a leggere manuali di storia della filosofia e ad aggiornami relativamente ai contenuti delle discipline che andrà ad insegnare.
Mi spaventa poco l'insegnamento o meglio lo stare in relazione con una classe di ragazzi/e, le modalità di insegnamento, i modelli didattici ecc, ma mi terrorizza questa mia insicurezza relativa alla carenza di contenuti. Per di più, parlare di "filosofia e scienze umane" significa parlare di argomenti vastissimi, nei confronti dei quali mi sento davvero molto impreparato.
Provo a studiare, a leggere, a stare al passo con i contenuti, ma l'ansia e lo sconforto che mi prendono di fronte alla vastità degli argomenti (e complessità, per quanto concerne la filosofia) mi terrorizzano e mi mettono in crisi di fronte a questa mia scelta professionale.
Questo vuole essere sia uno sfogo personale ma anche un tentativo di trovare risposte a questo mio disagio interiore, a questa mia ansia che vorrei in tutti i modi placare.
Filippo
Fil.Rag- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 11.03.20
Re: Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
Non insegno nella tua classe di concorso e quindi qualcun altro saprà dirti di più, ma ti posso dire che ci sono scuole e indirizzi in cui gli insegnanti della A18 non insegnano filosofia perché questa materia non c'è (penso ad alcuni istituti professionali e forse anche tecnici) o perché ci sono anche insegnanti della A19 a cui è affidato l'insegnamento della filosofia, mentre alla A18 viene assegnato solo quello di scienze umane. Quindi magari potrai fare delle scelte per evitare di insegnare filosofia, ma prima chiaramente devi vincere il concorso e per fare questo devi dimostrare di conoscerla, perciò al momento puoi solo continuare a studiare.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
Aggiungerei (nella mia più totale ignoranza e umiltà) che conto di fare le prime esperienze inserendomi nella riapertura della terza fascia, poiché la vincita del concorso è abbastanza un miraggio al momento.
Fil.Rag- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 11.03.20
Re: Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
Sì, anche per le supplenze è più probabile che ti chiamino nei professionali o magari sul sostegno che non nei licei, anche se chiaramente non si può dire e ti consiglio di accettare tutto quello che ti capita finché hai pochi punti.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
[quote="Fil.Rag"]Buongiorno a tutti/e.
Ho 26 anni e sono un pedagogista (LM-85, conseguita dopo la laurea triennale in "Educatore sociale e culturale").
Il mio principale interesse è sempre stato quello di lavorare nel sociale, in particolare con i minori, soprattutto all'interno della fascia della pre-adolescenza e adolescenza. Ho finora lavorato all'interno delle Cooperative sociali ma a causa di situazioni spiacevoli e in generale del ruolo professionale dell'educatore all'interno delle cooperative stesse, ho deciso di abbandonarle e di intraprendere il percorso dell'insegnamento, poiché ho sempre avuto un particolare interesse per il mondo scolastico.
Ho così ottenuto la certificazione dei 24cfu previsti dalla normativa (ottenuti già grazie ai miei 5 anni universitari) e sostenuto un master per ottenere i CFU necessari per soddisfare i requisiti di accesso alla classe di concorso A18 (Filosofia e Scienze Umane).
Ecco brevemente [b]il mio problema[/b]: ho molte lacune.
Nel mio percorso universitario non ho mai affrontato alcun corso di filosofia e l'idea di insegnarla mi mette parecchio in agitazione. Non perchè non mi piaccia, in quanto ho iniziato a leggere manuali di storia della filosofia e ad aggiornami relativamente ai contenuti delle discipline che andrà ad insegnare.
Mi spaventa poco l'insegnamento o meglio lo stare in relazione con una classe di ragazzi/e, le modalità di insegnamento, i modelli didattici ecc, ma mi terrorizza questa mia insicurezza relativa alla carenza di contenuti. Per di più, parlare di "filosofia e scienze umane" significa parlare di argomenti vastissimi, nei confronti dei quali mi sento davvero molto impreparato.
Provo a studiare, a leggere, a stare al passo con i contenuti, ma l'ansia e lo sconforto che mi prendono di fronte alla vastità degli argomenti (e complessità, per quanto concerne la filosofia) mi terrorizzano e mi mettono in crisi di fronte a questa mia scelta professionale.
Questo vuole essere sia uno sfogo personale ma anche un tentativo di trovare risposte a questo mio disagio interiore, a questa mia ansia che vorrei in tutti i modi placare.
Filippo[/quote]
Il mio consiglio è quello di partire dal sostegno. la materia e la gestione della classe è molto più impegnativa e faticosa. Con il sostegno si impara tanto, ci si fortifica. Ovviamente è un mio punto di vista maturato in 15 anni di esperienza
Ho 26 anni e sono un pedagogista (LM-85, conseguita dopo la laurea triennale in "Educatore sociale e culturale").
Il mio principale interesse è sempre stato quello di lavorare nel sociale, in particolare con i minori, soprattutto all'interno della fascia della pre-adolescenza e adolescenza. Ho finora lavorato all'interno delle Cooperative sociali ma a causa di situazioni spiacevoli e in generale del ruolo professionale dell'educatore all'interno delle cooperative stesse, ho deciso di abbandonarle e di intraprendere il percorso dell'insegnamento, poiché ho sempre avuto un particolare interesse per il mondo scolastico.
Ho così ottenuto la certificazione dei 24cfu previsti dalla normativa (ottenuti già grazie ai miei 5 anni universitari) e sostenuto un master per ottenere i CFU necessari per soddisfare i requisiti di accesso alla classe di concorso A18 (Filosofia e Scienze Umane).
Ecco brevemente [b]il mio problema[/b]: ho molte lacune.
Nel mio percorso universitario non ho mai affrontato alcun corso di filosofia e l'idea di insegnarla mi mette parecchio in agitazione. Non perchè non mi piaccia, in quanto ho iniziato a leggere manuali di storia della filosofia e ad aggiornami relativamente ai contenuti delle discipline che andrà ad insegnare.
Mi spaventa poco l'insegnamento o meglio lo stare in relazione con una classe di ragazzi/e, le modalità di insegnamento, i modelli didattici ecc, ma mi terrorizza questa mia insicurezza relativa alla carenza di contenuti. Per di più, parlare di "filosofia e scienze umane" significa parlare di argomenti vastissimi, nei confronti dei quali mi sento davvero molto impreparato.
Provo a studiare, a leggere, a stare al passo con i contenuti, ma l'ansia e lo sconforto che mi prendono di fronte alla vastità degli argomenti (e complessità, per quanto concerne la filosofia) mi terrorizzano e mi mettono in crisi di fronte a questa mia scelta professionale.
Questo vuole essere sia uno sfogo personale ma anche un tentativo di trovare risposte a questo mio disagio interiore, a questa mia ansia che vorrei in tutti i modi placare.
Filippo[/quote]
Il mio consiglio è quello di partire dal sostegno. la materia e la gestione della classe è molto più impegnativa e faticosa. Con il sostegno si impara tanto, ci si fortifica. Ovviamente è un mio punto di vista maturato in 15 anni di esperienza
alcinoo- Messaggi : 159
Data d'iscrizione : 12.03.20
Re: Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
Buongiorno a tutti/e
Volevo chiedere qualche informazione.
In questo momento sto insegnando come ITP C/O un istituto di Savona.
Ho intenzione di inserirmi nelle graduatorie di Milano in quanto vorrei intraprendere un percorso universitario alla Statale di Milano.
Tuttavia non riesco a comprendere alcune cose: il corso prevede obbligatorietà di frequenza nei laboratori ed, in oltre, consigliano una presenza al 70% delle lezioni; ma è possibile avere, in caso di chiamata da parte di un istituto scolastico della provincia di Milano, delle agevolazioni riguardanti la frequenza?
Spero di essere riuscita a spiegare la situazione.
Grazie in anticipo
Volevo chiedere qualche informazione.
In questo momento sto insegnando come ITP C/O un istituto di Savona.
Ho intenzione di inserirmi nelle graduatorie di Milano in quanto vorrei intraprendere un percorso universitario alla Statale di Milano.
Tuttavia non riesco a comprendere alcune cose: il corso prevede obbligatorietà di frequenza nei laboratori ed, in oltre, consigliano una presenza al 70% delle lezioni; ma è possibile avere, in caso di chiamata da parte di un istituto scolastico della provincia di Milano, delle agevolazioni riguardanti la frequenza?
Spero di essere riuscita a spiegare la situazione.
Grazie in anticipo
milla92- Messaggi : 1
Data d'iscrizione : 17.03.20
Re: Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
Ora, tu, mi spieghi cosa c'entra questa tua domanda con il resto dell'argomento?
Ultima modifica di Fil.Rag il Mar Mar 17, 2020 10:34 pm - modificato 1 volta.
Fil.Rag- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 11.03.20
Re: Diventare insegnante: consigli, opinioni nella mia situazione attuale
Questo è vero, ma non ti arrabbiare, dai;-)
milla92, per favore, apri un nuovo topic.
milla92, per favore, apri un nuovo topic.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
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