Vincolo triennale

Vorrei sapere se il vincolo triennale è stato confermato o no. Ho letto che non ci sarà più per chi ha avuto trasferimento nella scuola specifica l’anno scorso, ho letto male o è vero? Grazie.

Hai letto male, non è cambiato niente.

per ovviare è sempre possibile però indicare tutto il comune o tutta la provincia come scelta nelle sedi di preferenza, giusto?
ad ogni modo, anche si dovesse ottenere un trasferimento in comune o provincia non sarà comunque presentare l"assegnazione provvisoria, vero?

Io ho ottenuto trasferimento su scuola da ne richiesta l’anno scorso.

[quote="mary_sempre_mary"]per ovviare è sempre possibile però indicare tutto il comune o tutta la provincia come scelta nelle sedi di preferenza, giusto?
ad ogni modo, anche si dovesse ottenere un trasferimento in comune o provincia non sarà comunque presentare l"assegnazione provvisoria, vero?[/quote]

1) Certo.
2) Sarà possibile chiedere ap, a meno di novità.

[quote="mary123mary"]Io ho ottenuto trasferimento su scuola da ne richiesta l’anno scorso. [/quote]

Se per anno scorso intendi il 2019/2020, hai il vincolo triennale. Se invece hai ottenuto il trasferimento nel 2018 per il 2018/2019, non hai nessun vincolo.

Intendo 2018/19, però forse sarò perdente posto. In quel caso non avrò il vincolo, ma potrò fare domanda sia nella primaria che nell’infanzia? Sono della primaria. Grazie

grazie dec !

[quote="mary123mary"]Intendo 2018/19, però forse sarò perdente posto. In quel caso non avrò il vincolo, ma potrò fare domanda sia nella primaria che nell’infanzia? Sono della primaria. Grazie [/quote]

Allora non hai nessun vincolo e puoi chiedere sia il trasferimento sia il passaggio di ruolo. Questo sia che tu sia perdente sia che tu non lo sia.

Ok grazie!

Troppe mary in questo topic... che confusione :-D

La faccio ancora più facile:
se hai ottenuto una scuola richiesta nelle 15 preferenze non puoi assolutamente fare domanda di mobilità. Non si può ovviare.

Scusate, mi inserisco in questo topic per chiarire un mio dubbio proprio sul vincolo triennale.

Io rientrerei in tale vincolo, poichè ho ottenuto passaggio di ruolo proprio dallo scorso anno nella mia attuale scuola di titolarità. Purtroppo, a seguito di una contrazione delle iscrizioni, ho saputo della perdita di una cattedra della mia materia, per cui risulterei perdente posto, dal momento che sono ultima nella graduatoria interna.

Come funziona in questo caso? Ho la possibilità di fare domanda condizionata o volontaria?

Non potrai fare domanda a marzo-aprile perché non sai ancora ufficialmente se sarai perdente posto. Ma quando ti sarà comunicato potrai fare domanda in deroga al vincolo triennale e sarai libera di condizionare la domanda oppure no.

Non credo possa fare domanda diversa dalla condizionata.

In pratica se non condiziona la domanda diventa una domanda di mobilità a tutti gli effetti e come tale dovrebbe essere annullata dall'USP

Non credo che sia come dici tu. E' comunque un perdente posto e dovrà essere trasferito per forza (a meno che non si ricrei un posto nella sua scuola); a quel punto il vincolo triennale perde di significato, visto che non c'è nessuna continuità didattica da tutelare.

No ti sbagli. Il non condizionare la domanda vuol dire che NON si vuol rientrare nella scuola per la quale si è ottenuto una precedenza rispetto ad altri che, invece, avevano chiesto solo il comune.
Per tale motivo è da considerare a tutti gli effetti come una domanda VOLONTARIA di trasferimento.
Da ciò discerne che è sua intenzione non usufruire della fantomatica continuità didattica, anche laddove dovesse liberarsi il posto e, quindi, poter rientrare.
Deve semplicemente condizionare la domanda, ovviamente se non ottiene il rientro (odio utilizzare questo termine nell'anno in cui si diventa perdente posto) ha il diritto di richiedere una sede a lui/lei più congeniale.

Poi, detto tra noi (in un forum... :-D), credo che nessuno se ne accorga o gli faccia problemi se non condiziona la domanda. Conviene rischiare però?

No, io non rischierei naturalmente. Tu poni un'obiezione logica, ma non credo che la normativa dica questo.

In realtà, la normativa per entrare nel merito della questione, deve specificarlo.

Qualora non lo specifica è valido per tutto il resto e questo caso rientra in tutto il resto.

EDIT: Ho scritto malissimo ma credo che il senso sia chiaro

Infatti specifica che per i perdenti posto il vincolo triennale non vale, quindi possono presentare tutte le domande che vogliono; non dice che possono presentare solo domanda di trasferimento condizionata. Comunque forse conviene aspettare l'uscita dell'ordinanza e i chiarimenti di Paolo Pizzo e Giovanna Onnis.

Io mi sono limitato a leggere l'art.2 comma 2 e non c'è scritto.
Dove sta scritto che non vale per i perdenti posto? (giuro che non sono polemico)

In effetti ora penso che abbia ragione tu. Si parla dei trasferiti d'ufficio o a domanda condizionata, ma dell'anno scorso:
https://www.orizzontescuola.it/mobilita-vincolo-triennale-non-si-applica-a-docenti-con-precedenza-ecco-quali/
Però a rigore non c'è scritto nemmeno che i perdenti posto possono presentare domanda condizionata e questo siamo d'accordo che dovrà essere consentito. Perciò queste regole si possono applicare solo alle domande presentate a marzo-aprile, poi si vedrà.

Si, in effetti concordiamo sul fatto che dovrebbe essere consentito fare domanda condizionata, ma... c'è sempre un ma... e questo si ricollega al fatto che io odi usare la parola rientro per i perdenti posto nell'anno in corso.

Semplifichiamo il concetto (anche se temo di complicarlo):
un perdente posto matura il diritto al rientro solo dalla mobilità successiva. Questo perchè, qualora si liberasse un posto (vds pensionamenti, ecc...), decade automaticamente il suo status di soprannumerario (nota bene: non si parla di rientro) e decade una sua eventuale domanda di mobilità condizionata.
Con questo cosa voglio dire? Che il diritto del soprannumerario vincolato dovrebbe essere solo quello della continuità sulla quella scuola. Ogni trasferimento ottenuto su sedi richieste nella domanda condizionata dovrebbe essere considerato come un accoglimento alla domanda di mobilità.

Ma l'alternativa quale sarebbe? Quella che il docente vincolato non possa fare assolutamente alcuna domanda di mobilità in quanto la continuità didattica è garantita a priori da nuovi posti sopraggiunti. Ma se non riesce a rimanere nella scuola? Allora, per assurdo (e quì casca l'asino), dovrebbe essere trasferito d'ufficio. Quest'ultima è un'ipotesi che, anche se teoricamente regolare, troverebbe tutta la mia opposizione.

Non credo che l'ultima ipotesi possa neanche essere presa in considerazione. Penso che il chiarimento ministeriale ci sarà nell'ordinanza o se ci saranno altri incontri con i sindacati.

Ma l'alternativa quale sarebbe? Quella che il docente vincolato non possa fare assolutamente alcuna domanda di mobilità in quanto la continuità didattica è garantita a priori da nuovi posti sopraggiunti. Ma se non riesce a rimanere nella scuola? Allora, per assurdo (e quì casca l'asino), dovrebbe essere trasferito d'ufficio. Quest'ultima è un'ipotesi che, anche se teoricamente regolare, troverebbe tutta la mia opposizione.[/quote]


E figurati la mia!!!

Comunque grazie delle risposte, anche se, e questo è il motivo che mi ha indotto a scrivere sul Forum, mi sembra assurdo che la normativa sul vincolo triennale abbia sorvolato su una eventualità non poi così impredicibile!

Spero davvero che mi sia consentito di produrre almeno la domanda condizionata.

[quote="mary123mary"]Vorrei sapere se il vincolo triennale è stato confermato o no. Ho letto che non ci sarà più per chi ha avuto trasferimento nella scuola specifica l’anno scorso, ho letto male o è vero? Grazie.[/quote]

Ma questo vincolo vale anche se, ottenuto il trasferimento su preferenza sintetica nell'anno 2019-20, scelgo di trasferirmi in altro comune (della stessa regione)?