Ostinazione dei sindacati

https://m.orizzontescuola.it/avvio-procedure-mobilita-turi-uil-provvedimento-miope-discriminante-e-sbagliato/

Questo signore continua ancora ad essere contro la scelta del ministero di mandare avanti la mobilità, tuttavia, il signor Turi, non fornisce l'alternativa. Io vorrei sapere cosa avrebbe fatto praticamente.... aspettare il mese di maggio per dare avvio alle domande? O il mese di giugno? Lo sa che non ci sarebbero stati i tempi per l'espletamento di tutte le procedure per l'avvio ordinato del prossimo anno? O avrebbe fatto saltare la mobilità per quest'anno? Ma questo sindacato, e anche gli altri, portano avanti gli interessi dei docenti o delle proprie tasche e poltrone? Ha ancora senso dare i soldi ai sindacati? Io sono senza parole....

Sai quante persone non sono purtroppo in grado di gestirsi in autonomia la domanda di mobilità? E ancora di più quella per chi è dichiarato sovrannumerario?
Il motivo è questo. Legittimo non condividerlo, sia chiaro.

Anche io non ho mai fatto domanda di mobilità, però ora cercherò di prendere tutte le dovute informazioni.... leggerò le guide, chiederò a colleghi, amici, parenti...in qualche modo farò. Però l'alternativa qual era? Fare saltare la mobilità? No grazie.... è sei anni che aspetto questo momento, è sei anni che non ho più la mia vita...ho fatto le valigie per lavorare, entrare di ruolo e ho lavorato e continuo a lavorare mettendoci tutto l'impegno possibile. Ora però voglio avere la possibilità di ritornare a casa.

Arrubiu ti leggo ogni tanto e ho imparato a conoscere ed apprezzare la tua preparazione. Faccio una sola riflessione: se con la Didattica A Distanza stiamo ottenendo, pur se con molta fatica, qualche piccolo risultato dai nostri studenti, penso che anche i Sindacati, con un po di organizzazione, potrebbero dare degli appuntamenti ai propri iscritti (ed anche ai non) a fare la domanda in remoto. Penso che sia più una polemica sul fatto che, pur avendo sottoscritto l'anno scorso un contratto triennale per la mobilità, speravano anche quest'anno di contrattare qualche condizione più favorevole (per chi???). Semmai un problema su cui dovrebbero insistere i Sindacati è che, in molte provincie, non si conosca ancora il numero almeno provvisorio dei pensionati...

Certo che faremo le cose in remoto, non vedo alternative.
Ma forse saprai che ci sono colleghi che hanno competenze informatiche pari a 0. Che non sanno compilare un allegato. Che non sanno quale è il servizio pre ruolo. Che non hanno la password di iol o il codice interno. E magari non sanno quale casella di posta è collegata a iol.
Ne ho viste tante in questi anni e sinceramente mi metto nei panni chi non riesce a stare dietro a queste cose.

[quote="arrubiu"]Certo che faremo le cose in remoto, non vedo alternative.
Ma forse saprai che ci sono colleghi che hanno competenze informatiche pari a 0. Che non sanno compilare un allegato. Che non sanno quale è il servizio pre ruolo. Che non hanno la password di iol o il codice interno. E magari non sanno quale casella di posta è collegata a iol.
Ne ho viste tante in questi anni e sinceramente mi metto nei panni chi non riesce a stare dietro a queste cose.[/quote]

Anch'io ho diversi colleghi che quando arriva il momento della mobilità prendono il loro pacchetto di scartoffie, vanno al sindacato, consegnano tutto e tornano a casa con la domanda già compilata. Se provi a chiedere loro un'informazione ti rispondono "Non so, me l'hanno compilata i sindacati". Sono gli stessi che mentre fai lezione ti interrompono per chiederti aiuto con il PC o con il registro elettronico. Tutti noi siamo sempre ben disposti ad aiutarli e corriamo in loro soccorso quando è necessario, ci mancherebbe. Però mi chiedo anche: perchè ai corsi di formazione e di aggiornamento questi non ci sono mai? E perchè gli stessi isegnanti così impediti con la domanda di mobilità si muovono con tanta abilità su facebook e whatsapp? Come e dove hanno imparato ad utilizzare i social? Mi vien da pensare che per gli interessi personali uno sforzo lo si fa, per la scuola no. A prendere queste situazioni come modelli (rimandiamo la mobilità perchè gli insegnanti non sono in grado da soli) facciamo solo del male all'intera categoria. Approvo la scelta di procedere, poi se ci sono colleghi che hanno bisogno di una mano continuerò ad essere ben disposta.

[quote="costanza15"][quote="arrubiu"]Certo che faremo le cose in remoto, non vedo alternative.
Ma forse saprai che ci sono colleghi che hanno competenze informatiche pari a 0. Che non sanno compilare un allegato. Che non sanno quale è il servizio pre ruolo. Che non hanno la password di iol o il codice interno. E magari non sanno quale casella di posta è collegata a iol.
Ne ho viste tante in questi anni e sinceramente mi metto nei panni chi non riesce a stare dietro a queste cose.[/quote]

Anch'io ho diversi colleghi che quando arriva il momento della mobilità prendono il loro pacchetto di scartoffie, vanno al sindacato, consegnano tutto e tornano a casa con la domanda già compilata. Se provi a chiedere loro un'informazione ti rispondono "Non so, me l'hanno compilata i sindacati". Sono gli stessi che mentre fai lezione ti interrompono per chiederti aiuto con il PC o con il registro elettronico. Tutti noi siamo sempre ben disposti ad aiutarli e corriamo in loro soccorso quando è necessario, ci mancherebbe. Però mi chiedo anche: perchè ai corsi di formazione e di aggiornamento questi non ci sono mai? E perchè gli stessi isegnanti così impediti con la domanda di mobilità si muovono con tanta abilità su facebook e whatsapp? Come e dove hanno imparato ad utilizzare i social? Mi vien da pensare che per gli interessi personali uno sforzo lo si fa, per la scuola no. A prendere queste situazioni come modelli (rimandiamo la mobilità perchè gli insegnanti non sono in grado da soli) facciamo solo del male all'intera categoria. Approvo la scelta di procedere, poi se ci sono colleghi che hanno bisogno di una mano continuerò ad essere ben disposta.[/quote]

La penso proprio come te!

Anch'io ne ho visti tanti di colleghi del genere, e ne ho aiutati personalmente parecchi, di tutti gli ordini di scuola.
Secondo me, con i progressi che hanno fatto con la didattica a distanza, ce la possono fare tutti! Ho visto cose che si potrebbero scrivere in un libro di barzellette!! :-) Ma l'importate è l'impegno, la voglia di imparare.
...E poi, alla fine, se la domanda on line deve essere una selezione naturale dei docenti, vorrà dire che verranno trasferiti quelli più smart e/o più motivati al trasferimento.
Come diceva seriol qui sopra, forse serve una motivazione personale per muoversi: penso che il desiderio di trasferirsi possa essere una buona motivazione!
In definitiva: se ti interessa lo fai oppure cerchi aiuto in modo costruttivo (fosse pure il sindacato al telefono).

Ce la possono fare tutti, visto che facciamo didattica a distanza.
Entrare su istanze online e compilare quel modulo, seguendo le varie guide specialmente quelle esaustive e utilissime di orizzontescuola, non credo sia proibitivo.

Sinceramente non vi capisco, comunque ognuno la pensa come ritiene.