strumento musicale esame terza media

Mi pongo il dubbio dato che si parla di una tesina da discutere se la prova relativa all'esecuzione di un brano ci sarà ancora o potrebbe essere una di quelle discipline da accantonare per quanto riguarda l'esame di quest'anno. Grazie a tutti

Io leggo tesina da presentare, non da discutere; in pratica l'alunno non sarà nemmeno presente, quindi chiaramente non potrà eseguire nessun brano.

Peccato, perché la prova in videoconferenza si potrebbe pure fare. Su YouTube si trova una megaesibizione di cantanti /musicisti in modalità "griglia";tutti che cantano all' unisono " Una musica può fare". Vuol dire che nella cosiddetta tesina si parlerà anche di mosica. Non perdiamo le speranze però: se i "padroni " mporranno l' apertura delle scuole entro il 18 maggio( come reclamato dal granduca e da qualche "giapponese " del negazionismo), i musicofili non saranno defraudati di questo piacere.

Sì, peccato che ovviamente è impossibile pensare a una esecuzione in quartetto per esempio...la latenza è diversa tra utente e utente, e ciò che viene pubblicato su youtube è frutto di una chiara post produzione con video e audio editing

Infatti. Anche io ho fatto una cosa così:)

Nessuna scuola aprirà il 18 maggio..lo sanno anche i sassi

[quote="syrinx57"]Mi pongo il dubbio dato che si parla di una tesina da discutere se la prova relativa all'esecuzione di un brano ci sarà ancora o potrebbe essere una di quelle discipline da accantonare per quanto riguarda l'esame di quest'anno. Grazie a tutti[/quote]


il nick non dà adito a dubbi...prof di flauto traverso..... ;-)

Forse oltre alla tesina si potrebbe allegare un video registrato

[quote="clarinettokr"]Forse oltre alla tesina si potrebbe allegare un video registrato[/quote]

Nella nostra scuola pensavamo di fare proprio così.

Se non si torna entro il 18 aprile, il Decreto Legge dà delega al Ministero di disporre la sostituzione dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale da parte del consiglio di classe che dovrà tenere conto di un elaborato del candidato. Pertanto se si dovesse concretizzare lo scenario previsto, non ci sarà alcun esame in presenza né a distanza. In ogni caso è necessario vedere quali saranno i provvedimenti che il ministero prenderà in forza della delega ricevuta che chiariscano anche in cosa potrà consistere l'elaborato

Preciso solo che è il 18 maggio, non il 18 aprile.

[quote="Gianfranco"]Se non si torna entro il 18 aprile, il Decreto Legge dà delega al Ministero di disporre la sostituzione dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale da parte del consiglio di classe che dovrà tenere conto di un elaborato del candidato. Pertanto se si dovesse concretizzare lo scenario previsto, non ci sarà alcun esame in presenza né a distanza. In ogni caso è necessario vedere quali saranno i provvedimenti che il ministero prenderà in forza della delega ricevuta che chiariscano anche in cosa potrà consistere l'elaborato[/quote]

Per quanto mi riguarda il chiarimento dovrebbe essere sul valore accordato all'elaborato.
Qui si rischia di dover attribuire il voto finale di un esame di stato tenendo conto del compitino fatto a casa da mamma e nemmeno discusso davanti a una commissione! Una roba demenziale!

Dovendo essere emanato un provvedimento in deroghe alle disposizioni normative, dovrà essere definito tutto, compreso la modalità di calcolo nell'attribuzione del voto finale

[quote="Gianfranco"]Se non si torna entro il 18 aprile, il Decreto Legge dà delega al Ministero di disporre la sostituzione dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale da parte del consiglio di classe che dovrà tenere conto di un elaborato del candidato. Pertanto se si dovesse concretizzare lo scenario previsto, non ci sarà alcun esame in presenza né a distanza. In ogni caso è necessario vedere quali saranno i provvedimenti che il ministero prenderà in forza della delega ricevuta che chiariscano anche in cosa potrà consistere l'elaborato[/quote]

Secondo un altro sito di cose scolastiche gli esami di stato, quindi anche quello di " terza media", non possono essere aboliti, nemmeno per cause di forza maggiore, senza una modifica dell' articolo 33 della costituzione , che prevede espressamente l' esame di stato al termine di un ciclo di istruzione.

Concordo. All'inizio parlavano di eliminazione ma, ovviamente, sarebbe stato incostituzionale. Credo che hanno corretto la formula nel decreto legge con la "sostituzione" dell'esame proprio per aggirare l'ostacolo. Non è escluso che, in sede di conversione in legge, venga trovata qualche formula che metta meglio al riparo da questioni di costituzionalità. Ricordiamo tutti che l'abolizione dell'esame di scuola primaria fu possibile solo con l'unificazione nel primo ciclo di due segmenti che prima erano due ordini di scuola differenti, aggirando così la prescrizione costituzionale

E secondo voi una tesina presentata e non discussa può legittimamente sostituire un esame di stato con prove scritte su quattro materie e un colloquio interdisciplinare?
A me pare veramente un modo assurdo per aggirare l'ostacolo di costituzionalità!
Il rischio serio e concreto (se conosco i miei polli) è che, se questa robetta sostituirà l'esame, il calcolo nell'attribuzione pesi quanto il vecchio esame, senza che la commissione sia messo in condizione di giudicare alcunché, compreso l'autore del papello...
Mi domando, ma non sarebbe possibile neutralizzare del tutto la valutazione della tesina trattandola come si faceva con la prova Invalsi?

Qualche surrogato dell'esame deve essere previsto proprio per questioni di costituzionalità. La prova invalsi non è in costituzione e può essere derogata da una norma di pari rango. L'esame di Stato o tutto ciò che lo rappresenterà, no

[quote="Gianfranco"]Qualche surrogato dell'esame deve essere previsto proprio per questioni di costituzionalità. La prova invalsi non è in costituzione e può essere derogata da una norma di pari rango. L'esame di Stato o tutto ciò che lo rappresenterà, no[/quote]


Il problema è proprio il surrogato e la sua capacità di surrogare.
La tesina sta all'esame come il candidato sta al suo cartonato, sarebbe folle che invece il punteggio attribuito per la valutazione finale fosse lo stesso, mi auguro che su questo punto non ci siano vincoli costituzionali

Il peso verrà definito da successivo provvedimento. Considera che per le classi non terminali verranno promossi tutti anche se dovessero riportare l'insufficienza in tutte le materie. Personalmente avrei invalidato l'anno scolastico ma, fortunatamente, non sono io a prendere le decisioni politiche

[quote="Gianfranco"]Il peso verrà definito da successivo provvedimento. Considera che per le classi non terminali verranno promossi tutti anche se dovessero riportare l'insufficienza in tutte le materie. Personalmente avrei invalidato l'anno scolastico ma, fortunatamente, non sono io a prendere le decisioni politiche[/quote]


Avresti " invalidato l' anno scolastico" ? Nel senso di " tutti bocciati"? Mah, sarebbe l' altro estremo rispetto al " todos caballeros". Mi sembra un po' esagerato.Ricordiamo che le scuole sono state chiuse ( per docenti e discenti) il 23 febbraio in Lombardia e ai primi di marzo nel resto del paese, poi e' subentrata la dad, pur con tutte le sue criticità . Che senso avrebbe tutto questo ambaradan sulla didattica a distanza per poi annullare tutto? Semmai si poteva pensare di spostare gli esami a settembre.A mio avviso non sarebbe stato impossibile, invece si e' preferita la strada della " sanatoria", una strada che per quando riguarda il primo ciclo sembra anche incostituzionale.

Che si dovesse promuovere tutti pare evidente anche a me, che poi questo comporti una serie di problemi lo vediamo.
Quello che proprio non capisco è l'accanimento della ministra quando piccata respinge il "6 politico" come se fosse peggio di questa oscenità della tesina!
Non so dire se l'esame a settembre sia o meno fattibile, ma quella che si prospetta è una soluzione che svuota completamente di valore il voto finale dell'esame e temo presti il fianco ai ricorsi, o almeno incoraggi per timore di ricorsi a largheggiare nella valutazione, non tanto meglio del 6 politico! Speravo quest'anno di evitarmi ALMENO i travasi di bile che mi vengono a ogni esame, ma evidentemente avevo fatto male i miei conti

Si fa presto a dire ricorsi. Bisogna però tenere conto che la giustizia penale, civile ed amministrativa sono bloccati da un mese circa, e con l ipotesi di riapertura e ripartenza per inizio- metà maggio, tenendo poi conto della chiusura ad agosto, si stanno accumulando tonnellate e tonnellate di ricorsi e procedimenti inevasi. Questo significa che alla ripartenza cancellerie e tar avranno montagne di atti e procedure arretrate , causando spaventosi ritardi in una struttura già di per sé lenta e macchinosa.

...e in più mettiamoci i ricorsi che si accumuleranno per le multe che nel 70% dei casi sono state ridicole e abusanti

a qualcuno risulta la possibilità di discutere l'elaborato finale da remoto? Ormai la voce che circola è questa, ma non riesco a capire da cosa si sia generata questa possibilità. Mi dicono di dichiarazioni del ministro che abbiano adombrato questa ipotesi.
Ma vi pare possibile ancora non sapere come fare l'esame al 22 aprile?

Per come è scritto attualmente il Decreto Legge è esclusa qualunque discussione, ma tutto può succedere in fase di conversione in legge