Possibili ricorsi in caso di debito? (superiori)

Promemoria primo messaggio :

Tra i miei colleghi si sta diffondendo l’idea che se noi assegnamo un debito a un alunno che fino a febbraio era appena sufficiente perché ha conseguito delle insufficienze, anche gravi, durante la DAD le famiglie possano fare ricorso, pur essendo ammesso alla classe successiva. I colleghi stanno quindi dando dei 5,5 nelle interrogazioni in questi casi per evitarlo. Ma è possibile? Lo chiedo perché io ho un ragazzino in questa situazione: la famiglia è stata avvisata, ma lui continua a non studiare e a non fare i compiti. Mi darebbe molto fastidio dovergli mettere 5,5 in un’interrogazione, quando è da 4.

Noi da lunedì, previa deliberazione del collegio, cominceremo a mettere valutazioni sommative appunto per potere mettere dei voti a fine anno. Per il voto finale terremo conto anche di partecipazione e impegno. Ormai siamo a maggio e partiamo cosi anche se dal ministero non ci sono ancora indicazioni, siamo consapevoli che potrebbero stravolgere tutto ma qualcosa bisogna fare, l'ammissione senza dopo ad esempio per le V non la vedo praticabile

Per curiosità: tutti i voti formativi che avete per ora dato non verranno convertiti in voti sommativi?

Te lo chiedo perché da noi molti colleghi sostengono che lo potremo fare, ma il dirigente su questa cosa non si è ancora espresso in modo chiaro, forse perché non lo sa nemmeno lui. Io dubito che potremo farlo. Addirittura qualcuno tra noi sta dando valutazioni sommative (positive e negative), nonostante vi sia una delibera di marzo del collegio che imporrebbe di dare solo voti formativi. Tra l'altro noi avremo il collegio solo la seconda settimana di maggio per poter approvare le adozioni, quindi qualora decidessimo solo in quell'occasione che bisogna assegnare voti sommativi avremmo pochissime settimane per poterlo fare.

Noi stiamo agendo con sistema parallelo (alla valutazione formativa corrisponde già un voto).
Io sono dell'idea che si sarebbero dovuti attribuire da subito solo voti, come sempre anche perché la circolare del Miur non potrà di certo stravolgere la forma degli scrutini.

In ogni caso, vista la situazione caotica, ogni scuola metterà le proprie pezze, con il benestare del Miur e mettendo in conto eventuali ricorsi (solo per le classi che hanno crediti legati alle valutazioni).

trasformare i voti formativi in sommativi non si potra fare. Però siccome si può valutare come si vuole sarà possibile dopo una buona valutazione formativa aggiungere una domanda fatta dopo il 4 maggio e mettere un voto

[quote="peadp"]trasformare i voti formativi in sommativi non si potra fare. Però siccome si può valutare come si vuole sarà possibile dopo una buona valutazione formativa aggiungere una domanda fatta dopo il 4 maggio e mettere un voto[/quote]


Che non si possa fare è molto relativo.

Se ho una serie di valutazioni formative "sufficienti" è chiaro che quello studente in pagella avrà 6, non potrà avere né 4 né 8.

[quote="gugu"]Noi stiamo agendo con sistema parallelo (alla valutazione formativa corrisponde già un voto).
Io sono dell'idea che si sarebbero dovuti attribuire da subito solo voti, come sempre anche perché la circolare del Miur non potrà di certo stravolgere la forma degli scrutini.

In ogni caso, vista la situazione caotica, ogni scuola metterà le proprie pezze, con il benestare del Miur e mettendo in conto eventuali ricorsi (solo per le classi che hanno crediti legati alle valutazioni).[/quote]

In realtà in collegio a marzo avevamo deciso di fare una cosa simile con il consenso del dirigente, ma nella delibera non c'è scritto... insomma un bel pasticcio.

Pazienza...

a me pare che, dal momento che la valutazione compete al docente, il docente la formalizzerà in base a ciò che ha in mano (formativo o sommativo che sia), pesandola (come sempre) e tenendo conto dei fattori vecchie nuovi che possono concorrere ad esprimerla.

Purtroppo diversi collegi docenti, per una mancata capacità organizzativa del DS (da capire in questa situazione di emergenza), hanno deliberato in modo superficiale, tra l'altro equivocando completamente la parte sulla valutazione della 388. Vabbè, qualcosa si farà.

[quote="gugu"]Vorrei chiedere a Pepe:

ma nella vostra scuola vivete esclusivamente con l'ansia dei ricorsi e dei voti insufficienti?
E' una scuola con qualche caratteristica particolare?[/quote]
Non è mica l'unica...

[quote="gugu"]Purtroppo diversi collegi docenti, per una mancata capacità organizzativa del DS (da capire in questa situazione di emergenza), hanno deliberato in modo superficiale, tra l'altro equivocando completamente la parte sulla valutazione della 388. Vabbè, qualcosa si farà. [/quote]
Ci sono anche quelli che hanno preteso di mantenere il numero di valutazioni sommative presenti a PTOF per ogni dipartimento, con il 98% del Collegio che gli è andato dietro senza neanche provare a discutere. Come se scuola in presenza e DAD fosse la stessa cosa, come se i programmi rimanessero invariati, come se avesse un senso dare una valutazione sommativa a prove svolte in condizioni che non permettono di considerarle molto di più di compiti a casa.

Io prevedo scrutini abbastanza movimentati, anche perché lasciando da parte i vari strumenti di valutazioni (e il numero delle stesse) poi si dovrà arrivare tutti ad un medesimo risultato.
A mio avviso il Miur dovrebbe emanare un'ordinanza molto restrittiva che possa collegare "fasce valutative" al voto numerico. Oppure sospendere per quest'anno i crediti attribuiti in terza e quarta. Questo potrebbe salvare capra e cavoli.

Forse varrebbe la pena che il Miur introducesse solo per quest'anno i giudizi (già in teoria per tutti gli studenti, non solo per gli insufficienti, si dovrebbe stilare un giudizio sintetico) a cui far corrispondere il voto numerico.

[quote="pepe"]Forse varrebbe la pena che il Miur introducesse solo per quest'anno i giudizi (già in teoria per tutti gli studenti, non solo per gli insufficienti, si dovrebbe stilare un giudizio sintetico) a cui far corrispondere il voto numerico.[/quote]

No, per carità: ho lasciato l'insegnamento nella scuola media inferiore e sono transitato nei ruoli della scuola media superiore anche per evitare di scrivere giudizi!

Mi viene comunque da dire che nel caso facciano ricorso poi sarò io a fare la stessa cosa con l’istituzione che mi ha obbligata a mettere i voti. La DAD “obbligatoria” di per sé è una cosa ai limiti della legalità.

Il ricorso è sempre fatto verso l'istituzione e non verso il docente.
Pensavo che almeno questo fosse chiaro.

Io non ne capisco niente di questioni legali, ma parlando con un collega anziano, abbastanza esperto, il concetto che mi ha comunicato in soldoni è che comunque anche il docente rischia di dover tirar fuori dei soldi... sbaglio?

[quote="gugu"]Il ricorso è sempre fatto verso l'istituzione e non verso il docente.
Pensavo che almeno questo fosse chiaro. [/quote]

Sì, ma i vari DS di turno, per esperienza personale, chiamano il malcapitato di turno e gli dicono con tono imperioso "Professore, risponda alle osservazioni che LE sono state fatte"!

[quote="hypernova"]Io non ne capisco niente di questioni legali, ma parlando con un collega anziano, abbastanza esperto, il concetto che mi ha comunicato in soldoni è che comunque anche il docente rischia di dover tirar fuori dei soldi... sbaglio?[/quote]

Certo, se i genitori tirano fuori frasi infamanti o gettano discredito sull'operato, bisogna perseguirli nelle sedi legali opportune: in genere poi chiedono la conciliazione e chiedono di ritirare la querela che viene sporta nei loro confronti (nei confronti dei genitori, intendo)!

Comunque è allucinante... io ai tempi della scuola non sapevo nemmeno che esistesse la parola ricorso.

[quote="hypernova"]Comunque è allucinante... io ai tempi della scuola non sapevo nemmeno che esistesse la parola ricorso.[/quote]

Io ai miei tempi vedevo genitori che "ammazzavano di mazzate" i propri figli se mancavano di rispetto ai professori!

Esattamente!

[quote="hypernova"]Esattamente![/quote]

E lo stesso succedeva se i loro figli andavano male a scuola, perchè, molto spesso, si trattava di genitori che si toglievano il pane di bocca per poterli fare studiare e laureare. O tempora, o mores!

Comunque penso che la ammissione alla classe successiva "ope legis" voluta quest'anno tagli la testa al toro, nel senso che tutti saranno promossi ma qualcuno potrà tranquillamente avere qualche insufficienza, non opponibile perché il fatto (la non ammissione) non sussiste. Del resto è stata la ministra Azzolina stessa a dire che i quattro rimarranno quattro, oppure ho letto e capito male?

Hai letto bene, ma il voto di consiglio non è stata abolito, perciò saranno sempre i consigli di classe a decidere se lasciare i 4 o portarli a 6.

Infatti i ricorsi non esisteranno, se non per sparuti casi legati ai crediti nelle scuole superiori (triennio).
Saremo tutti più buoni, io sono già buono di mio e quindi in questo periodo difficile lo sarò ancora di più.
Per fortuna fra un mese è finita. Non posso che guardare a Settembre.