Dottorato di ricerca: cui prodest?
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Dottorato di ricerca: cui prodest?
Promemoria primo messaggio :
Leggete e fatevi una vostra opinione sulle questioni giustamente sollevate da chi segue l'ardua e poco (se non per nulla) remunerativa strada del dottorato di ricerca, attualmente il massimo grado di istruzione possibile in Italia: https://www.orizzontescuola.it/concorso-straordinario-dottori-di-ricerca-discriminazioni-e-contraddizioni-nel-bando/
Leggete e fatevi una vostra opinione sulle questioni giustamente sollevate da chi segue l'ardua e poco (se non per nulla) remunerativa strada del dottorato di ricerca, attualmente il massimo grado di istruzione possibile in Italia: https://www.orizzontescuola.it/concorso-straordinario-dottori-di-ricerca-discriminazioni-e-contraddizioni-nel-bando/
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
[quote="arrubiu"][quote="Clavicembalo"]In un mondo globalizzato dove le scoperte sono celermente condivise a livello globale, esaltare qualcuno che in italia ha "scoperto " qualcosa quando la scoperta è gia stata fatta da settimane altrove nel mondo è scoprire l acqua calda
Ci vorrebbero dei ricercatori per scoprire perché Procopio si spertica così per osannare i ricercatori. Esseri a lui dire superiori per le loro ricerche sulla pista ciclabile di Cinisello balsamo o i muli dell Amiata.
Un ' altra equipe di ricercatori dovrebbe anche capire perché i ricercatori chiedono strade privilegiate per entrare nell insegnamento. [/quote]
Vedo che conosci solo due tipi di ricercatori, o megli, due argomenti di tesi di dottorato.
Vogliamo fare una statistica di quanti ingegneri/avvocati/biologi ci sono nella scuola dopo non avere trovato spazio nelle proprie "professioni"?
Numeri non ne ho e non ne invento. Ma sicuramente ce ne sono tanti. Ed è più che legittimo, perché non c'è niente di male.[/quote]
Sì, ma si fanno il percorso che fanno gli altri senza chiedere scorciatoie; il punto è solo questo.
Ci vorrebbero dei ricercatori per scoprire perché Procopio si spertica così per osannare i ricercatori. Esseri a lui dire superiori per le loro ricerche sulla pista ciclabile di Cinisello balsamo o i muli dell Amiata.
Un ' altra equipe di ricercatori dovrebbe anche capire perché i ricercatori chiedono strade privilegiate per entrare nell insegnamento. [/quote]
Vedo che conosci solo due tipi di ricercatori, o megli, due argomenti di tesi di dottorato.
Vogliamo fare una statistica di quanti ingegneri/avvocati/biologi ci sono nella scuola dopo non avere trovato spazio nelle proprie "professioni"?
Numeri non ne ho e non ne invento. Ma sicuramente ce ne sono tanti. Ed è più che legittimo, perché non c'è niente di male.[/quote]
Sì, ma si fanno il percorso che fanno gli altri senza chiedere scorciatoie; il punto è solo questo.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
per clavicembalo: viste le tue opinioni ampiamente note sulla fuffodidattica e sulla scuola coccolosa e sullo svuotamento sistematico dei contenuti...
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
[quote="paniscus_2.1"]per clavicembalo: viste le tue opinioni ampiamente note sulla fuffodidattica e sulla scuola coccolosa e sullo svuotamento sistematico dei contenuti...
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)[/quote]
Condivido in pieno, ancora una volta ;-)
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
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Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
[quote="lucetta10"][quote="paniscus_2.1"]per clavicembalo: viste le tue opinioni ampiamente note sulla fuffodidattica e sulla scuola coccolosa e sullo svuotamento sistematico dei contenuti...
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)[/quote]
c) (la più probabile in futuro vista la carenza nella classe di concorso) un giovane neolaureato in biologia con MAV: senza dottorato, senza abilitazione, senza fuffa.
d) un "tecnico" di laboratorio trentenne che ha iniziato le supplenze da un paio di anni lavorando sempre per tutto l'anno da terza fascia, vista la cronica mancanza di posti nella classe di concorso: né dottorato, né aggiornamento (in matematica almeno) né fuffa.
ci sono troppe cose ultimamente tra cielo e terra... ma guarda caso quelle scartate sono sempre le opzioni con maggiore formazione disciplinare![/quote]
Condivido in pieno, ancora una volta ;-)
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)[/quote]
c) (la più probabile in futuro vista la carenza nella classe di concorso) un giovane neolaureato in biologia con MAV: senza dottorato, senza abilitazione, senza fuffa.
d) un "tecnico" di laboratorio trentenne che ha iniziato le supplenze da un paio di anni lavorando sempre per tutto l'anno da terza fascia, vista la cronica mancanza di posti nella classe di concorso: né dottorato, né aggiornamento (in matematica almeno) né fuffa.
ci sono troppe cose ultimamente tra cielo e terra... ma guarda caso quelle scartate sono sempre le opzioni con maggiore formazione disciplinare![/quote]
Condivido in pieno, ancora una volta ;-)
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
[quote="paniscus_2.1"]per clavicembalo: viste le tue opinioni ampiamente note sulla fuffodidattica e sulla scuola coccolosa e sullo svuotamento sistematico dei contenuti...
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)[/quote]
Ma perché metterlo in difficoltà così? Sei senza cuore.
Per parte mia, posso dire che gli aspetti più strettamente "psicologico-relazionali" si possono sempre imparare a scuola lavorando ed eventualmente seguendo altri corsi in contemporanea (ne ho seguiti alcuni nei primi anni di servizio e sono stati utili), ma la preparazione disciplinare che viene da un dottorato di ricerca è impagabile.
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)[/quote]
Ma perché metterlo in difficoltà così? Sei senza cuore.
Per parte mia, posso dire che gli aspetti più strettamente "psicologico-relazionali" si possono sempre imparare a scuola lavorando ed eventualmente seguendo altri corsi in contemporanea (ne ho seguiti alcuni nei primi anni di servizio e sono stati utili), ma la preparazione disciplinare che viene da un dottorato di ricerca è impagabile.
mac67- Messaggi : 7123
Data d'iscrizione : 09.04.12
Località : Pianeta Terra
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
[quote="mac67"][quote="paniscus_2.1"]per clavicembalo: viste le tue opinioni ampiamente note sulla fuffodidattica e sulla scuola coccolosa e sullo svuotamento sistematico dei contenuti...
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)[/quote]
Ma perché metterlo in difficoltà così? Sei senza cuore.
Per parte mia, posso dire che gli aspetti più strettamente "psicologico-relazionali" si possono sempre imparare a scuola lavorando ed eventualmente seguendo altri corsi in contemporanea (ne ho seguiti alcuni nei primi anni di servizio e sono stati utili), ma la preparazione disciplinare che viene da un dottorato di ricerca è impagabile.[/quote]
E' la sintesi felicissima di quello che sostengo anch'io ed anche una verità di fatto: quella "dell'imparar docendo"!
...ma se fra qualche anno dovesse capitarti come insegnante di matematica e scienze delle medie per tuo figlio,
a) uno/a che ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica o in informatica e che fino a pochi anni fa ha lavorato attivamente nel campo della ricerca, aggiornandosi e approfondendo, e maturando una certa mentalità su cosa si intenda per studio e per trasmissione della cultura
b) oppure uno/a che dal giorno della laurea non ha mai più ripassato nulla dei contenuti fondanti delle sue discipline ma in compenso ha passato anni a "formarsi" solo sull'inclusione, sui bes, sulle didattiche innovative, sulla flipped classroom, sulla prevenzione del bullismo, delle discriminazioni di genere e del riscaldamento globale, sulla scuola senza voti, sulla scuola senza zaino, sulla scuola senza compiti, e sulla valutazione con le faccine colorate
... quale dei due preferiresti? :-)[/quote]
Ma perché metterlo in difficoltà così? Sei senza cuore.
Per parte mia, posso dire che gli aspetti più strettamente "psicologico-relazionali" si possono sempre imparare a scuola lavorando ed eventualmente seguendo altri corsi in contemporanea (ne ho seguiti alcuni nei primi anni di servizio e sono stati utili), ma la preparazione disciplinare che viene da un dottorato di ricerca è impagabile.[/quote]
E' la sintesi felicissima di quello che sostengo anch'io ed anche una verità di fatto: quella "dell'imparar docendo"!
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
In un sistema che reputa abilitante un diplomino se permettete io con il PhD mi innervosisco. Nei tre anni di dottorato ho dovuto seguire corsi di didattica della materia, corsi su come si parla in pubblico e come si prepara un presentazione efficace, corsi di etica. Tutto ciò è stato fondamentale nel lavoro di insegnante. Ma soprattutto i 3 anni di dottorato mi hanno insegnato ad essere autosufficiente nello studiare e approfondire qualsiasi argomento, capacità che ho sfruttato per colmare le mie lacune in pedagogia, psicologia e legislazione scolastica. Poiché non si finisce mai di imparare intanto studio ancora in vista di un bel quizzone che l'unica cosa che valuterà sarà la mia capacità mnemonica.
pasqui74- Messaggi : 1485
Data d'iscrizione : 27.05.14
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
[quote="pasqui74"]In un sistema che reputa abilitante un diplomino se permettete io con il PhD mi innervosisco. Nei tre anni di dottorato ho dovuto seguire corsi di didattica della materia, corsi su come si parla in pubblico e come si prepara un presentazione efficace, corsi di etica. Tutto ciò è stato fondamentale nel lavoro di insegnante. Ma soprattutto i 3 anni di dottorato mi hanno insegnato ad essere autosufficiente nello studiare e approfondire qualsiasi argomento, capacità che ho sfruttato per colmare le mie lacune in pedagogia, psicologia e legislazione scolastica. Poiché non si finisce mai di imparare intanto studio ancora in vista di un bel quizzone che l'unica cosa che valuterà sarà la mia capacità mnemonica. [/quote]
Ben detto, mancava una testimonianza diretta: ora c'è e parla chiaro!
Ben detto, mancava una testimonianza diretta: ora c'è e parla chiaro!
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
[quote="Clavicembalo"]Quello che troverà non lo so. Al momento la scuola per mio figlio non esiste, dato che da quando hanno chiuso le scuole queste VERGOGNOSE pseudomaestre della primaria si sono limitate ad assegnare pagine, argomenti, concetti da studiare , senza fare videolezioni, lezioni su meet, nulla di nulla. Il lavoro per cui rubano lo stipendio si limita a scrivere una volta alla settimana su classroom "
Studiate da pag 34 a pag 46", " studiate le divisioni", " ripassate inglese" per poi condire il tutto ipocritamente con un "mi mancate bambini".
D altronde erano le stesse che a scuola facevano i loro 2-3 scioperi mensili..in sostanza in questa classe siamo da fine febbraio in istruzione parentale domiciliare. La cosa preoccupante è che anche nella scuola del paese vicino dove va un suo amico pare che sia la stessa solfa.
[/quote]
Sbaglio, o tu sei uno dei quelli che da parecchi giorni stanno strillando che la scuola deve riaprire a ritmo pieno (anche se l'emergenza non è ancora finita) NON perché i ragazzini hanno bisogno di didattica, di conoscenza e di cultura, ma solo perché i genitori hanno pur bisogno di mollare i figli da qualche parte quando devono andare a lavorare?
Evidentemente tu consideri le maestre delle elementari NON come delle docenti, ma come delle baby sitter... e allora di che ti lamenti, se te ne capita qualcuna che ha un livello culturale e una capacità pedagogica da baby sitter, e non da docente?
Normalmente alle baby sitter non si richiedono titoli culturali elevati o produttività professionale da urlo, no?
DECIDITI!
Studiate da pag 34 a pag 46", " studiate le divisioni", " ripassate inglese" per poi condire il tutto ipocritamente con un "mi mancate bambini".
D altronde erano le stesse che a scuola facevano i loro 2-3 scioperi mensili..in sostanza in questa classe siamo da fine febbraio in istruzione parentale domiciliare. La cosa preoccupante è che anche nella scuola del paese vicino dove va un suo amico pare che sia la stessa solfa.
[/quote]
Sbaglio, o tu sei uno dei quelli che da parecchi giorni stanno strillando che la scuola deve riaprire a ritmo pieno (anche se l'emergenza non è ancora finita) NON perché i ragazzini hanno bisogno di didattica, di conoscenza e di cultura, ma solo perché i genitori hanno pur bisogno di mollare i figli da qualche parte quando devono andare a lavorare?
Evidentemente tu consideri le maestre delle elementari NON come delle docenti, ma come delle baby sitter... e allora di che ti lamenti, se te ne capita qualcuna che ha un livello culturale e una capacità pedagogica da baby sitter, e non da docente?
Normalmente alle baby sitter non si richiedono titoli culturali elevati o produttività professionale da urlo, no?
DECIDITI!
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
Buonasera,
secondo me la questione è intricata e il vero problema è l'estrema varietà di percorsi che gli insegnanti attualmente in servizio sono stati costretti a seguire; di fronte alla mancanza di un percorso abilitante/arruolante unico e di fronte all'affastellarsi di procedure non paragonabili è naturale che emergano le più disparate rivendicazioni; purtroppo questa pletora di procedure abilitanti/arruolanti differenti è funzionale al sistema, che crea correnti di lavoratori in perenne dissidio tra loro. Chi non ricorda ad esempio le polemiche SSIS vs Concorso, SSIS IX ciclo vs resto del mondo, TFA contro SSIS? Finchè non ci sarà un sistema abilitante/arruolante unico rivendicazioni come quella di chi ha conseguito il dottorato saranno inevitabili.
secondo me la questione è intricata e il vero problema è l'estrema varietà di percorsi che gli insegnanti attualmente in servizio sono stati costretti a seguire; di fronte alla mancanza di un percorso abilitante/arruolante unico e di fronte all'affastellarsi di procedure non paragonabili è naturale che emergano le più disparate rivendicazioni; purtroppo questa pletora di procedure abilitanti/arruolanti differenti è funzionale al sistema, che crea correnti di lavoratori in perenne dissidio tra loro. Chi non ricorda ad esempio le polemiche SSIS vs Concorso, SSIS IX ciclo vs resto del mondo, TFA contro SSIS? Finchè non ci sarà un sistema abilitante/arruolante unico rivendicazioni come quella di chi ha conseguito il dottorato saranno inevitabili.
elirpe- Messaggi : 1127
Data d'iscrizione : 02.08.17
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
Io considero le maestre cosa ben diversa dalle babysitter, infatti sono contro i DM che si sono riversati sulla scuola dopo 20 anni dal diploma, le preferisco laureate magari anche con la specializzazione sul sostegno come sono capitate a mia figlia all'infanzia. Io vorrei la ripresa della scuola perché da quello che ho appreso studiando psicologia dello sviluppo questo periodo di isolamento lascerà delle ferite profonde.
pasqui74- Messaggi : 1485
Data d'iscrizione : 27.05.14
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
clavicembalo (e tutti i tuoi vari nomi e stati civili, ecc. ecc.), ma sei brava solo te?
..e le bidelle sfogliano solo le riviste, e le maestre scrivono due righe alla settimana, e i potenziati (come li chiami te) sono a casa loro a fare niente, e i docenti di sostegno sono dei privilegiati, e le baby sitter, e i dottori di ricerca e, e, e,..
Ma che ne sai di quello che fanno le maestre? Un giorno hai un fidanzato, un giorno sei sposata, un giorno sei anziana e vai in pensione, un giorno hai una figlia sposata, un giorno hai bambini in età scolare.
Le maestre fanno quello che devono, così come ciascun altro di noi
Sei sempre supponente e offensiva. e' INTOLLERABILE che tu parli di vergognose pseudomaestre e che offenda sempre tutto e tutti. La vergogna sei te.
@arrubiu: tanto che le si risponda o no, che la si ignori o no continua ad offendere, impeterrita. Non sono una maestra, ma, come lavoratrice della scuola, non posso tollerare oltre ed altro.
Mi prendo una pausa sabbatica e mi ritiro per un po' di tempo dal forum. Non riesco più a frequentarlo in maniera propositiva e a forza di mordermi la lingua, mi sto facendo male.
Saluti
..e le bidelle sfogliano solo le riviste, e le maestre scrivono due righe alla settimana, e i potenziati (come li chiami te) sono a casa loro a fare niente, e i docenti di sostegno sono dei privilegiati, e le baby sitter, e i dottori di ricerca e, e, e,..
Ma che ne sai di quello che fanno le maestre? Un giorno hai un fidanzato, un giorno sei sposata, un giorno sei anziana e vai in pensione, un giorno hai una figlia sposata, un giorno hai bambini in età scolare.
Le maestre fanno quello che devono, così come ciascun altro di noi
Sei sempre supponente e offensiva. e' INTOLLERABILE che tu parli di vergognose pseudomaestre e che offenda sempre tutto e tutti. La vergogna sei te.
@arrubiu: tanto che le si risponda o no, che la si ignori o no continua ad offendere, impeterrita. Non sono una maestra, ma, come lavoratrice della scuola, non posso tollerare oltre ed altro.
Mi prendo una pausa sabbatica e mi ritiro per un po' di tempo dal forum. Non riesco più a frequentarlo in maniera propositiva e a forza di mordermi la lingua, mi sto facendo male.
Saluti
michetta- Messaggi : 6017
Data d'iscrizione : 17.08.11
Re: Dottorato di ricerca: cui prodest?
[quote="michetta"]clavicembalo (e tutti i tuoi vari nomi e stati civili, ecc. ecc.), ma sei brava solo te? [/quote]
Ti sei confusa con qualcun altro. Clavicembalo, ex Montgomery, ex..., ex masaniello, ex... un sacco di altri nomi è maschio, quarantenne single, con un figlio alla scuola elementare, supplente annuale che non vuole diventare di ruolo, con diploma di geometra e laurea in ingegneria, aeronautica credo, che prima di fare il supplente ha lavorato nell'aeronautica civile. Mi pare di avere detto tutto, se ho sbagliato qualcosa mi correggerà lui.
Ti sei confusa con qualcun altro. Clavicembalo, ex Montgomery, ex..., ex masaniello, ex... un sacco di altri nomi è maschio, quarantenne single, con un figlio alla scuola elementare, supplente annuale che non vuole diventare di ruolo, con diploma di geometra e laurea in ingegneria, aeronautica credo, che prima di fare il supplente ha lavorato nell'aeronautica civile. Mi pare di avere detto tutto, se ho sbagliato qualcosa mi correggerà lui.
@melia- Messaggi : 4461
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