La scartoffiocrazia

Sarò breve, alla fine la DaD è divenuta obbligatoria (o almeno così dicono, questione complessa...), ecco fiorire e rifiorire il male italico, esacerbato dal clima di incertezza: si è cominciato con le riunioni dove ci si chiedeva di "rivedere" il piano delle attività della classe in funzione della Dad, poi ci è stato chiesto di rimodulare i programmi, poi le famose "schede di monitoraggio" per la DaD, sia individuale da compilare per ogni disciplina, sia collettive a cura del coordinatore, poi le "schede per la rilevazione delle assenze", poi l'invito a "comunicare alle famiglie la disponibilità di pc in comodato d'uso gratuito, poi le lettere alle famiglie degli allievi "latitanti", poi riunioni dove "riformulare nuovi criteri di valutazione alla luce della DaD", poi kilometriche circolari sull'uso, obbligato, della piattoforma G-suite, poi altre kilometriche missive con spiegazioni su spiegazioni, poi email istituzionali creati a nome dei docenti (senza avvisare nessuno) sulla piattoforma g-suite, poi inviti a caricare sulla classroom generale i "nuovi orari delle classi per le attività in sincrono", poi tentativi di stabilire monti orari obbligatori di DaD, poi corsi di formazione sull'uso delle nuove tecnologie, poi ancora schede, monitoraggi, relazioni e altre mille amenità.
Per carità, noi docenti stiamo dando prova di grande professionalità e pazienza, ma come al solito si esagera sempre!

Esiste già un thread di questo tipo, sarebbe meglio prima controllare le discussioni già aperte: https://www.orizzontescuolaforum.net/t170033-anche-in-tempo-di-dad-la-burocrazia-non-morira-mai