Rinuncia alla nomina

Ho bisogno di una mano da chi ne sa più di me sul concorso:)
In questi giorni stanno facendo le chiamate sui posti quota 100.
La procedura la si sta facendo online nelle istruzioni della regione c'è scritto di indicare le preferenze (non è per me).

La domanda è: se un docente già di ruolo compila il modulo per l'indicazione delle preferenze può poi, a seguito di una sede non voluta, rifiutare la nomina?
Il docente in questione ha partecipato al concorso per avvicinarsi ma così, dovendo scegliere a scatola chiusa..

Credo di sì, anche se gli consiglierei di provare a contattare l'usr per avere la certezza. Comunque dovrebbe essere depennato dalla graduatoria da cui ha accettato, ma chiaramente mantenere il suo vecchio ruolo.

penso anche io non ci sono problemi

deve per forza indicare tutte o puo' scegliere ?

io al concorso Lombardia 2016 ho indicato soltanto Brescia citta'
non me la hanno data e non ho avuto alcun problema con il contratto
(in corso) e le GI

potrebbe essere la stessa cosa (forse)
di certo la sicurezza assoluta la ha soltanto con l'USR
e il regolamento specifico

(100)

Nelle istruzioni c'è scritto che se non si indicano le sedi sarà assegnata una sede d'ufficio

Se non si indica nessuna sede; o devono essere indicate per forza tutte?

Tra le persone che hanno fatto il concorso con me nel 2016 c’è chi lo ha fatto... io la vedo una pazzia, piuttosto avrei accetto e chiesto AP.

L'assegnazione provvisoria non puoi chiederla l'anno della nomina e ci sono persone che possono avere obiettive difficoltà a spostarsi. Del resto, visto che subito dopo è arrivato il concorso non selettivo del 2018, non si può nemmeno dire che abbia fatto male perché ha avuto una seconda possibilità di scegliere la provincia desiderata.

E' più o meno la stessa cosa che accade in Toscana (dove si aggiungono le surroghe di concorso) qui rileggendo con più calma la comunicazione si specifica che la scelta delle sedi non è la nomina vera e propria ma un'indicazione di preferenza...purtroppo in diversi casi si tratta di assegnazioni su provincia, senza specificare le cattedre, come se fossero già "sparite"... il sindacato non è stato poi molto utile sulla faccenda (forse ne sa meno di me), l'unica speranza è di poter valutare bene prima di lasciare un ruolo per il nulla...nella mia classe a diventare soprannumerario ci si mette un attimo....la cosa ridicola è che si dica che i posti in surroga sono "emersi nell'anno scolastico", quando è da agosto che queste cattedre erano vuote...ma tanto è....

In sardegna ci sono le sedi specifiche.
La persona in questione è già di ruolo ma lontano da casa e prova il concorso per avvicinarsi.
Nella comunicazione si invita a mettere tutte le sedi perché altrimenti si provvede a nomina d'ufficio.
Ma si supppone si possa rifiutare dopo avere visto la nomina..

Nelle passate tornate è successo, io ho scritto all'usp (l'usr non ti considera proprio) per cercare di capire se sanno di che tipo di cattedre si tratti...essendo di ruolo con riserva da anni vorrei togliermi questa clausola, ma non vorrei accettare una cattedra ballerina che scomparisse in un anno o superscomoda: la paura è che la cattedra che ho vada a mobilità prima delle nomine effettive e non sia possibile tornare indietro...

[quote="arrubiu"]Nella comunicazione si invita a mettere tutte le sedi perché altrimenti si provvede a nomina d'ufficio.
[/quote]

Questa è una cosa di cui non si capisce il senso: sarebbe molto più comodo anche per loro considerare rinunciatario chi non mette certe preferenze se rimangono solo quelle, invece che fare una nomina d'ufficio per poi costringere il docente a rifiutare e ritrovarsi con il posto non assegnato. Gli unici che potrebbero guadagnarci qualcosa sono i docenti già di ruolo che potrebbero aver chiesto mobilità su quella scuola. Comunque queste assunzioni sono un pasticcio per molti motivi.