Assegni di Ricerca sulla base della FAQ del MIUR

Gentilissimi,
buongiorno.
In primis, mi scuso per questo ulteriore post riguardante il mondo degli assegni di ricerca Da quanto riportato da OS e dalla "Home page" dell'ADI:
<<Come e quanto vengono valutati gli assegni di ricerca?
Il Ministero ci ha comunicato che il punteggio è assegnato per ogni assegno di ricerca (5 punti nei concorsi, 12 punti nelle graduatorie per le supplenze), indipendentemente dalla sua durata.
La faq ministeriale n. 14 del Ministero precisa che “l’attività è valutata rispetto al bando, non alla durata. Se il candidato ha vinto cinque bandi distinti, saranno valutati 12 punti per ciascuno. Se ha vinto un bando con durata pluriennale, il titolo è valutato 12 punti”>>
La mia situazione è la seguente: ho usufruito di 4 Assegni di Ricerca presso il Dip.to di Fisica di UniPD. Nessuno degli Assegni in questione rappresenta un rinnovo del precedente. Nella domanda per il concorso straordinario è necessario riempire il campo "Descrizione Attività" e nella domanda per l'inclusione nelle graduatorie è necessario riempire il campo "Attività di ricerca scientifica". Secondo il Vostro parere è sufficiente riportare in questi campi il titolo del Progetto di Ricerca (congiuntamente alla tipologia di Assegno, ad esempio L. 449/1997 oppure L. 240/2010) affinché risulti chiaro che si tratta di Assegni vinti su quattro bandi distinti? Uno dei vincoli più stringenti, nella domanda per le graduatorie, è il numero di caratteri a disposizione.
Scusandomi per la lungaggine di questo post, Vi ringrazio per la cortese attenzione e Vi saluto cordialmente.
Grazie mille per la Vs cortese attenzione.
Buona giornata.

devi inserirli tutti e 4, separatemente
per ognuno metti il periodo del contratto, e il titolo dell'assegno di ricerca (che compare sul contratto)

Ciao a tutti, mi aggancio a questa discussione perché la mia domanda è sullo stesso argomento: ora, il Ministero ci dice appunto che “l’attività è valutata rispetto al bando, non alla durata. Se il candidato ha vinto cinque bandi distinti, saranno valutati 12 punti per ciascuno. Se ha vinto un bando con durata pluriennale, il titolo è valutato 12 punti”.
Io ho al momento un assegno di ricerca la cui scadenza è a dicembre 2020; ho provato a inserirlo, ma il sistema non me lo permette, dal momento che la data di scadenza è futura.
Tuttavia, a me questo sembra un controsenso, dato che è stato specificato che conta il bando vinto e non la durata dello stesso, e io il bando l'ho vinto nel 2019.
In questi casi cosa si fa? Si rinuncia a mettere l'attività, o si mette come data della fine contratto non quella effettiva, ma quella giornaliera? (In altre occasioni mi è capitato che ci fosse la possibilità di mettere la spunta su "in corso", ma ovviamente non è questo il caso..........)

dal sito ADI:

Gli assegni di ricerca in corso sono valutabili?
Poiché, come spiegato nella faq ministeriale n.14, l’attività di ricerca è valutata rispetto al bando, il Ministero ci ha confermato che sono valutabili gli assegni di ricerca in corso. Le piattaforme per la compilazione delle domande per i concorsi e per le graduatorie per le supplenze non consentono di inserire una data di fine successiva al termine di presentazione della domanda, come accade per i servizi in corso. Consigliamo di indicare come data di fine quella di iscrizione, in tal modo il sistema accetta la domanda e si dichiara il periodo effettivamente svolto. Per completezza, nella domanda del concorso è possibile specificare la data di scadenza dell’assegno tra le note. Poiché nella domanda per le graduatorie per le supplenze non esiste una voce in cui inserire delle note, si può comunicare questa precisazione inserendo un PDF negli allegati.

Grazie millissime!

Salve, una curiosità. Poichè come perfettamente spiegato nei post precedenti, l'attività di ricerca è valutata rispetto al bando e non per la sua durata, è possibile inserire come attività di ricerca un bando vinto ma non di fatto espletato? Mi spiego, se si è partecipato a più bandi accettandone (chiaramente) solo uno, l'altro può considerarsi un titolo valutabile? Grazie