L'indice della Democrazia sarà la distribuzione dei vaccini.

Premetto che la questione novax/sivax non mi interessa; sarebbe come tornare indietro a qualcosa che la Storia ha già superato. Mi interessa invece molto un tema che per ora resta sottotraccia, ma che a mio avviso farà comprendere molte cose del sentire comune, dell'azione di governo e del livello di Democrazia della Nazione.
Nello specifico:

1.Il vaccino sarà obbligatorio?
2.Qualora non lo fosse quale peso avrà in questa decisione il numero prevedibilmente ristretto di dosi?
3.A quali categorie verrà data la priorità?
4.La gestione della distribuzione sarà centralizzata o delegata alle regioni?
5.In tutto questo la Scuola a che livello di priorità sarà?

Nell'auspicio e nella convinzione che questo sia uno dei temi urgenti del Governo, lascio a voi la parola.

1) Qualche forza politica (e.g. IV) ne chiede l'obbligatorietà ma dubito, ci prenderà piuttosto la via della persuasione, sensibilizzazione;
2) Non essendo obbligatorio il governo potrà partire anche da provvigioni limitate. L'Italia ha firmato un' intesa con Francia Germania e Olanda per 400 mln di dosi, 60 mln entro fine anno, suppongo solo una parte di questa a noi;
3) Sicuramente il personale sanitario, militare e soggetti a rischio;
4) Date le dimensioni penso che sarà necessaria una supervisione nazionale (il solito Arcuri);
5) La scuola non avrà nessun posto particolare, è formata da singoli cittadini (a rischio o meno), considerato a torto meno strategico di sanità e difesa. Tra l'altro se non ci sarà l'obbligo questo causerà non pochi problemi per le scuole, come lo è stato per gli altri vaccini. Condivido tuttavia la tua preoccupazione, se si tiene al riavvio normale della scuola, ma anche di tutto il resto, non può non esserci un obbligatorietà.

Nella scuola sarà importante arrivare almeno al 90% di persone vaccinate, in modo tale di avere un effetto gregge.
Tra l'altro bisognerà anche capire cosa succederà al virus; la Spagnola dopo 18 mesi è praticamente scomparsa e all'epoca non esistevano vaccini.

Non è scomparsa, ma non ha più fatto danni. Mi sembra che sia il ceppo dell'influenza H1N1.

Sì, il virus si è adattato all'uomo.

Qui ci sono le tre ondate:


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In pratica la fase critica si è risolta in 12 mesi, con lievi strascichi successivi.

[quote="gugu"]Nella scuola sarà importante arrivare almeno al 90% di persone vaccinate, in modo tale di avere un effetto gregge.[/quote]

Qual è la fonte di questo dato? Una soglia minima del 90% mi sembra alta.

https://www.focus.it/scienza/salute/vaccini-come-funziona-limmunita-di-gregge



Quando invece si raggiunge un'alta percentuale di copertura (dal 90% in su) i patogeni desiderosi di diffondersi trovano, davanti a sé, una strada sbarrata, fatta di individui protetti (in giallo nelle immagini): in questo caso, la maggioranza della popolazione, non vaccinati inclusi, è tutelata.

[quote="gugu"]https://www.focus.it/scienza/salute/vaccini-come-funziona-limmunita-di-gregge

Quando invece si raggiunge un'alta percentuale di copertura (dal 90% in su) i patogeni desiderosi di diffondersi trovano, davanti a sé, una strada sbarrata, fatta di individui protetti (in giallo nelle immagini): in questo caso, la maggioranza della popolazione, non vaccinati inclusi, è tutelata.
[/quote]

Questa è una semplificazione eccessiva. La soglia minima di individui immuni per garantire l'immunità di gregge non è unica per tutte le malattie infettive, ma al contrario può variare in modo notevole.

In prima approssimazione è data dalla formula HIT = 1 − 1/R0, quindi per il COVID-19 dovrebbe aggirarsi attorno al 70-75% usando la stima R0 = 3,6 per l'Italia.

[quote="Garamond"][quote="gugu"]Nella scuola sarà importante arrivare almeno al 90% di persone vaccinate, in modo tale di avere un effetto gregge.[/quote]

Qual è la fonte di questo dato? Una soglia minima del 90% mi sembra alta.[/quote]
Uno schema del calcolo della soglia minima la trovi qui:
https://it.wikipedia.org/wiki/Immunit%C3%A0_di_gregge
Per il covid il valore massimo raggiunto di R0 è stato 3. Se uso questo valore, in base ai calcoli e le tabelle riportate la soglia minima dovrebbe attestarsi sul 70%.

@Garamond ho postato senza leggere il tuo, le conclusioni sono simili.

1 il vaccino anticovid non esiste
2 trattandosi di un virus di tipo influenzale, il virus è mutevole e l efficacia sarebbe simile a quella di un vaccino antinfluenzale, tra il 40% e il 60%, per cui le vostre stime numeriche non hanno alcun significato

Meglio che sia più basso, anche se io la vedo dura a far vaccinare il 70% degli italiani.
Vediamo quanti si vaccineranno per la normale influenza.

Prego andate avanti voi a vaccinarvi

In rete c'è una pubblicazione che riporta un valore mediano di R0 a 5,7 con una soglia minima all'82%:
https://wwwnc.cdc.gov/eid/article/26/7/20-0282_article

[quote="E-scooter"]Prego andate avanti voi a vaccinarvi[/quote]
Farai parte di quel 30% che dovrà ringrazierà l'altro 70% per essersi vaccinata.

L altro 70% che avrà fatto un vaccino con efficacia del 40%.
Quindi da 70% passiamo al 28%.
La percentuale di una percentuale.. chi non ricorda rinfreschi la memoria

[quote="E-scooter"]1 il vaccino anticovid non esiste
2 trattandosi di un virus di tipo influenzale,  il virus è mutevole e l efficacia sarebbe simile a quella di un vaccino antinfluenzale,  tra il 40% e il 60%, per cui le vostre stime numeriche non hanno alcun significato [/quote]
1. Quello prenotato dall'Italia, è in fase 2 di sperimentazione.
2. Se ci saranno mutazioni i laboratori si adegueranno, anno per anno, come per il virus influenzale. Sull'efficacia leggo un valore del 70 – 80 % su complicanze e mortalità, che è poi quello che più interessa, non tanto prendere l'influenza o no:
https://www.epicentro.iss.it/influenza/infl-gallo

[quote="E-scooter"]L altro 70% che avrà fatto un vaccino con efficacia del 40%.
Quindi da 70% passiamo al 28%.
La percentuale di una percentuale.. chi non ricorda rinfreschi la memoria [/quote]
Una risposta al tuo post la trovi in quello precedente a questo.

[quote="E-scooter"]
2 trattandosi di un virus di tipo influenzale,  il virus è mutevole e l efficacia sarebbe simile a quella di un vaccino antinfluenzale,  tra il 40% e il 60%, per cui le vostre stime numeriche non hanno alcun significato [/quote]

Ma, per caso, prima di parlare di aspetti tecnici riguardo una questione, non sarebbe auspicabile avere una idea almeno generale dell'argomento?

Il virus non é di tipo influenzale, é un virus a RNA positivo e non negativo che sintetizza una rna polimerasi rna dipendente dotata di attività proof-reading e quindi caratterizzato da tasso di mutazione molto più basso.

I vaccini in studio sfruttano in generale nei diversi approcci costrutti di acidi nucleici in grado di produrre epitopi intracellulari che vanno ad essere esposti dagli mhc di tipo 1 verso i linfociti t citotossici cd8+ visto che si é dimostrata l'importanza della immunità cellulo-mediata per i coronavirus, a differenza dei vaccini antinfluenzali che non sono costrutti, sono extracellulari e promuovono primariamente l'immunità umorale.

In parole povere non ne hai beccata mezza, ma assertivamente.

Sono numeri tratti da un sito di ambito medico.
Leggi, fatti una cultura
ww.vaccinarsi.org/notizie/2018/02/26/efficacia-del-vaccino-antinfluenzale-valutazione-cdc#:~:text=Dallo%20studio%20%C3%A8%20emerso%20che,efficacia%20protettiva%20%C3%A8%20del%2025%25

[quote="E-scooter"]Sono numeri tratti da un sito di ambito medico.
Leggi, fatti una cultura
ww.vaccinarsi.org/notizie/2018/02/26/efficacia-del-vaccino-antinfluenzale-valutazione-cdc#:~:text=Dallo%20studio%20%C3%A8%20emerso%20che,efficacia%20protettiva%20%C3%A8%20del%2025%25[/quote]

Straw man, non ho contestato i numeri del vaccino antinfluenzale.
Non sequitur

Il vaccino non potrà essere obbligatorio dal momento che non sarà possibile produrre 60 milioni di dosi da immettere sul mercato tutte insieme.

Docenti e studenti saranno certamente tra i primi a vaccinarsi, dopo medici, infermieri, forze dell'ordine.

..ma se non parliamo del vaccino influenzale di cosa parliamo? Quello a cui ambite del corona non esiste come si fa a parlare di qualcosa che non esiste?

I vaccini hanno dei rischi insiti. La sperimentazione e l'impiego massiccio li riducono, a vantaggio di chi arriva dopo. Chi si fa avanti?

Si faccia avanti chi desidera vaccinarsi