Test sierologico volontario e presa di servizio da GPS

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno,
ho molti dubbi in questi giorni (suppongo come tutti).
Io sono in seconda GPS e attendo chiamata dall'USP, dunque non sono di ruolo.
Da oggi si apre la questione test sierologico su base volontaria da richiedere ai propri medici.
Chiedo gentilmente ai moderatori se anche per noi è conveniente muoversi subito e richiedere il test.
A me sembra strano che - nel momento in cui ci propongono una supplenza - non chiedano il test visto come sta procedendo con la situazione contagi.
Se dovessi fare questo test volontario e (metti mai) risultare positiva asintomatica scatterebbe per me ora la quarantena? Ma poi possono chiamarmi terminata la quarantena? Rimarrei sotto Naspi?
Cioè, come funziona? C'è già la normativa?
Grazie a tutti

Il test sierologico non è obbligatorio giusto? Credete che lo diventerà?

Il test sierologico non è obbligatorio giusto? Credete che lo diventerà?

E chi lo sa. Non credo, ma è una domanda senza risposta.

[quote="Dec"][quote="Sganarello"]Forse mi sono perso qualcosa, ma mi vien da domandare: c'è qualche imposizione che obbliga a fare il tampone, pena il rigetto dell'eventuale assunzione, oppure ci si accalca a farsi infilare un bastoncino fino all'ipofisi così, tanto per farsi del male?[/quote]

Si parla di test sierologico, non del tampone. Comunque nessun obbligo.[/quote]

Sì, però se si è positivi poi segue il tampone. Ora, con zero sintomi e con un virus che avrebbe girovagato in lungo e in largo non è così remota la possibilità di avere un esito positivo. Se uno proprio ci tiene, poco male... gli insegnanti si sostituiscono in fretta e il "positivo" si farà la sua bella quarantena asintomatica, ma se tutti i settori produttivi dovessero essere sottoposti a un tale regime l'economia del paese andrebbe ancor più a scatafascio. Mi risulta che oggi i ricoverati in terapia intensiva con Covid siano una sessantina circa. Se dovessimo applicare le stesse misure per qualsiasi patologia a letalità uguale o maggiore, in poco tempo torneremmo all'età della pietra (processo già promosso attivamente, peraltro, dai nostri governanti).

Io di fronte a queste considerazioni mi chiedo se si consideri malattia solo quella che ti manda in terapia intensiva. Farsi qualche settimana di ricovero o anche rimanere a casa, ma con sintomi che ti fanno stare male, non è un buon motivo per desiderare di non ammalarsi? Se poi la malattia è anche contagiosa e magari io non vado in terapia intensiva, ma posso mandarci involontariamente una persona con cui vengo in contatto, a me sembra un ulteriore motivo per stare attenti e non prendere tutto così sotto gamba.
E invece si parla solo dei rischi per l'economia del paese, come se l'aumento dei malati e magari anche dei ricoveri e delle terapie intensive (quando si innesca il processo, non è così facile tornare indietro e servono provvedimenti molto più severi) fosse invece un balsamo per l'economia. Io credo che l'economia rischi grosso proprio se si continua con questo atteggiamento minimizzante.
Comunque non ne usciremo mai: è da febbraio che la sezione Riforme è dominata da queste dispute; evitiamo di parlarne anche in Graduatorie-Supplenze.

Salve mi chiedevo se qualche docente non aderirà ai test sierologici o non potrà farlo nei tempi previsti dal Miur entro il 12 settembre. Poi la scuola o qualche genitore, a livello di sondaggio o nel caso che malauguratamente vi sia un qualche contagio nella scuola, potrebbe richiedere info su chi ha partecipato agli screening test e nel caso il docente che non lo ha fatto è tenuto a fornire informazioni in merito? Oppure vige la assoluta privacy su ciò dato che non sono obbligatori?

[quote="Dec"]evitiamo di parlarne anche in Graduatorie-Supplenze.[/quote]

Amen.

[quote="Varroa destructor"]Salve mi chiedevo se qualche docente non aderirà ai test sierologici o non potrà farlo nei tempi previsti dal Miur entro il 12 settembre. Poi la scuola o qualche genitore, a livello di sondaggio o nel caso che malauguratamente vi sia un qualche contagio nella scuola, potrebbe richiedere info su chi ha partecipato agli screening test e nel caso il docente che non lo ha fatto è tenuto a fornire informazioni in merito? Oppure vige la assoluta privacy su ciò dato che non sono obbligatori? [/quote]

Suppongo che viga la privacy assoluta.