Esame di stato privatisti e trasferimento ad altra scuola

Ciao, ho il seguente problema: come commissario interno ho partecipato agli esami di stato 2020 ed a luglio agli esami integrativi per i privatisti. Nel frattempo sono stato trasferito ad altra scuola, in altra provincia. Mi chiedo se a settembre mi toccherà ritornare nella mia vecchia scuola per partecipare agli esami di stato dei privatisti, o toccherà alla vecchia scuola nominare un nuovo commissario interno?

Grazie! :wink:

L'ordinanza lascia molti dubbi in proposito. È vero che la composizione della commissione deve essere la stessa di giugno, ma è anche vero che, se il docente non fa più parte dell'organico della scuola, non può neanche essere considerato membro interno.

Su Bergamo è stato imposto alle scuole di nominare altro componente di commissione, qualora a tempo determinato, con uno interno di ruolo per la stessa classe di concorso. è corretto, il miur cosa dice? la normativa parlava infatti di stessa commissione di luglio.

Volete un altro caso ancora più difficile da risolvere?
Docente in pensione dal 31/08/20 e unico titolare di quel tipo di cattedra nella scuola, non è stato sostituito da trasferimenti/immissioni in ruolo (non è rimasto nessuno nella graduatoria). Quasi certamente la cattedra non sarà coperta da assegnazioni provvisorie o utilizzi, la zona non è ambita per questo tipo di percorso. Gli esami si faranno prima della nomina dei supplenti annuali.

Di solito la composizione degli organi non è data dalle persone ma dalle qualifiche che ricoprono. Pertanto va sicuramente mantenuta la composizione in relazione alle materie di insegnamento dei commissari ma, a mio avviso, se non è possibile avere le stesse persone, si sostituiscono. Del resto non si può costringere un supplente con contratto scaduto a stipularne uno nuovo, allo stesso modo trovo un po' forzato che un docente di ruolo faccia il commissario interno in una scuola dove non presta più servizio. Chi è in pensione non ha certamente più alcun rapporto contrattuale e, quindi, nessun obbligo.

[quote="Gianfranco"]Chi è in pensione non ha certamente più alcun rapporto contrattuale e, quindi, nessun obbligo.[/quote]
Per questo dicevo che la situazione è ancora più complessa. Docente in pensione e nessun altro docente di quella materia presente a scuola.

La nota di ieri tenta di fare chiarezza.

Si ritiene opportuno sostituire i docenti trasferiti in altra istituzione scolastica, in un’ottica di semplificazione e di riduzione delle necessità di spostamento. I docenti in quiescenza dall’ 1 settembre devono manifestare il consenso a fare parte della commissione in sessione straordinaria; in mancanza di tale consenso, debbono essere sostituiti.

Non si parla dei supplenti ma, essendo loro senza contratto, è evidente che serva un consenso anche da parte loro come per i pensionati (oltre che un contratto, secondo me)

Buongiorno, mi aggancio a questa discussione per fare una domanda: un mio collega precario ha terminato il suo contratto insieme agli esami, i primi di luglio.
Era parte di una commissione d'esame che a breve dovrà esaminare un candidato privatista. Visto abita molto lontano, ha rifiutato di essere presente.

Visto della sua classe di concorso non sono presenti docenti di ruolo, avevo ipotizzato di essere chiamato io, docente ITP della stessa materia (B016, il collega era in servizio su A041).

Invece dalla dirigenza mi hanno comunicato che dal provveditorato hanno detto che è necessaria una laurea (non è sufficiente l'abilitazione) per poter sostituire il collega, che verrà quindi sostituito da un docente di un'altra classe di concorso affine.

Premesso che non è una cosa che mi interessa oltremodo, ma da persona curiosa ho cercato, e non ho trovato riferimenti normativi in merito. Qualcuno riesce a darmi qualche indicazione in merito?
Grazie mille in anticipo!

[quote="Gianfranco"]La nota di ieri tenta di fare chiarezza.  

Si ritiene opportuno sostituire i docenti trasferiti in altra istituzione scolastica, in un’ottica di semplificazione e di riduzione delle necessità di spostamento. I docenti in quiescenza dall’ 1 settembre devono manifestare il consenso a fare parte della commissione in sessione straordinaria; in mancanza di tale consenso, debbono essere sostituiti.

Non si parla dei supplenti ma, essendo loro senza contratto, è evidente che serva un consenso anche da parte loro come per i pensionati (oltre che un contratto, secondo me)[/quote]

Grazie mille! Mi era sfuggita questa nota! Mi hai dato una gran bella notizia!

[quote="Gianfranco"]La nota di ieri tenta di fare chiarezza.  

Si ritiene opportuno sostituire i docenti trasferiti in altra istituzione scolastica, in un’ottica di semplificazione e di riduzione delle necessità di spostamento. I docenti in quiescenza dall’ 1 settembre devono manifestare il consenso a fare parte della commissione in sessione straordinaria; in mancanza di tale consenso, debbono essere sostituiti.

Non si parla dei supplenti ma, essendo loro senza contratto, è evidente che serva un consenso anche da parte loro come per i pensionati (oltre che un contratto, secondo me)[/quote]

Ai supplenti è stato detto che USP ha comunicato la loro non partecipazione. Boh, non capisco più!