corsi di formazione all'interno delle 40 h. dei collegi?

Buonasera, posto che all'interno delle 40 h. dei collegi rientrano i dipartimenti, i colloqui generali e la consegna delle schede di valutazione, ho letto che la formazione va fatta "in orario di servizio". Non riferendosi ovviamente all'orario delle 25 o 24 o 18 ore settimanali, secondo me rientra nelle 40 h. dei collegi. Eppure per la mia scuola, e per il sindacato che ho contattato, la questione non è così pacifica...
Mi chiarite le idee? grazie a chi vorrà rispondermi.

Come hai correttamente scritto la formazione obbligatoria sulla sicurezza (se ci riferiamo a quella) si fa in orario di servizio e pertanto, se non viene fatta durante l'orario delle lezioni, rientra nelle 40 ore. Se parliamo di altra formazione (obbligatoria, permanente e strutturale), quella attiene alle libere scelte fatte in sede collegiale

Grazie. Mi riferisco all'altra formazione. Noi in collegio a giugno abbiamo deliberato di svolgere entro il triennio alcuni corsi, ma solo il tema e nulla più, non sappiamo chi terrà ciascun corso nè tantomeno di quante ore sarà. Quindi, se ho capito bene, questi corsi non rientrano nelle 40 h. e abbiamo deliberato a scatola chiusa, è così?

Si....e ora vi tocca farli

https://www.professionistiscuola.it/tfa-e-pas/3394-formazione-docenti-solo-in-orario-servizio-obbligatoria-ma-nessun-monte-ore-ds-puo-sanzionare-solo-se-deliberata-dal-collegio.html
Ciò che mi avete risposto non confligge con questo? E anche su quanto ho letto su orizzonte scuola stesso

[quote="Gianfranco"]Come hai correttamente scritto la formazione obbligatoria sulla sicurezza (se ci riferiamo a quella) si fa in orario di servizio e pertanto, se non viene fatta durante l'orario delle lezioni, rientra nelle 40 ore. Se parliamo di altra formazione (obbligatoria, permanente e strutturale), quella attiene alle libere scelte fatte in sede collegiale[/quote]

Gianfranco in riferimento alla formazione sulla sicurezza, come hai sottolineato questa è obbligatoria (art. 20 TU sicurezza) e da svolgere in servizio (art. 37). Quello che mi chiedo è se, essendo l'orario dei docenti vincolato dalle esigenze del servizio scolastico con responsabilità diretta contrattuale ed extracontattuale sugli alunni, tali attività formative non debbano necessariamente essere frequentate al di fuori dell'orario delle lezioni. In questo caso le attività di aggiornamento e formazione, essendo ricomprese nelle attività funzionali all'insegnamento, non dovrebbero essere obbligatorie senza rientrare nel computo delle 40+40, considerata la loro evidente natura non collegiale?

Ovviamente non si svolge durante l'orario delle lezioni per le considerazioni che hai espresso (a meno di predisporre delle sostituzioni, soluzione poco praticabile). Tra l'altro, se ricordo bene, l'art. 64 del CCNL prevede che la generica formazione (quindi per estensione anche quella sulla sicurezza) va fatta fuori dall'orario delle lezioni. Il problema è conciliare quanto disposto dall'art. 37 del D.Lgs. 81/2008 con il CCNL. L'interpretazione più diffusa è che, essendo fatta in orario di servizio, vada computata nelle attività funzionali all'insegnamento, anche se mi pare di ricordare che c'è qualche pronunciamento giurisprudenziale che la colloca al di fuori dell 40 + 40 ore

Anch'io ricordo di aver letto qualcosa ma non trovo più il riferimento (sentenza) però dal tenore letterale dell'articolo del CCNL sembra chiaro che le attività di formazione non rientrino tra quelle a carattere collegiale (40+40).

Se ho capito bene, non è scritto a chiare lettere se i corsi sulla sicurezza rientrano o no nelle 40 h.
E circa gli altri corsi di formazione, comunicazione, cyberbullismo tanto per dirne due, non rientrano nelle 40h, anche se ho letto che una sentenza della corte di cassazione si è espressa per il conteggio all'interno delle 40h.
E quindi, polemicamente, mi chiedo: gli insegnanti sono i soli dipendenti statali che seguono corsi deliberati dalla maggioranza del loro collegio al di fuori del loro orario di servizio e gratis?

Il Piano delle attività di aggiornamento e formazione è deliberato dal Collegio. Tieni presente che, a titolo di esempio, per i dipendenti dell'ufficio anagrafe comunanel le attività di formazione possono essere programmate in orari diversi dal ricevimento al pubblico o, tutt'al più, si dispone la chiusura dello sportello per qualche ora/giorno.
A scuola cosa fai, sospendi il servizio o affidi gli studenti (minori per giunta) ai collaboratori? O fai venire a scuola i docenti nelle vacanze di Natale?