Riapertura in totale insicurezza

L’I.C. in cui lavoro, ad una settimana esatta dalla riapertura, si trova nelle seguenti condizioni: aule ancora sporchissime, banchi da distanziare affidati ai docenti privi di strumenti e di indicazioni, assenza segnaletica per il distanziamento in generale in tutto l’istituto, un solo disinfettante all’ingresso, aule pollaio fino a 28 alunni, aule sovraffollate anche in presenza di disabili gravi, mancata distribuzione di DPI ai docenti, assembramenti continui già dall’1 Settembre, pochissimi collaboratori scolastici; le uniche procedure attuate contro il Covid-19 sono ingressi malamente scaglionati in due enormi tranche. Non ci sono assolutamente le condizioni per una riapertura in sicurezza. Sembra una tragedia annunciata, parrebbe che la si stia cercando per chiudere dopo una settimana, o anche prima con circa 2.000 alunni. Qualcuno di voi è messo meglio? Esiste una mozione sulla sicurezza che come lavoratori possiamo proporre in collegio? quali strumenti abbiamo per segnalare la situazione?

Da noi hanno lavorato moltissimo, hanno pure imbiancato molte aule e l’aspetto generale è molto pulito e gradevole. Io se mi trovassi nella tua situazione, mi unirei ad altri colleghi e andrei a dire qualcosa in segreteria o in presidenza, facendolo anche protocollare... se non ascoltano a quel punto USP o USR?

[quote="arcadia"]L’I.C. in cui lavoro, ad una settimana esatta dalla riapertura, si trova nelle seguenti condizioni: aule ancora sporchissime, banchi da distanziare affidati ai docenti privi di strumenti e di indicazioni, assenza segnaletica per il distanziamento in generale in tutto l’istituto, un solo disinfettante all’ingresso, aule pollaio fino a 28 alunni, aule sovraffollate anche in presenza di disabili gravi, mancata distribuzione di DPI ai docenti, assembramenti continui già dall’1 Settembre, pochissimi collaboratori scolastici; le uniche procedure attuate contro il Covid-19 sono ingressi malamente scaglionati in due enormi tranche. Non ci sono assolutamente le condizioni per una riapertura in sicurezza. Sembra una tragedia annunciata, parrebbe che la si stia cercando per chiudere dopo una settimana, o anche prima con circa 2.000 alunni. Qualcuno di voi è messo meglio? Esiste una mozione sulla sicurezza che come lavoratori possiamo proporre in collegio? quali strumenti abbiamo per segnalare la situazione?[/quote]

Avete cambiato DS ? La situazione che descrivi è giustificabile solo con un DS che va in pensione e deve "smaltire le ferie" ed un DS non ancora nominato per il 20/21.

Se non è così (ma anche se è così), arriva a scuola senza mascherina, chiedi che te ne venga data una e se non lo fanno rifiutati di entrare in scuola (non in aula, proprio in scuola).
Se i banchi non sono posizionati rifiutati di entrare e di fare entrare gli alunni nell'aula (rimanete in corridoio distanziati e mascherinati).

Per la pulizia è un falso problema: il covid non è mai entrato nella tua scuola fino al primo giorno di lezione e probabilmente tra una giornata e l'altra si degrada se non lo coltivate in soluzione acquosa.

La mia DS è sana di mente ed ha svolto "i compiti" al meglio delle sue possibilità.

È vero: dopo aver parlato a lungo di "riapertura in sicurezza" ci troveremo di fronte ad una semplice "riapertura".

Nel mio istituto si ripartirà con lo stesso organico, con le stesse classi e con le stesse aule del settembre 2019.

Meno male..c e bisogno di normalità

[quote="stringiamciacoorte"] il DS c’è da un paio d’anni.

[quote="Punfete"]È vero: dopo aver parlato a lungo di "riapertura in sicurezza" ci troveremo di fronte ad una semplice "riapertura".

Nel mio istituto si ripartirà con lo stesso organico, con le stesse classi e con le stesse aule del settembre 2019.[/quote]

Magari erano già sicure a quel tempo !

In molte scuole sono stati fatti lavori di ammodernamento e messa in sicurezza oltre alla risistemazione delle aule, che in ogni caso ha richiesto lo spostamento degli arredi...

[quote="stringiamciacoorte"][quote="Punfete"]È vero: dopo aver parlato a lungo di "riapertura in sicurezza" ci troveremo di fronte ad una semplice "riapertura".

Nel mio istituto si ripartirà con lo stesso organico, con le stesse classi e con le stesse aule del settembre 2019.[/quote]

Magari erano già sicure a quel tempo ![/quote]


A quel tempo lo erano.
Se il covid non esiste, come dicono alcuni, oppure è scomparso, come dice il medico di Berlusconi, allora siamo in una botte di ferro.

..e non è l ujico ad affermarlo..anche il dott Vaia, responsabile sanitario dello Spallanzani, dice che di malati in Italia ce ne sono troppo pochi per testare il vaccino.
https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/24439286/coronavirus-vaccino-esperimenti-poche-cavie-costretti-cercare-sudamerica.html

[quote="Punfete"][quote="stringiamciacoorte"][quote="Punfete"]È vero: dopo aver parlato a lungo di "riapertura in sicurezza" ci troveremo di fronte ad una semplice "riapertura".

Nel mio istituto si ripartirà con lo stesso organico, con le stesse classi e con le stesse aule del settembre 2019.[/quote]

Magari erano già sicure a quel tempo ![/quote]


A quel tempo lo erano.
Se il covid non esiste, come dicono alcuni, oppure è scomparso, come dice il medico di Berlusconi, allora siamo in una botte di ferro.[/quote]

Si', o magari in una botte di legno, quella in cui venne rinchiuso Attilio Regolo.

[quote="Superconduttore"]..e non è l ujico ad affermarlo..anche il dott Vaia, responsabile sanitario dello Spallanzani,  dice che di malati in Italia ce ne sono troppo pochi per testare il vaccino.[/quote]

Ah, perché il vaccino si testa su quelli già malati?

Chiedilo al dott Vaia, non ho idea di come si testi e nemmeno mi interessa. Io sono interessato ad altro, purtroppo sta storia del virus logora chi non ce l ha . Prendo atto dei dati e delle dichiarazioni di chi lavora negli ospedali, molto meno del nonno Vasco Rossi e della malata immaginaria inventata che scrive al giornale " sono andata in discoteca, ho contagiato tutto il mio paese,sono affranta"

Nella sede centrale della mia scuola (primo grado), stanno buttando giù i muri di tramezzo per unire alcuni piccoli ambienti e creare aule in cui sistemare gli arredi nel rispetto delle distanze covid.
Nella succursale è già tutto pronto con arredi nuovi di pacca, compresi i famigerati banchi con base maggiore e minore, banchetti quadrati singoli e sedie rotanti (ma queste ultime, non in tutte le aule).

OT PER RAGANELLA
immagino tu sia appassionata..le raganelle verdi è possibile che vadano in letargo gia in questo periodo? Se una è immobile da 2 giorni, e non si decompone , vuol dire che è viva ma in letargo?

[quote="balanzoneXXI"][quote="Punfete"][quote="stringiamciacoorte"][quote="Punfete"]È vero: dopo aver parlato a lungo di "riapertura in sicurezza" ci troveremo di fronte ad una semplice "riapertura".

Nel mio istituto si ripartirà con lo stesso organico, con le stesse classi e con le stesse aule del settembre 2019.[/quote]

Magari erano già sicure a quel tempo ![/quote]


A quel tempo lo erano.
Se il covid non esiste, come dicono alcuni, oppure è scomparso, come dice il medico di Berlusconi, allora siamo in una botte di ferro.[/quote]

Si',  o magari in una botte di legno, quella in  cui venne rinchiuso Attilio Regolo.[/quote]
Vuoi dire una botte di ferro (ovvero di chiodi di ferro)

[quote="Superconduttore"]Chiedilo al dott Vaia, non ho idea di come si testi e nemmeno mi interessa. Io sono interessato ad altro, purtroppo sta storia del virus logora chi non ce l ha ....[/quote]
Infatti ti sta logorando molto.

[quote="Superconduttore"]OT PER RAGANELLA
immagino tu sia appassionata..le raganelle verdi è possibile che vadano in letargo gia in questo periodo? Se una è immobile da 2 giorni, e non si decompone , vuol dire che è viva ma in letargo?[/quote]
Appassionata de che?
Quando eri un semplice felipeto di diedi un'esortazione che ti ripropongo: trovati una fidanzata!

" dal carciofo, Cynar, contro il logorio della vita moderna"

[quote="raganella"]... banchi con base maggiore e minore, banchetti quadrati singoli e sedie rotanti.[/quote]
A guadagnarci, oltre alle ditte produttrici, c'è anche l'insegnamento della geometria.

[quote="Superconduttore"]" dal carciofo, Cynar, contro il logorio della vita moderna"[/quote]
Ecco, una bella carciofata per l'uomo che non deve chieder mai. Cosa vuoi di più dalla vita?

[quote="paniscus_2.1"][quote="Superconduttore"]..e non è l ujico ad affermarlo..anche il dott Vaia, responsabile sanitario dello Spallanzani,  dice che di malati in Italia ce ne sono troppo pochi per testare il vaccino.[/quote]

Ah, perché il vaccino si testa su quelli già malati?[/quote]

A spanne servono individui mai esposti al virus in un ambiente in cui quest'ultimo circola in percentuale significativa della popolazione, perlomeno di quella con cui sono in contatto coloro che partecipano al trial in doppio cieco, per poi valutare l'incidenza dei contagi e il decorso clinico dei due gruppi.
Ma io sono un povero biochimico di quartiere, i virologi di libero con le mani libere dai poteri forti parlano di malati gravi da usare come cavie per un vaccino quindi avranno dei raffinati strumenti statistici tutti loro che restano preclusi ai clinical monitor poveri mortali.

[quote="defraz"][quote="paniscus_2.1"][quote="Superconduttore"]..e non è l ujico ad affermarlo..anche il dott Vaia, responsabile sanitario dello Spallanzani,  dice che di malati in Italia ce ne sono troppo pochi per testare il vaccino.[/quote]

Ah, perché il vaccino si testa su quelli già malati?[/quote]

A spanne servono individui mai esposti al virus in un ambiente in cui quest'ultimo circola in percentuale significativa della popolazione, perlomeno di quella con cui sono in contatto coloro che partecipano al trial in doppio cieco, per poi valutare l'incidenza dei contagi e il decorso clinico dei due gruppi.
Ma io sono un povero biochimico di quartiere, i virologi di libero con le mani libere dai poteri forti parlano di malati gravi da usare come cavie per un vaccino quindi avranno dei raffinati strumenti statistici tutti loro che restano preclusi ai clinical monitor poveri mortali.[/quote]

Pensa che ancora più a spanne la sapevo perfino io che ho fatto il classico che servono i sani!
E lo sanno financo i miei alunni di terza media che hanno la prof di scienze biologa

Ah, l ospedale Spallanzani è la nuova sede del quotidiano Libero...interessante.
Quindi un bassetti in realtà non è un primario di infettivologia a Genova, ma un cospirazionista negazionista pagato dalle mamme pancine..
..beh dai..
Invece l esperri di zanzare quello si, è un vero esperto di virus e nonostante non abbia azzeccato una dico una previsione è ritenuto un consulente formidabile