È tardi per insegnare inglese nel pubblico?

Ciao a tutti,
Innanzitutto mi scuso per la lunghezza del messaggio.
Scrivo per avere un aiuto da parte vostra per capire il percorso da intraprendere per diventare un’insegnante di inglese nelle scuole pubbliche. Premetto che non sono più in età da studio ma ho questo tarlo che mi tormenta e vorrei seriamente capire se questa strada sia da considerare o se abbandonarla definitivamente. Dopo la laurea triennale in lingue non ho potuto proseguire gli studi, ho cercato lavoro e dopo qualche anno ho iniziato la carriera nell’insegnamento della lingua nelle scuole di lingue private. Ho ottenuto certificazioni ed attestati, ho maturato anni di esperienza, ho avuto la possibilità di lavorare anche nelle scuole paritarie, e tuttora svolgo questa professione. Tuttavia, non mi sento mai realizzata completamente. Detto ciò, darei non so cosa per potere partecipare ad un concorso per insegnare nelle scuole pubbliche, ma non ho la laurea magistrale. Mi rendo conto che alla mia età (37 anni) non può essere questa la scelta più semplice, del resto ho ottima memoria del mio percorso di studi triennale, non è possibile dedicarsi in maniera superficiale alla preparazione di un esame e francamente non ho il tempo per studiare come sarebbe necessario. Quando però vedo persone anche sui 40 conseguire i titoli magistrali o seconde lauree per rispondere ad esigenze mai sopite mi chiedo se non valga la pena tentare, e smettere di vivere con questo rimpianto. Lavoro solo 4 giorni a settimana, ma il lavoro mi assorbe gran parte anche del mio tempo libero. La mia richiesta a tal proposito è: se decidessi di intraprendere questa strada, quali crediti e quali esami dovrei tenere in considerazione? La magistrale deve essere per forza una LM37, o basta una magistrale in lingue, avendo cura di conseguire gli esami necessari?
Spassionatamente: voi come vedete la mia situazione?
Grazie a chiunque voglia fermarsi a dirmi la sua e scusatemi ancora per questo sproloquio, ma ci tenevo ad offrire un quadro chiaro del tutto.
Anna

Io posso solo dirti che ero nella tua stessa situazione ( in informatica) ed ho iniziato a 39 anni a fare la magistrale e pur lavorando sono riuscito a finirla in due anni. Non sei troppo tardi, la maturità è un valore aggiunto ed io ho trovato l'università più semplice ora rispetto a 20 anni fa. Certo, ho sacrificato tutto, qualsiasi attività o passione è stata messa in pausa per due anni, ma sono sacrifici che ora da adulto sono disposto a fare, da ragazzo no...

Questo tuo messaggio mi rincuora non poco. Grazie, davvero

Anna : >

risposte

> nel centro dove io lavoro devo sempre sottostare alle regole imposte

non e' che sulla scuola pubblica
la situazione sia molto meglio, inoltre
potresti cascare su scuole di serie Z
dove rimpiangeresti ogni giorno i tuoi corsi di lingue
ad esempio una scuola media di una zona degradata di una grande citta'

> vendita di un prodotto

mi sembra che giustamente devono garantirti uno stipendio no ?

> mi rendo conto che a 37 anni

non sono molti rispetto l'eta' media dei docenti in Italia

> mi chiedo se non valga la pena tentare

devi decidere te

> LM37, o basta una magistrale in lingue ?

http://classiconcorso.flcgil.it/home

> spassionatamente: voi come vedete la mia situazione ?

problematica pero' migliore di molti altri

http://www.atdal.eu/chi-siamo/

> Grazie a chiunque voglia fermarsi a dirmi la sua

^_^

(140)

Grazie, sentitamente. Mi sembra di avere vissuto in maniera più concreta la questione dopo questo confronto con voi.
In ogni caso, un’ultimissima cosa: nel link postato non trovo la lista degli esami e dei crediti necessari per poter aspirare all’abilitazione. Sbaglio o non ci sono?
Grazie ancora

diciamo che ho seguito il percorso opposto al tuo, il mio sogno era di dedicarmi alle lingue da un punto di vista tecnico, ho accantonato il desiderio di essere traduttrice full time per le difficoltà incontrate nell'entrare in un mondo molto chiuso in cui occorre essere segnalati per lavorare e poter vivere, ho continuato a farlo da freelance, ma rimane il mio rimpianto...ovviamente il concorso l'ho fatto a suo tempo e vinto essendo affine ai miei studi!
ti incoraggio a provare ma voglio dirti spassionatamente che anche la scuola pubblica è condizionata da direttive ministeriali e interne ( i DS vengono valutati anche in base al numero di promossi, e spacciano promozioni facili per il successo formativo) , la visione aziendalistica a essere predominante negli ultimi anni, è la vera rovina della scuola insieme a mille progetti inutili e rende il lavoro molto demotivante se fatto per la mera passione per la disciplina che si insegna cosa che ho sempre avuto ma il contesto non è affatto incentivante, la strada è in salita e le soddisfazioni poche!

se questo è il tuo sogno, pianifica il lavoro e segui il tuo percorso, ma ti invito a non nutrire troppe aspettative!

Guarda la tabella ministeriale per il dettaglio

https://banner.orizzontescuola.it/TabellaAclassidiconcorso.pdf

Ma ricorda che ci vogliono anche i 24CFU antropopsicoeccecc, alcuni dei quali potrebbero già essere Contemplati nel corso di laurea, ma altri vanno aggiunti al proprio piano di studi.

Credo di essere sempre più convinta di immatricolarmi. Tra un paio di mesi torno a scrivere se sarà così. Intanto vi ringrazio per avermi chiarito molti punti e soprattutto per avermi fatto seriamente pensare che non è una cosa impossibile da realizzare. In bocca al lupo a tutti

[quote="Traduttrice"]Ciao a tutti,
Innanzitutto mi scuso per la lunghezza del messaggio.
Scrivo per avere un aiuto da parte vostra per capire il percorso da intraprendere per diventare un’insegnante di inglese nelle scuole pubbliche. Premetto che non sono più in età da studio ma ho questo tarlo che mi tormenta e vorrei seriamente capire se questa strada sia da considerare o se abbandonarla definitivamente. Dopo la laurea triennale in lingue non ho potuto proseguire gli studi, ho cercato lavoro e dopo qualche anno ho iniziato la carriera nell’insegnamento della lingua nei centri studi Cambridge. Ho ottenuto certificazioni ed attestati, ho maturato anni di esperienza, ho avuto la possibilità di lavorare anche nelle scuole paritarie, e tuttora svolgo questa professione. Tuttavia, non mi sento mai realizzata completamente. Nel centro dove io lavoro devo sempre sottostare alle regole imposte, anche relativamente al metodo, che non sempre approvo; non sento di rispondere al mio obiettivo di voler diffondere la conoscenza in maniera completa e libera, si punta maggiormente a rispondere ad esigenze di marketing e di vendita di un prodotto. Detto ciò, darei non so cosa per potere partecipare ad un concorso per insegnare nelle scuole pubbliche, ma non ho la laurea magistrale. Mi rendo conto che alla mia età (37 anni) non può essere questa la scelta più semplice, del resto ho ottima memoria del mio percorso di studi triennale, non è possibile dedicarsi in maniera superficiale alla preparazione di un esame e francamente non ho il tempo per studiare come sarebbe necessario. Quando però vedo persone anche sui 40 conseguire i titoli magistrali o seconde lauree per rispondere ad esigenze mai sopite mi chiedo se non valga la pena tentare, e smettere di vivere con questo rimpianto. Lavoro solo 4 giorni a settimana, ma il lavoro mi assorbe gran parte anche del mio tempo libero. La mia richiesta a tal proposito è: se decidessi di intraprendere questa strada, quali crediti e quali esami dovrei tenere in considerazione? La magistrale deve essere per forza una LM37, o basta una magistrale in lingue, avendo cura di conseguire gli esami necessari?
Spassionatamente: voi come vedete la mia situazione?
Grazie a chiunque voglia fermarsi a dirmi la sua e scusatemi ancora per questo sproloquio, ma ci tenevo ad offrire un quadro chiaro del tutto.
Anna [/quote]

Anna, posso chiederti come hai fatto a lavorare nei centri studi Cambridge? Non prendono solo insegnanti madrelingua? Sono laureata in lingue vecchio ordinamento.

Certo, io ho fatto semplicemente un colloquio. Occorre avere un inglese livello madrelingua. Non per forza esserlo... poi dipende dal manager, dal centro... molte mie colleghe sono italiane, molte altre sono madrelingua. La mia stessa trainer era italiana, ma con un inglese impeccabile . In ogni caso le certificazioni Cambridge aiutano in tal senso. Consegui un C2 o il Celta e acquisti molta credibilità. In bocca al lupo

Ho pensato di prendere una di queste certificazioni anche per aumentare il punteggio in graduatoria, ma insegnare nelle scuole statali non è mai stata una priorità per me. Volevo tentare il percorso accademico (il mio relatore poi ha avuto problemi di salute e poi si è fatto spostare di ateneo, quindi niente) e provare a fare la traduttrice di libri, ma mi sono resa conto che non è affatto facile. E così ora, dopo anni in graduatoria, mi ritrovo sempre nella stessa situazione, in terza fascia.

[quote="Traduttrice"]Ciao a tutti,
Spassionatamente: voi come vedete la mia situazione?
Grazie a chiunque voglia fermarsi a dirmi la sua e scusatemi ancora per questo sproloquio, ma ci tenevo ad offrire un quadro chiaro del tutto.
Anna [/quote]

Cara Traduttice,
fai subito la laurea magistrale! Quest'anno la maggioranza dei corsi è online quindi sarà anche più facile conciliare il lavoro con lo studio senza doverti spostare da casa per l'università.
Io stessa sto facendo i tuoi pensieri e ho un percorso simile al tuo (sono anche Traduttrice :-) sembra una follia cimentarsi a 40 anni in questi percorsi, ma la vita lavorativa è lunga...bisogna cercare di fare ciò che piace senza avere rimpianti.
Facci sapere!

Grazie, sì sono sempre più condotta verso questo pensiero. Spero infatti che la modalità a distanza venga mantenuta per un po’ così che io possa addentrarmi nel sistema senza subire troppi “traumi”. Avevo addirittura pensato ad una università telematica (e campus per l’esattezza) ma sono stata dissuasa sia dai costi eccessivi che dal dubbio dell’effettiva validità del CdL riconosciuto o meno dal miur. Grazie ancora!

Tanto per aggiornare la mia situazione. Le cose sono cambiate leggermente da quando scrissi un po’ di mesi fa e promisi che sarei tornata sul forum per confermare qualora avessi deciso di compiere questo passo... ebbene sono qui e sono piena di dubbi, o forse sarebbe più giusto definire paure, questi pensieri che mi assillano. Ho lasciato il lavoro (sì, di questi tempi) perché l’insoddisfazione e altri aspetti contingenti stavano diventando insanabili, e ho intrapreso la strada dell’ammissione ad una magistrale che avrebbe fatto al caso mio. Ho dovuto anche fare un esame come corso singolo per colmare dei crediti formativi, e oggi sono qui, iscritta ad una LM37 che comprende nel piano anche i 24 cfu. Non mi aspettavo, o forse non ricordavo, quanto fosse dura la vita dello studente. Mi ritrovo dopo 10 anni dal conseguimento della triennale in mezzo a giovani che somigliano tanto agli alunni coi quali lavoravo qualche mese fa, motivata ma stanca a fine giornata, speranzosa o timorosa ancora non lo so, non ho idea di cosa accadrà, se riuscirò a dare gli esami in tempo, se avrò modo di laurearmi addirittura, non so nulla per il momento, so solo che un rumore nell’anima mi diceva di farlo, e adesso a 38 anni compiuti da meno di un mese devo combattere con la stanchezza di fine giornata, con la consapevolezza di dover fare un mare di sacrifici, e con la sola capacità di darmi animo che nasce dentro me quando penso che sto facendo esattamente quello che per anni rimpiangevo di non aver fatto, e che forse un domani tra gli aspiranti alla cattedra potrei candidarmi anch’io. Consapevole anche che la situazione che troverò forse toglierà tutto il romanticismo dell’ideale e della vocazione. Ma ormai sono qua.
In bocca al lupo a tutti coloro che hanno il coraggio di ricominciare, in nome di un desiderio mai sopito, in bocca al lupo anche a me.

Buonasera,
well done ma ricorda  che sei anche tu giovane e non "tra i giovani" !!!
Volevo sapere a quale università ti sei iscritta che non sia telematica ma che consenti la possibilità di frequentare a distanza. Vorrei anche io avere il titolo per accedere ad eventuali futuri concorsi, sono di ruolo nella primaria, ho due lauree e diverse certificazioni linguistiche ma non il "pezzo di carta" giusto per accedere alla classe di concorso di inglese ....dovrei  fare i due anni aggiuntivi ma non posso pensare di frequentare lezioni in presenza se non per un numero minimo di ore.
grazie

Ciao, grazie per il tuo incoraggiamento, fa davvero bene riceverne in questa fase di “insediamento”. Mi sono iscritta ad una università pubblica normalissima che sta erogando corsi a distanza come penso tutte le università italiane al momento, scongiurato il periodo si ritorna normalmente in aula. Un saluto e in bocca al lupo

Anna : >

risposte

> insegnante di inglese nelle scuole pubbliche

chiaro semplice completo

http://classiconcorso.flcgil.it/home

qualsiasi laurea con titoli aggiuntivi
(la ragione e' graduatorie vuote o semivuote)

http://classiconcorso.flcgil.it/scheda_titolo_sudio?id=LM-00000

> non sono piu' in eta' da studio

capisco
io mi sono laureato a 40
(lavoratore a tempo parziale
dalle 3 alle 9 di sera, la mattina libera e' stata fondamentale)

> se questa strada sia da considerare

ovviamente a tuo rischio e pericolo

https://www.orizzontescuola.it/il-covid-19-riporta-la-salute-degli-insegnanti-al-centro-della-scuola/

> o se abbandonarla definitivamente

fare una prova e' l'idea giusta

> lavorare anche nelle scuole paritarie

per me dato come si e' ridotta
la scuola pubblica sono meglio le paritarie

> tuttavia, non mi sento realizzata completamente

dai su questa e' da ridere :-)
se ti succedera' di avere classi ingestibili
(spero di no per te) rimpiangerai il settore privato

le medie sono statisticamente meglio
di molte superiori a parte quelle delle zone degradate
delle grandi citta'

d'altra parte ovviamente sui paesini
tutti cercano di farsi gli affari di tutti
soprattutto a scuola

> darei non so cosa per potere partecipare
ad un concorso per insegnare nelle scuole pubbliche

la risposta e' sotto

> persone anche sui 40
conseguire i titoli magistrali o seconde lauree

dipende tutto dall'universita' e dal corso di laurea

io mi sono laureato a padova
ai miei tempi chi non ce la faceva a padova
andava su universita' (sempre pubblica) non molto distante
famosa per essere piu' facile

per lavorare sulla scuola pubblica
(non in azienda privata) una qualsiasi telematica
riconosciuta dallo stato e' meglio
piu' facile e' e meglio e'

> Lavoro solo 4 giorni a settimana,
ma il lavoro mi assorbe gran parte anche del mio tempo libero

e' molto difficile

> voi come vedete la mia situazione ?

sicuramente non buona
poi ci sono sempre i miracoli

puoi leggere anche queste risposte a domande di un'altra tipa

> MAD

e' fondamentale usare
il modulo della scuola se presente sul sito della scuola

per il resto questo link
contiene molte risposte
leggi qua prima di domandare

https://www.orizzontescuolaforum.net/t164864-domande-su-mad

> GPS ogni due anni

il futuro e' sempre incerto
l'unica situazione certa (per tua fortuna)
e' che molti insegnanti saranno in pensione tra poco
( per via delle dinamiche di assunzione anni 80 / 90 )

> Come funziona invece per i concorsi ?

abbastanza male grazie

> ci si deve preparare, in che modo ? Quali sono le prove ?

si naviga come nella nebbia senza radar
basta soltanto dire che non esiste (situazione concorsi svolti)
la risposta giusta

puoi leggere le mie risposte qua

https://www.orizzontescuolaforum.net/t179039-incongruenza-griglie-ab24

riassunto (il meglio del meglio)

Concorso a cattedra
Associazione Coordinamento Nazionale TFA:
errori nella griglia di valutazione A08 Lombardia

https://www.orizzontescuola.it/concorso-cattedra-associazione-coordinamento-nazionale-tfa-errori-nella-griglia-valutazione-a08/

Concorso scuola: bocciata alla prova scritta,
docente viene contattata da USR per diventare commissario

https://www.orizzontescuola.it/concorso-scuola-bocciata-alla-prova-scritta-docente-viene-contattata-usr-diventare-commissario/

Concorso scuola dei misteri:
docente partecipa per primaria
le comunicano che ha superato per cinese
USR annulla risultati

https://www.orizzontescuola.it/concorso-scuola-dei-misteri-docente-partecipa-per-primaria-le-comunicano-che-ha-superato-per-cinese-usr-annulla-risultati/

> certificazioni

quella di informatica piu' aggiornata e' questa

https://www.aicanet.it/-/da-ecdl-a-icdl-la-patente-europea-del-computer-si-fa-international-

poi possono esistere altre possibilita'
(io per principio non collaboro alle richieste
massimo dei punticini col minimo sforzo)

> precise linee guida che possano aiutarmi

non esistono
esistono case editrici che pubblicano aiuti
a tua responsabilita' la scelta

ad esempio (e molte altre)

https://edizioni.simone.it/libri-preparazione/concorso-scuola-2020/

(1318)

[quote="Willyx"]

universita' piu' semplice ora rispetto a 20 anni fa

[/quote]

questo purtroppo per l'italia e' vero

[quote="Traduttrice"]

abilitazione

[/quote]

non devi confondere
i titoli per l'accesso alle specifiche classi di concorso cdc
con l'abilitazione che e' tutta un'altra situazione

in passato ci sono state ssis tfa pas
di tutto e di piu' ovviamente col tipico caos all'italiana

se vuoi iniziare a piangere o a ridere

https://www.orizzontescuola.it/formazione-e-reclutamento-docenti-cosa-non-ha-funzionato-e-come-dovrebbero-essere/

[quote="Traduttrice"]

magistrale
aspiranti alla cattedra
romanticismo dell'ideale e della vocazione
coraggio di ricominciare

[/quote]

guarda ti passo anche un piano B di livello A+

con qualsiasi laurea (anche magistrale)

http://classiconcorso.flcgil.it/scheda_titolo_sudio?id=LM-00000

puoi accedere con anche il diploma istituto tecnico
settore tecnologico indirizzo sistema moda articolazione tessile,
abbigliamento e moda alla A-44

perche' una qualsiasi laurea
se esistono le lauree in moda ? ? ?

la risposta e' semplice
i pochi laureati (quasi tutte ragazze)
lavorano per le aziende e non si sognano
neanche lontanamente di andare a insegnare

( almeno quando si e' giovani
poi subentrano i problemi dell'eta' che avanza dopo i 40

http://www.atdal.eu/chi-siamo/

)

la classe di concorso ora e' in crescita
con le scuole che faticano ad avere gli insegnanti

Supplenze, scuola di Mantova
chiede gia' MAD per classe A044 Scienze e tecnologie tessili
nessun candidato in GPS

https://www.orizzontescuola.it/supplenze-scuola-di-mantova-chiede-gia-mad-per-classe-a044-scienze-e-tecnologie-tessili-nessun-candidato-in-gps/

classi interessate quasi tutte ragazze educate
pochi maschi si avventurano e quelli che arrivano
sono molto educati

insomma c'e' soddisfazione vera

poi e' ovvio che se molti aspiranti docenti
prendono questa via anche queste graduatorie si riempiranno

si insegna quasi sempre in laboratorio

per avere un'idea
Modelli per la moda (Laboratorio di)
PoliMi 19 mar 2012

https://www.youtube.com/watch?v=JuaJBI9ZezE

(1343)

[quote="sea_sparrow_iv"]

[quote="Traduttrice"]

romanticismo dell'ideale e della vocazione

[/quote]

guarda ti passo anche un piano B di livello A+

[/quote]

piano A / moda

con la magistrale scelta cercare di andare
a insegnare inglese su gli istituti tecnici (pubblici)
settore tecnologico indirizzo sistema moda
articolazione tessile, abbigliamento e moda

Mariella Lorusso
Dizionario della moda
Inglese - Italiano Italiano - Inglese (2017)
30 000 lemmi e locuzioni, 300 illustrazioni, 170 falsi amici

https://www.zanichelli.it/ricerca/prodotti/dizionario-della-moda

in italiano per iniziare a capirci qualcosa

http://www.ikoneditrice.it/modabolario-2018-parole-e-immagini-della-moda-dizionario-tecnico-creativo.html

e puoi anche proporti
oltre che alla scuola pubblica
anche sulle aziende del settore
e sulle universita' con i corsi di laurea corrispondenti

https://it.fashionjobs.com/

https://piattaformamoda.it/

(1363)

sea_sparrow_iv ha scritto:
.................................
puoi accedere con anche il diploma istituto tecnico
settore tecnologico indirizzo sistema moda articolazione tessile,
abbigliamento e moda alla A-44

perche' una qualsiasi laurea
se esistono le lauree in moda ? ? ?

( almeno quando si e' giovani
poi subentrano i problemi dell'eta' che avanza dopo i 40

http://www.atdal.eu/chi-siamo/

Mi stavo chiedendo a che punto del tuo monologo surreale saresti finito a proporre il diploma nel settore tessile, ed eccolo lì.
Poi un link al portale dell'associazione over 40 che non guasta mai...

Ciao mi permetto di scrivere perché anche io sono nella stessa situazione. Ho la laurea triennale in lingue e ho lavorato anni da precaria nel turismo e beni culturali. Poi ho iniziato con le supplenze e adesso vorrei poter insegnare inglese alla primaria ( solo inglese!). Ci tengo troppo a non perderlo e non mettere nel cassetto la laurea.

Ho guardato su vari siti e c'è scritto questo riguardo ai requisiti:
a) superamento concorso per esami e titoli a posti d’insegnante scuola primaria con il superamento anche della prova di lingua inglese, ovvero sessioni riservate per il conseguimento dell’idoneità nella scuola elementare con superamento della prova di lingua inglese

b) attestato di frequenza dei corsi di formazione linguistica metodologici in servizio autorizzati dal ministero

c) possesso di laurea in Scienze della formazione primaria o di laurea in Lingue straniere valida per l’insegnamento della specifica lingua nella scuola secondaria.

Ma il punto b a cosa si riferisce? Quali corsi vengono organizzati in servizio?
Io ho già anche la certificazione Cambridge FCE B2.
Ma pare che non serva.

Devo prendere per forza la magistrale? Stavo guardando la LM 38 della Unimarconi. Io ho 41 anni...sono ancora più grande( e a volte stanca per ricominciare a studiare nonostante la passione per le lingue).

Sono scelte difficili...volevo condividere i miei dubbi se intraprendere o meno questa strada. Grazie!

Se non hai il diploma magistrale ante 2001/2002 o la laurea in scienze della formazione primaria non puoi insegnare alla scuola primaria, ne’ come supplente ne’ come docente di ruolo; quelli che citi sono i modi in cui un docente della primaria può ottenere la possibilità di insegnare inglese, ma valgono appunto solo per i DM o i SFP.

Se prendi la laurea magistrale, comprensiva dei 24 CFU antropopsicoeccecc, porai insegnare nelle scuole secondarie, non alla primaria.

La Marconi va benissimo, dopotutto le telematiche sono nate proprio pensando a chi ha problemi a frequentare le lezioni.

Per quello che riguarda la normativa, la risposta di Annangelaelvira è stata più che esaustiva, dal canto mio posso solo dirti di non rinunciare per una questione di età, ti incoraggerei come se parlassi a me stessa ed in un certo senso, tutte le mattine, mi incoraggio davvero, quando mi alzo all’alba e cerco la motivazione, e la trovo non appena immagino di mollare. Sto attraversando una fase piena di stress, mi districo tra lavoro, casa, impegni vari e le lezioni online che hanno assunto su tutto la priorità. Non è facile e sono solo all’inizio, ma non mi perdonerei mai se non andassi avanti. Se puoi provaci, te lo dice una che fino a qualche mese fa ancora rifletteva sul da farsi.