Perche ha ragione l azzolina
+16
mattopris
Sconcertato_2
serpina
herman il lattoniere
sempreconfusa1
Αρης
lucetta10
caesar753
stringiamciacoorte
balanzoneXXI
FraeGa
paniscus_2.1
Dec
baustelle
franco71
Superconduttore2
20 partecipanti
Pagina 2 di 6
Pagina 2 di 6 • 1, 2, 3, 4, 5, 6
Re: Perche ha ragione l azzolina
Forse c’è mancanza di punteggiatura corretta, io infatti riscriverei il titolo:
“Perché, ha ragione l'Azzolina?!?”
“Perché, ha ragione l'Azzolina?!?”
sempreconfusa1- Messaggi : 6338
Data d'iscrizione : 05.08.11
Località : MA COSA E' SUCCESSO AL FORUM??????
Re: Perche ha ragione l azzolina
No, non ha ragione l'Azzolina.
In primis, come sostengono alcuni analisti,
https://www.huffingtonpost.it/entry/una-tempesta-perfetta-come-litalia-e-ripiombata-nellepidemia_it_5f93d337c5b68dbe93f77f81
perché l'unico fatto epidemiologicamente rilevante che è avvenuto nelle ultime settimane è proprio la riapertura della scuola, che ha fatto sì che milioni di persone si riversassero negli stessi luoghi per un numero considerevole di ore: milioni di persone, non le decine o centinaia di migliaia sparpagliate che si radunavano nella due o tre ore della tanto esecrata movida estiva.
In secondo luogo perché i fatti, che io conosco per esperienza diretta e che a qualcuno piace far finta che non esistano, è che in alcune scuole d'Italia (come la mia) si sono evidentemente sviluppati dei focolai, con docenti ed alunni che si sono chiaramente contagiati a vicenda in classe, visto che sarebbe statisticamente improbabile se nella stessa classe un terzo degli alunni e diversi docenti, con stili di vita dunque diversissimi, si fossero contagiati ognuno per conto proprio al di fuori della scuola.
Il terzo motivo per cui non ha ragione l'Azzolina è che ha stabilito in maniera verticistica che le scuole primaria e media dovessero obbligatoriamente rimanere del tutto aperte, e quelle superiori in una certa parte prefissata, cercando di cancellare dall'orizzonte la parola "didattica a distanza" e imponendo questa concezione agli uffici scolastici regionali e attraverso loro ai presidi; in questo modo ha annullato la tanto decantata autonomia scolastica, che consisterebbe anche nel trovare delle soluzioni ragionevoli una volta scoperto un focolaio nella propria scuola, come quello di ricorrere almeno in parte alla didattica a distanza.
Ciò detto voglio precisare che anche io preferisco la scuola in presenza al suo simulacro digitale, non solo per gusto personale, ma anche per validissime ragioni didattiche, educative, sociali, economiche eccetera. Ma quando ti rendi conto che nella classe 4B (per esempio) ci sono 6 alunni e 2 insegnanti positivi al tampone, capisci pure che non si può continuare a fare come se nulla fosse, limitandosi a mettere la classe in quarantena con tutti i suoi docenti e cercando di coprire i "buchi" di orario che questi lasciano rimanendo a casa.
In primis, come sostengono alcuni analisti,
https://www.huffingtonpost.it/entry/una-tempesta-perfetta-come-litalia-e-ripiombata-nellepidemia_it_5f93d337c5b68dbe93f77f81
perché l'unico fatto epidemiologicamente rilevante che è avvenuto nelle ultime settimane è proprio la riapertura della scuola, che ha fatto sì che milioni di persone si riversassero negli stessi luoghi per un numero considerevole di ore: milioni di persone, non le decine o centinaia di migliaia sparpagliate che si radunavano nella due o tre ore della tanto esecrata movida estiva.
In secondo luogo perché i fatti, che io conosco per esperienza diretta e che a qualcuno piace far finta che non esistano, è che in alcune scuole d'Italia (come la mia) si sono evidentemente sviluppati dei focolai, con docenti ed alunni che si sono chiaramente contagiati a vicenda in classe, visto che sarebbe statisticamente improbabile se nella stessa classe un terzo degli alunni e diversi docenti, con stili di vita dunque diversissimi, si fossero contagiati ognuno per conto proprio al di fuori della scuola.
Il terzo motivo per cui non ha ragione l'Azzolina è che ha stabilito in maniera verticistica che le scuole primaria e media dovessero obbligatoriamente rimanere del tutto aperte, e quelle superiori in una certa parte prefissata, cercando di cancellare dall'orizzonte la parola "didattica a distanza" e imponendo questa concezione agli uffici scolastici regionali e attraverso loro ai presidi; in questo modo ha annullato la tanto decantata autonomia scolastica, che consisterebbe anche nel trovare delle soluzioni ragionevoli una volta scoperto un focolaio nella propria scuola, come quello di ricorrere almeno in parte alla didattica a distanza.
Ciò detto voglio precisare che anche io preferisco la scuola in presenza al suo simulacro digitale, non solo per gusto personale, ma anche per validissime ragioni didattiche, educative, sociali, economiche eccetera. Ma quando ti rendi conto che nella classe 4B (per esempio) ci sono 6 alunni e 2 insegnanti positivi al tampone, capisci pure che non si può continuare a fare come se nulla fosse, limitandosi a mettere la classe in quarantena con tutti i suoi docenti e cercando di coprire i "buchi" di orario che questi lasciano rimanendo a casa.
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: Perche ha ragione l azzolina
Nel nostro caso la riapertura delle scuole è coincisa con l'aumento dei casi, nella maggior parte dei paesi europei però le scuole erano già aperte e l'impennata dei casi c'è stata comunque nel nostro stesso periodo... non mi sembra così lampante l'associazione tra l'aumento dei casi e la riapertura delle scuole. In ogni caso la questione ormai è oziosa. Personalmente attendo che il mio ds, esercitando legittimamente le sue prerogative, decida per la dad al 100% sebbene nella mia scuola non ci sia nemmeno un positivo.
serpina- Messaggi : 1455
Data d'iscrizione : 21.02.13
Re: Perche ha ragione l azzolina
Ha ragione Crisanti quando dice che senza una indagine epidemiologica seria e senza dati alla mano certi non è possibile pronunciarsi con sicurezza sul legame scuola/contagi. Certo che il lavoro fatto da Battiston è significativo e poco negabile.
Inoltre basarsi solo sui malati conclamati, che tra l'altro non sempre sono conteggiati nei censimenti, è fuorviante visto che molte persone sono asintomatiche e il tasso di asintomaticita' è alto soprattutto nei giovani. Solo uno screening a tappeto darebbe certezza e aiuterebbe la comprensione. Quelle della ministra e di chi sta dietro sono solo dichiarazioni avventate. Sarebbe meglio che si affermasse la verità, cioè che si vuol tenere la scuola aperta a tutti i costi e non certo perché è sicura.
Cosa significa poi luogo sicuro? Contagi nulli. Ma visto che i positivi ci sono anche a scuola è chiaro che non può essere dichiarato sicuro. D'altronde se ammassi 30 persone in una aula senza mascherina che ti vuoi aspettare? Alcuni poi non mettono la mascherina neanche in condizioni dinamiche, un po' per spirito di contraddizione un po' perché magari sono indicazioni ricevute dai genitori: del tipo se la maestra non ti vede abbassa la mascherina. Questa è l'italietta.
Una cosa è sicura: i contagi sono cresciuti vistosamente con l'apertura delle scuole. Poco c'entra il clima visto che finora ha fatto abbastanza caldo e poco c'entra la movida visto che d'estate ce n'era molta di più.
Inoltre basarsi solo sui malati conclamati, che tra l'altro non sempre sono conteggiati nei censimenti, è fuorviante visto che molte persone sono asintomatiche e il tasso di asintomaticita' è alto soprattutto nei giovani. Solo uno screening a tappeto darebbe certezza e aiuterebbe la comprensione. Quelle della ministra e di chi sta dietro sono solo dichiarazioni avventate. Sarebbe meglio che si affermasse la verità, cioè che si vuol tenere la scuola aperta a tutti i costi e non certo perché è sicura.
Cosa significa poi luogo sicuro? Contagi nulli. Ma visto che i positivi ci sono anche a scuola è chiaro che non può essere dichiarato sicuro. D'altronde se ammassi 30 persone in una aula senza mascherina che ti vuoi aspettare? Alcuni poi non mettono la mascherina neanche in condizioni dinamiche, un po' per spirito di contraddizione un po' perché magari sono indicazioni ricevute dai genitori: del tipo se la maestra non ti vede abbassa la mascherina. Questa è l'italietta.
Una cosa è sicura: i contagi sono cresciuti vistosamente con l'apertura delle scuole. Poco c'entra il clima visto che finora ha fatto abbastanza caldo e poco c'entra la movida visto che d'estate ce n'era molta di più.
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Re: Perche ha ragione l azzolina
Il medico di grande esperienza Tarro sosteneva di poter curare i tumori con l'urina di capra ... tu veramente ti faresti curare da lui, Super?
baustelle- Messaggi : 1745
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Perche ha ragione l azzolina
[quote="Sconcertato_2"]Ha ragione Crisanti quando dice che senza una indagine epidemiologica seria e senza dati alla mano certi non è possibile pronunciarsi con sicurezza sul legame scuola/contagi. Certo che il lavoro fatto da Battiston è significativo e poco negabile.
Inoltre basarsi solo sui malati conclamati, che tra l'altro non sempre sono conteggiati nei censimenti, è fuorviante visto che molte persone sono asintomatiche e il tasso di asintomaticita' è alto soprattutto nei giovani. Solo uno screening a tappeto darebbe certezza e aiuterebbe la comprensione. Quelle della ministra e di chi sta dietro sono solo dichiarazioni avventate. Sarebbe meglio che si affermasse la verità, cioè che si vuol tenere la scuola aperta a tutti i costi e non certo perché è sicura.
Cosa significa poi luogo sicuro? Contagi nulli. Ma visto che i positivi ci sono anche a scuola è chiaro che non può essere dichiarato sicuro. D'altronde se ammassi 30 persone in una aula senza mascherina che ti vuoi aspettare? Alcuni poi non mettono la mascherina neanche in condizioni dinamiche, un po' per spirito di contraddizione un po' perché magari sono indicazioni ricevute dai genitori: del tipo se la maestra non ti vede abbassa la mascherina. Questa è l'italietta.
Una cosa è sicura: i contagi sono cresciuti vistosamente con l'apertura delle scuole. Poco c'entra il clima visto che finora ha fatto abbastanza caldo e poco c'entra la movida visto che d'estate ce n'era molta di più.[/quote]
Peccato che i contagi stiano aumentando in tutta Europa in maniera uniforme, anche in nazioni dove le scuole sono attive da mesi. Piuttosto io mi porrei delle domande. Ha avuto senso introdurre la mascherina anche all'aperto? Stando a quello che vediamo assolutamente no ed è innegabile. A riprova di ciò vi è anche la Francia dove si utilizza la mascherina in ogni dove eppure hanno contagi esorbitanti. Le cose certe e innegabili sono rappresentate dalle limitazioni di libertà che "in nome del virus" sono state imposte. Bisognava potenziare il sistema sanitario e non è stato fatto come auspicato (Arcuri ha attivato il bando per le terapie intensive solo ad inizio ottobre) per proteggere gli anziani (ti pare normale che avvengano ancora contagi nelle Rsa e negli ospedali? Non credo vadano senza mascherina in quei luoghi). I giovani non hanno alcun sintomo o solo sintomi lievi, eppure a loro viene negata la possibilità di apprendere, di mettersi in gioco, di vivere. E' per la loro salute evitare la scuola, il gioco, la socialità? Io non credo e ragiono da docente, per loro.
Per concludere, hai voluto citare Crisanti che è l'esempio più squallido di questi virologi incompetenti. Dico incompetenti perché ad un esperto che propone di fare 300000-400000 tamponi al giorno, direi "e gli altri 59 milioni e mezzo"? La Francia è arrivata a fare quasi 300000 e il risultato evidente. E' come cercare di contare le stelle o contare i granelli di sabbia. Non è certo questo la strategia giusta. Bisogna tutelare i più deboli anziani e malati, ma per fare questo non bisogna creare disuguaglianze economiche e sociali e permettere a questa popolazione di andare avanti.
Inoltre basarsi solo sui malati conclamati, che tra l'altro non sempre sono conteggiati nei censimenti, è fuorviante visto che molte persone sono asintomatiche e il tasso di asintomaticita' è alto soprattutto nei giovani. Solo uno screening a tappeto darebbe certezza e aiuterebbe la comprensione. Quelle della ministra e di chi sta dietro sono solo dichiarazioni avventate. Sarebbe meglio che si affermasse la verità, cioè che si vuol tenere la scuola aperta a tutti i costi e non certo perché è sicura.
Cosa significa poi luogo sicuro? Contagi nulli. Ma visto che i positivi ci sono anche a scuola è chiaro che non può essere dichiarato sicuro. D'altronde se ammassi 30 persone in una aula senza mascherina che ti vuoi aspettare? Alcuni poi non mettono la mascherina neanche in condizioni dinamiche, un po' per spirito di contraddizione un po' perché magari sono indicazioni ricevute dai genitori: del tipo se la maestra non ti vede abbassa la mascherina. Questa è l'italietta.
Una cosa è sicura: i contagi sono cresciuti vistosamente con l'apertura delle scuole. Poco c'entra il clima visto che finora ha fatto abbastanza caldo e poco c'entra la movida visto che d'estate ce n'era molta di più.[/quote]
Peccato che i contagi stiano aumentando in tutta Europa in maniera uniforme, anche in nazioni dove le scuole sono attive da mesi. Piuttosto io mi porrei delle domande. Ha avuto senso introdurre la mascherina anche all'aperto? Stando a quello che vediamo assolutamente no ed è innegabile. A riprova di ciò vi è anche la Francia dove si utilizza la mascherina in ogni dove eppure hanno contagi esorbitanti. Le cose certe e innegabili sono rappresentate dalle limitazioni di libertà che "in nome del virus" sono state imposte. Bisognava potenziare il sistema sanitario e non è stato fatto come auspicato (Arcuri ha attivato il bando per le terapie intensive solo ad inizio ottobre) per proteggere gli anziani (ti pare normale che avvengano ancora contagi nelle Rsa e negli ospedali? Non credo vadano senza mascherina in quei luoghi). I giovani non hanno alcun sintomo o solo sintomi lievi, eppure a loro viene negata la possibilità di apprendere, di mettersi in gioco, di vivere. E' per la loro salute evitare la scuola, il gioco, la socialità? Io non credo e ragiono da docente, per loro.
Per concludere, hai voluto citare Crisanti che è l'esempio più squallido di questi virologi incompetenti. Dico incompetenti perché ad un esperto che propone di fare 300000-400000 tamponi al giorno, direi "e gli altri 59 milioni e mezzo"? La Francia è arrivata a fare quasi 300000 e il risultato evidente. E' come cercare di contare le stelle o contare i granelli di sabbia. Non è certo questo la strategia giusta. Bisogna tutelare i più deboli anziani e malati, ma per fare questo non bisogna creare disuguaglianze economiche e sociali e permettere a questa popolazione di andare avanti.
FraeGa- Messaggi : 257
Data d'iscrizione : 13.03.15
Re: Perche ha ragione l azzolina
Non voglio iniziare una nuova discussione sul perché il covid è pericolo con un altro negazionista.
Faccio solo osservare come la Francia abbia iniziato ad avere problemi proprio con l'apertura delle sue scuole (che ha regole ancor meno restrittive delle nostre) e buplona parte die focolai sono proprio lì.
Per quanto tu creda che tutto si possa risolvere con il potenziamento delle strutture sanitarie lasciando il via libero per tutti (addirittura senza mascherina) ti invito a leggere bene i numeri di coloro che sono ricoverati e coloro che vanno in terapia intensiva, la durata della loro permanenza in relazione al numero di malati. Immagina cosa possa accadere se 30-40-50 mln di persone si ammalano contemporaneamente Forse da solo ti sarai una risposta.
Per concludere noto come sia per te legittimo per i giovani contagiare gli altri, tanto loro hanno poco sintomi. Come ho già detto a qualche altro negazionista sono sicuro che i giovani avranno qualche pensiero in più quando sapranno che sono stati la causa della morte del loro papà o della loro mamma o che li hanno spedito in terapia intensiva con un tubo in gola.
Faccio solo osservare come la Francia abbia iniziato ad avere problemi proprio con l'apertura delle sue scuole (che ha regole ancor meno restrittive delle nostre) e buplona parte die focolai sono proprio lì.
Per quanto tu creda che tutto si possa risolvere con il potenziamento delle strutture sanitarie lasciando il via libero per tutti (addirittura senza mascherina) ti invito a leggere bene i numeri di coloro che sono ricoverati e coloro che vanno in terapia intensiva, la durata della loro permanenza in relazione al numero di malati. Immagina cosa possa accadere se 30-40-50 mln di persone si ammalano contemporaneamente Forse da solo ti sarai una risposta.
Per concludere noto come sia per te legittimo per i giovani contagiare gli altri, tanto loro hanno poco sintomi. Come ho già detto a qualche altro negazionista sono sicuro che i giovani avranno qualche pensiero in più quando sapranno che sono stati la causa della morte del loro papà o della loro mamma o che li hanno spedito in terapia intensiva con un tubo in gola.
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Re: Perche ha ragione l azzolina
[quote="Superconduttore2"]E allora si mettano dei professionisti a dirigere le operazioni..professori emeriti come Palu' o di immensa esperienza come Tarro. [/quote]
Io non ho parole.
Giulio Tarro, a quanto mi risulta, è uno dei ciarlatani più sp*tt*nati nella storia della medicina italiana, molto peggio di Di Bella o di Montinari, diciamo quasi ai livelli del (poco) compianto Gerd Hamer, che italiano non era, ma che i suoi danni li ha fatti anche qua.
Non si è fatto mancare niente, dall'antivaccinismo, alle candidature al Nobel inventate di sana pianta, passando attraverso le più improbabili terapie alternative, le lauree honoris causa comprate a pagamento e le pubblicazioni accademiche fasulle.
Un mito autentico, ci manca solo l'antroposofia (o forse c'è pure quella, non lo so)...
Io non ho parole.
Giulio Tarro, a quanto mi risulta, è uno dei ciarlatani più sp*tt*nati nella storia della medicina italiana, molto peggio di Di Bella o di Montinari, diciamo quasi ai livelli del (poco) compianto Gerd Hamer, che italiano non era, ma che i suoi danni li ha fatti anche qua.
Non si è fatto mancare niente, dall'antivaccinismo, alle candidature al Nobel inventate di sana pianta, passando attraverso le più improbabili terapie alternative, le lauree honoris causa comprate a pagamento e le pubblicazioni accademiche fasulle.
Un mito autentico, ci manca solo l'antroposofia (o forse c'è pure quella, non lo so)...
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Perche ha ragione l azzolina
Ricordo bene le parole di Tarro su La7 a giugno quando giurò che il covid 19 sarebbe scompenso con l'estate come tutti i coronavirus (sars compresa) e che non ci sarebbe stata nessuna seconda ondata. Ci avevo anche creduto.
Non funziona neanche come indovino....
Non funziona neanche come indovino....
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Pagina 2 di 6 • 1, 2, 3, 4, 5, 6
Argomenti simili
» Pinocchio, avevi ragione! Ma perchè mai la tua Fata e il tuo Grillo ti rimproveravano sempre? Il Gatto e la Volpe e Lucignolo, infondo, ci avevano visto giusto
» Azzolina fa infuriare i docenti precari.
» Azzolina e il "senso della realtà"
» Azzolina su La7 del 2/7/2020
» Azzolina ridacci i soldi
» Azzolina fa infuriare i docenti precari.
» Azzolina e il "senso della realtà"
» Azzolina su La7 del 2/7/2020
» Azzolina ridacci i soldi
Pagina 2 di 6
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark