Il fantasma della DDI

L'alunno che seguo, durante le videolezioni è un fantasma. Non attiva il microfono, non attiva il video. Vediamo solo la lettera del suo nome nella chat. Ogni tanto, miracolosamente, gli funziona il microfono e si fa interrogare. Il microfono, per magia, funziona al momento della verifica orale. Consegna le verifiche scritte. Segue una programmazione per obiettivi minimi. Il Cdc è su tutte le furie, come dargli torto, anche a me viene da pensare che lo faccia di proposito. Ho provato con le buone e le cattive a farlo cambiare, ma niente. Ormai sono stanchissimo. Sono un vegetale che lo insegue al telefono. Vivo al telefono con lui. La famiglia non è collaborativa. Punto da raggiungere: la famiglia, il preside ed il GLI, lo vogliono promosso. Il Cdc non vuole regalare promozioni. Anche io non voglio regalare promozioni, ma credetemi che per una serie di motivi devo regalare la promozione. Come posso fare? Come giustificare quei 6 se l'alunno non si fa mai vedere? E lo sentiamo solo ogni tanto? Lui dice che ha problemi di connessione…. certo...connessione di testa...

Bastava scegliere fin dall'inizio di NON dare il numero di telefono privato né al ragazzo né ai genitori, e pretendere di comunicare solo con i canali ufficiali messi a disposizione dalla scuola.

Poi, se il CDC a maggioranza pretende che sia promosso lo stesso, pazienza. Ma intanto ti saresti risparmiato di essere stanchissimo e di sentirti un vegetale.

(peraaltro, non capisco perché mai tu ti senta obbligato a dare la sufficienza anche se non c'è, ANCHE nel caso che il resto del CdC NON voglia regalare promozioni.

Di solito la situazione è all'opposto, cioè qualcuno si impunta a non volerlo fare, ma il resto del CdC vota a maggioranza trasformando le insufficienze in 6.

Se tu dici che saresti contrario a regalare sufficienze immeritate, ma ti senti costretto a farlo per una serie di motivi che non dipendono dal consiglio di classe... boh, non si capisce!

[quote="paniscus_2.1"]Bastava scegliere fin dall'inizio di NON dare il numero di telefono privato né al ragazzo né ai genitori, e pretendere di comunicare solo con i canali ufficiali messi a disposizione dalla scuola.

Poi, se il CDC a maggioranza pretende che sia promosso lo stesso, pazienza. Ma intanto ti saresti risparmiato di essere stanchissimo e di sentirti un vegetale.

(peraaltro, non capisco perché mai tu ti senta obbligato a dare la sufficienza anche se non c'è, ANCHE nel caso che il resto del CdC NON voglia regalare promozioni.

Di solito la situazione è all'opposto, cioè qualcuno si impunta a non volerlo fare, ma il resto del CdC vota a maggioranza trasformando le insufficienze in 6.

Se tu dici che saresti contrario a regalare sufficienze immeritate, ma ti senti costretto a farlo per una serie di motivi che non dipendono dal consiglio di classe... boh, non si capisce! [/quote]


Ho scritto che il preside, la famiglia e il GLI lo vogliono promosso. Non ho scritto che il Cdc lo vuole promosso.

[quote="paniscus_2.1"]Bastava scegliere fin dall'inizio di NON dare il numero di telefono privato né al ragazzo né ai genitori, e pretendere di comunicare solo con i canali ufficiali messi a disposizione dalla scuola.

Poi, se il CDC a maggioranza pretende che sia promosso lo stesso, pazienza. Ma intanto ti saresti risparmiato di essere stanchissimo e di sentirti un vegetale.

(peraaltro, non capisco perché mai tu ti senta obbligato a dare la sufficienza anche se non c'è, ANCHE nel caso che il resto del CdC NON voglia regalare promozioni.

Di solito la situazione è all'opposto, cioè qualcuno si impunta a non volerlo fare, ma il resto del CdC vota a maggioranza trasformando le insufficienze in 6.

Se tu dici che saresti contrario a regalare sufficienze immeritate, ma ti senti costretto a farlo per una serie di motivi che non dipendono dal consiglio di classe... boh, non si capisce! [/quote]



Il preside ci ha invitati a raggiungerli anche telefonicamente. Nella fantasia posso pretendere di comunicare solo con i canali ufficiali, ma la realtà è diversa.

[quote="supplentite"][quote="paniscus_2.1"]Bastava scegliere fin dall'inizio di NON dare il numero di telefono privato né al ragazzo né ai genitori, e pretendere di comunicare solo con i canali ufficiali messi a disposizione dalla scuola. [/quote]

Il preside ci ha invitati a raggiungerli anche telefonicamente. Nella fantasia posso pretendere di comunicare solo con i canali ufficiali, ma la realtà è diversa.[/quote]

Se vi ha "INVITATI", è appunto perché sa benissimo di non potervi obbligare.
Per cui, si poteva benissimo dire di no, anche nella realtà.

[quote="paniscus_2.1"][quote="supplentite"][quote="paniscus_2.1"]Bastava scegliere fin dall'inizio di NON dare il numero di telefono privato né al ragazzo né ai genitori, e pretendere di comunicare solo con i canali ufficiali messi a disposizione dalla scuola. [/quote]

Il preside ci ha invitati a raggiungerli anche telefonicamente. Nella fantasia posso pretendere di comunicare solo con i canali ufficiali, ma la realtà è diversa.[/quote]

Se vi ha "INVITATI", è appunto perché sa benissimo di non potervi obbligare.
Per cui, si poteva benissimo dire di no, anche nella realtà.[/quote]


Io non la penso come te perché ho vissuto esperienze diverse. Dove la realtà per me è ben distante dalla teoria.
Comunque stai parlando con un collega, e non con un tuo alunno. Potresti evitare termini come "Bastava" e il NON maiuscolo.
Anziché focalizzarti sul tuo mio presunto errore, che poi tale non è, sei in grado di darmi dei consigli sulla situazione attuale? Perch6io sto chiedendo questo nel post. Non ti sto chiedendo di giudicare il mio operato.

Cioè, tu chiedi consigli su come dovresti comportarti, però non accetti osservazioni in negativo su cosa non dovresti fare per trovarti in situazioni sgradevoli?

I miei consigli sono esattamente quelli che ho già espresso, cioè che:

- non si dovrebbe cedere a richieste che non sono obbligatorie (ovviamente, è legittimo farlo, se si condividono davvero e se lo si fa per scelta, ma se si è contrari si dovrebbe avere il coraggio di dire di no),

- e non si dovrebbe accettare di mescolare troppo il lavoro con la vita privata, per esempio dando il proprio numero di telefono privato a studenti e genitori (come sopra, è legittimo farlo per scelta se si vuole farlo... ma se invece si è contrari, si dice di no e basta, senza poi lamentarsi di "essere stati costretti")

Non ti crucciare troppo e non farne una questione personale. Tu fai il tuo, che poi tra l'altro è il CDC che boccia o promuove. Però penso di avere capito cosa ti impensierisce..se lo bocciano poi sono cavoli tuoi? Io direi di no, ma visto che hai questo pensiero documenta per bene il lavoro che fai e tu sarai a posto. Se qualche altro tuo collega sarà in difetto saranno problemi suoi.

Grazie eragon, mi hai fornito dei consigli utili. Volevo farti anche una domanda: se il Cdc si impunita a non dare il 6 perché lo studente non si mostra in video, posso fare presente che però l'alunno comunque ha prodotto compiti scritti e si è fatto interrogare oralmente? Da un lato lo so che la mancata partecipazione attiva alle lezioni è un elemento a suo sfavore, ma dall'altro lato però il Cdc non può nemmeno ignorare ciò che è stato prodotto. Tu cosa ne pensi?

I colleghi del cdc, se capisco bene, lo stanno interrogando e riescono a somministrargli verifiche. Se queste verifiche sono sufficienti non vedo come potranno a giugno non reputarle sufficienti. Per altro è da vedere se a giugno sarà possibile bocciare. Non mi preoccuperei troppo se fossi in te: la responsabilità non è tua ma del cdc, come è sempre e come è giusto che sia.

Grazie Serpina per i preziosi consigli. Alla descrizione del problema, devo aggiungere che il Cdc è contrario a queste verifiche scritte ed orali senza videocamera accesa. Perché pensano che lo studente in tal modo si faccia suggerire. I compagni di classe, invece, tengono sempre la videocamera accesa per le verifiche e la partecipazione quotidiana alla lezioni. Lo studente ha sempre prodotto compiti sufficienti. Un compito però è stato prodotto "fin troppo bene", si è capito che non era farina del suo sacco. Per cui il Cdc insiste affinché lo studente tenga la videocamera accesa. Da parte mia, ho fatto di tutto per fargli accendere quella videocamera. Ma adduce sempre dei problemi di connessione che non dipendono da lui. Ed il Cdc è adirato per questo. Come dargli torto? Come convincerli che allo stato attuale non c'è altro rimedio che accontentarsi di questa blanda partecipazione? Come potrei convincerli?

A me non pare che sia tu a doverli "convincere". Ogni docente deciderà se considerare valide le verifiche che raccoglie con questo sistema. Chi le considera valide e sufficienti non potrà poi rimangiarsi questa valutazione. Chi non le accetta arriverà con un n.c.allo scrutinio e dovrà motivarlo. Già alla fine del 1 quadrimestre ti farai un'idea di come vuol muoversi il cdc e di cosa vuole invece il ds. Se davvero il ds vuole che lo studente sia promosso ci penserà lui a fare le pressioni del caso, non vedo proprio cosa possa fare tu più di quello che hai fatto. Compra i pop corn e stai a guardare.

Ognuno si assume la sua responsabilità. Il docente della materia chiama/avvisa la famiglia che verifiche fatte a videocamera spenta non saranno valutate. Non vedo tu cosa possa fare di più...