congedo maternità varie

Salve.
Chiedo scusa in anticipo per le domande, magari banali perché probabilmente poste più volte o già chiarite.

Volevo sapere se:

1. Per quanto riguarda il congedo maternità, al di là della formula 2+3 (oppure 1+4, oppure 0+5), è possibile richiedere un’astensione anticipata, nonostante quello dell’insegnante non sia un lavoro considerato a rischio?

2. Lo 0+5 (congedo fruito interamente dopo il parto) previsto dalla Legge di Bilancio 2019 è già applicabile?

3. Se il parto avviene in estate, tipo a metà luglio, si può “posticipare” il congedo maternità (che siano i 3 mesi, i 4 o i 5) ai giorni di ferie richiesti? Provo a spiegarmi meglio: in quell’anno scolastico, la richiesta ferie verrà fatta lo stesso (o no?), quindi si potrà prima godere del permesso ferie e perciò ritardare il congedo post parto?

Grazie mille!

1) C'è l'interdizione, ma viene decisa dal ginecologo quando ci sono rischi per la gravidanza; non può (o almeno non dovrebbe) essere richiesta dalla donna.
2) Sì.
3) No, la maternità obbligatoria è sempre legata alla gravidanza e alla data presunta del parto. E' il congedo parentale che si può chiedere quando si vuole.

Chiarissimo, grazie!
Quindi la domande di ferie estive non si sta neanche a fare, giusto?

Questo non te lo so dire con certezza, ma credo di no perché arrivati all'ottavo mese, se anche malauguratamente qualcosa andasse storto, si avrebbe diritto a tutti i mesi di maternità.

scia ha scritto:Chiarissimo, grazie!
Quindi la domande di ferie estive non si sta neanche a fare, giusto?

No la domanda di ferie estive non si deve fare perchè si è in congedo obbligatorio, anche io ho partorito in estate

Buonasera, sfrutto questo thread già aperto per altri dubbi...

Leggo in alcune tabelle che riepilogano le varie tipologie di congedo che dopo l'astensione obbligatoria si possono prendere 30 giorni di permesso retribuiti al 100% (astensione facoltativa).
Poi in un'altra casella chiamata "malattia del bambino" si dice che si può fruire di 30 giorni per malattia del bambino per ciascun anno d'età fino al terzo anno. Questo significa che oltre ai primi 30 giorni di astensione obbligatoria si possono prendere altri 30+30+30 giorni (questi ultimi 90 in caso di malattia certificata) retribuiti per intero?

Sempre per l'astensione facoltativa leggo "tra un periodo e l'altro deve esserci rientro in servizio effettivo altrimenti l'eventuale giorno festivo ricadente verrà compreso d'ufficio". Cioè si potrebbe tornare a scuola di venerdì (o sabato, se non è giorno libero) in modo da non perdere la domenica? E' una cosa praticabile? A me sembra complicato, di sicuro non farebbero fare lezione in classe se poi deve tornare il supplente...

Ultima cosa Parrebbe che per effettuare esami e controlli prenatali non ci siano limiti e siano retribuiti interamente, ma invece in segreteria mi hanno detto di prendere malattia (come per le normali visite specialistiche) o i permessi abituali e in effetti tra la modulistica della scuola non c'è niente che richiami a esami prenatali. Vi torna?

Grazie ancora

Si, c'è il congedo parentale che riconosce 30 gg. al !00% e 5 mesi al 30%. La malattia bambino 30 gg. retribuiti per ogni anno fino al compimento del terzo. Direi che il rientro per un giorno complica tutto e farebbe perdere la supplenza a chi ti sostituisce.
Per gli esami prenatali:
http://uilscuolavenezia.altervista.org/it/normativa/3348-lavoratrice-scuola-in-gravidanza-controlli-prenatali-non-sono-assenza-per-malattia-ne-visita-specialistica.html