Aumenti di stupendio

Gentilissimi, parlano in questo periodo del rinnovo del contratto per il triennio 2019/2022, mi chiedevo, a quando questo ipotetico aumento? Sarà di 83 euro lordi per tutti? Daranno gli arretrati per il 2019? Grazie mille a chi vorrà rispondere

In genere gli aumenti salgono a seconda del grado e dalla fascia di anzianità.


Gli arretrati spettano.

Questo quanto successo nel 2018:

https://www.tecnicadellascuola.it/wp-content/uploads/2018/02/AUMENTI_ARRETRATI_DOCENTI-1.pdf

Sembra che questo governo delle false promesse voglia concedere un incremento medio inferiore a quello del precedente governo.


Spero che questa volta i sindacati si rifiutino di accettare questa elemosina targata 5stelle.

Rifiutare questo aumento vuol dire non avere nulla, i fondi massimi sono già stati stanziati. Non c'è un euro in più e il contratto è in scadenza al 31 Dicembre 2021.

Meglio nulla che la mancia. La dignità non si vende per un caffè.

[quote="Sconcertato_2"]Meglio nulla che la mancia. La dignità non si vende per un caffè. [/quote]



Non avresti dovuto accettare neppure l'ultimo aumento.
Con l'elemento perequativo e l'indennità di vacanza contrattuale l'aumento si prospetta esattamente identico a quello del 2018 (circa 90 euro lordi al mese).

Poi dipende cosa ognuno intenda per mancia; se ti aspetti un governo che dà 200 euro di aumento penso dovrai aspettare fin dopo la pensione. D'altra parte presumo tu sarai fra quelli che avranno un aumento massimo anche in relazione al nuovo taglio del cuneo, quindi alla fine sarà un aumento netto di circa 160 euro. Cosa che di questi tempi non mi pare ordinaria.

Io ero tra quelli che pensava che sarebbe stato utile accettare L'aumento dello scorso anno, in previsione di una successiva rivalutazione con la nuova contrattazione.

Stavolta c'è stato un vero e proprio tradimento delle attese del corpo docente, ancor più grave perché perpetrato da una nuova compagine politica che è arrivata al governo con ampio consenso. Ovviamente mi riferisco a quei traditori del m5s.

Alla fine invece viene prospettato un aumento ancor minore di quello criticato da questi cialtroni 2 anni fa e con l'aggravante di voler camuffare questo insulto con il taglio del cuneo fiscale.

Tanto per cominciare questo taglio non riguarda solo noi ma tutti i lavoratori, pubblici e privati e quindi non c'entra un fico secco. Inoltre questo taglio riguarda in misura assai marginale (appena 20 euro) coloro che già percepivano il bonus Renzi e nella scuola ve ne sono molti, a cominciare dalle maestre, docenti con anzianità inferiore a 9 anni delle superiori e tutto il personale ATA. Per ultimo ma non per importanza, il taglio del Cuneo fiscale non incrementa di 1 euro il contributo pensionistico con le conseguenze che ti lascio immaginare.

L'aumento prospettato ora è di 83 lordi a cui vanno detratti i 14 euro circa della identità vacanza contrattuale che comunque già percepiamo (non per merito dei 5s). Alla fine viene concesso da questo governo meno di un 1 caffè al giorno. Per quanto mi riguarda se lo possono anche tenere perché non sposta di 1 virgola la mia posizione reddituale e credo che non la sposti alla maggior parte dei docenti italiani.

Ah beh, se tu pensavi di avere forti aumenti con il voto al M5 (che non mi pare abbiano mai messo i docenti fra le loro priorità)...aspetta i prossimi governi.

Era parte del loro programma e veniva sottolineato sempre dal loro capo politico.

È stato addirittura firmato un accordo con i sindacati durante il primo governo conte per un aumento a 3 cifre (appena 1 anno e mezzo fa).

Ci hanno preso per i fondelli, ne prendo atto. Per quanto mi riguarda possono anche tenersi la mancia e scomparire.

Non farti ingannare dal taglio del Cuneo fiscale, quello non c'entra assolutamente nulla per quel che scritto prima.

Ma io non mi faccio proprio ingannare da nessuno; qualsiasi analisi soggettiva non ha alcun senso in questo ambito.

Un grande problema, lo sappiamo, è lo scarso potere contrattuale dei nostri sindacati. Gli unici obiettivi per i quali sembrano battersi di più sono la stabilizzazione dei precari (corretto, ma senza lavorare per ottenere una seria riforma del reclutamento) e deroghe sui trasferimenti. Come se fossero gli unici problemi della scuola italiana.

Aggiungo che, a conti fatti, il nostro stipendio non è tanto più basso di altre categorie statali equipollenti. Il problema è che vi sono poche possibilità di ottenere compensi straordinari o indennità. Oltre alla inesistente possibilità di poter fare un minimo di carriera, se non quella di diventare DS. In ogni caso noto che su questo forum tali problemi interessano a poche persone.

Prima di diventare un docente ero un impiegato comunale. Percepivo più o meno lo stesso stipendio di ora, ma il requisito di accesso era il semplice diploma.

Grazie mille a tutti per le risposte!! Sempre molto gentili!!

Non sono d' accordo sulla possibilità di avere indennità o compensi straordinari. Io, oltre ad insegnare, faccio molte altre cose nella scuola e da ottobre fino al 25 dicembre mi sono vista accreditare diversi compensi, bonus incluso. Certo, te li devi sudare e le tasse se ne mangiano un bel po' ma se scegli di fare cose che ti piacciono hai anche la soddisfazione di migliorarti. Per me almeno è così. Per gli aumenti è sempre stato così, non ricordo concessioni stratosferiche. Meglio accontentarsi di questi tempi.

Così abituati a uno stipendio basso da essere felici per 20 euro in più. La penso esattamente come Sconcertato, è una questione di dignità.

[quote="Luett1"]Non sono d' accordo sulla possibilità di avere indennità o compensi straordinari. Io, oltre ad insegnare, faccio molte altre cose nella scuola e da ottobre fino al 25 dicembre mi sono vista accreditare diversi compensi, bonus incluso. Certo, te li devi sudare e le tasse se ne mangiano un bel po' ma se scegli di fare cose che ti piacciono hai anche la soddisfazione di  migliorarti. Per me almeno è così. Per gli aumenti è sempre stato così, non ricordo concessioni stratosferiche. Meglio accontentarsi di questi tempi. [/quote]

Non sono d'accordo: a livello strettamente economico gli impegni aggiuntivi del docente, oltre che rari, non sono quasi mai ben pagati, le indennità oltre la RPD sono inesistenti, il bonus merito oramai è una mancia, niente festivi, notturni, indennità di rischio ecc. con i quali ad esempio un agente di polizia appena assunto riesce a superare tranquillamente il ns stipendio (specialmente docenti senza anzianità).
Penso ad esempio al responsabile plesso che con tantissimi impegni si vede attribuire 1000-2000 euro LORDI in più, non al mese bensì l'ANNO (ma scherziamo?!)
D'altra parte noi non lavoriamo su turni, in effetti non arriviamo alle 160 ore mensili, abbiamo le ferie estive, orari da ufficio e magari possiamo dedicarci ad attività scolastiche extra per il piacere di farlo.
Il bilancio finale alla fine non è strabiliante ma neanche poi così negativo, considerando i tempi che corrono...

Io però vorrei anche sapere con quali professioni (di conoscenti, amici, ecc.) si fanno i paragoni, in termini di paga, ma anche di ore lavorati, straordinari, altri impegni, ecc.


Lo stipendio di un docente nella fascia 9-15 (nemmeno la centrale, ma la seconda) è di 1.650 euro netti alle superiori. Quanti guadagnano i vostri amici? Facendo cosa? Quale sarebbe lo stipendio "giusto" a vostro avviso? Perché?

Secondo me lo stipendio "giusto" idealmente non esiste: sono troppe le variabili in gioco (ordine scolastico, anzianità, territorio di residenza, età anagrafica, contesto lavorativo...).
Mi sono limitato a farmi un'idea rapportando impegno lavorativo e stipendio mio con altri dipendenti statali o parastatali di mia conoscenza: forze dell'ordine, vigili del fuoco, dipendenti comunali, impiegati in poste italiane.

Ancora con questa storia che l'attuale stipendio è adeguato? Ma basta direi.

È stato ampiamente certificato che il personale della scuola è quello più povero di tutta la PA nonostante sia richiesta laurea e specializzazione.

Lo sanno anche i bambini che lo stipendio dei docenti italiani è il più basso in Europa, dietro di noi c'è solo la Grecia. Persino il Portogallo, nota potenza economica mondiale, è più generoso dello stato italiano.

È certificato che lo stipendio italiano è tra i più bassi dell'area OCSE che comprende ben 37 Paesi nel mondo.

Direi che è più che sufficiente per concludere che meritiamo di più. Si parla di raggiungete solo la media europea, non essere i primi in classifica. A qualcuno  sembra troppo? Che poi è esattamente ciò che avevano indicato questi cialtroni dei 5stelle. Io non dico di volerci arrivare in un colpo solo ma concedere ora qualcosa che è addirittura inferiore al rinnovo precedente e che loro stessi avevano criticato e definito come vergognoso è davvero troppo ed ha il sapore di tradimento.

Per chi chiede quale sia il giusto stipendio rispondo che forse non ha mai lavorato in una azienda privata, intendo una seria a cui ispirarsi e non una bettola qualsiasi. Ricordiamoci inoltre che nelle aziende lo straordinario (ovviamente se autorizzato) viene pagato su tariffa standard già nota a priori, non per gentile concessione di qualche Ds che stabilisce solo a lavoro concluso la paga oraria.

Strano che la persona che afferma di accontentarsi dell'attuale stipendio sia poi quella che aspira a diventare Ds con i suoi 400 euro netti in più al mese concessi da questo governo nell'ultimo rinnovo contrattuale dei DS.

Link di una analisi di dicembre 2020:
http://m.flcgil.it/scuola/scuola-insegnanti-italiani-tra-i-meno-pagati-in-europa-ecco-dati.flc

[quote="Sconcertato_2"]

Per chi chiede quale sia il giusto stipendio rispondo che forse non ha mai lavorato in una azienda privata, intendo una seria a cui ispirarsi e non una bettola qualsiasi. Ricordiamoci inoltre che nelle aziende lo straordinario (ovviamente se autorizzato) viene pagato su tariffa standard già nota a priori, non per gentile concessione di qualche Ds che stabilisce solo a lavoro concluso la paga oraria.

Strano che la persona che afferma di accontentarsi dell'attuale stipendio sia poi quella che aspira a diventare Ds con i suoi 400 euro netti in più al mese concessi da questo governo nell'ultimo rinnovo contrattuale dei DS.

Link di una analisi di dicembre 2020:
http://m.flcgil.it/scuola/scuola-insegnanti-italiani-tra-i-meno-pagati-in-europa-ecco-dati.flc[/quote]


Continuo a non capire perché chi ama l'azienda non rimanga a lavorare in azienda, con gli stipendi e gli ORARI dell'azienda.
Nessun DS decide "a lavoro concluso" quanto pagare un docente, posto che tutti gli emolumenti accessori sono decisi a livello di contrattazione. Se hai avuto esperienze del genere, evidentemente si tratta di esperienze al di fuori della corretta e ordinaria gestione amministrativa della scuola.

Il fatto di voler paragonare lo stipendio del docente con quello del DS è del tutto fuori luogo, posto che si tratta di due occupazioni non comparabili (nell'azienda privata l'impiegato guadagna quanto il direttore? non mi risulta).

Rapporto ore lavorate / stipendio:
Paragone docente-impiegato in azienda -> vince docente
Paragone docente-dirigente scolastico -> vince sempre docente.
Mia opinione.

[quote="gugu"]

Continuo a non capire perché chi ama l'azienda non rimanga a lavorare in azienda, con gli stipendi e gli ORARI dell'azienda.
Nessun DS decide "a lavoro concluso" quanto pagare un docente, posto che tutti gli emolumenti accessori sono decisi a livello di contrattazione. Se hai avuto esperienze del genere, evidentemente si  tratta di esperienze al di fuori della corretta e ordinaria gestione amministrativa della scuola.

Il fatto di voler paragonare lo stipendio del docente con quello del DS è del tutto fuori luogo, posto che si tratta di due occupazioni non comparabili (nell'azienda privata l'impiegato guadagna quanto il direttore? non mi risulta). [/quote]







Io, come tanti altri qui, amo il lavoro che faccio e con questo non significa che deve essere malpagato. O tu sei tra quelli che ritengono che la scuola può limitarsi ad accogliere solo coloro che accettano questo lavoro come ripiego? Perché se è così saresti un pessimo DS già in partenza.

La contrattazione si basa sul FIS che NON è noto ad inizio anno e quindi non è stabilito a priori la tariffa oraria, senza considerare che non sono pubblici i resoconti e non è dato sapere chi ha ricevuto soldi e quanto ha ricevuto. Sai quante volte ho lavorato senza ricevere nulla? Soprattutto per sistemare i laboratori, materiali, attrezzature, aggiornamento sw, etc..

Nessuno vuol eguagliare lo stipendio del docente a quello del DS, ma non è affatto giusto che al secondo gli viene riconosciuto un incremento di 400 euro netti al mese e al docente meno di 40. Eppure in aula entra l'insegnante e la formazione degli alunni viene fatta dall'insegnante. Tu sei un cultore del DS ma la scuola la fa l'insegnante. L'ho scritto innumerevoli volte, un genitore sceglie la scuola e si preoccupa principalmente della qualità degli insegnanti per il proprio figlio/a e non del dirigente (che rappresenta solo un plus).

[quote="sabryschool"]Rapporto ore lavorate / stipendio:
Paragone docente-impiegato in azienda -> vince docente
Paragone docente-dirigente scolastico -> vince sempre docente.
Mia opinione.[/quote]

Beata te che lavori così poco, e te lo dice uno che ha lavorato 10 anni nel privato.

Io lavoro mediamente tra le 90 e le 130 ore al mese da docente.
Nel privato questo si chiama PART TIME. E corrisponde a uno stipendio PART TIME.
O no??

[quote="sabryschool"]Io lavoro mediamente tra le 90 e le 130 ore al mese da docente.
Nel privato questo si chiama PART TIME. E corrisponde a uno stipendio PART TIME.
O no??[/quote]

Guarda, già dai tuoi numeri c'è qualcosa che non va.

Scuola primaria: ore settimanali in aula 24
Scuola secondaria:ore settimanali in aula 18

A questi si aggiungono i colloqui individuali (1 ora a settimana) + 40+40 ore tra riunioni collegiali e dipartimentali ( diciamo che li consideriamo mediamente 3 ore a settimana)

Scuola primaria: (24+3) x4 settimane= 108 ore/mese
Scuola secondaria (18+3)x4= 84 ore/mese

Il tutto senza mensa o buono pasto anche nei giorni di permanenza a scuola superiori alle 6,40 ore.

Queste sono solo le ore in presenza a cui si aggiungono le ore di aggiornamento personale, preparazione della lezione (da ingegnere elettronico posso insegnare più di 10 materie diverse, ti lascio immaginare cosa significa), preparazione e correzioni compiti, preparazione documentazioni varie (burocrazia che galoppa), predisposizione esperienze di laboratorio, etc.. etc.. etc..


Molto lavoro viene svolto anche nei weekend quando generalmente un metalmeccanico si riposa.

No, non è un part-time e sicuramente io arrivo alle 160 ore di un metalmeccanico e spesso li supero (sono sicuro che non sono l'unico).

Ripeto, Beata te che lavori così poco.