Interdizione e 0+5

Buongiorno,

sono una docente precaria (educazione fisica) ad inizio gravidanza con una minaccia d'aborto. La data prevista del parto è il 20 agosto (il mio contratto scade il 31/8) e, in condizioni normali, avrei voluto lavorare fino al nono mese per poter usufruire di tutti e 5 i mesi dopo il parto. Se però, il mio ginecologo decidesse di mettermi in interdizione anticipata: 1 c'è un modo per poter usufruire ugualmente degli 0 + 5 o diventano in automatico 2+3?

Ho trovato questo su orizzonte scuola:

"L’interdizione dal lavoro, di cui all’articolo 17, comma 2, lettera a), del D.lgs n. 151/2001, per gravi complicanze della gravidanza o persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza, è compatibile con la facoltà di astenersi dal lavoro esclusivamente dopo l’evento del parto, purché i motivi alla base della predetta interdizione cessino prima dell’inizio del congedo di maternità ante partum.  2(COME DOVREI INTERPRETARE LA FRASE A PARTIRE DA "PURCHè"?)

Di contro l’interdizione dal lavoro, di cui all’articolo 17, comma 2, lettere b) e c), del medesimo decreto legislativo, per condizioni di lavoro o ambientali pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino e quando la lavoratrice non possa essere spostata ad altre mansioni, non risulta compatibile con la facoltà di cui al comma 1.1 del citato articolo 16, in quanto non è possibile riprendere l’attività lavorativa fino alla conclusione dell’interdizione prorogata."  3(SE FOSSI SPOSTATA AD ALTRA MANSIONE POTREI LAVORARE FINO ALLA FINE E QUINDI USUFRUIRE POI DELLO 0+5?)

Grazie infinite a chi potrà aiutarmi.

Per usufruire del congedo 0+5 occore lavorare effettivamente fino al nono mese se per qualunque motivo nell'ultimo mese si risulta in maternità a rischio oppure in malattia l'opzione decade, se invece tu fossi spostata ad altra mansione (ma questo caso non è previsto per la gravidanza a rischio referertata dal ginecologo) e lavorassi fino al nono poniamo in biblioteca o segreteria allora si.

Bobbetta ha scritto:Per usufruire del congedo 0+5 occore lavorare effettivamente fino al nono mese se per qualunque motivo nell'ultimo mese si risulta in maternità a rischio oppure in malattia l'opzione decade, se invece tu fossi spostata ad altra mansione (ma questo caso non è previsto per la gravidanza a rischio referertata dal ginecologo) e lavorassi fino al nono poniamo in biblioteca o segreteria allora si.

Sei stata chiarissima. Grazie mille.

Mi aggancio a questa domanda... io sono di 9 settimane, ma il gine mi ha messo proprio oggi a riposo assoluto, la mia scuola ha una segreteria che non funziona, pertanto eventualmente questa mia condizione devo comunicarla prima alla vicepreside o referente plesso, ed è una situazione poco piacevole... pertanto, cosa mi consigliate di fare... avranno molto da dire... ma ho contratto sino a giugno e rischio di stare male spesso e volentieri...

Per essere collocata in interdizione, bisogna passare dall'Asl che emette il decreto. Poi telefona al Ds e lo metti al corrente della cosa, aggiungendo che invierai richiesta e certificato per e-mail

Il foglio del gine ce l ho, ricevuto oggi, devo fare l iter che in tempo di covid dice essere online da inviare. Ma non so i tempi, nel mentre cosa dovrei fare? Mettermi in malattia???

Ma ppco importa se avranno da dire...tu al momento devi metterti in malattia normale appena concluso l'iter dell'interdizione anticipata invierai il relativo certificato alla segrereria. Stop. Se poi vuoi spiegare a voce la cosa a vice o altro e' una tua scelta ma non un obbligo, sarebbe una cortesia da parte tua che dovrebbero apprezzare cosi' iniziano ad organizzarsi in prospettiva di un'assenza che durera' tutto l'anno