Mobilità 2021

Promemoria primo messaggio :

Ci sono indiscrezioni sulle date delle domande?

Scuola74 ha scritto:Le AP però in coda eh.
Chi ha fatto un concorso solo orale non deve passare avanti a chi il concorso lo ha fatto sul serio

Mi sembra giusto

Per le AP non si valutano i titoli relativi al servizio o ai concorsi. Il punteggio è stabilito in base alle esigenze di ricongiungimento familiare.

La guerra tra poveri purtroppo funziona sempre.

Che fine ha fatto la domanda di mobilità ? :sob:

Non è una guerra tra poveri, semplicemente noi neoassunti vogliamo avere le stesse opportunità di chi ha avuto la fortuna di essere assunto l'anno scorso. Poi possiamo discutere se valutare altre forme di punteggio per l'AP

è tutta una ruota della fortuna... Quando sono entrata di ruolo io nel 2015/16, pensate che, al contrario, noi avevamo l'OBBLIGO di scegliere un'altra sede (e, guardacaso, la sede per me era perfetta e ho dovuto chiederne un'altra che fosse quantomeno vicina)... La verità è che bisogna avere tanta fortuna, perché questi signori decidono le sorti di molte vite senza avere minima cognizione di quello che fanno... Ricordatevi, da precari, per chi le ha vissute, le schifezze combinate dalla Gelmini, ma anche personaggini apparentemente dannosi quali il signor Fioroni... Di quest'ultimo ad esempio, ricordo che annullò il doppio punteggio per il servizio nelle scuole di montagna e nelle isole... Ma lo fece anche con valore RETROATTIVO... E pensate quanti magari, per avere più punti, scelsero la sede disagiata pur avendo la possibilità di lavorare sotto casa, per poi vedersi eliminati il doppio punteggio... E quando si fanno determinate scelte bisogna solo sperare, purtroppo, perché non si sa mai cosa può avere in serbo il ministrello dell'istruzione di turno... Chi lo sa, magari nel prossimo contratto, visto che questo è l'ultimo del triennio, daranno la possibilità di rimuoversi tutti quanti al 100% senza alcun vincolo... In bocca al lupo a tutti :-)

mollica70 ha scritto:è tutta una ruota della fortuna... Quando sono entrata di ruolo io nel 2015/16, pensate che, al contrario, noi avevamo l'OBBLIGO di scegliere un'altra sede (e, guardacaso, la sede per me era perfetta e ho dovuto chiederne un'altra che fosse quantomeno vicina)... La verità è che bisogna avere tanta fortuna, perché questi signori decidono le sorti di molte vite senza avere minima cognizione di quello che fanno... Ricordatevi, da precari, per chi le ha vissute, le schifezze combinate dalla Gelmini, ma anche personaggini apparentemente dannosi quali il signor Fioroni... Di quest'ultimo ad esempio, ricordo che annullò il doppio punteggio per il servizio nelle scuole di montagna e nelle isole... Ma lo fece anche con valore RETROATTIVO... E pensate quanti magari, per avere più punti, scelsero la sede disagiata pur avendo la possibilità di lavorare sotto casa, per poi vedersi eliminati il doppio punteggio... E quando si fanno determinate scelte bisogna solo sperare, purtroppo, perché non si sa mai cosa può avere in serbo il ministrello dell'istruzione di turno... Chi lo sa, magari nel prossimo contratto, visto che questo è l'ultimo del triennio, daranno la possibilità di rimuoversi tutti quanti al 100% senza alcun vincolo...  In bocca al lupo a tutti :-)

Sono assolutamente d’accordo . Anche io , immessa nel 2015, fui costretta a scegliere un’altra sede pur volendo restare dov’ero ... dobbiamo avere la fortuna di capitare nelle mani del meno peggio !

E' così.
Le regole cambiano continuamente e non esistono categorie privilegiate a priori, quindi mettersi gli uni contro gli altri non ha alcun senso. Anni di riforme mostruose passate indenni grazie alle spaccature del corpo docente sono qui a dimostrarlo.
Mollica parla delle immissioni in ruolo del 2015: QUATTRO fasi di mobilità nella primavera 2016, basate su criteri che facevano acqua da tutte le parti e mettendo chi era in fase A contro C, chi in B contro D e tutte le possibili combinazioni tra A, B, C e D. Per non parlare di chi non aveva esigenze di mobilità che neppure si informava ed era contro i neoimmessi "privilegiati". Tutte si sentivano vittime, tutti a litigare con gli "altri" e il governo che andava dritto per la sua strada.
Sinceramente, io non sono più coinvolta personalmente nella mobilità, ma vedo tutte le criticità dei vincoli e vedo le falle di un sistema di immissioni in ruolo continuamente modificato. Soprattutto vedo, però, che la guerra tra poveri continua a non portare a niente.
Speriamo che sblocchino almeno le AP.

il vero problema è appunto la mancanza di continuità legislativa e i cambiamenti sempre peggiorativi che si susseguono....fino alla Buona scuola , la mobilità era annuale e si aveva la facoltà di potersi spostare per qualsiasi motivo, sicuramente ci sono stati abusi negli anni scorsi e lassismo nel concedere le 104 con emorragia di docenti che andavano fuori per avere il ruolo e poi subito rientravano con i benefici non sempre trasparenti della legge...


i blocchi conseguenti di assegnazioni e utilizzazioni e anche il maledetto vincolo triennale su tutta la mobilità è una conseguenza diretta di questo, a parte i tagli strutturali e le riforme...tanti ne hanno approfittato, diciamo le cose come stanno....chiaro che ora la mannaia è caduta su tutti, docenti in servizio da anni colpevoli di essersi scelti la sede e quindi destinati a rimanerci volenti o nolenti pure se stanno male, idem per il neoassunto che capita in una sede disagiata ( immagino chi è capitato dove sono io)...questo unito alla pandemia aumenta solo stress, demotivazione, ma paghiamo comportamenti scriteriati del passato!

unico vantaggio per i vincolati è tentare un'assegnazione o utilizzazione....ma non è così semplice, quindi le possibilità sono poche!

antalia ha scritto:
unico vantaggio per i vincolati è tentare un'assegnazione o utilizzazione....ma non è così semplice, quindi le possibilità sono poche!

Magari, al momento noi neoimmessi l'AP non si può richiedere, è questo il problema

Ciao a tutti. Ho letto che, se si vuole indicare una sola scuola, nella domanda di mobilita' non si dovra' inserire il nome del plesso, ma il codice meccanografico autonomo dell'intero istituto. In questo modo si avra' la titolarita' sull'intero istituto e non sul plesso. Mi ricordo che, invece, .o scorso anno ho inserito il nome del plesso a cui volevo indirizzare la domanda di mobilita'.
Se la titolarita' e' sull'istituto, magari comprensivo di scuole primarie o infanzia, ci potrebbe essere la possibilita'che io, essendo di ruolo sulla secondaria di primo grado, possa anche venire assegnata alla primaria o all'infanzia?
Grazie per la vostre risposte

No.
E anche l'anno scorso non si inserivano i plessi ma gli istituti.

arrubiu ha scritto:La guerra tra poveri purtroppo funziona sempre.

Lo so che risulta antipatico però c'è chi il ruolo se lo è guadagnato attraverso concorsi dove c'era uno scritto ed un orale e si bocciava sia allo scritto che all'orale,vedere gente che ha fatto un concorso solo orale dove non si poteva bocciare,avere gli stessi diritti fa girare le scatole.
Non siamo più scemi.
Hanno avuto il ruolo,che significa un contratto a tempo indeterminato,ok,è già tanto,per tutto il resto dovrebbero andare in coda.
Ma so già che non sarà così

Che dire piuttosto della genialata del ministro di far presentare le domande per la terza fascia ATA da lunedì e fino al 22 aprile,ciò si andrà a sovrapporre alle domande di mobilità creando un sovraccarico su IOL.
Un genio incompreso questo,la Azzolina era Einstein al confronto.

Stefania Biancani ha scritto:E' così.

Sinceramente, io non sono più coinvolta personalmente nella mobilità, ma vedo tutte le criticità dei vincoli e vedo le falle di un sistema di immissioni in ruolo continuamente modificato. Soprattutto vedo, però, che la guerra tra poveri continua a non portare a niente.
Speriamo che sblocchino almeno le AP.

C'è un sentenza del Consiglio di Stato,ripeto del Consiglio di Stato,che dice la mobilità interprovinciale va fatta sul 100% dei posti,per Ministero e sindacati questa sentenza è carta straccia.
Si parta da qui,il rispetto della legge,poi il resto.

Scuola74 ha scritto:

C'è un sentenza del Consiglio di Stato,ripeto del Consiglio di Stato,che dice la mobilità interprovinciale va fatta sul 100% dei posti,per Ministero e sindacati questa sentenza è carta straccia.
Si parta da qui,il rispetto della legge,poi il resto.

Il rispetto di una sentenza non equivale al rispetto della legge

Gianfranco ha scritto:

Scuola74 ha scritto:

C'è un sentenza del Consiglio di Stato,ripeto del Consiglio di Stato,che dice la mobilità interprovinciale va fatta sul 100% dei posti,per Ministero e sindacati questa sentenza è carta straccia.
Si parta da qui,il rispetto della legge,poi il resto.

Il rispetto di una sentenza non equivale al rispetto della legge

Poche chiacchiere suvvia.
Un organo dello Stato,non un passante,dice una cosa e il Ministero se ne frega,se a te sembra normale...

Difficile supportare una tesi con "poche chiacchiere". Sarebbe utile sapere di che sentenza parli ed essere consapevoli che una sentenza non è una norma. Esiste la separazione dei poteri nelle democrazie

Gianfranco ha scritto:Difficile supportare una tesi con "poche chiacchiere". Sarebbe utile sapere di che sentenza parli ed essere consapevoli che una sentenza non è una norma. Esiste la separazione dei poteri nelle democrazie

Va bene,hai fatto la tua lezioncina.
Io non devo supportare alcuna tesi,c'è un articolo su OS,se sei davvero interessato a questo e non ad inserirti in discussioni che probabilmente neppure ti interessano,solo per provocare,te lo vai a cercare,sono sicuro che ne sei capacissimo.
Poi ci farai sapere,siamo tutti in attesa del tuo illuminato parere.
Tutti tranne me,ovviamente.

Chiedo scusa ad arrubiu ma i provocatori non li ho mai graditi,eviterò comunque di considerare chi entra in discussioni che non lo interessano solo per darsi arie a danno degli altri.

Provocatore? Gianfranco? Per favore..

è purtroppo una guerra tra poveri!

tornando al topic, anche con una mobilità al 100 % dei posti io credo che un neoimmesso non abbia alcuna chance su alcune classi e per talune regioni per un'interprovinciale!

le richieste sono sempre superiori ai posti disponibili....

antalia ha scritto:è purtroppo una guerra tra poveri!

tornando al topic, anche con una mobilità al 100 %  dei posti io credo che un neoimmesso non abbia alcuna chance su alcune classi e per talune regioni per un'interprovinciale!

le richieste sono sempre superiori ai posti disponibili....

Dipende sempre da tante variabili: classi di concorso, regioni, province, comuni, zone più o meno raggiungibili...
Dipende anche dal punteggio. Se un neoimmesso ha parecchio preruolo è più facile.
Resta il fatto che la percentuale riservata ai trasferimenti interprovinciali, sia l'effettivo 25% o un ipotetico e improbabile 100%, è relativa al numero di posti rimasti dopo la fase provinciale. In fase provinciale si effettuano i trasferimenti da sostegno a materia, che tolgono parecchi posti.

Aggiungo il consiglio di controllare i bollettini dei trasferimenti delle ultime due mobilità (dovrebbero essere facilmente recuperabili attraverso i comuni motori di ricerca). In un unico tabulato, suddiviso secondo le province italiane, si vedono i punteggi di chi ha ottenuto mobilità provinciale/interprovinciale/professionale per ogni cdc.