Verifica in presenza dei genitori

Buona sera a tutti,
Vorrei sapere se i genitori di un bambino diversamente abile, possono richiedere di assistere alle verifiche del figlio a scuola.
È lecito? Se sì, potete indicarmi la norma?
Grazie mille a quanti risponderanno.

Non è lecito.

I genitori stanno scherzando?!

Un po' difficile rispondere così. Quale è il motiv;della richiesta?

Ire non esiste quale sia il motivo, la presenza dei genitori in aula non è prevista dalla normativa.
Eventualmente potrebbero richiedere di essere ammessi come auditori facendo una richiesta scritta al dirigente e sono ammessi solo con il parere favorevole e vincolante del Consiglio di Istituto.

Assolutamente non e' possibile a maggior ragione poi in questo momento con le norme anticovid

@melia ha scritto:Ire non esiste quale sia il motivo, la presenza dei genitori in aula non è prevista dalla normativa.
Eventualmente potrebbero richiedere di essere ammessi come auditori facendo una richiesta scritta al dirigente e sono ammessi solo con il parere favorevole e vincolante del Consiglio di Istituto.

Ciao Amelia! già la tua è una risposta diversa rispetto ad un "non è lecito".

Davanti a motivazioni di comprovata necessità, con il parere favorevole di chi deve dare il parere, la presenza dei genitori è possibile

Affinché entri un estraneo in classe occorre l'assenso di tutti i genitori, la firma di un protocollo sulla privacy e una motivazione certificata e tecnicamente motivata. Vi è stata ad esempio una sentenza che ha autorizzato uno specialista Aba ad entrare in classe per osservare L'alunno ma solo un giorno al mese se non ricordo male. questo al fine di predisporre il piano operativo previsto proprio per il metodo ABA.. Gli estranei non sono ammessi in classe. In questo caso la vedo molto dura.

@melia ha scritto:Ire non esiste quale sia il motivo, la presenza dei genitori in aula non è prevista dalla normativa.
Eventualmente potrebbero richiedere di essere ammessi come auditori facendo una richiesta scritta al dirigente e sono ammessi solo con il parere favorevole e vincolante del Consiglio di Istituto.

no Amelia non sono ammessi nemmeno come auditori. Ci dev'essere una giustificazione tecnica per ammettere un estraneo in classe. Quale sarebbe lo scopo della loro presenza? Sono degli specialisti? Devono predisporre un piano terapeutico? Devono analizzare il comportamento del ragazzo per poi a dettare una terapia Comportamentale? hanno i titoli per farlo? Diverso è se avessero richiesto l'intervento di uno specialista volto ad osservare per un tempo limitato il comportamento del figlio Tra l'altro non capisco perché proprio durante il compito in classe Io ci vedo la volontà di entrare nel merito del lavoro del collega. Se ritengono che il collega commetta degli abusi si devono rivolgere agli ispettori ministeriali

@melia ha scritto:Ire non esiste quale sia il motivo, la presenza dei genitori in aula non è prevista dalla normativa.
Eventualmente potrebbero richiedere di essere ammessi come auditori facendo una richiesta scritta al dirigente e sono ammessi solo con il parere favorevole e vincolante del Consiglio di Istituto.

Amelia potresti citare la normativa che lo prevede?

giovanna onnis ha scritto:
Amelia potresti citare la normativa che lo prevede?

Non so la normativa, so che se vogliamo invitare un estraneo in classe o a tenere una conferenza dobbiamo farne richiesta al DS e al Consiglio di Istituto e che la risposta del Consiglio di Istituto è vincolante.
È successo anche con una laureanda: ha fatto la richiesta al Consiglio di Istituto, che ha dato il parere favorevole solo se avesse ottenuto l'approvazione del docente, e poi è intervenuta in classe come osservatrice, non conosco il contesto con precisione. Qui la richiesta è partita dalla persona esterna alla scuola.

Ok, quanto dici mi torna.
Ciò che mi lascia perplessa e applicare questo ai genitori che chiedono di assistere il figlio nella verifica