cellulare durante una prova in classe

Premessa: sono alla mia prima esperienza. Ho avuto una supplenza che da breve si sta trasformando in lunga perchè sostituisco un lavoratore fragile. Da subito ai ragazzi ho detto che sarei stata la loro docente, in modo da essere presa "sul serio" su compiti e consegne. Tra le spiegazioni e il loro interesse, devo dire che in generale ho avuto dei buoni feedback da loro.
Ho fatto la mia prima verifica nella settimana in cui eravamo in presenza chiedendo ai ragazzi di posare il loro cellulare sulla cattedra e di mettere gli zaini a terra. Ho cercato comunque, essendo la prima prova, di aiutare un po' tutti, senza semplificare o suggerire risposte, diciamo che nel 95% dei casi l'aiuto era più un incoraggiamento, anche per testare il mio metodo.

Ho notato però un ragazzo molto in difficoltà, bloccato sulle domande. L'ho spronato, aiutato, stimolato, tanto che alla fine si è messo a scrivere. Ritengo di averlo aiutato più degli altri. Ho sempre girato tra i banchi, ma al momento di ritirare il compito l'ho scoperto a usare il cellulare sotto il banco. Gli avevo chiesto più volte di consegnare eventuale tel a inizio verifica, e per tutte le volte mi ha assicurato di non possedere un cellulare. A quel punto mi sono arrabbiata (non ho perso le staffe, eh) ma con tono fermo gli ho detto che questa cosa avrebbe avuto necessariamente un'incidenza sul compito e lui si è spazientito. Mi ha inventato una serie di scuse: che il cellulare era nuovo e temeva glielo rubassero, o che sulla scrivania con gli altri si sarebbe smagnetizzato (!).

Ovviamente ho ribattuto e fatto poi a tutti un discorso generale sulla fiducia e le regole. Non ho voluto fare rapporto o mettere nota, proprio perchè era la prima prova e non volevo comunque erigere subito un muro. Ritenevo comunque di essere stata molto severa e di avergli fatto pesare l'errore, anche perchè non potevo ignorare l'accaduto o minimizzarlo in presenza del resto della classe e alla fine mi era sembrato anche dispiaciuto. Comunque, forse perchè è la mia prima esperienza, forse perchè trovo più esaltante non lasciare indietro chi è in difficoltà, dopo questo episodio volevo parlare a parte al ragazzo. L'indomani, però, non si è presentato. (Assieme ad altri che si sono assentati per “fare ponte” col giorno di assemblea prevista e per scansare, temo, una mia interrogazione annunciata su altra materia).

Ora avremo una settimana in dad e comunque non vorrei fargli odiare né me né la materia, e preferisco fare le verifiche in presenza. So che nessuno di voi era in classe con me e che in assoluto non c'è giusto o sbagliato, ma cosa posso fare? Non dico sulla valutazione (farò altre interrogazioni e verifiche, a sto punto a sorpresa) ma come è più opportuno agire? E voi come fate con i cellulari?
Grazie

Fino all'anno scorso li dovevano consegnare; quest'anno non è più possibile per il protocollo di sicurezza (se li consegnano o li riprendono tutti insieme si crea un assembramento); comunque poteva anche tenerlo spento nello zaino e non sarebbe successo niente.
Secondo me, avresti dovuto mettere la nota (non si tratta di erigere un muro, sa benissimo di avere sbagliato, ma così probabilmente penserà che per lui non ci sono state conseguenze). Ormai comunque hai deciso così, perciò va' avanti come hai deciso.
Le assenze strategiche mettile in conto.

Per quanto riguarda le assenze strategiche, una buona tecnica è quella di mettere subito in chiaro, fin dall'inizio, che tutti i compiti scritti saltati verranno fatti recuperare alla prima occasione utile

(e fallo davvero, cioè quando prepari il compito fanne sempre una variante o due in più, e appena rivedi il ritardatario glielo fai rifare, magari scrivendolo in anticipo sul registro "recupero della verifica scritta per chi era assente in data X").

Inoltre, se c'è qualcuno che sa già di doversi assentare il giorno del compito perché ha un impegno programmato, pretendi sempre che ti avvertano prima, e concorda subito la data del recupero.

Fai in modo che sia una prassi normale, non un provvedimento di emergenza solo perché non riesci a fare in altro modo: il compito saltato si rifà, sempre, di default, indipendentemente dai motivi dell'assenza, dai dubbi sulla giustificazione, dal fatto che fosse programmata e comunicata prima oppure imprevista, o dalle circostanze specifiche. Non è una sanzione per essersi assentato, è il normale modo per essere valutato come tutti gli altri. Se cominci a cedere sulla possibilità di sostituirlo con un'interrogazione, prima o poi scorreranno fiumi di polemiche sul perché a Gigetto gliel'hai fatto rifare mentre a Paolino no, e così via.

Il compito di riserva puoi anche darglielo leggermente più difficile (perché in teoria sono avvantaggiati, avendo avuto più giorni per studiare, e avendo avuto informazioni dai compagni su come era strutturato e quali fossero gli argomenti principali)... ma comunque, non c'è bisogno di farlo più difficile di proposito, perché si renderanno conto che concentrarsi sulla verifica mentre tutto il resto della classe sta facendo altro e si parla a voce alta, è più faticoso e più scomodo.

Con un sistema del genere, capiscono che non ci guadagnano niente a fare l'assenza strategica apposta, e il problema dei rinvii e dei recuperi a cascata si riduce moltissimo. Rimangono solo le assenze *vere*, cioè quelle dovute a malesseri o contrattempi imprevedibili dell'ultimo momento.

aggiungo: purtroppo sulla faccenda del cellulare hai fatto male a non mettere la nota, proprio perché hai creato il precedente, e se la cosa dovesse ripetersi con qualche altro studente e tu la nota la metti, ti sarà contestato il "perché a me sì e all'altro no?"

Ti consiglio di comunicare in maniera decisa, e prima possibile, che d'ora in poi un comportamento simile sarà sempre sanzionato con una nota, e che se la prima volta non l'hai fatto è solo perché non eri certa di averlo messo in chiaro prima, e non eri certa che tutti ne fossero al corrente... ma adesso la cosa è stata chiarita e quindi le scuse non ci sono più.

paniscus_2.1 ha scritto:Per quanto riguarda le assenze strategiche, una buona tecnica è quella di mettere subito in chiaro, fin dall'inizio, che tutti i compiti scritti saltati verranno fatti recuperare alla prima occasione utile

Concordo con tutto quello che hai scritto, aggiungo soltanto che su questo punto quest'anno conviene anche specificare cosa si intenda per "prima occasione utile" (se in presenza o a distanza).

Grazie a tutti,
concordo sul precisare d'ora in avanti il discorso della nota, e ringrazio davvero tutti per i preziosi suggerimenti. E' una classe molto vivace e molto poco "scolarizzata": sto con fatica abituandoli ad alzare la mano per prendere la parola, a non chiacchierare e interrompere in continuazione, in più capisco che sono anche un po' "repressi" fisicamente nelle loro energie per via del Covid e della costrizione a stare seduti anche durante la ricreazione. Hanno carenze linguistiche che, per quanto mi sforzi, non credo riuscirò a risolvere con la mia supplenza perché risalgono - almeno - alle medie. Però sono anche molto volenterosi e curiosi, e i primi feedback da chi era più indietro e disinteressato mi fa ben sperare. So che comunque sono pronti a inventare sempre nuove scuse per cui non posso farmi prendere in giro.
Solo una precisazione: le assenze non sono state il giorno del compito (avevo pensato anche io, nel caso, di farle recuperare con prova a parte) ma il giorno delle interrogazioni, che comunque recupererò a sorpresa. Finora li ho avvisati, ora anche basta.
Per il ragazzo del cellulare: gli ho detto più volte che questa cosa avrebbe avuto un impatto sul compito. Volendo restare coerente, quale strada secondo voi è più giusta? Annullarlo? Devo dire che non l'ho ancora letto, per cui aspetto di capire dalla lettura se hanno copiato.
PS.  per Dec: concordo, infatti gli avevo anche ribattuto che poteva tenerlo spento nello zaino. Per evitare assembramenti all'appello li ho fatti alzare uno per uno e gli ho fatto posare il tel in borsa. La prossima volta gli farò mettere gli zaini in fondo all'aula, ma teniamo le finestre aperte e hanno i giubbotti addosso, se qualcuno lo riesce a mettere in tasca, essendo una trentina, dubito di accorgermene

Se ti accorgi che ha copiato "troppo", puoi sicuramente annullarlo (e anche mettere un 2).
Lo tengono tutti o quasi in tasca. Bisogna continuare a guardarli, senza stancarsi mai; può darsi che qualcuno riesca a fartela, ma si fa quello che si può (e se ci sono sospetti si controlla dopo). Comunque anche il fatto di farli consegnare è una soluzione relativa perché in certe classi è molto diffuso il doppio cellulare: uno vecchio (e magari rotto) da consegnare e quello superperformante da tenere con sé e utilizzare al bisogno.

cellulari in vista sui banchi spenti, non potendo pi
farglieli posizionare lasciare sulla cattedra, mi regolo così!

io se avessi sorpreso a copiare, avrei annullato o ritirato i compito senza pormi il problema e sanzionato con nota, è grave e sorvolare può creare un precedente, tu hai lasciato che completasse , ora se ti accorgi palesemente che il compito è copiato ad ulteriore riprova dell'aver utilizzato impropriamente il cellulare, riporta i punti scopiazzati e valutalo come copiato, quindi 2!

Lo leggerò, certo, ma se lo annullassi a prescindere, proprio perché l'ho scoperto col cell in fase di consegna e non so (non conoscendo il ragazzo) quanto il compito sia farina del suo sacco? Non porrebbe questo un precedente anche per gli altri?

Sì, ma allora sarebbe stato meglio dirlo subito. Comunque non è così grave; andrà bene qualunque decisione prenderai e non lasciarti nemmeno mettere in discussione se qualcuno si permettesse di dirti "perché a lui no e a me sì?": l'insegnante sei tu e potresti anche avere dei motivi che non vuoi dire, perciò non si devono permettere di fare certi confronti; certo se appari equa anche ai loro occhi tanto di guadagnato, ma a volte non è possibile e la decisione è solo tua.

non potrebbe contestarti alcunché, nella motivazione scriveresti che l'elaborato viene annullato perché l'alunno durante lo svolgimento dello stesso è stato sorpreso ad utilizzare il cellulare...sei inattaccabile!

sicuramente sarebbe dissuasivo e di esempio per gli altri!

Grazie di cuore a tutti! Oltretutto il collegio dei docenti ha deliberato una settimana di recupero con pausa didattica per chi ha riportato delle insufficienze dal primo quadrimestre: sarà possibile solo fare ripasso e recupero, le verifiche si potranno fare alla fine. Ma tra questo e le settimane in dad, vorrà dire che eventuali verifiche e interrogazioni potrò farle solo in presenza più avanti per cui vorrei capire come regolarmi nella programmazione anche quando ci sono questi "incidenti". Scusate, sono le prime volte e mi chiedo sempre cosa sia meglio per loro. Grazie davvero a tutti

Con le settimane in dad siamo tutti alle prime esperienze. Noi abbiamo ridotto il numero di valutazioni necessarie (devi sentire cosa ha deciso il tuo dipartimento) perché rischia di essere una corsa contro il tempo.

Ah ecco. Infatti mi chiedevo poi come regolarmi quando mi troverò alla prima esperienza con gli scrutini. Proverò a sentire i coordinatori, grazie ancora, siete preziosissimi

Devi sentire il coordinatore di dipartimento più che i coordinatori di classe, con cui puoi sicuramente parlare, ma che possono dirti solo se è stato deciso qualcosa a livello di consiglio di classe; gli uni e gli altri possono dirti infine se è stato deciso qualcosa in collegio docenti, ma di solito di questo si occupano i dipartimenti disciplinari.

Dec ha scritto:Fino all'anno scorso li dovevano consegnare; quest'anno non è più possibile per il protocollo di sicurezza (se li consegnano o li riprendono tutti insieme si crea un assembramento)

Boh... da noi li facciamo consegnare eccome, li consegnano uno alla volta, prima che sia distribuito il testo del compito.

Avendo le classi al 50% giorno per giorno, l'aula è piena di banchi inutilizzati, quindi non c'è nemmeno bisogno che si avvicinino tutti allo stesso banco, possono depositarli anche su banchi diversi, basta che il conteggio torni.

Se qualcuno sostiene di non avere il cellulare, o di avercelo ma di esserselo dimenticato a casa, basta buttare un occhio dopo la consegna, o al cambio dell'ora e vedere come si affretta a tasteggiare compulsivamente...

Quanto tempo perdete? Ok, avendo la classe al 50% è un po' diverso.
Comunque li dovevano consegnare non solo prima del compito, ma all'inizio della mattinata di lezione per riprenderli solo a ricreazione o se andavano in palestra.
Quest'anno nella mia scuola si è fatta questa scelta, il che ha fatto purtroppo aumentare l'uso dei cellulari, perciò spero anch'io che l'anno prossimo si torni al vecchio sistema, ma più per le normali lezioni che per le verifiche, nelle quali l'unico modo per essere sicuri è il controllo continuo.

Eh... considerate che io ho classi di 30 alunni... e quando siamo nella settimana in presenza lo siamo al 100%. La scuola conta più di 2000 studenti, per cui credo che questa soluzione non sia neanche stata presa in considerazione dal collegio docenti.

Beata te, io quest'anno ho delle classi in cui tutti i prof consentono l'uso del cellulare! Praticamente tre classi in cui durante le lezioni parlano al cellulare, giocano con il cellulare ecc. ecc. Quando i professori non fanno fronte comune può ben poco il singolo, ma li ho avvertiti: il primo che becco con il cellulare prende la nota, primo avvertimento, secondo avvertimento ... poi smetto di avvertire, fuori della classe metto la nota e basta! E i colleghi che sostengono che le note non servono a nulla, che se pure sono maleducati, arroganti devono essere comunque salvati sbagliano di grosso! Cosa ho fatto io durante il compito?: classe violenta e maleducata (rutti, bestemmie e altro da parte di 4-5 elementi!), 3 hanno utilizzato il cellulare e lo hanno fatto in modo spavaldo, ho messo la nota (sono dell'idea che la nota deve essere sempre messa in casi gravi onde evitare qualsiasi futuro problema!) e 3 ai compiti! LA SCUOLA ORMAI e' FINITA e se anche quest'anno verranno tutti promossi non oso immaginare con quale tipologie di studenti il prossimo anno i docenti avranno a che fare!

mamma mia Paolo... posso davvero ritenermi fortunata, che brutto! Penso che al tuo posto non ci sia molta scelta, che triste l'atteggiamento degli altri tuoi colleghi

Durante la verifica in presenza, avendo le classi al 100% e per evitare assembramenti, faccio posizionare ad ognuno il cellulare sul banco. Durante la distribuzione della traccia, mentre ad ognuno consegno il foglio lo stesso alunno, davanti a me, mette il cellulare nello zaino a terra.
Poi, ovviamente, si controlla sempre. Loro sanno che se li becco a passarsi fogliettini, annullo l'esercizio che stanno svolgendo in quello momento, anche se non è l'oggetto del bigliettino (non posso mettermi a fare l'investigatrice in quel momento), se li becco con il cellulare, compito annullato. Ovviamente all'inizio provavano a dire che era per vedere l'ora, hanno presto imparato che possono chiedere a me se non hanno l'orologio

Di solito facevo lasciare i telefoni spenti o silenziati sulla cattedra; quest'anno, per rispetto delle norme anti-covid (evitando appunto di maneggiare/movimentare troppo gli oggetti) chiedo di spegnerli e posizionarli sul banco davanti a sé.
Al tuo posto non mi colpevolizzerei, perché l'esperienza la si fa sul campo; tre anni fa mi capitò un episodio simile; anche allora sostituivo un docente per poche settimane, ero in una terza un po' "vivace" in cui sorpresi uno studente, già avvezzo alla polemica durante le lezioni, a copiare dal testo di letteratura, abilmente posto tra la gamba del banco e il muro, ma comunque ben visibile (non foss'altro perché per leggere si era praticamente messo con la testa inclinata e girato di tre quarti); non appena mi vide avvicinarmi, cercò in modo maldestro di coprire/spostare il libro con il piede, ovviamente glielo ritirai e annunciai a tutta la classe che erano avvertiti: al prossimo cenno di copiatura, avrei annullato il compito. Finì lì: pur non mettendo note o annullandogli il compito (ultimo dell'anno peraltro), cosa che con il senno di poi avrei potuto/dovuto fare. Credo che le osservazioni che sono state fatte siano condivisibili, quindi non mi sento di aggiungere altro, credo.

In presenza durante il compito telefonino spento sul banco e capelli legati per le ragazze con i capelli lunghi per eventuali auricolari e orologio da togliere anche se hanno lo swotch degli anni 70....poi io mi metto in fondo alla classe in piedi e mi sposto in qua e in la ...liro non vedono dove guardo

Faccio tranquillamente anche i temi e i compiti su classroomli guardo su meet e vedo su classroom quanto stanno elaborando in tempo reale e metto il controllo copiatura attivo (antiplagio)

Rieccomi qui,
sono alle prese con la correzione dei compiti e qui sta il mio nuovo dilemma sul ragazzo col cell: non si evince una copiatura evidente nelle due domande a risposta aperta, ma tutte le altre a risposta multipla sono giuste. Quindi o metto un "3" e scrivo che il voto basso è dovuto all'essere stato colto in flagrante o l'annullo e basta.

Mi sono anche accorta solo oggi, ahimè, che lo stesso alunno è l'unico a non essersi iscritto al gruppo classroom, quando ogni giorno a lezione dicevo che avrei messo del nuovo materiale per la lezione e le prossime verifiche proprio lì. Inoltre fa assenze, è spesso in ritardo... Ho assegnato mentre eravamo in dad degli esercizi con scadenza di consegna, e nel confrontare l'elenco studenti con il registro elettronico mi sono accorta oggi che mancava proprio lui. Ho inserito un messaggio di sollecito per tutta la classe chiedendo di girargli il link del gruppo, ma chiaramente domani, in presenza, alla prima occasione, gli dirò che deve iscriversi subito, altrimenti farò nota sul registro e rapporto al coordinatore. Ciò premesso per dirvi che mi pare alquanto inverosimile che uno così abbia azzeccato tutte le risposte e le date (sbagliate dai più bravi della classe) nel test.

Domani entriamo nella settimana di recupero nella quale in teoria non potrei fare verifiche, ma essendo appunto recupero, parlando anche con la docente titolare, mi ha detto che posso comunque far fare a chi era assente quel giorno il test. Anche perché dovrei affrontare con chi era presente al compito le cose sbagliate o non capite. Non vorrei fare rifare il test a lui, al quale preferirei fare un'interrogazione a sorpresa sugli stessi argomenti del compito, così da capire se effettivamente sa quelle date e argomenti. Ma se nel suo compito metto 3 e "sorpreso col cellulare", sarei attaccabile in qualche modo dai genitori o altri docenti? Ovviamente per il futuro preciserò che tutte le prove andranno recuperate e che avranno la nota se beccati col cellulare. Il fatto è che chi è andato male nel test avrà la chance di recuperare con un'interrogazione, chi era assente farà di nuovo il test, ma lui che il test lo ha fatto ma ha barato per me non dovrebbe avere le stesse chance degli altri, anche se ovviamente dovrò interrogarlo più volte per assicurarmi che non resti sempre indietro.

Scusate se vi chiedo ancora, ci sto più male io di loro...