Narcisisti di sinistra e ricchi privilegiati ultras dei concorsi

A prescindere da chi ha fatto del business paludoso dei concorsi una vera e propria ragione di sopravvivenza, quanti oggi vorrebbero fermare coloro che finalmente propongono modalità di assunzione dei precari costituzionalmente corrette, ma allo stesso tempo in grado di compensare le storture del passato, sono i privilegiati che hanno sempre goduto di ricchi stipendi e di posizioni di potere, originariamente tutti a sinistra e oggi divenuti liberali cinici e narcisisti. Rammentando costantemente i 'giovani laureati' e i 'nostri figli', credono prima di tutto di lavarsi la coscienza per quanto hanno tolto e continuano a togliere (sia personalmente sia come gruppi di potere) alle generazioni a cui sono appartenuti. Si tratta di persone diventate sempre più voraci con il passare del tempo e sensibili soltanto all'astratto ('il merito', 'le nuove generazioni', 'i ragazzi', 'la carta'), ma spregiatori nei confronti del concreto (le decine di migliaia di persone che lavorano ogni giorno da anni nella scuola e le loro famiglie). In apparenza, i loro ideali sono sempre altissimi. In realtà, sono figure piuttosto sordide, che sanno difendere benissimo i loro interessi.

Modalità costituzionalmente corrette, ed è opinabile, ma non eque, quindi non ci sto.
Il concreto è che ci sono 400000 candidati in attesa di concorso, che in maggior parte non hanno MAI avuto l'occasione o la fortuna di lavorare nella scuola.
Poi il concorso-farsa-straordinario è stato appena fatto, continuiamo a regalare posti di lavoro?
Ricordo che questi spesso e volentieri sono merce di scambio: chi riesce a svolgere servizio nelle paritarie perchè ha santi in paradiso, chi colleziona titoli a pagamento, chi arricchisce gli avvocati per i vari ricorsi, chi spera nei sindacati...e chi nelle stabilizzazioni a costo e fatica zero.
Sinceramente non vorrei queste persone nella scuola.

> modalita' di assunzione dei precari
costituzionalmente corrette, ma allo stesso tempo
in grado di compensare il passato

si'

la Costituzione saggiamente
parla di < concorsi > senza specificare
in modo obbligatorio < per titoli ed anche esami >

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> 'giovani laureati'

io da tempo sostengo che l'unica forma corretta
di reclutamento non puo' essere altro che quella 50 e 50

50% concorsi per titoli soltanto di studio ed esami
dove si guarda soltanto alle risposte (conoscenze e competenze)
senza conteggiare in nessun modo il servizio
(docve poi in linea di principio anche un anziano potrebbe fare bene)

50% per titoli di studio e servizio
per stabilizzare progressivamente chi lavora
assicurando il funzionamento della scuola

> spregiatori nei confronti del concreto
(le decine di migliaia di persone che lavorano
ogni giorno da anni nella scuola e le loro famiglie)

sono gli ordini di confindustria
vogliono giovani inconsapevoli
di diritti costituzionali e sindacali

da tempo e' in corso un attacco senza precedenti
sul mondo del lavoro a tutti quelli che hanno passato i 40 anni

< Ad ogni modo, dalla lettura della norma emerge
come l'obiettivo, prefissato dal Governo, sia quello di
" svecchiare, qualificare e digitalizzare " la P.A., alla luce
dell'eta' media dei dipendenti pubblici italiani,
pari a 50,7 anni (il 16,9 % e' addirittura over 60) >

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se passera' il video orale

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il < lavoro sporco >
di discriminare chi appare < vecchio > sul video
(che per ovvie ragioni non puo' essere domandato alle commissioni )
potra' agevolmente essere svolto da un programma di intelligenza artificiale

> in apparenza, i loro ideali sono sempre altissimi
In realta', sono figure piuttosto sordide, che sanno
difendere benissimo i loro interessi

puntano ad avere il voto dei piu' giovani
quelli senza memoria storica della scuola

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[quote="sea_sparrow_iv"]

il < lavoro sporco >
di discriminare chi appare < vecchio > sul video
(che per ovvie ragioni non puo' essere domandato alle commissioni )
potra' essere svolto da un programma di intelligenza artificiale

[/quote]

L'occhio del Dragone - Report 10/05/2021 11 mag 2021

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Aggiungerei anche un discreto livello di arroganza visto che sono convinti di superare il concorso senza conoscere nulla sulla scuola visto che non ci hanno mai lavorato

E dato che è più facile superare un concorso avendo già lavorato a scuola (su questo siamo d'accordo) perché i precari dovrebbero temerlo tanto?

Virgilioeneide ha scritto:originariamente tutti a sinistra e oggi divenuti liberali cinici e narcisisti.

Dato che i principali sostenitori del reclutamento per titoli e servizi sono i partiti di destra (Lega e Fratelli d'Italia), perché quelli di sinistra dovrebbero dire la stessa cosa?

Virgilioeneide ha scritto:In apparenza, i loro ideali sono sempre altissimi. In realtà, sono figure piuttosto sordide, che sanno difendere benissimo i loro interessi.

Se ti riferisci a Boeri e Cassese, quali sarebbero nello specifico i loro interessi, visto che mi sembra che un lavoro ce l'abbiano già e che mi sembra improbabile che vogliano venire a lavorare nella scuola?