prove comuni obbligatorie per gli esami di settembre (e solo per un dipartimento)

Come da oggetto, mi stavo chiedendo se un singolo dipartimento possa decidere, a maggioranza, di effettuare la prova di accertamento per gli studenti con giudizio in sospeso con modalità "prova comune" (ossia la stessa per tutti, preparata da un paio di docenti dopo aver discusso tutti assieme gli argomenti, ma nulla più).

Capirei (di più) se si trattasse di una decisione del Collegio riguardante tutti i dipartimenti e tutte le materie.

Dal punto di vista didattico, visto l'anno tormentato che (quasi) abbiamo alle spalle con tutte le riduzioni ed adattamenti del programma che ciò ha comportato (è vero che ci si è confrontati spesso su questo, ma poi giustamente ogni docente mette in pratica le sue convinzioni su cosa fare "bene", cosa accennare, cosa tagliare in un modo che non può che essere almeno in parte personale), a me parrebbe sensato che ciascun docente calibrasse la prova in accordo alla conoscenza che solo lui ha di quanto effettivamente si possa pretendere (e di come), ma evidentemente non tutti la pensano così, visto che mi ritrovo in minoranza.

Le prove comuni hanno pro e contro. Se ti sembra che siano più numerosi i contro lascia che i tuoi colleghi facciano come credono e somministra alle tue classi una prova diversa. La decisione del dipartimento non ti vincola.

Ah... se si trattasse di partecipazione "volontaria" non avrei nulla da dire (tra l'altro in generale io sono un sostenitore delle prove per classi parallele, ma non per gli accertamenti di settembre e ancor meno dopo un anno, anzi, dopo un biennio del genere), ma a me viene risposto che le decisioni del dipartimento, in quanto articolazione del collegio, sono vincolanti per tutti; la questione è tutta qua.

Hai fatto mettere a verbale il tuo voto contrario? Hai fatto mettere a verbale la tua "opzione di minoranza"?

Una buona motivazione per stabilire prove comuni per il recupero del debito è quella che frequentemente gli alunni vengono esaminati da prof. diversi da quelli che hanno avuto durante l'anno, (perché potrebbero aver avuto supplenti che non saranno presenti agli esami  o prof che vanno in pensione o trasferiti). Se si stabilisce una prova comune i colleghi che dovranno esaminare alunni non loro almeno sapranno come fare.

In risposta a mac67: nel verbale sicuramente ci sarà scritto che la decisione quest'anno è stata presa a maggioranza e immagino che almeno un cenno alle mie obiezioni sia presente.

In risposta a baustelle: è vero che tutti gli anni càpita che ci siano studenti esaminati da docenti diversi da quelli che i ragazzi avevano avuto nel corso dell'anno, visto che tra pensionamenti, trasferimenti e docenti precari il ricambio è alto, però io a settembre ci sarò (e, se mai per un qualche ipotetico motivo non ci fossi, lascerei dettagliate indicazioni e potrei certamente preparare la prova).