ATA art. 59 con orario parziale ha diritto a completamento con supplenze brevi?

Buongiorno
Sono una collaboratrice scolastica di ruolo, dall’ottobre 2020 ho accettato una convocazione per un contratto par-time come assistente amministrativo fino al 30 giugno. Da un articolo di orizzontescuola.it del 28/02/2018 che trattava questo argomento ho compreso che è consentito accettare per il completamento anche supplenze brevi purché il primo contratto sia un contratto fino al 30 giugno o al 31 agosto. E’ sorta questa possibilità e la scuola mi dice che sarebbero disponibili a fare questo contratto ma l’ufficio della ragioneria (contattata per essere certi di fare le cose correttamente) riferisce che, essendo io un art. 59, dovendomi inserire come tale, il contratto di supplenza breve a completamento delle ore, sarà assolutamente respinto, e anche provando ad inserirlo tramite il Sidi non sarà possibile. Alla luce di quanto si legge nella nota 2270 del 21/02/2018 USR della Toscana riportata nell’articolo sopra indicato e ribadita da altre sentenze tra cui quella del tribunale di Torino vi chiedo come la scuola deve procedere per poter fare un contratto che risulti valido. Ossia mi domando come trovano applicazione nel concreto queste sentenze...se il Miur per un problema meramente “tecnico” non consente di fare dei contratti validi. Ringrazio e saluto cordialmente.

Non sapevo di questa nota della Toscana.


il contratto a completamento cmq non può passare dal SIDI (nè da NOIPA) deve essere cartaceo e inviato solitamente per posta elettronica certificata a RTS di competenza.

Il punto è che i brevi e saltuari non sono contratti gestiti dalla ragioneria..insomma un BEL casino.

Occorrerebbe sapere il "parere" della rts della provincia toscana...

[quote="NellaD"]

mi domando come trovano applicazione nel concreto queste sentenze

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come e' stato ampiamente detto e ridetto
le sentenze valgono soltanto per i ricorrenti
(e fintanto che non si arriva al giudizio finale
sono anche ribaltabili completamente)

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Grazie per la risposta ....e mi scuso probabilmente sarà stato detto tante volte ma è la prima volta che mi addentro in questo forum e che mi imbatto in questi argomenti ...non è molto che sono entrata a far parte del personale ATA
Grazie mille

[quote="NellaD"]

e mi scuso

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non c'e' problema
la tua data di entrata e i tuoi msg si vedono
si vede che hai appena iniziato

il senso e' che e' un argomento
del quale si e' parlato varie volte
(per la verita' piu' che altro per i ricorsi da docenti)
e la risposta e' nota

[quote="sea_sparrow_iv"]

[quote="NellaD"]

mi domando come trovano applicazione nel concreto queste sentenze

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come e' stato ampiamente detto e ridetto
le sentenze valgono soltanto per i ricorrenti
(e fintanto che non si arriva al giudizio finale
sono anche ribaltabili completamente)

[/quote]

< ma adesso purtroppo ogni ricorso
e' diventato indipendente perche' proprio questa sentenza
che riformava la sentenza di primo grado,
non e' stata emessa " erga omnes " o " ultra partes ",
in modo tale che tutti contenziosi
dipendenti dagli stessi atti impugnati decadessero,
ma e' stata emessa in modo classico,
quindi con effetti sui soli ricorrenti del ricorso stesso >

https://www.orizzontescuola.it/contenzioso-itp-2-fascia-gi-gps-sostegno-valutazione-servizio-lettera/

le sentenze che valgono per tutti
sono estremamente particolari e dette

" erga omnes " o " ultra partes "

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