Presa di servizio ed esenzione GP

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno, devo effettuare la presa di servizio nella nuova scuola e ho l'esenzione temporanea dal GP.

1) Nella circolare scrivono che si può effettuare via mail per motivi di salute. E il mio lo è. Anche perché ci saranno TUTTI e per me è un rischio notevole. Dite che "sta brutto" prendere servizio così nella nuova scuola? La mia vita sociale è piuttosto limitata al momento, non mi va di rischiare.

2) Nel caso sollecitassero la firma in presenza, non ho capito se devo fare comunque il tampone o se non serve con l'esenzione. Il medico non me lo ha saputo dire perché la circolare non lo specifica.
Qualcuno ne ha esperienza diretta?

Grazie

Gattopardo1945 ha scritto:...
10 e lode..
È incredibile la tua fedeltà alla linea del governo dei virologhy.  Impari le lezioncina a meraviglia,  ormai impossibile distinguere il crisonto o il gallo da franco. È una profonda ingiustizia che tu non sia già stato arruolato da un skytg24 o un Huffington come giornalista. È il lavoro della tua vita, spiace  ...

Meglio la mia "fedeltà" che la tua incoerenza. Ti sei tamponato o addirittura vaccinato?
Il green pass è stato esteso anche per accedere al forum.

Difficile essere coerenti con una pistola puntata alla tempia.
Il black pass questo è.
Non possiamo essere tutti eroine " coraggiose " come la prof esaltata dai media che rinuncia a lavorare per "coerenza "..senza figli o con lo stipendio del marito o i soldini di famiglia non è da eroi essere " coerenti"

Gattopardo1945 ha scritto:Difficile essere coerenti con una pistola puntata alla tempia.
Il black pass questo è.
Non possiamo essere tutti eroine " coraggiose " come la prof esaltata dai media che rinuncia a lavorare per "coerenza "..senza figli o con lo stipendio del marito o i soldini di famiglia non è da eroi essere " coerenti"

Ma chissà quanti mesi fa ti sei vaccinato.
Probabilmente ancor prima di tanti di noi.

gugu ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Difficile essere coerenti con una pistola puntata alla tempia.
Il black pass questo è.
Non possiamo essere tutti eroine " coraggiose " come la prof esaltata dai media che rinuncia a lavorare per "coerenza "..senza figli o con lo stipendio del marito o i soldini di famiglia non è da eroi essere " coerenti"

Ma chissà quanti mesi fa ti sei vaccinato.
Probabilmente ancor prima di tanti di noi.

Ma io ero vaccinato già nel 2019..io sapevo gia tutto..

Abbiamo finalmente capito l'origine del virus, nel salto di specie non c'entra il pipistrello ma il gattopardo.

franco71 ha scritto:

Kuru-nee ha scritto:Perché sarebbe ingiusto chiedere di fare un tampone ogni 48 ore solo perché qualcuno ha la sfortuna di non potersi vaccinare.

Dato che il Green Pass non ha lo scopo di impedire al 100% la diffusione del virus, ma di incentivare alla vaccinazione (che sui grandi numeri riduce di molto la circolazione del virus e .

Continuo a non capire, anche perchè l'obiettivo del green pass è duplice, controllare la diffusione del virus (effetto diretto) e indubbiamente incentivare le vaccinazioni (effetto indiretto).

Premesso che anche le persone vaccinate possono avere idee differenti da quelle che si tramandano mediaticamente, e riflettere sulle misure in vigore, secondo me invece ha ragione.

L'obiettivo principale è quello di spingere alla vaccinazione attraverso la graduale esclusione dalla vita sociale e professionale. Chi non si adegua infatti non viene sanzionato se non partecipa, ma solo messo da parte.
Nessun effetto indiretto, ma obiettivo principale, dunque.

Se invece fosse considerabile l'altro obiettivo, che magari sì qui si può parlare di effetto indiretto (mi vaccino, dunque, presumibilmente -visto che si dice che i vaccinati hanno una contagiosità minore rispetto agli altri-, si avrà l'effetto di contenere il contagio).

Il mio dubbio però è come riescano a stabilire tutto questo con certezza, statisticamente, se i vaccinati vengono tracciati meno degli altri. Il dato sul contagio può diminuire anche nel caso che si misuri di meno, per intenderci.

franco71 ha scritto:Continuo a non capire, anche perchè l'obiettivo del green pass è duplice, controllare la diffusione del virus (effetto diretto) e indubbiamente incentivare le vaccinazioni (effetto indiretto). Le due cose stanno assieme. Si è più volte detto che nella lotta al virus non esiste il 100%. In questa logica chi è vaccinato, ha una bassissima probabilità di contrarre il virus e contagiare rispetto a chi non lo è. Sta di fatto che chi non è vaccinato per esenzione si trova nella stessa situazione di chi non è vaccinato per scelta, quindi secondo me, per profilassi, dovrebbe effettuare il tampone.

Non sono d'accordo. L'effetto diretto di contrastare la diffusione del virus avviene sui grandi numeri, non sui singoli individui, un vaccinato può comunque essere contagiato e contagiare, anche se la probabilità si riduce di moltissimo rispetto ad un non vaccinato. Quindi, non sapendo chi tra la moltitudine di vaccinati potrà essere contagiato e contagiare lasciamo girare liberamente tutti i vaccinati, assumendoci il rischio che in una bassa percentuale di casi il vaccino non funzionerà, perché l'alta percentuale di persone immunizzate darà il risultato sperato al loro posto (diffusione del virus e pressione ospedaliera minime). Lo stesso avviene per l'esentato, viene considerato in quella percentuale minima di persone contagiabili e contagiose, solo che anziché perché non ha fatto effetto il vaccino perché non si può vaccinare.
Ed è giusto che sia così. Il fatto che si trovi nella stessa situazione di non un vaccinato per scelta non può ricadere sull'esentato a suo svantaggio, siamo noi vaccinati a fare il lavoro anche per loro. Un disabile che non può svolgere mansioni lavorative ha diritto a un reddito, anche se si trova nella stessa situazione di improduttività di chi è sfaticato. Perché nel primo caso non può scegliere di svolgere mansioni lavorative, nel secondo non si lavora per scelta. Il principio di solidarietà sociale deve valere anche in ambito sanitario, chi non può scegliere di vaccinarsi deve beneficiare dello sforzo di chi può senza subire svantaggi di cui non è responsabile. Chi invece sceglie di non vaccinarsi deve pagare tutte le conseguenze del caso, giustissimo.

Llory86 ha scritto:oggi si è aperto un nuovo capitolo con l'utilizzo del software per il controllo del green pass a scuola.
La mia esenzione, valida, riconosciuta e regolarmente rilasciata dal centro vaccinale,  viene rilevata come rossa dal programma della scuola, quindi come un green pass non valido.
Nelle note allegate alle istruzioni però si avvisa che la videata avrebbe restituito il colore rosso per li soggetti esenti in quanto sulla piattaforma  non sono ancora disponibili  in modalità digitali i dati relativi all'esenzione.
La modalità digitale partirà dal 1 ottobre.
Sia il DL che la nota del software sono chiarissimi: i soggetti esenti possono accedere a scuola senza tamponi ma per il mio dirigente non è sufficiente.
Ci sono notizie ulteriori e più approfondite?

Ripeti al DS che la legge è chiara e che se intende sospenderti ignorando il fatto che sei esentato se ne assume la piena responsabilità. Al tuo posto un secondo dopo mi rivolgerei ad un sindacato. L'annullamento della sospensione con congruo risarcimento è cosa certa perché il decreto è cristallino ("le misure di cui al comma 1 non si applicano...").

sempreconfusa1 ha scritto:Il mio dubbio però è come riescano a stabilire tutto questo con certezza, statisticamente, se i vaccinati vengono tracciati meno degli altri. Il dato sul contagio può diminuire anche nel caso che si misuri di meno, per intenderci.

Perché sono stati e continuano ad essere pubblicati studi sui vaccini, sulla percentuale di efficacia e su come questa cambi con il tempo. Se ti fidassi un po' di più degli enti ufficiali posti a controllo di questi studi anziché del controcorrente di turno trovato quasi sempre su siti chiaramente novax o peggio su youtube, anche tu riusciresti a capire come fanno a stabilire tutto questo con "certezza".

Kuru-nee ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:Il mio dubbio però è come riescano a stabilire tutto questo con certezza, statisticamente, se i vaccinati vengono tracciati meno degli altri. Il dato sul contagio può diminuire anche nel caso che si misuri di meno, per intenderci.

Perché sono stati e continuano ad essere pubblicati studi sui vaccini, sulla percentuale di efficacia e su come questa cambi con il tempo. Se ti fidassi un po' di più degli enti ufficiali posti a controllo di questi studi anziché del controcorrente di turno trovato quasi sempre su siti chiaramente novax o peggio su youtube, anche tu riusciresti a capire come fanno a stabilire tutto questo con "certezza".

A me non basta che si dica questo è il dato ufficiale per credere della sua bontà, nel caso del covid. Ci vuole altro che dire che è ente ufficiale (e stiamo poi parlando quasi sempre di enti italiani).

Secondo, guarda che non vado nei siti novax, è una conclusione sconclusionata, e neppure su you tube. Forse mi confondi con altri.
Parto dai quotidiani, italiani o stranieri perché il covid è mondiale e non solo competenza dell'ISS.

Parto dai quotidiani e rimango tra i quotidiani e gli studi cui rimandano, sicché trovare altre motivazioni, grazie.

(the defender riportava una notizia di bloomberg che non è né in mano ad attivisti né ai novax, è solo una testata internazionale anziché essere italiana).

Kuru-nee ha scritto:Perché sarebbe ingiusto chiedere di fare un tampone ogni 48 ore solo perché qualcuno ha la sfortuna di non potersi vaccinare. Scegliere di non vaccinarsi è appunto una scelta e come tale si devono accettare le conseguenze, tampone o sospensione. Chi questa scelta non la può effettuare non può pagare le stesse conseguenze di chi invece può scegliere.

E' sicuramente ingiusto farglielo fare a pagamento, ma non sono così convinta che sia ingiusto farglielo fare in assoluto. Chi non si vaccina per cause di forza maggiore, ha comunque la stessa identica situazione immunitaria (rispetto al covid) di chi non vuole vaccinarsi per scelta, e la stessa probabilità di essere contagioso per gli altri.

Per cui, se c'è l'obbligo di fare tamponi frequenti per chi non ha il green pass a lunga durata perché non si è vaccinato per scelta, dovrebbe avercelo anche chi non ha il green pass a lunga durata perché non ha potuto vaccinarsi per altre ragioni, perché il suo impatto sugli altri è identico.

Capisco benissimo la differenza tra farglielo pagare o no, ma non si può pensare, scientificamente, che il primo sia pericolosamente infettivo mentre il secondo no, solo perché "non è colpa sua" di non essersi vaccinato. Il virus non fa distinzioni tra le diverse volontà consapevoli dei suoi potenziali infestati.

paniscus_2.1 ha scritto:

Kuru-nee ha scritto:Perché sarebbe ingiusto chiedere di fare un tampone ogni 48 ore solo perché qualcuno ha la sfortuna di non potersi vaccinare. Scegliere di non vaccinarsi è appunto una scelta e come tale si devono accettare le conseguenze, tampone o sospensione. Chi questa scelta non la può effettuare non può pagare le stesse conseguenze di chi invece può scegliere.

E' sicuramente ingiusto farglielo fare a pagamento, ma non sono così convinta che sia ingiusto farglielo fare in assoluto. Chi non si vaccina per cause di forza maggiore, ha comunque la stessa identica situazione immunitaria (rispetto al covid) di chi non vuole vaccinarsi per scelta, e la stessa probabilità di essere contagioso per gli altri.

Per cui, se c'è l'obbligo di fare tamponi frequenti per chi non ha il green pass a lunga durata perché non si è vaccinato per scelta, dovrebbe avercelo anche chi non ha il green pass a lunga durata perché non ha potuto vaccinarsi per altre ragioni, perché il suo impatto sugli altri è identico.

Capisco benissimo la differenza tra farglielo pagare o no, ma non si può pensare, scientificamente, che il primo sia pericolosamente infettivo mentre il secondo no, solo perché "non è colpa sua" di non essersi vaccinato. Il virus non fa distinzioni tra le diverse volontà consapevoli dei suoi potenziali infestati.  

" infestati""
Da virus a parassita ..

Kuru-nee ha scritto:...
...
Ed è giusto che sia così. Il fatto che si trovi nella stessa situazione di non un vaccinato per scelta non può ricadere sull'esentato a suo svantaggio, siamo noi vaccinati a fare il lavoro anche per loro. Un disabile che non può svolgere mansioni lavorative ha diritto a un reddito, anche se si trova nella stessa situazione di improduttività di chi è sfaticato. Perché nel primo caso non può scegliere di svolgere mansioni lavorative, nel secondo non si lavora per scelta. Il principio di solidarietà sociale deve valere anche in ambito sanitario, chi non può scegliere di vaccinarsi deve beneficiare dello sforzo di chi può senza subire svantaggi di cui non è responsabile. Chi invece sceglie di non vaccinarsi deve pagare tutte le conseguenze del caso, giustissimo.

Allora avvalori la tesi del green pass punitivo. Io invece rimango dell'idea precedente e vorrei sottolineare che il parallelo tra non vaccinato esente per qualsivoglia patologia ed il disabile che non può lavorare non regge perché nel nostro caso nessuno pensa di imporre la vaccinazione a questa categoria né adesso né quando ci sarà (se ci sarà) l'obbligo, gli si chiederebbe solo di fare un tampone periodico cosa per la quale non hanno alcuna controindicazione e che anzi potrebbe essere un metodo per salvargli la vita in caso di contagio con decorso difficile, grazie ad una diagnosi precoce.

Ogni 48 ore..
Alla faccia del periodico..

Ti risulta che ogni 48 ore non sia un tempo periodico? O per te il periodo si identifica solo con il tempo di rivoluzione della Terra attorno al Sole?
Non ci sono i tanto amati e innocui test salivari? Magari ad un esente si potrebbe richiedere un tampone ogni 72 ore, non so. In ogni caso, uno screening gli sarebbe comunque utile.
En passant ricordo che, per esempio, la terapia con gli anticorpi monoclonali, è efficace soprattutto ai primi sintomi dell'infezione, quindi in soggetti fragili non vaccinabili una diagnosi precoce potrebbe fare la differenza.

Gattopardo1945 ha scritto:Difficile essere coerenti con una pistola puntata alla tempia.
Il black pass questo è.
Non possiamo essere tutti eroine " coraggiose " come la prof esaltata dai media che rinuncia a lavorare per "coerenza "..senza figli o con lo stipendio del marito o i soldini di famiglia non è da eroi essere " coerenti"

https://www.youtube.com/watch?v=i8sQQKz53rM

paniscus_2.1 ha scritto:

Kuru-nee ha scritto:Perché sarebbe ingiusto chiedere di fare un tampone ogni 48 ore solo perché qualcuno ha la sfortuna di non potersi vaccinare. Scegliere di non vaccinarsi è appunto una scelta e come tale si devono accettare le conseguenze, tampone o sospensione. Chi questa scelta non la può effettuare non può pagare le stesse conseguenze di chi invece può scegliere.

E' sicuramente ingiusto farglielo fare a pagamento, ...  

Ecco questo apre tutto un altro capitolo sui tamponi, è giusto calmierare i prezzi e garantirli gratuiti per chi non si può vaccinare. e per le fasce di età per le quali non è prevista o consigliata la vaccinazione. Io terrei anche conto del fatto che si sta parlando con più o altrettanta insistenza di estensione del green pass quanto di obbligo vaccinale se a Ottobre etc ect. Mi da l'idea che il green pass stia andando a regime e che l'obbligo rimane solo uno spauracchio.

Gattopardo1945 ha scritto:Difficile essere coerenti con una pistola puntata alla tempia.
Il black pass questo è.
Non possiamo essere tutti eroine " coraggiose " come la prof esaltata dai media che rinuncia a lavorare per "coerenza "..senza figli o con lo stipendio del marito o i soldini di famiglia non è da eroi essere " coerenti"

Bene, ma se fai questo discorso, allora lo devi fare sempre.

Quando avevi la speranza di poter fare ricorso allora i soldini non valevano come parametro? Qualcuno avrebbe potuto replicare proprio come fai tu: ehhh, tutti leoni eroici con il portafogli degli altri! Ma io non ho la possibilità economica di affrontare un ricorso come te!"

Come vedi, non è che si può essere eroine o eroi solo quando te pare a te...

Un ricorso collettivo non ha lo stesso costo di 9 mesi a casa senza stipendio. E il ricorso deve avere una base legislativa che lo giustifica.. n ricorsi tutti respinti qualcosa vorranno dire purtroppo.
Ripeto: con i portafogli altrui sono tutti eroi . Non è un caso isolato d altronde fae l insegnante come passatempo quando in famiglia il partner ha un lauto stipendio..

Gattopardo1945 ha scritto:Un ricorso collettivo non ha lo stesso costo di 9 mesi a casa senza stipendio. E il ricorso deve avere una base legislativa che lo giustifica.. n ricorsi tutti respinti qualcosa vorranno dire purtroppo.
Ripeto: con i portafogli altrui sono tutti eroi . Non è un caso isolato d altronde fae l insegnante come passatempo quando in famiglia il partner ha un lauto stipendio..

Mah guarda... stamattina giusto due minuti li trovo per dirtela.

Evidentemente sei pure un bel po' misogino e maschilista.

Ora mostrerai di offenderti e proverai ad articolare meglio il meraviglioso pensiero che hai espresso e rimaracato, magari arrampicandoti sull'apparente genericità dei termini "insegnante" e "partener" ma, come dice Balanzone "l'odore" quello rimane e lo si fiuta lontano un miglio.

Ciccio.8 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Un ricorso collettivo non ha lo stesso costo di 9 mesi a casa senza stipendio. E il ricorso deve avere una base legislativa che lo giustifica.. n ricorsi tutti respinti qualcosa vorranno dire purtroppo.
Ripeto: con i portafogli altrui sono tutti eroi . Non è un caso isolato d altronde fae l insegnante come passatempo quando in famiglia il partner ha un lauto stipendio..

Mah guarda... stamattina giusto due minuti li trovo per dirtela.

Evidentemente sei pure un bel po' misogino e maschilista.

Ora mostrerai di offenderti e proverai ad articolare meglio il meraviglioso pensiero che hai espresso e rimaracato, magari arrampicandoti sull'apparente genericità dei termini "insegnante" e "partener" ma, come dice Balanzone "l'odore" quello rimane e lo si fiuta lontano un miglio.

Questa volta non può proprio difendersi, tutti sanno che partner è il maschile di partnera:)

Ciccio.8 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Un ricorso collettivo non ha lo stesso costo di 9 mesi a casa senza stipendio. E il ricorso deve avere una base legislativa che lo giustifica.. n ricorsi tutti respinti qualcosa vorranno dire purtroppo.
Ripeto: con i portafogli altrui sono tutti eroi . Non è un caso isolato d altronde fae l insegnante come passatempo quando in famiglia

il

partner ha un lauto stipendio..

Mah guarda... stamattina giusto due minuti li trovo per dirtela.

Evidentemente sei pure un bel po' misogino e maschilista.

Ora mostrerai di offenderti e proverai ad articolare meglio il meraviglioso pensiero che hai espresso e rimaracato, magari arrampicandoti sull'apparente genericità dei termini "insegnante" e "partener" ma, come dice Balanzone "l'odore" quello rimane e lo si fiuta lontano un miglio.

Generico quanto vuoi ma "il" è maschile

https://www.repubblica.it/esteri/2021/09/10/news/i_talebani_le_donne_servono_solo_a_fare_figli_e_nel_panshir_e_genocidio-317292822/

Come prossimo nick mi aspetterei qualcosa del tipo "mullah Abdul"

Vivendo nella più corrotta e scandalosa repubblica delle banane, con i miliardi di problemi ( gravi) con cui siamo costretti a convivere , posso dichiararmi totalmente disinteressato a cosa succede in afghanistan?
Bene.

Hoffnung2 ha scritto:Buongiorno, devo effettuare la presa di servizio nella nuova scuola e ho l'esenzione temporanea dal GP.

1) Nella circolare scrivono che si può effettuare via mail per motivi di salute. E il mio lo è. Anche perché ci saranno TUTTI e per me è un rischio notevole. Dite che "sta brutto" prendere servizio così nella nuova scuola? La mia vita sociale è piuttosto limitata al momento, non mi va di rischiare.

2) Nel caso sollecitassero la firma in presenza, non ho capito se devo fare comunque il tampone o se non serve con l'esenzione. Il medico non me lo ha saputo dire perché la circolare non lo specifica.
Qualcuno ne ha  esperienza diretta?

Grazie

A proposito di esenzione temporanea, sai per caso cosa succederà dopo la temporaneità? Si guarisce tutti o ci sono altre previsioni?