Presa di servizio ed esenzione GP

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno, devo effettuare la presa di servizio nella nuova scuola e ho l'esenzione temporanea dal GP.

1) Nella circolare scrivono che si può effettuare via mail per motivi di salute. E il mio lo è. Anche perché ci saranno TUTTI e per me è un rischio notevole. Dite che "sta brutto" prendere servizio così nella nuova scuola? La mia vita sociale è piuttosto limitata al momento, non mi va di rischiare.

2) Nel caso sollecitassero la firma in presenza, non ho capito se devo fare comunque il tampone o se non serve con l'esenzione. Il medico non me lo ha saputo dire perché la circolare non lo specifica.
Qualcuno ne ha esperienza diretta?

Grazie

Gattopardo1945 ha scritto:Vivendo nella più corrotta e scandalosa repubblica delle banane, con i miliardi di problemi ( gravi) con cui siamo costretti a convivere , posso dichiararmi totalmente disinteressato a cosa succede in afghanistan?
Bene.

Liberissimo, figurati che io sono totalmente disinterassato ai tuoi di interessi!

Faccio però presente che questo è un altro pensiero che ti qualifica.
Confermi che appartieni alla repubblica (r minuscolo) delle banalità (e dei luoghi comuni un tanto al chilo e all'occorrenza), quella subcultura che è una realtà, non si sa ancora quanto grande, all'interno della più ampia Repubblica Italiana. Quest'ultima è fatta di cittadini che non pensano e non agiscono affatto come tu credi e ti aspetti.

P.S.: E questo ovviamente non si può considerare un OT. Se è vero che l'Educazione Civica è trasversale a tutto campo.

Gattopardo1945 ha scritto:Vivendo nella più corrotta e scandalosa repubblica delle banane, con i miliardi di problemi ( gravi) con cui siamo costretti a convivere , posso dichiararmi totalmente disinteressato a cosa succede in afghanistan?
Bene.

Se il problema è il senso di impotenza che ho anche io e se ritieni come me che per risolvere il problema sarebbero necessari interventi improponibili allora sì, secondo me fai bene a girarti dall'altro lato od a cambiare canale come faccio io; se la tua è strafottenza di principio o se prima di interessarti ai diritti umani degli altri bisogna aver risolto ogni problema italiano, compresa la grave assenza dell'aria condizionata all'interno delle fognature allora ... sì ma questo ti qualifica come egoista ed asociale.

Gattopardo1945 ha scritto:Vivendo nella più corrotta e scandalosa repubblica delle banane, con i miliardi di problemi ( gravi) con cui siamo costretti a convivere , posso dichiararmi totalmente disinteressato a cosa succede in afghanistan?
Bene.

Anche venti anni fa eri disinteressato all'Afghanistan? O eri tra quelli secondo cui l'origine di tutti i mali era lì e bisognava intervenire militarmente?

Ciccio.8 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Vivendo nella più corrotta e scandalosa repubblica delle banane, con i miliardi di problemi ( gravi) con cui siamo costretti a convivere , posso dichiararmi totalmente disinteressato a cosa succede in afghanistan?
Bene.

Liberissimo, figurati che io sono totalmente disinterassato ai tuoi di interessi!

e non vogliamo parlare del fatto che con una pandemia in corso e la crisi economica (...e pure l'Afghanistan) stiamo qui a discutere di quando scade il tampone del novax di Roccaverdina che può andare in farmacia solo dalle 8 alle 8:05?

franco71 ha scritto:
Questa volta non può proprio difendersi, tutti sanno che partner è il maschile di partnera:)

No, di partneress ^_^

Partnerin in deutsch

franco71 ha scritto:Allora avvalori la tesi del green pass punitivo. Io invece rimango dell'idea precedente e vorrei sottolineare che il parallelo tra non vaccinato esente per qualsivoglia patologia ed il disabile che non può lavorare non regge perché nel nostro caso nessuno pensa di imporre la vaccinazione a questa categoria né adesso né quando ci sarà (se ci sarà) l'obbligo, gli si chiederebbe solo di fare un tampone periodico cosa per la quale non hanno alcuna controindicazione e che anzi potrebbe essere un metodo per salvargli la vita in caso di contagio con decorso difficile, grazie ad una diagnosi precoce.

Il tampone in sostituzione del vaccino è una punizione, secondo me, sì, non è una misura con giustificazione sanitaria paragonabile al vaccino, perché a livello di massa se avessimo tutti tamponati anziché tutti vaccinati avremmo solo un tracciamento migliore, mentre non c'è garanzia che si terrebbe a bada la diffusione e la pressione ospedaliera (come è successo lo scorso autunno e inverno: i tamponi erano molti ma il virus impazzava ugualmente e la soluzione è stata mettere restrizioni e basta). Il tampone ogni 48 ore è una gran rottura, siamo onesti, per cui, in mancanza di obbligo, si vuole proporre un'alternativa che sia poco gradita alla vaccinazione in modo da spingere a vaccinarsi e lo trovo giustissimo. Proprio perché il vaccino su larga scala è la soluzione principale al problema virus, non il tampone, possiamo permetterci che pochi soggetti esenti non lo facciano, sostanzialmente quasi obbligando gli altri a farlo, avendo il risultato sanitario sperato non sul singolo, ma a livello di massa. Se non ci fosse il Green Pass ma l'obbligo vaccibale non si chiederebbe mai ai soggetti esenti di fare un tampone in sostituzione all'obbligo, sarebbero esenti e basta. Quindi devono essere esenti anche dal Green Pass.

Hai detto che non capivi la logica e la logica è questa, se non la condividi è un altro conto, per me è più che condivisibile, invece. Se funziona come coercizione sociale avremo comunque avuto il risultato sanitario atteso senza pesare su pochi soggetti non vaccinabili.

paniscus_2.1 ha scritto:

franco71 ha scritto:
Questa volta non può proprio difendersi, tutti sanno che partner è il maschile di partnera:)

No, di partneress  ^_^

sa tanto di napoli... :-D

Kuru-nee ha scritto:

franco71 ha scritto:Allora avvalori la tesi del green pass punitivo. Io invece rimango dell'idea precedente e vorrei sottolineare che il parallelo tra non vaccinato esente per qualsivoglia patologia ed il disabile che non può lavorare non regge perché nel nostro caso nessuno pensa di imporre la vaccinazione a questa categoria né adesso né quando ci sarà (se ci sarà) l'obbligo, gli si chiederebbe solo di fare un tampone periodico cosa per la quale non hanno alcuna controindicazione e che anzi potrebbe essere un metodo per salvargli la vita in caso di contagio con decorso difficile, grazie ad una diagnosi precoce.

Il tampone in sostituzione del vaccino è una punizione, secondo me, sì, non è una misura con giustificazione sanitaria paragonabile al vaccino, perché a livello di massa se avessimo tutti tamponati anziché tutti vaccinati avremmo solo un tracciamento migliore, mentre non c'è garanzia che si terrebbe a bada la diffusione e la pressione ospedaliera (come è successo lo scorso autunno e inverno: i tamponi erano molti ma il virus impazzava ugualmente e la soluzione è stata mettere restrizioni e basta). Il tampone ogni 48 ore è una gran rottura, siamo onesti, per cui, in mancanza di obbligo, si vuole proporre un'alternativa che sia poco gradita alla vaccinazione in modo da spingere a vaccinarsi e lo trovo giustissimo. Proprio perché il vaccino su larga scala è la soluzione principale al problema virus, non il tampone, possiamo permetterci che pochi soggetti esenti non lo facciano, sostanzialmente quasi obbligando gli altri a farlo, avendo il risultato sanitario sperato non sul singolo, ma a livello di massa. Se non ci fosse il Green Pass ma l'obbligo vaccibale non si chiederebbe mai ai soggetti esenti di fare un tampone in sostituzione all'obbligo, sarebbero esenti e basta. Quindi devono essere esenti anche dal Green Pass.

Hai detto che non capivi la logica e la logica è questa, se non la condividi è un altro conto, per me è più che condivisibile, invece. Se funziona come coercizione sociale avremo comunque avuto il risultato sanitario atteso senza pesare su pochi soggetti non vaccinabili.

Una logica può essere anche sbagliata. Mettiamola così, il green pass sta diventando lo strumento per controllare la diffusione del virus, per garantire l'immunità di gregge ci vorrebbe un percentuale di vaccinati prossima al 100%, a questo proposito consiglio questa lettura:
https://www.google.com/amp/s/www.corriere.it/salute/dermatologia/21_settembre_14/epidemiologo-bonanni-per-non-utilizzare-green-pass-andrebbe-vaccinato-99percento-italiani-03e2fc96-158d-11ec-87fe-df13c0096efb_amp.html
Allo stato attuale non abbiamo questi numeri ed è difficile ottenerli in pochi mesi. Mi pare perlomeno imprudente dire agli esenti "potete accedere a tanti servizi senza uno screening periodico", per me significa non tutelarli, sottoporli ad un rischio duplice, quello del contagio e quello di un decorso complicato a causa della loro fragilità. Tutto quì

Dec ha scritto:Non è stato ancora chiarito. Prima si pensava che i tamponi non fossero necessari per chi aveva l'esenzione, ma poi il ministero ha parlato di tamponi pagati dalla scuola solo per i fragili che non possono fare il vaccino. Chissà che prima del 1 settembre chiariscano.
Nel caso di Hoffnung2, però, non penso che sia possibile fare la presa di servizio a distanza (a meno che il medico non le faccia un certificato di malattia).

Salve qual è la situazione attuale tra esonero temporaneo e obbligo gp?

many81 ha scritto:

Dec ha scritto:Non è stato ancora chiarito. Prima si pensava che i tamponi non fossero necessari per chi aveva l'esenzione, ma poi il ministero ha parlato di tamponi pagati dalla scuola solo per i fragili che non possono fare il vaccino. Chissà che prima del 1 settembre chiariscano.
Nel caso di Hoffnung2, però, non penso che sia possibile fare la presa di servizio a distanza (a meno che il medico non le faccia un certificato di malattia).

Salve qual è la situazione attuale tra esonero temporaneo e obbligo gp?

Gli esoneri hanno tutti una data di scadenza, al momento 31 gennaio e hanno la stessa validità del gp

Quindi è necessario fare i tamponi ogni 48h durante periodo di esenzione ? Oppure no? Grazie

many81 ha scritto:Quindi è necessario fare i tamponi ogni 48h durante periodo di esenzione ? Oppure no? Grazie

Non mi pare.