Patrizio Bianchi: “Dal prossimo anno i concorsi saranno annuali, ed entreranno giovani preparati."

Scusatemi, ma costui ne dice una al giorno? Mi chiedo se quando un ministro parla si renda conto di ciò che dice, solo gli insegnanti se dicono appena qualcosa di poco sensibile vengono flagellati?

Benvenuta nel mondo dell'istruzione italiano.

Un concorso meritocratico al giorno toglie il precario storico di torno!
Non lo avete ancora capito? I fessi siamo noi che conitinuiamo a farci sfruttare da questo stato vergognoso...
Io quest'anno se si va in DDI, non farò lezioni con mezzi personali perché la mia scuola non fornisce nulla, pur avendone le possibilità. Mi limiterò ad assegnare qualche esercizio sul registro elettronico, non correggo nulla ed interrompo qualsiasi altro contatto con alunni e famiglie, tipo mail, whatsapp, cellulare...
Però mi metto a disposizione per andare a lavorare in presenza a scuola anche se non ci sono alunni...

22 Ago 2021

< nel corso di una intervista a Il Sole 24 Ore, parla a ruota libera >

orizzontescuola.it/bianchi-dal-prossimo-anno-concorsi-annuali-entreranno-i-giovani-preparati/

29 settembre 2020

< scopri quanto sono vecchi gli insegnanti di tuo figlio >

infodata.ilsole24ore.com/2020/09/29/scuola-scopri-quanto-vecchi-gli-insegnanti-figlio/

e' l'aziendalizzazione della scuola pubblica

le aziende discriminano negativamente in ogni modo
possibilmente direttamente col licenziamento chi ha piu' di 40 anni

questo perche' vogliono
persone disponibili a tutto
non sindacalizzate e cosi' via

atdal.eu/chi-siamo/

(206)

Ciope1981 ha scritto:

Benvenuta nel mondo dell'istruzione italiano

sulle aziende la situazione e' ancora piu' grave

atdal.eu/chi-siamo/

Ma questa famigerata adtal ti PAGA per farle una pubblicità ossessiva?

...e comunque, non capisco l'affermazione del ministro: se dall'anno prossimo entreranno giovani preparati, vuol dire che fino adesso i concorsi li superavano solo gli attempati e incompetenti?

Dichiarazioni senza senso, speravo che almeno i tecnici ci avessero risparmiato questa propaganda da quattro soldi.
Sicuramente i concorsi strutturati in un certo modo sono fatti per premiare i giovani.
E' tutto molto triste e avvilente.

paniscus_2.1 ha scritto:...e comunque, non capisco l'affermazione del ministro: se dall'anno prossimo entreranno giovani preparati, vuol dire che fino adesso i concorsi li superavano solo gli attempati e  incompetenti?

La comunicazione non è il punto di forza del Ministro.

SCIRMA ha scritto:Un concorso meritocratico al giorno toglie il precario storico di torno

"Precario storico" è una parola grossa, dato che i precari di adesso sono quelli che, all'epoca dell'uscita del bando per il Concorso 2018, non avevano i tre anni di servizio (quindi, ponendo che ne avesso due, lavorano dal 2016). Se davvero si facessero concorsi ogni anno (cosa logisticamente impossibile, dati i tempi burocratici e di gestione), sarebbe ottimo soprattutto per loro, che avrebbero più occasioni per ottenere la stabilizzazione. Per chi è entrato nel mondo della scuola già da molti anni, il numero di procedure concorsuali, sia ordinarie che riservate, succedutesi in questi ultimi anni, ti posso assicurare, sembra il paese della cuccagna. Tra il 1990 e il 2000 c'è stato un solo concorso, idem tra il 2000 e il 2012. Mi sembra che ora vada sicuramente molto meglio.

Il concorso stem era palesemente pensato per favorire i giovani, a riprova di ciò è l'età media dei vincitori molto bassa. Ovviamente questa logica dei giovani e preparati non si applica ai ministri.

Perplessa ha scritto:

SCIRMA ha scritto:Un concorso meritocratico al giorno toglie il precario storico di torno

"Precario storico" è una parola grossa, dato che i precari di adesso sono quelli che, all'epoca dell'uscita del bando per il Concorso 2018, non avevano i tre anni di servizio (quindi, ponendo che ne avesso due, lavorano dal 2016). Se davvero si facessero concorsi ogni anno (cosa logisticamente impossibile, dati i tempi burocratici e di gestione), sarebbe ottimo soprattutto per loro, che avrebbero più occasioni per ottenere la stabilizzazione. Per chi è entrato nel mondo della scuola già da molti anni, il numero di procedure concorsuali, sia ordinarie che riservate, succedutesi in questi ultimi anni, ti posso assicurare, sembra il paese della cuccagna. Tra il 1990 e il 2000 c'è stato un solo concorso, idem tra il 2000 e il 2012. Mi sembra che ora vada sicuramente molto meglio.

Stai parlando di primaria e Infanzia?
Perchè il concorso 2018 per la secondaria era rivolto ai soli abilitati.

JohnK ha scritto:Il concorso stem era palesemente pensato per favorire i giovani, a riprova di ciò è l'età media dei vincitori molto bassa. Ovviamente questa logica dei giovani e preparati non si applica ai ministri.

Definisci "età bassa". Nella mia regione la media è 30-40 anni. Gente che per la maggior parte è già stata in classe e che più considerarsi precario. Di neolaureati vincitori ne ho visti pochi

Ciope1981 ha scritto:

Perplessa ha scritto:

SCIRMA ha scritto:Un concorso meritocratico al giorno toglie il precario storico di torno

"Precario storico" è una parola grossa, dato che i precari di adesso sono quelli che, all'epoca dell'uscita del bando per il Concorso 2018, non avevano i tre anni di servizio (quindi, ponendo che ne avesso due, lavorano dal 2016). Se davvero si facessero concorsi ogni anno (cosa logisticamente impossibile, dati i tempi burocratici e di gestione), sarebbe ottimo soprattutto per loro, che avrebbero più occasioni per ottenere la stabilizzazione. Per chi è entrato nel mondo della scuola già da molti anni, il numero di procedure concorsuali, sia ordinarie che riservate, succedutesi in questi ultimi anni, ti posso assicurare, sembra il paese della cuccagna. Tra il 1990 e il 2000 c'è stato un solo concorso, idem tra il 2000 e il 2012. Mi sembra che ora vada sicuramente molto meglio.

Stai parlando di primaria e Infanzia?
Perchè il concorso 2018 per la secondaria era rivolto ai soli abilitati.

Sto parlando di quello per la secondaria. Ma dato che i bandi di iscrizione al PAS sono del 2014 e che la partecipazione al Concorso 2018 era aperta anche a chi ha la specializzazzione TFA, il cui secondo ciclo è partito l'anno successivo e che non richiedeva nessun requisito di servizio precedente, direi che di precari storici, oggi, non si possa davvero parlare. Se ci sono persone con oltre 10 anni di precariato alle spalle non abilitate, direi che spesso è più per volontà che per altre ragioni.

Perplessa ha scritto:
Sto parlando di quello per la secondaria. Ma dato che i bandi di iscrizione al PAS sono del 2014 e che la partecipazione al Concorso 2018 era aperta anche a chi ha la specializzazzione TFA, il cui secondo ciclo è partito l'anno successivo e che non richiedeva nessun requisito di servizio precedente, direi che di precari storici, oggi, non si possa davvero parlare. Se ci sono persone con oltre 10 anni di precariato alle spalle non abilitate, direi che spesso è più per volontà che per altre ragioni.

I bandi di iscrizione al PAS sono del 2012 e occorrevano i tre anni di servizio entro l'a.s. 2011/2012 quindi volendo uno potrebbe essere precario dall'anno 2010/2011 e sono 11 anni.

Avrebbe potuto fare 2 cicli di TFA.

Passando le selezioni.
Comunque credo che il docente da cui è nata la discussione sia nelle GM 2018, ma non sia ancora stato assunto.

Dec ha scritto:Passando le selezioni.
Comunque credo che il docente da cui è nata la discussione sia nelle GM 2018, ma non sia ancora stato assunto.

.. cmq non riesco a capire le vostro cervellotiche repliche, ma è mai possibile che non riusciate a discutere solo in merito alla esternazione del ministro (questo è del 19... quindi come fa ...)? Esternazione di pessimo gusto, come se lui fosse un giovane e preparato ministro, niente non ci riuscite. Uno può essere precario a vita per 1500 ragioni, ma non credo fosse il tema della discussione! Ad esempio io ho lavorato solo quest'anno, dopo quasi 4 anni di iscrizione nelle graduatorie, avrei potuto fare il concorso (e credo lo avrei pure passato!), ma senza i 24 cfu non ho potuto, non avevo i soldi, poi non avendo mai lavorato nella scuola avrei dovuto investire su un concorso che ai tempi si prospettava ben più complesso di quanto effettivamente è stato ... quindi prima che si ripresenti un'occasione come quella dello STEM credo dovrò aspettare, nel frattempo mi dovrei sentir fare da qualcuno calcoli come se ognuno fosse il depositario di ciò che sarebbe dovuto essere e che invece non è stato ... ma per favore, piuttosto discutiamo su questo "giovani preparati"!

Ciope1981 ha scritto:

Perplessa ha scritto:
Sto parlando di quello per la secondaria. Ma dato che i bandi di iscrizione al PAS sono del 2014 e che la partecipazione al Concorso 2018 era aperta anche a chi ha la specializzazzione TFA, il cui secondo ciclo è partito l'anno successivo e che non richiedeva nessun requisito di servizio precedente, direi che di precari storici, oggi, non si possa davvero parlare. Se ci sono persone con oltre 10 anni di precariato alle spalle non abilitate, direi che spesso è più per volontà che per altre ragioni.

I bandi di iscrizione al PAS sono del 2012 e occorrevano i tre anni di servizio entro l'a.s. 2011/2012 quindi volendo uno potrebbe essere precario dall'anno 2010/2011 e sono 11 anni.

Avevo controllato prima di scrivere. Il bando è uscito in Gazzetta a fine luglio 2013 e le scadenze per le iscrizioni variano a seconda delle università, del 2014, marzo, unipi, giugno stesso anno UniRomatre.
Vero è che c'era una fase di valutazione della domanda da parte degli USP, con scadenza 30/08/2013, preliminare alle immatricolazioni stesse, per cui il termine ultimo era quello e non quello dell'iscrizione all'Università.
Cmq, senza stare a considerare tutti gli inserimenti con riserva in assenza di requisiti, come avevo già fatto rilevare, il bando del TFA II ciclo, che non richiedeva alcun titolo di servizio, è del 2014, per cui, un'ulteriore occasione per chi non era rientrato nel termini per i PAS.

Ma, lasciando perdere queste puntualizzazioni, dieci o undici anni , m anche nove o otto, cambia poco. A me sembra molto più rilevante che le procedure concorsuali siano state indette e si stiano realizzando.

Sulle persone che non hanno volontà di abilitarsi, posso portare l'esempio di una cara amica, che ha iniziato a insegnare nel 2007, non ha voluto provare né le prove d'accesso per la SSIS, né quelle per il TFA, perché insegnando spagnolo, il lavoro non mancava lo stesso; non ha presentato domanda per i PAS, perché in quel periodo aveva problemi di famiglia e non si sentiva di aggiungere stress; non ha presentato domanda né per lo Straordinario, né per l'Ordinario, perché "ormai non ha più voglia di mettersi in gioco". La domanda per la procedura abilitante l'ha presentata, sotto mia minaccia di farle hackerare il computer per presentarla al posto suo, ma ha detto che non ha intenzione di spenderci troppe energie. Ecco, io ritengo che sia una delle persone più intelligenti e preparate che conosco, per cui, il mio non vuole essere un giudizio di valore su chi non ha voluto abilitarsi.

francesca889 ha scritto:

.. cmq non riesco a capire le vostro cervellotiche repliche, ma è mai possibile che non riusciate a discutere solo in merito alla esternazione del ministro (questo  è del 19... quindi come fa ...)? Esternazione di pessimo gusto, come se lui fosse un giovane e preparato ministro, niente non ci riuscite. Uno può essere precario a vita per 1500 ragioni, ma non credo fosse il tema della discussione! Ad esempio io ho lavorato solo quest'anno, dopo quasi 4 anni di iscrizione nelle graduatorie, avrei potuto fare il concorso (e credo lo avrei pure passato!), ma senza i 24 cfu non ho potuto, non avevo i soldi, poi non avendo mai lavorato nella scuola avrei dovuto investire su un concorso che ai tempi si prospettava ben più complesso di quanto effettivamente è stato ... quindi prima che si ripresenti un'occasione come quella dello STEM credo dovrò aspettare, nel frattempo mi dovrei sentir fare da qualcuno calcoli come se ognuno fosse il depositario di ciò che sarebbe dovuto essere e che invece non è stato ... ma per favore, piuttosto discutiamo su questo "giovani preparati"!

Quello che invece non ho riesco a capire io è perché, da un po' di tempo a questa parte, utenti di recente iscrizione, che sembrano conoscere poco del funzionamento di questo forum, si sentono in diritto di scrivere invettive contro chi non si accoda all'intenzione da loro espressa all'apertura di un topic.
Per te le affermazioni di Bianchi sono "esternazioni di pessimo gusto", per me sono solo poco realistiche. Io non vedo per quale ragione tu ti stia scaldando. Hai lavorato solo quest'anno, per cui non sei precaria di lungo corso. Non hai ritenuto di investire su un concorso che ti sembrava troppo lungo e complicato, per cui non sei in nessuna GM e per questa ragione non hai niente da temere da nuovi concorsi. Al di là della scelta delle parole, pura propaganda, i bandi di concorso non hanno limiti di età, per cui, se presenti domanda, te la accettano e se rientri tra i vincitori, il posto te lo danno anche se hai 55 anni... I problemi della scuola mi sembrano davvero altri.

francesca889 ha scritto:

.. cmq non riesco a capire le vostro cervellotiche repliche, ma è mai possibile che non riusciate a discutere solo in merito alla esternazione del ministro (questo  è del 19... quindi come fa ...)? Esternazione di pessimo gusto, come se lui fosse un giovane e preparato ministro, niente non ci riuscite. Uno può essere precario a vita per 1500 ragioni, ma non credo fosse il tema della discussione! Ad esempio io ho lavorato solo quest'anno, dopo quasi 4 anni di iscrizione nelle graduatorie, avrei potuto fare il concorso (e credo lo avrei pure passato!), ma senza i 24 cfu non ho potuto, non avevo i soldi, poi non avendo mai lavorato nella scuola avrei dovuto investire su un concorso che ai tempi si prospettava ben più complesso di quanto effettivamente è stato ... quindi prima che si ripresenti un'occasione come quella dello STEM credo dovrò aspettare, nel frattempo mi dovrei sentir fare da qualcuno calcoli come se ognuno fosse il depositario di ciò che sarebbe dovuto essere e che invece non è stato ... ma per favore, piuttosto discutiamo su questo "giovani preparati"!

Tu ti meravigli delle dichiarazioni del ministro? Ogni volta che parla il ministro,chi ha più esperienza di te sa, che il ministro dice una cosa ne intende un'altra e ne farà un'altra ancora differente da quello che intende e da quello che ha detto. Quante volte abbiamo sentito dire concorsi regolari? Quante volte i giovani in cattedra? Prendi le dichiarazione del ministro con il beneficio di inventario e non dargli troppo peso. Conteranno i fatti che saranno, come al solito, mediazioni tra diverse posizioni.

Perplessa ha scritto:Per chi è entrato nel mondo della scuola già da molti anni, il numero di procedure concorsuali, sia ordinarie che riservate, succedutesi in questi ultimi anni, ti posso assicurare, sembra il paese della cuccagna. Tra il 1990 e il 2000 c'è stato un solo concorso, idem tra il 2000 e il 2012. Mi sembra che ora vada sicuramente molto meglio.

Il Paese della cuccagna esiste solo nella tua testa. Ed evidentemente è un posto abbastanza disordinato.

francesca889 ha scritto:

Dec ha scritto:Passando le selezioni.
Comunque credo che il docente da cui è nata la discussione sia nelle GM 2018, ma non sia ancora stato assunto.

.. cmq non riesco a capire le vostro cervellotiche repliche, ma è mai possibile che non riusciate a discutere solo in merito alla esternazione del ministro (questo  è del 19... quindi come fa ...)? Esternazione di pessimo gusto, come se lui fosse un giovane e preparato ministro, niente non ci riuscite. Uno può essere precario a vita per 1500 ragioni, ma non credo fosse il tema della discussione! Ad esempio io ho lavorato solo quest'anno, dopo quasi 4 anni di iscrizione nelle graduatorie, avrei potuto fare il concorso (e credo lo avrei pure passato!), ma senza i 24 cfu non ho potuto, non avevo i soldi, poi non avendo mai lavorato nella scuola avrei dovuto investire su un concorso che ai tempi si prospettava ben più complesso di quanto effettivamente è stato ... quindi prima che si ripresenti un'occasione come quella dello STEM credo dovrò aspettare, nel frattempo mi dovrei sentir fare da qualcuno calcoli come se ognuno fosse il depositario di ciò che sarebbe dovuto essere e che invece non è stato ... ma per favore, piuttosto discutiamo su questo "giovani preparati"!

Dal suo punto di vista tu sei giovane e spero anche preparata, perciò se faranno più concorsi di quanti ne hanno fatti in passato hai solo da guadagnarci perché avrai ripetute possibilità di entrare in ruolo.

vuoi un ministro "giovane"? La precedente lo era, secondo gli standard italiani. Ha fatto 1000 proclami, dicendo bianco e intendendo nero e facendo poche cose davvero buone per la scuola italiana.

francesca889 ha scritto:

Dec ha scritto:Passando le selezioni.
Comunque credo che il docente da cui è nata la discussione sia nelle GM 2018, ma non sia ancora stato assunto.

.. cmq non riesco a capire le vostro cervellotiche repliche, ma è mai possibile che non riusciate a discutere solo in merito alla esternazione del ministro (questo  è del 19... quindi come fa ...)? Esternazione di pessimo gusto, come se lui fosse un giovane e preparato ministro, niente non ci riuscite. Uno può essere precario a vita per 1500 ragioni, ma non credo fosse il tema della discussione! Ad esempio io ho lavorato solo quest'anno, dopo quasi 4 anni di iscrizione nelle graduatorie, avrei potuto fare il concorso (e credo lo avrei pure passato!), ma senza i 24 cfu non ho potuto, non avevo i soldi, poi non avendo mai lavorato nella scuola avrei dovuto investire su un concorso che ai tempi si prospettava ben più complesso di quanto effettivamente è stato ... quindi prima che si ripresenti un'occasione come quella dello STEM credo dovrò aspettare, nel frattempo mi dovrei sentir fare da qualcuno calcoli come se ognuno fosse il depositario di ciò che sarebbe dovuto essere e che invece non è stato ... ma per favore, piuttosto discutiamo su questo "giovani preparati"!

Concordo pienamente con Francesca. È assolutamente inutile stare a sindacare il perché ciascuno di noi sia precario di lungo, medio o breve corso, ognuno di noi ha motivi validi in relazione alla propria vita privata.
Il vero problema è che se qualcuno pensa che il precariato sia un problema da risolvere, dovrebbe porre l’attenzione non sull‘insegnante che, come suo diritto, vuole lavorare e lo fa in condizioni disastrose, armandosi di buona volontà e quai sempre con i propri mezzi; ma sul sistema che si è creato per assoluta incapacità di gestione. Non è possibile cercare di eliminare, e intendo proprio in senso fisico, i precari, quando sono stati e ancora sono assolutamente necessari all’istituzione Scuola. Se si vuole eliminare il precariato si creino le condizioni per cui nessun docente possa e debba entrare in classe senza abilitazione e senza aver vinto un concorso, ma da domani. Tutto il personale docente che fino a oggi ha coperto cattedre per qualsiasi motivo non può essere lasciato fuori, perché evidentemente è stato necessario al funzionamento del sistema.
Si può discutere su cosa sia giusto o meno fare, ma sul da farsi da domani, ciò che è stato fatto fino a oggi non si può e non si deve cancellare. Sicuramente si deve migliorare.