Isolamento e certificato

Buon pomeriggio a tutti,
avrei bisogno di un consiglio.
Sono a casa in isolamento perché positiva ad un test rapido, sintomatica e in attesa del tampone molecolare dell'ASL (è stata fatta la segnalazione all'ASL dal medico di base).
Fino ad oggi sono in ferie, da domani no, ma comunque non ho, almeno per ora, impegni in presenza (anche il collegio è a distanza).

Mi chiedevo quindi quale fosse la procedura corretta da intraprendere, visto che per ora sono un caso "sospetto" ma non accertato.
Devo farmi mettere in malattia e perdere le trattenute dei primi giorni?
Posso già essere messa in isolamento fiduciario senza trattenute?
Non comunico nulla visto che non ho impegni in presenza, in attesa di avere ufficialità?

Non ho molta lucidità ora per districarmi nella normativa, quindi vi chiedo una dritta, e vi ringrazio in anticipo.

Dipende tutto da come ti senti.
Se stai male, forse non è il caso di partecipare al collegio, anche se è a distanza, e ti conviene metterti in malattia, in questo caso puoi contattare la segreteria e comunicare, ma dovrebbero già saperlo, che hai avuto il tampone rapido positivo e stai aspettando il molecolare e che hai i sintomi del covid, se il molecolare sarà positivo credo che rientreranno nei giorni di isolamento senza trattenute anche quelli effettuati prima del secondo tampone.
Se te la senti e non stai troppo male potresti partecipare alle riunioni a distanza aspettando l'esito del tampone molecolare, dopo, se è positivo, dovrebbe bastare una telefonata informativa (non è detto che l'ASL sia tempestiva) per il resto dovrebbe arrangiarsi l'ASL.

Ciao @melia, grazie. In effetti mi sto regolando così, anche in virtù del fatto che il collegio non è oggi ed io sono in fase di ripresa.

Come mai scrivi che la segreteria dovrebbe già sapere del tampone rapido positivo?

OT. @melia, ne approfitto per ringraziarti per i toni sempre garbati, attenti e lucidi che utilizzi. e per l'aiuto che offri. Scrivo poco sul forum, ma leggo spesso. :-)