Sacrificare gli affetti familiari per rincorrere la stabilità lavorativa

Promemoria primo messaggio :

Apprendo solo oggi del blocco totale della mobilità dei neoassunti 2011/2012 per cinque anni.
Dalla felicità per la convocazione utile ai fini della tanto attesa immissione in ruolo al baratro più totale...
Come posso pensare di vivere per i prossimi cinque anni lontana dai miei due bimbi?
Come faccio a rifiutare una proposta di lavoro che mi garantisce, si spera, la stabilità lavorativa per i prossimi anni?
Sono stata convocata soltanto ieri nel tardo pomeriggio per il prossimo lunedì.
In pratica ho in tutto 5 giorni per programmare la mia vita, lontana da casa, e quella dei miei bimbi, in mia assenza, per i prossimi 5 anni.
Devo credere che sia davvero così?
Non potrei mai far ricadere sul benessere dei miei bimbi le mie scelte lavorative.
Sono davvero molto angosciata.
Spero che qualcuno mi illumini.
Spero di non dovermi mai pentire della scelta che farò.
Grazie.

pimpolina ha scritto:

lunasottile ha scritto:Quanto è brutto leggere simili thread. Perchè a prescindere dalle rivendicazioni legittime di ognuno, è davvero triste vedere come ci siamo inariditi.

il tuo messaggio è privo di significato, è difficile capire cosa vuoi dire con la parola inariditi

Eh lo so, è sicuramente difficile

MA.. si lasciamo il mondo per come si trova, una cosa è certa quando si fa la domanda ognuno di noi sa la propria situazione personale è familiare e quindi prende le proprie decisioni...........

la regola si applica anche per le nomine retrodatate purtroppo, anche se nn dovrebbe essere così!!
Per quanto riguarda i ricorsi l'anief crea molto casino, magari si vincono ma magari no...
io sono nella stessa situazione di maddy ma mi sa che rifiuterò il ruolo e prenderò nomina a T.D. sulla nuova provincia per stare vicina alle mie bimbe..
c'è qcuno che accetta sperando nei ricorsi?? Qcuno che ha parlato con qualche avvocato??
Io ho tempo fino a lunedì mattina per decidere..

Grazie a tutti voi, più o meno inariditi.
Apprezzo particolarmente la dolcezza di Disillusa.
Preciso, comunque, che se ho scavalcato qualche collega autoctono, l'ho fatto col "merito".

Proprio oggi su fb ho assistito a uno scambio di messaggi( uno dei tanti) tra due ragazze supplenti del centro - nord che si lamentavano dell'invasione del sud, dei punteggi , del prendi e fuggi ( le solite cose...che ci rimproverano).
Quindi non sperate di trovare tanta comprensione dove state ovunque andate sia che siano colleghe originarie del posto che emigrate lì da anni.
Ve lo dico dopo dieci anni che sono al centro - nord anno dopo anno vedo peggiorare l'aspetto umano ( se così si può dire).
Chi va al nord e lo fa con merito accetti tutte le conseguenze perchè dei vostri (nostri) affetti importa a pochi...
Certo troverete anche persone amiche che durante gli anni si faranno un'idea positiva di voi ma tocca dimostrarlo lavorando con competenza. Poi ognuno è libero di far valere i propri diritti...(malattia, maternità, matrimonio,scioperi...anche se qualcuno ha da ridire pure su questo).

se non sbaglio c'è una nota in homepage che dice diversamente...

http://www.orizzontescuola.it/node/18865

per chi va di ruolo da concorso mi sembra assurdo... opinione personale, ovvio!

Sinceramente leggendo quello che hai scritto, mi è venuta una fitta allo stomaco....ho provato ad immaginare solo per un momento cosa possa voler dire lasciare gli affetti, due bimbi piccoli... anche se si "sapeva" di questo blocco dei 5 anni, ritengo che le parole di più di qualcuno siano delle cattiverie assolute...sono stata "scavalcata" anche io e abito al nord...pazienza...non ho preso il ruolo dal concorso perchè "scippato" da una che di ruolo già è...ma è un suo diritto...pazienza...ma l'indifferenza che si sta leggendo e che spesso rasenta quasi l'odio nei confronti del collega che "sale" mi fa ammutolire...dalla vergogna...cara Maddy...non c'è consiglio da poterti dare...fai quello che pensi sia prioritario per la tua famiglia...se il lavoro effettivamente non è indispensabile e hai buone possibilità cmq di lavorare, pensaci...altrimenti considera la possibilità di trasferirti con i bimbi...perchè sarebbe come lasciare un pezzo di cuore a casa...essere e vivere come una persona a metà...in bocca al lupo!

io non ci vedo tutta questa cattiveria e anche io sono un po' stupita che ci si lamenti del blocco quando se ne parlava da tempo. ovviamente sono scelte pesanti ma i pesi sulla bilancia vanno messi prima. inoltre se oggi il blocco e' di cinque anni, prima, se non ado errata era di tre. quindi cmq sarebbe stata una scelta difficile! io personalmente ho scelto, per motivi personali, di stare a casa e non tentare la carta del ruolo. troppo rischioso. cmq adesso ci sei e una scelta la devi prendere, spero che sia quella giusta, in bocca al lupo!!!

Sturm und Drang ha scritto:Sinceramente leggendo quello che hai scritto, mi è venuta una fitta allo stomaco....ho provato ad immaginare solo per un momento cosa possa voler dire lasciare gli affetti, due bimbi piccoli... anche se si "sapeva" di questo blocco dei 5 anni, ritengo che le parole di più di qualcuno siano delle cattiverie assolute...sono stata "scavalcata" anche io e abito al nord...pazienza...non ho preso il ruolo dal concorso perchè "scippato" da una che di ruolo già è...ma è un suo diritto...pazienza...ma l'indifferenza che si sta leggendo e che spesso rasenta quasi l'odio nei confronti del collega che "sale" mi fa ammutolire...dalla vergogna...cara Maddy...non c'è consiglio da poterti dare...fai quello che pensi sia prioritario per la tua famiglia...se il lavoro effettivamente non è indispensabile e hai buone possibilità cmq di lavorare, pensaci...altrimenti considera la possibilità di trasferirti con i bimbi...perchè sarebbe come lasciare un pezzo di cuore a casa...essere e vivere come una persona a metà...in bocca al lupo!

Ma quali cattiverie e vergogna c'è gente che è in cassa integrazione da 2 anni,gente che è disoccupata ed avete anche il coraggio di fare certi discorsi, del resto solo nella scuola ci si poteva trasferire dopo un anno andatelo a chiedere ad un poliziotto, carabiniere, ferroviere, o a qualunque altro impiegato statale! e non parlo per invidia come diceva qualcuno, tanto dopo dieci anni al nord fuori dai miei affetti, mi sono abituata e fatto le mie scelte di vita di conseguenza.
saluti ed in bocca al lupo!

Purtroppo dalla nota uscita su orizzonte scuola si evince che il blocco é anche per il 2010

pimpolina ha scritto:

Sturm und Drang ha scritto:Sinceramente leggendo quello che hai scritto, mi è venuta una fitta allo stomaco....ho provato ad immaginare solo per un momento cosa possa voler dire lasciare gli affetti, due bimbi piccoli... anche se si "sapeva" di questo blocco dei 5 anni, ritengo che le parole di più di qualcuno siano delle cattiverie assolute...sono stata "scavalcata" anche io e abito al nord...pazienza...non ho preso il ruolo dal concorso perchè "scippato" da una che di ruolo già è...ma è un suo diritto...pazienza...ma l'indifferenza che si sta leggendo e che spesso rasenta quasi l'odio nei confronti del collega che "sale" mi fa ammutolire...dalla vergogna...cara Maddy...non c'è consiglio da poterti dare...fai quello che pensi sia prioritario per la tua famiglia...se il lavoro effettivamente non è indispensabile e hai buone possibilità cmq di lavorare, pensaci...altrimenti considera la possibilità di trasferirti con i bimbi...perchè sarebbe come lasciare un pezzo di cuore a casa...essere e vivere come una persona a metà...in bocca al lupo!

Ma quali cattiverie e vergogna c'è gente che è in cassa integrazione da 2 anni,gente che disoccupata ed avete anche il coraggio di fare certi discorsi, del resto solo nella scuola ci si poteva trasferire dopo un anno andatelo a chiedere ad un poliziotto, carabiniere, ferroviere, o a qualunque altro impiegato statale! il e non parlo per invidia come diceva qualcuno, tanto dopo dieci anni al nord fuori dai miei affetti, mi sono abituata e fatto le mie scelte di vita di conseguenza.
saluti ed in bocca al lupo!

Non meriti ulteriore considerazione, perchè leggi quello che ti pare e come ti pare...e non solo, ti senti anche chiamata in causa come se tu fossi l'unica...come se gli altri non abbiano o abbiano avuto i tuoi stessi o più grandi problemi.....non tutti hanno voglia di raccontare...nemmeno io...quindi per favore non generalizzare e non mettermi in bocca parole che non ho detto...perchè ho detto sì che sono state dette delle cattiverie, ma che MI vergogno....io personalmente...non ho detto vergogna agli altri!cosa ben diversa...e poi ci si lamenta che non c'è più un minimo di umanità...perchè non ci scanniamo direttamente, così ci sfoltiamo "naturalmente" e non diamo tanta pena al Ministero che non sa più come eliminarci...le sta provando veramente tutte e ci sta riuscendo a quanto pare...semplicemente sono abituata a tollerare i punti di vista altrui, a rispettarli, il che non vuol dire condividerli...ma ci sono toni e toni... sono una danneggiata dai trasferimenti, ma non mi permetto di rispondere a maddy come ha fatto qualcuno...veramente poco "gentili"...tutto qui... Ps: ci stai bene nel "mio" nord... ;-) non meritavi tanta considerazione e invece mi sono dilungata anche troppo... ;-)

I toni stanno trascendendo. E non credo che ce ne sia bisogno.

Comunque l'unica piccola speranza per la collega, ma che equivale davvero a puntare su 6 numeri al superenalotto, è che nella scuola, negli ultimi anni, le regole sono cambiate così tante volte che forse dovremmo pensare che le norme attuali sono lì sempre un po' pro tempore e non per sempre.

Non le sto consigliando di andare via sperando che poi, miracolo, il blocco svanisca, ma di vedere se in qualche modo riesce a organizzarsi aspettando tempi migliori.

Bravo albith concordo con te è solo che ci si stupisce un pò si sapeva da prima che uscissero le graduatorie del blocco io ho fatto la mia scelta e cioè di non trasferirmi proprio per questo! E sinceramente sono anche d'accordo perchè al nord si sono incavolati proprio per questo modo di fare del mordi e fuggi! In dieci anni che lavoro ho avuto diverse colleghe trasferitesi fuori passate di ruolo e dopo un anno a casa!! Come figlia di carabiniere costretta ai continui trasferimenti so che cosa vuol dire d'altronde nessuno li ha obbligati a partire e partire con la speranza di nuove leggi di cadute di governo di ricorsi la trovo una cosa un pò azzardata! Bisogna essere responsabili delle proprie scelte!!

Sturm und Drang ha scritto:

pimpolina ha scritto:

Sturm und Drang ha scritto:Sinceramente leggendo quello che hai scritto, mi è venuta una fitta allo stomaco....ho provato ad immaginare solo per un momento cosa possa voler dire lasciare gli affetti, due bimbi piccoli... anche se si "sapeva" di questo blocco dei 5 anni, ritengo che le parole di più di qualcuno siano delle cattiverie assolute...sono stata "scavalcata" anche io e abito al nord...pazienza...non ho preso il ruolo dal concorso perchè "scippato" da una che di ruolo già è...ma è un suo diritto...pazienza...ma l'indifferenza che si sta leggendo e che spesso rasenta quasi l'odio nei confronti del collega che "sale" mi fa ammutolire...dalla vergogna...cara Maddy...non c'è consiglio da poterti dare...fai quello che pensi sia prioritario per la tua famiglia...se il lavoro effettivamente non è indispensabile e hai buone possibilità cmq di lavorare, pensaci...altrimenti considera la possibilità di trasferirti con i bimbi...perchè sarebbe come lasciare un pezzo di cuore a casa...essere e vivere come una persona a metà...in bocca al lupo!

Ma quali cattiverie e vergogna c'è gente che è in cassa integrazione da 2 anni,gente che disoccupata ed avete anche il coraggio di fare certi discorsi, del resto solo nella scuola ci si poteva trasferire dopo un anno andatelo a chiedere ad un poliziotto, carabiniere, ferroviere, o a qualunque altro impiegato statale! il e non parlo per invidia come diceva qualcuno, tanto dopo dieci anni al nord fuori dai miei affetti, mi sono abituata e fatto le mie scelte di vita di conseguenza.
saluti ed in bocca al lupo!

Non meriti ulteriore considerazione, perchè leggi quello che ti pare e come ti pare...e non solo, ti senti anche chiamata in causa come se tu fossi l'unica...come se gli altri non abbiano o abbiano avuto i tuoi stessi o più grandi problemi.....non tutti hanno voglia di raccontare...nemmeno io...quindi per favore non generalizzare e non mettermi in bocca parole che non ho detto...perchè ho detto sì che sono state dette delle cattiverie, ma che MI vergogno....io personalmente...non ho detto vergogna agli altri!cosa ben diversa...e poi ci si lamenta che non c'è più un minimo di umanità...perchè non ci scanniamo direttamente, così ci sfoltiamo "naturalmente" e non diamo tanta pena al Ministero che non sa più come eliminarci...le sta provando veramente tutte e ci sta riuscendo a quanto pare...semplicemente sono abituata a tollerare i punti di vista altrui, a rispettarli, il che non vuol dire condividerli...ma ci sono toni e toni... sono una danneggiata dai trasferimenti, ma non mi permetto di rispondere a maddy come ha fatto qualcuno...veramente poco "gentili"...tutto qui... Ps: ci stai bene nel "mio" nord... ;-) non meritavi tanta considerazione e invece mi sono dilungata anche troppo... ;-)

ho capito non bisogna parlare dei disoccupati e dei cassaintegrati nemmeno degli altri impiegati statali faccio ammenda! per quanto riguarda il tuo nord ci sto bene, ho la fortuna di conoscere tanta gente, cosi buona e tollerante come te ;-) ! ti saluto non vorrei aver usato un tono sbagliato

pimpolina ha scritto:

ho capito non bisogna parlare dei disoccupati e dei cassaintegrati nemmeno degli altri impiegati statali faccio ammenda! per quanto riguarda il tuo nord ci sto bene, ho la fortuna di conoscere tanta gente, cosi buona e tollerante come te ;-) ! ti saluto non vorrei aver usato un tono sbagliato, spero che vista la la scarsa considerazione nemmeno rispondi! così siamo a posto
ps poi mi spieghi quali sono i toni che dovrei usare

Sei un insegnante, quindi certamente sai essere empatica. Usa semplicemente i toni che vorresti che rivolgessero a te, immedesimandoti nella situazione e nei sentimenti della collega. Poi ovviamente, sentiti libera di pronunciarti come vuoi, nei limiti, ovviamente, del regolamento di questo forum e della netiquette :-)

si forse ho davvero esagerato e chiedo scusa passo e chiudo!

Mariù ha scritto:Bravo albith concordo con te è solo che ci si stupisce un pò si sapeva da prima che uscissero le graduatorie del blocco io ho fatto la mia scelta e cioè di non trasferirmi proprio per questo! E sinceramente sono anche d'accordo perchè al nord si sono incavolati proprio per questo modo di fare del mordi e fuggi! In dieci anni che lavoro ho avuto diverse colleghe trasferitesi fuori passate di ruolo e dopo un anno a casa!! Come figlia di carabiniere costretta ai continui trasferimenti so che cosa vuol dire d'altronde nessuno li ha obbligati a partire e partire con la speranza di nuove leggi di cadute di governo di ricorsi la trovo una cosa un pò azzardata! Bisogna essere responsabili delle proprie scelte!!

Beh, magari sarà sfuggita la cosa. Considera che di novità, realizzatesi e non, ne abbiamo avute una caterva in questi mesi. E quando c'è troppa carne a cuocere un po' si brucia e un po' resta cruda e nulla si cuoce bene.

Io ti consiglio di prendere i tuoi bambini e trasferirti al Nord per la vita. Tuo marito sicuramente non avrà problemi a trovare lavoro.
Per il benessere dei tuoi bambini... pensa che quando saranno grandi avranno a sud i problemi che tu hai oggi.
Trasferendoti darai loro un futuro.

Giusto per puntualizzare, visto che non è corretto generalizzare e visto che l'origine del dibattito è il mio caso:
- ribadisco che nulla sapevo al momento della scelta della provincia; apprendo che esisteva una "bozza di legge". Il dato certo è che il decreto sviluppo è datato Luglio vale a dire dopo due mesi dalla scelta ormai fatta;
- sono inserita nelle graduatorie al nord da sempre cioè da quando ho ottenuto l'abilitazione e, dunque, non ho mai fatto cambi di provincia;
- non ritengo di aver scavalcato nessuno, ci sono sempre stata e se il ruolo è arrivato, evidentemente, è perchè sono in posizione utile in graduatoria;
- le situazioni cambiano;
- i più esperti mi hanno sempre parlato della scuola di oggi come una "trincea". Forse devo cominciare a crederci.

maddy ha scritto:Giusto per puntualizzare, visto che non è corretto generalizzare e visto che l'origine del dibattito è il mio caso:
- ribadisco che nulla sapevo al momento della scelta della provincia; apprendo che esisteva una "bozza di legge". Il dato certo è che il decreto sviluppo è datato Luglio vale a dire dopo due mesi dalla scelta ormai fatta;
- sono inserita nelle graduatorie al nord da sempre cioè da quando ho ottenuto l'abilitazione e, dunque, non ho mai fatto cambi di provincia;
- non ritengo di aver scavalcato nessuno, ci sono sempre stata e se il ruolo è arrivato, evidentemente, è perchè sono in posizione utile in graduatoria;
- le situazioni cambiano;
- i più esperti mi hanno sempre parlato della scuola di oggi come una "trincea". Forse devo cominciare a crederci.

in effetti, uno non è tenuto a stare 24 ore su 24 sui forum... magari ha anche una vita e tante cose da fare, con due bambini. Non si può pretendere che uno si tenga aggiornato sulle "voci" di corridoio. C'è chi manco sa che Pittoni aveva proposto un bonus! e forse giustamente, visto che tanto se una proposta non passa, non esiste, uno non è tenuto a conoscerla e a tenerne conto.

detto questo, è chiaro che c'è stato un errore di valutazione, perché anche prima il trasferimento non era assicurato in tempi brevi.

ma è anche vero che le cose cambiano e mi sembra di capire che per motivi familiari tu non possa più rimanere al Nord.

Io, più che sperare in una revoca del blocco, ti direi di fare affidamento sulle GI e l'eventuale prossimo nuovo reclutamento.

In bocca al lupo per tutto!

maddy ha scritto:Giusto per puntualizzare, visto che non è corretto generalizzare e visto che l'origine del dibattito è il mio caso:
- ribadisco che nulla sapevo al momento della scelta della provincia; apprendo che esisteva una "bozza di legge". Il dato certo è che il decreto sviluppo è datato Luglio vale a dire dopo due mesi dalla scelta ormai fatta;
- sono inserita nelle graduatorie al nord da sempre cioè da quando ho ottenuto l'abilitazione e, dunque, non ho mai fatto cambi di provincia;
- non ritengo di aver scavalcato nessuno, ci sono sempre stata e se il ruolo è arrivato, evidentemente, è perchè sono in posizione utile in graduatoria;
- le situazioni cambiano;
- i più esperti mi hanno sempre parlato della scuola di oggi come una "trincea". Forse devo cominciare a crederci.

scusa non capisco il problema, sei da tempo nelle graduatorie al nord hai già lavorato e di conseguenza immagino che sarai organizzata...

[quote="pimpolina"][quote="maddy"]Giusto per puntualizzare, visto che non è corretto generalizzare e visto che l'origine del dibattito è il mio caso:
- ribadisco che nulla sapevo al momento della scelta della provincia; apprendo che esisteva una "bozza di legge". Il dato certo è che il decreto sviluppo è datato Luglio vale a dire dopo due mesi dalla scelta ormai fatta;
- sono inserita nelle graduatorie al nord da sempre cioè da quando ho ottenuto l'abilitazione e, dunque, non ho mai fatto cambi di provincia;
- non ritengo di aver scavalcato nessuno, ci sono sempre stata e se il ruolo è arrivato, evidentemente, è perchè sono in posizione utile in graduatoria;
- le situazioni cambiano;
- i più esperti mi hanno sempre parlato della scuola di oggi come una "trincea". Forse devo cominciare a crederci.[/quote]
scusa non capisco il problema, sei da tempo nelle graduatorie al nord hai già lavorato e di conseguenza immagino che sarai organizzata...[/quote]

probabilmente è era solo nelle graduatorie per il ruolo e ha lavorato dalle GI

paolo news???

pimpolina ha scritto:

Sturm und Drang ha scritto:

pimpolina ha scritto:

Sturm und Drang ha scritto:Sinceramente leggendo quello che hai scritto, mi è venuta una fitta allo stomaco....ho provato ad immaginare solo per un momento cosa possa voler dire lasciare gli affetti, due bimbi piccoli... anche se si "sapeva" di questo blocco dei 5 anni, ritengo che le parole di più di qualcuno siano delle cattiverie assolute...sono stata "scavalcata" anche io e abito al nord...pazienza...non ho preso il ruolo dal concorso perchè "scippato" da una che di ruolo già è...ma è un suo diritto...pazienza...ma l'indifferenza che si sta leggendo e che spesso rasenta quasi l'odio nei confronti del collega che "sale" mi fa ammutolire...dalla vergogna...cara Maddy...non c'è consiglio da poterti dare...fai quello che pensi sia prioritario per la tua famiglia...se il lavoro effettivamente non è indispensabile e hai buone possibilità cmq di lavorare, pensaci...altrimenti considera la possibilità di trasferirti con i bimbi...perchè sarebbe come lasciare un pezzo di cuore a casa...essere e vivere come una persona a metà...in bocca al lupo!

Ma quali cattiverie e vergogna c'è gente che è in cassa integrazione da 2 anni,gente che disoccupata ed avete anche il coraggio di fare certi discorsi, del resto solo nella scuola ci si poteva trasferire dopo un anno andatelo a chiedere ad un poliziotto, carabiniere, ferroviere, o a qualunque altro impiegato statale! il e non parlo per invidia come diceva qualcuno, tanto dopo dieci anni al nord fuori dai miei affetti, mi sono abituata e fatto le mie scelte di vita di conseguenza.
saluti ed in bocca al lupo!

Non meriti ulteriore considerazione, perchè leggi quello che ti pare e come ti pare...e non solo, ti senti anche chiamata in causa come se tu fossi l'unica...come se gli altri non abbiano o abbiano avuto i tuoi stessi o più grandi problemi.....non tutti hanno voglia di raccontare...nemmeno io...quindi per favore non generalizzare e non mettermi in bocca parole che non ho detto...perchè ho detto sì che sono state dette delle cattiverie, ma che MI vergogno....io personalmente...non ho detto vergogna agli altri!cosa ben diversa...e poi ci si lamenta che non c'è più un minimo di umanità...perchè non ci scanniamo direttamente, così ci sfoltiamo "naturalmente" e non diamo tanta pena al Ministero che non sa più come eliminarci...le sta provando veramente tutte e ci sta riuscendo a quanto pare...semplicemente sono abituata a tollerare i punti di vista altrui, a rispettarli, il che non vuol dire condividerli...ma ci sono toni e toni... sono una danneggiata dai trasferimenti, ma non mi permetto di rispondere a maddy come ha fatto qualcuno...veramente poco "gentili"...tutto qui... Ps: ci stai bene nel "mio" nord... ;-) non meritavi tanta considerazione e invece mi sono dilungata anche troppo... ;-)

ho capito non bisogna parlare dei disoccupati e dei cassaintegrati nemmeno degli altri impiegati statali faccio ammenda! per quanto riguarda il tuo nord ci sto bene, ho la fortuna di conoscere tanta gente, cosi buona e tollerante come te ;-) ! ti saluto non vorrei aver usato un tono sbagliato

lascia stare i disoccupati ( lo sono pure io quest'anno) e i cassaintegrati e gli altri impiegati statali...ognuno ha una storia da raccontare, dai... ;-)
quello che volevo dire è che si può non essere d'accordo, ma esprimerlo semplicemente in maniera più pacata....una mano e un sorriso non si negano a nessuno... :-)
buon inizio anno scolastico...

Io non potrei stare neanche un giorno intero senza vedere i miei figli! Solo se morissi di fame andrei a lavorare lontano, ma li porterei con me...Come fate a vivere lontane dai vostri figli? Che coraggio.Ma sapete che i vostri figli soffrono?Poi la mamma, scusate se lo dico, è la mamma.....Non dico che non dovete andare a lavorare, ma diamine non state lontano dai vostri figlie portateli con voi! All'inizio sarà dura, ma vuoi mettere che almeno la sera puoi stringerli tra le tue braccia? Io morirei di nostalgia senza di loro....